MaM
Messaggio del 2 maggio 2013:Cari figli, vi invito nuovamente ad amare e non a giudicare. Mio Figlio, per volontà del Padre Celeste, è stato in mezzo a voi per mostrarvi la via della salvezza, per salvarvi e non per giudicarvi. Se volete seguire mio Figlio, non giudicherete ma amerete, come il Padre Celeste ama voi. Anche quando state più male, quando cadete sotto il peso della croce, non disperatevi, non giudicate, ma ricordate che siete amati e lodate il Padre Celeste per il suo amore. Figli miei, non deviate dalla strada per cui vi guido. Non correte verso la perdizione. La preghiera ed il digiuno vi rafforzino, affinché possiate vivere come il Padre Celeste vorrebbe; affinché siate i miei apostoli della fede e dell'amore; affinché la vostra vita benedica coloro che incontrate; affinché siate una cosa sola col Padre Celeste e con mio Figlio. Figli miei, questa è l'unica verità, la verità che porta alla vostra conversione e poi alla conversione di tutti coloro che incontrate e che non hanno conosciuto mio Figlio, di tutti coloro che non sanno cosa significa amare. Figli miei, mio Figlio vi ha donato i pastori: custoditeli, pregate per loro. Vi ringrazio!

Venerdi, 26 aprile 2024 - San Marcellino - Benvenuto nel sito Maria a Medjugorje


Cari figli! Sono con voi per dirvi che vi amo e vi esorto alla preghiera perché satana è forte e ogni giorno la sua forza è sempre più forte attraverso coloro che hanno scelto la morte e l’odio. Voi, figlioli, siate preghiera e le mie mani d’amore tese per tutti coloro che sono nelle tenebre e cercano la luce del nostro Dio. Grazie per aver risposto alla mia chiamata.


Cari figli, io sono con voi grazie all’amore misericordioso di Dio. Ed è per questo che, come madre, vi invito a credere nell'amore. L'amore che è comunione con mio Figlio. Con amore aiutate gli altri ad aprire i loro cuori per conoscere mio Figlio e per amarLo. Figli miei, l'amore fa sì che mio Figlio illumini i vostri cuori con la Sua grazia, cresca in voi e vi doni la pace. Figli miei, se vivete l'amore, se vivete mio Figlio, avrete la pace e sarete felici. La vittoria è nell'amore. Vi ringrazio!


Preghiamo per le nostre mamme. Una telefonata mi chiama in famiglia: la mamma è grave. Per quanto faccia in fretta, non arrivo in tempo. Trovo la mamma dentro la bara: la benedico e bacio la sua fronte. Non piango, però il mio cuore è a pezzi e sente tutta l'amarezza del momento. Guardo la mamma. Mille pensieri affollano la mia mente. "Mamma" è la prima parola che aveva aperto le mie labbra. "Mamma" è da sempre stato per me il nome dato al volto di tenerezza; è la frase che mi ha sempre dato certezza di essere amato. Mamma, dove sono andati i tuoi abbracci, i tuoi sguardi affettuosi? E le tue preoccupazioni? Le tue fatiche, stanchezze, sofferenze? È tutto finito? No. Ora tu sei in Dio, nel tuo meritato riposo eterno. E vivi nel cuore e nelle preghiere del tuo figlio.

Don Nikola Vucic


Cingiti con la cintura della confessione e raccogli i tuoi vestiti perché non scendano a toccare le cose immonde della strada. E non voler passare per l'abbondanza dei beni terreni, dove molti si sono perduti, ma scegli di passare per la semplicità  e le strettezze della povertà .

Sant'Antonio di Padova

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Ultime notizie

12 aprile 1947, una grotta presso le Tre Fontane, a Roma: Maria appare all'eretico Bruno Cornacchiola, presentandosi come la Vergine della Rivelazione. È l’inizio di una mariofania straordinaria, non ancora riconosciuta dalla Chiesa, che tuttavia ha permesso il relativo culto.
Cinquant'anni dopo la denuncia dello scrittore russo riecheggia nelle parole del cardinale africano. Un monito contro la tentazione di assecondare l'ateismo "fluido", penetrato nella Chiesa, anche in vista del prossimo Sinodo.
Giovedì 11 aprile al Parlamento europeo è previsto il voto sulla risoluzione che intende includere l’aborto nella Carta dei diritti fondamentali dell’Ue. La cui modifica richiede però l’accordo di tutti gli Stati membri. Una mossa, dunque, per accattivarsi il favore delle lobby abortiste e che giunge al culmine di una lunga serie di risoluzioni per imporre l’aborto in tutta l’Ue.
Oggi inizia la novena alla Divina Misericordia.
Volgendo il pensiero all'eternità il cardinale tedesco morto venerdi scorso ripercorreva gli eventi della sua vita, vedendo nelle persone e nelle circostanze la mano benevola del Padre.
Di san Giuseppe il Vangelo non ci trasmette nessuna parola, ma ci parla dei suoi sogni, delle sue decisioni e azioni, compreso quel «lo chiamò Gesù». Dire quel nome ha significato accogliere il Figlio di Dio, servendo la sua missione di salvezza.
Dopo il voto dell’Assemblea Nazionale, pure il Senato francese dà il via libera all’inserimento del diritto all’aborto nella Costituzione. Esultano Macron e gruppi abortisti. E i vescovi lamentano l’attacco alla vita.
Nel Vangelo di questa domenica c’è il chiaro avvertimento che la verità di Cristo non s’incontra contando sul potere della ragione, ma nel farsi suoi umili discepoli. Seguendolo sulla via della croce, come tanti cristiani nei secoli.
Oggi ricorrono i 140 anni dalla morte della beata Maria di Gesù, al secolo Maria Deluil-Martiny. Fondatrice delle Figlie del Cuore di Gesù, nei suoi scritti esprimeva il dolore per gli oltraggi subiti dal Signore.
Assalto spietato nel villaggio di Essakane dove era in corso la Messa: 15 vittime. Ma la minaccia jihadista in Burkina Faso colpisce anche i musulmani. Il vescovo: «Il terrorismo si è abbattuto sul Sahel con l'intento di islamizzare tutta l'Africa». E tanti cattolici stanno già disertando le chiese per paura.