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Messaggio del 25 agosto 2017:Cari figli! Oggi vi invito ad essere uomini di preghiera. Pregate fino a quando la preghiera diventi per voi gioia e incontro con l’Altissimo. Lui trasformerà il vostro cuore e voi diventerete uomini d’amore e di pace. Figlioli, non dimenticate che satana è forte e vuole distogliervi dalla preghiera. Voi, non dimenticate che la preghiera è la chiave segreta dell’incontro con Dio. Per questo sono con voi, per guidarvi. Non desistete dalla preghiera. Grazie per aver risposto alla mia chiamata.

Sabato, 27 aprile 2024 - Santa Zita - Benvenuto nel sito Maria a Medjugorje


Cari figli! Sono con voi per dirvi che vi amo e vi esorto alla preghiera perché satana è forte e ogni giorno la sua forza è sempre più forte attraverso coloro che hanno scelto la morte e l’odio. Voi, figlioli, siate preghiera e le mie mani d’amore tese per tutti coloro che sono nelle tenebre e cercano la luce del nostro Dio. Grazie per aver risposto alla mia chiamata.


Cari figli, io sono con voi grazie all’amore misericordioso di Dio. Ed è per questo che, come madre, vi invito a credere nell'amore. L'amore che è comunione con mio Figlio. Con amore aiutate gli altri ad aprire i loro cuori per conoscere mio Figlio e per amarLo. Figli miei, l'amore fa sì che mio Figlio illumini i vostri cuori con la Sua grazia, cresca in voi e vi doni la pace. Figli miei, se vivete l'amore, se vivete mio Figlio, avrete la pace e sarete felici. La vittoria è nell'amore. Vi ringrazio!


Durante la tempesta sul lago, i discepoli vivono una situazione di grande debolezza. Il vento è forte e la barca è agitata dalle onde. Sono agitati soprattutto i discepoli. Sono impauriti e sfiduciati. Anche se, poche ore prima, hanno visto miracoli operati da Gesù. Ma non avendo elaborato né compreso quanto accaduto, alla prima difficoltà  vanno nel pallone. Accade così anche per noi: abbiamo la memoria corta. Si può aver vissuto la più intensa delle esperienze spirituali col Signore ed essere subito ricacciati nella paura di sempre e nella propria debolezza. Senza la memoria delle esperienze vissute col Signore - e fissando unicamente la tempesta - ci si perde facilmente e si annega in un bicchiere d'acqua. Quante volte, in mezzo alla tempesta, sei rimasto impaurito e scandalizzato dal silenzio di Dio? Però, solo accettando il rischio di credere, si può diventare un uomo nuovo. Devi sapere che Gesù è sempre con te: Lui è per te rifugio e forza, l'aiuto sempre presente nelle tempeste.

Don Nikola Vucic


Non credetevi di essere ciò che gli uomini dicono di voi. Per lo più sono adulatori; benché non se ne accorgano.

San Francesco di Sales

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Padre Slavko: Il piano del Signore non è universale, è individuale

L'ultimo messaggio dice: « Cari figli, vi invito di nuovo alla preghiera col cuore. Se pregate, cari figli, col cuore, si scioglierà il ghiaccio dei vostri fratelli e scomparirà ogni barriera. La conversione sarà facile per tutti quelli che vorranno accoglierla. Questo è un dono che dovete implorare per il vostro vicino ». In questo messaggio la Madonna ha ripetuto tutto quello che ha detto fino ad oggi. Per esempio, se dice: « Vi invito di nuovo alla preghiera col cuore » allora è molto importante la preghiera. Voi sapete che domanda il Credo, 7 Padre, Ave, Gloria, il Rosario intero, leggere la Bibbia e partecipare alla Messa il più spesso possibile, confessarsi: tutto questo è sul livello della preghiera.

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Entrambi ricordati dalla liturgia il 25 aprile, entrambi ressero la Chiesa di Alessandria. Tutto nacque da un incontro casuale tra l'evangelista e l'artigiano che portò l'allievo a seguire il maestro in vita e in morte. Fino a Venezia.
Guccini, Scanzi e Paolo Hendel nel 25 aprile di Loro Ciuffenna. Si canta "Dio è morto" e "Bella ciao". Un comizio contro la destra e contro la Meloni condito da volgarità. Ma il "teatro" è la Pieve di Gropina concessa dalla diocesi al Comune piddino senza riguardi per il culto. Cronache di una "messa civile" chiamata 25 aprile che usa la libertà per calpestare il sacro sotto gli occhi del vescovo.
12 aprile 1947, una grotta presso le Tre Fontane, a Roma: Maria appare all'eretico Bruno Cornacchiola, presentandosi come la Vergine della Rivelazione. È l’inizio di una mariofania straordinaria, non ancora riconosciuta dalla Chiesa, che tuttavia ha permesso il relativo culto.
Cinquant'anni dopo la denuncia dello scrittore russo riecheggia nelle parole del cardinale africano. Un monito contro la tentazione di assecondare l'ateismo "fluido", penetrato nella Chiesa, anche in vista del prossimo Sinodo.
Giovedì 11 aprile al Parlamento europeo è previsto il voto sulla risoluzione che intende includere l’aborto nella Carta dei diritti fondamentali dell’Ue. La cui modifica richiede però l’accordo di tutti gli Stati membri. Una mossa, dunque, per accattivarsi il favore delle lobby abortiste e che giunge al culmine di una lunga serie di risoluzioni per imporre l’aborto in tutta l’Ue.
Oggi inizia la novena alla Divina Misericordia.
Volgendo il pensiero all'eternità il cardinale tedesco morto venerdi scorso ripercorreva gli eventi della sua vita, vedendo nelle persone e nelle circostanze la mano benevola del Padre.
Di san Giuseppe il Vangelo non ci trasmette nessuna parola, ma ci parla dei suoi sogni, delle sue decisioni e azioni, compreso quel «lo chiamò Gesù». Dire quel nome ha significato accogliere il Figlio di Dio, servendo la sua missione di salvezza.
Dopo il voto dell’Assemblea Nazionale, pure il Senato francese dà il via libera all’inserimento del diritto all’aborto nella Costituzione. Esultano Macron e gruppi abortisti. E i vescovi lamentano l’attacco alla vita.
Nel Vangelo di questa domenica c’è il chiaro avvertimento che la verità di Cristo non s’incontra contando sul potere della ragione, ma nel farsi suoi umili discepoli. Seguendolo sulla via della croce, come tanti cristiani nei secoli.