MaM
Messaggio del 2 gennaio 2008:Cari figli, con tutta la forza del mio cuore, io vi amo e mi dono a voi. Come la madre lotta per i propri figli, io prego e lotto per voi. Da voi chiedo di non temere ad aprirvi, per potere amare con il cuore e donarvi agli altri. Quanto più con il vostro cuore lo farete, tanto più lo riceverete e capirete meglio mio Figlio e la sua donazione a voi. Attraverso l'amore di mio Figlio e attraverso me, che tutti vi riconosceranno. Vi ringrazio.La Madonna ha benedetto tutti e tutti gli oggetti sacri. Ha chiesto la preghiera e il digiuno per i nostri pastori.

Venerdi, 26 aprile 2024 - San Marcellino - Benvenuto nel sito Maria a Medjugorje


Cari figli! Sono con voi per dirvi che vi amo e vi esorto alla preghiera perché satana è forte e ogni giorno la sua forza è sempre più forte attraverso coloro che hanno scelto la morte e l’odio. Voi, figlioli, siate preghiera e le mie mani d’amore tese per tutti coloro che sono nelle tenebre e cercano la luce del nostro Dio. Grazie per aver risposto alla mia chiamata.


Cari figli, io sono con voi grazie all’amore misericordioso di Dio. Ed è per questo che, come madre, vi invito a credere nell'amore. L'amore che è comunione con mio Figlio. Con amore aiutate gli altri ad aprire i loro cuori per conoscere mio Figlio e per amarLo. Figli miei, l'amore fa sì che mio Figlio illumini i vostri cuori con la Sua grazia, cresca in voi e vi doni la pace. Figli miei, se vivete l'amore, se vivete mio Figlio, avrete la pace e sarete felici. La vittoria è nell'amore. Vi ringrazio!


Il vero cristiano è colui che fa dell'intimita' con Gesù il centro della sua vita, e ne è talmente coinvolto da accettare la propria fragilità all'interno di questa intimità. Chi ama, consegna sé stesso all'altro, compresi propri difetti e debolezze. Invece, di solito, noi ci difendiamo dagli altri perché abbiamo paura di rimanerne feriti. Così ci comportiamo anche con Dio: non facciamo altro che difenderci, ci chiudiamo in noi stessi. Abbiamo paura che Lui possa chiederci qualcosa che non ci piace. Abbiamo paura che Lui possa toglierci gualcosa. Non ci rendiamo conto che Dio non toglie niente e dona tutto. Ricordati, Dio ti ama così come sei. Perciò non aspettare che tu diventi santo per amarlo. Amalo adesso.

Don Nikola Vucic


Chi piange per i propri peccati o per quelli del prossimo o per la miseria di questo esilio terreno, o per il ritardo di giungere al regno dei cieli, viene consolato dal Signore, il quale consolò la madre sua che piangeva durante la sua passione, dicendole: "Donna, ecco il tuo figlio!".

Sant'Antonio di Padova

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Il Santo Padre:Prego ogni giorno per Medjugorje

“Il 7 febbraio ero all'udienza pontificia con numerosi vescovi venuti da ogni parte del mondo per la Mariapoli. Eravamo vescovi croati, tra cui mons. Komarica, vescovo ausiliare c. Banja Luka, presidente della commissione per Medjugorje nominato dalla C.E.J.. Egli ha chiesto al S. Padre una benedizione per lavori della sua commissione. Il S. Padre, un po pensoso e lentamente ha detto:”Ogni giorno prego nella S. Messa per Medjugorje E nella sua voce c'era tanto amore verso questi avvenimenti”

Ultime notizie

12 aprile 1947, una grotta presso le Tre Fontane, a Roma: Maria appare all'eretico Bruno Cornacchiola, presentandosi come la Vergine della Rivelazione. È l’inizio di una mariofania straordinaria, non ancora riconosciuta dalla Chiesa, che tuttavia ha permesso il relativo culto.
Cinquant'anni dopo la denuncia dello scrittore russo riecheggia nelle parole del cardinale africano. Un monito contro la tentazione di assecondare l'ateismo "fluido", penetrato nella Chiesa, anche in vista del prossimo Sinodo.
Giovedì 11 aprile al Parlamento europeo è previsto il voto sulla risoluzione che intende includere l’aborto nella Carta dei diritti fondamentali dell’Ue. La cui modifica richiede però l’accordo di tutti gli Stati membri. Una mossa, dunque, per accattivarsi il favore delle lobby abortiste e che giunge al culmine di una lunga serie di risoluzioni per imporre l’aborto in tutta l’Ue.
Oggi inizia la novena alla Divina Misericordia.
Volgendo il pensiero all'eternità il cardinale tedesco morto venerdi scorso ripercorreva gli eventi della sua vita, vedendo nelle persone e nelle circostanze la mano benevola del Padre.
Di san Giuseppe il Vangelo non ci trasmette nessuna parola, ma ci parla dei suoi sogni, delle sue decisioni e azioni, compreso quel «lo chiamò Gesù». Dire quel nome ha significato accogliere il Figlio di Dio, servendo la sua missione di salvezza.
Dopo il voto dell’Assemblea Nazionale, pure il Senato francese dà il via libera all’inserimento del diritto all’aborto nella Costituzione. Esultano Macron e gruppi abortisti. E i vescovi lamentano l’attacco alla vita.
Nel Vangelo di questa domenica c’è il chiaro avvertimento che la verità di Cristo non s’incontra contando sul potere della ragione, ma nel farsi suoi umili discepoli. Seguendolo sulla via della croce, come tanti cristiani nei secoli.
Oggi ricorrono i 140 anni dalla morte della beata Maria di Gesù, al secolo Maria Deluil-Martiny. Fondatrice delle Figlie del Cuore di Gesù, nei suoi scritti esprimeva il dolore per gli oltraggi subiti dal Signore.
Assalto spietato nel villaggio di Essakane dove era in corso la Messa: 15 vittime. Ma la minaccia jihadista in Burkina Faso colpisce anche i musulmani. Il vescovo: «Il terrorismo si è abbattuto sul Sahel con l'intento di islamizzare tutta l'Africa». E tanti cattolici stanno già disertando le chiese per paura.