MaM
Messaggio del 9 settembre 1995: Cari figli! Vi invito a pregare, nella vostra famiglia o nella vostra comunità, i misteri gloriosi del rosario davanti alla croce secondo le mie intenzioni.

Sabato, 27 aprile 2024 - Santa Zita - Benvenuto nel sito Maria a Medjugorje


Cari figli! Sono con voi per dirvi che vi amo e vi esorto alla preghiera perché satana è forte e ogni giorno la sua forza è sempre più forte attraverso coloro che hanno scelto la morte e l’odio. Voi, figlioli, siate preghiera e le mie mani d’amore tese per tutti coloro che sono nelle tenebre e cercano la luce del nostro Dio. Grazie per aver risposto alla mia chiamata.


Cari figli, io sono con voi grazie all’amore misericordioso di Dio. Ed è per questo che, come madre, vi invito a credere nell'amore. L'amore che è comunione con mio Figlio. Con amore aiutate gli altri ad aprire i loro cuori per conoscere mio Figlio e per amarLo. Figli miei, l'amore fa sì che mio Figlio illumini i vostri cuori con la Sua grazia, cresca in voi e vi doni la pace. Figli miei, se vivete l'amore, se vivete mio Figlio, avrete la pace e sarete felici. La vittoria è nell'amore. Vi ringrazio!


Per arrivare alla preghiera del cuore, all'inizio bisogna faticare molto. Santa Teresa D'Avilla paragona questa fatica a quella del giardiniere. Nella mancanza di meglio, il giardiniere attingera' faticosamente l'acqua dal pozzo per innaffiare le piante, le verdure, i fiori. Quando avrà  una fontana, o una sorgente, gli basterà  incanalare l'acqua verso le aiuole, e si risparmierà  molta fatica. Poi... se il cielo gli darà  una mano con la pioggia abbondante, il giardiniere non dovrà  più faticare. Per raggiungere la preghiera continua, la preghiera del cuore, agli inizi dovrai sforzarti, poi basterà  cogliere le grazie abbondanti che Dio vorrà  donarti.

Don Nikola Vucic


Leggiamo in Giobbe: "Il legno (l'albero) ha una speranza: se viene tagliato, ancora ributta" (Gb 14,7). Così l'uomo ha e deve avere la speranza che il legno, cioè il suo corpo, dopo essere stato tagliato dalla scure della morte, rifiorirà  nella risurrezione finale.

Sant'Antonio di Padova

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