MaM
Messaggio del 5 luglio 2019:Cari figli, in questo tempo desidero particolarmente invitarvi a decidervi per Dio. Mettete Dio, nella vostra vita e nelle vostre famiglie, al primo posto! Lasciate la transitorietà di questo mondo, il materialismo, tutto ciò che vi allontana da mio Figlio. Decidetevi saldamente, vivete i miei messaggi! Desidero continuare a guidarvi, guidarvi a mio Figlio, affinché in Lui troviate la pace vera e autentica e l’amore. Grazie, cari figli, per aver anche oggi risposto alla mia chiamata.

Sabato, 27 aprile 2024 - Santa Zita - Benvenuto nel sito Maria a Medjugorje


Cari figli! Sono con voi per dirvi che vi amo e vi esorto alla preghiera perché satana è forte e ogni giorno la sua forza è sempre più forte attraverso coloro che hanno scelto la morte e l’odio. Voi, figlioli, siate preghiera e le mie mani d’amore tese per tutti coloro che sono nelle tenebre e cercano la luce del nostro Dio. Grazie per aver risposto alla mia chiamata.


Cari figli, io sono con voi grazie all’amore misericordioso di Dio. Ed è per questo che, come madre, vi invito a credere nell'amore. L'amore che è comunione con mio Figlio. Con amore aiutate gli altri ad aprire i loro cuori per conoscere mio Figlio e per amarLo. Figli miei, l'amore fa sì che mio Figlio illumini i vostri cuori con la Sua grazia, cresca in voi e vi doni la pace. Figli miei, se vivete l'amore, se vivete mio Figlio, avrete la pace e sarete felici. La vittoria è nell'amore. Vi ringrazio!


Cristo Risorto, Tu hai incontrato in intimo segreto Tua Madre e Maria Maddalena. Hai incontrato i Tuoi discepoli e molti fratelli. E noi? Trova tempo e vieni da noi almeno un po'. Ogni giorno sarebbe perfetto per portarci la Tua luce e la Tua pace. Vieni e illumina questo tempo di guerra; porta la Tua luce in ogni nostra prova. Se vuoi, vieni proprio ora: rovescia i potenti dai troni, disarma la mano armata, metti gli ultimi in prima fila. Dichiara la guerra alla paura e rendi perfetta ogni nostra preghiera, anche se stanca e distratta. Facci entrare nella limpida luce pasquale e invadi il nostro cuore con dolci melodie e canti di lode.

Don Nikola Vucic


Quando siamo dinanzi al Santo Sacramento, invece di guardare attorno a noi, chiudiamo i nostri occhi e la nostra bocca, apriamo il nostro cuore, il buon Dio aprirà  il suo, andremo a Lui, Egli verrà  a noi, l'uno per chiedere e l'altro per ricevere; sarà  come un soffio dall'uno all'altro.

Santo Curato d'Ars (San Giovanni Maria Vianney)

Rosario on line Rosario on line

Articoli e Video

Padre Jozo nella Messa di mezzanotte per i giovani: Medjugorje sia segno di conversione per tutta la Chiesa!

Grazie fratelli e sorelle che non siete andati a dormire: trasformeremo insieme questa notte in una notte di grazie. 8 anni e 50 giorni fa il cielo si è aperto qui su questo luogo santo e ci ha donato delle parole di coraggio: “Non temete!” La collina delle apparizioni ora ci parla, ci abbraccia, ci mette le mani attorno perché possiamo ascoltare la voce di nostra Madre: “Non abbiate paura, vi ho chiamati, siete importanti per Me”. Da 8 anni e 50 giorni questa voce del cielo ha cercato i suoi figli...

Ultime notizie

Entrambi ricordati dalla liturgia il 25 aprile, entrambi ressero la Chiesa di Alessandria. Tutto nacque da un incontro casuale tra l'evangelista e l'artigiano che portò l'allievo a seguire il maestro in vita e in morte. Fino a Venezia.
Guccini, Scanzi e Paolo Hendel nel 25 aprile di Loro Ciuffenna. Si canta "Dio è morto" e "Bella ciao". Un comizio contro la destra e contro la Meloni condito da volgarità. Ma il "teatro" è la Pieve di Gropina concessa dalla diocesi al Comune piddino senza riguardi per il culto. Cronache di una "messa civile" chiamata 25 aprile che usa la libertà per calpestare il sacro sotto gli occhi del vescovo.
12 aprile 1947, una grotta presso le Tre Fontane, a Roma: Maria appare all'eretico Bruno Cornacchiola, presentandosi come la Vergine della Rivelazione. È l’inizio di una mariofania straordinaria, non ancora riconosciuta dalla Chiesa, che tuttavia ha permesso il relativo culto.
Cinquant'anni dopo la denuncia dello scrittore russo riecheggia nelle parole del cardinale africano. Un monito contro la tentazione di assecondare l'ateismo "fluido", penetrato nella Chiesa, anche in vista del prossimo Sinodo.
Giovedì 11 aprile al Parlamento europeo è previsto il voto sulla risoluzione che intende includere l’aborto nella Carta dei diritti fondamentali dell’Ue. La cui modifica richiede però l’accordo di tutti gli Stati membri. Una mossa, dunque, per accattivarsi il favore delle lobby abortiste e che giunge al culmine di una lunga serie di risoluzioni per imporre l’aborto in tutta l’Ue.
Oggi inizia la novena alla Divina Misericordia.
Volgendo il pensiero all'eternità il cardinale tedesco morto venerdi scorso ripercorreva gli eventi della sua vita, vedendo nelle persone e nelle circostanze la mano benevola del Padre.
Di san Giuseppe il Vangelo non ci trasmette nessuna parola, ma ci parla dei suoi sogni, delle sue decisioni e azioni, compreso quel «lo chiamò Gesù». Dire quel nome ha significato accogliere il Figlio di Dio, servendo la sua missione di salvezza.
Dopo il voto dell’Assemblea Nazionale, pure il Senato francese dà il via libera all’inserimento del diritto all’aborto nella Costituzione. Esultano Macron e gruppi abortisti. E i vescovi lamentano l’attacco alla vita.
Nel Vangelo di questa domenica c’è il chiaro avvertimento che la verità di Cristo non s’incontra contando sul potere della ragione, ma nel farsi suoi umili discepoli. Seguendolo sulla via della croce, come tanti cristiani nei secoli.