MaM
Messaggio del Giovedì santo 4 aprile 1985:Cari figli, vi ringrazio che nei vostri cuori avete cominciato a pensare di più alla gloria di Dio. Oggi è il giorno in cui volevo cessare di darvi dei messaggi, perché alcuni non mi hanno accolto. La parrocchia comunque ha fatto progressi, e desidero darvi dei messaggi come mai è avvenuto in nessun luogo nella storia dall'inizio del mondo. Grazie per aver risposto alla mia chiamata!

Giovedi, 2 maggio 2024 - Sant´ Atanasio - Benvenuto nel sito Maria a Medjugorje


Cari figli! Sono con voi per dirvi che vi amo e vi esorto alla preghiera perché satana è forte e ogni giorno la sua forza è sempre più forte attraverso coloro che hanno scelto la morte e l’odio. Voi, figlioli, siate preghiera e le mie mani d’amore tese per tutti coloro che sono nelle tenebre e cercano la luce del nostro Dio. Grazie per aver risposto alla mia chiamata.


Cari figli, io sono con voi grazie all’amore misericordioso di Dio. Ed è per questo che, come madre, vi invito a credere nell'amore. L'amore che è comunione con mio Figlio. Con amore aiutate gli altri ad aprire i loro cuori per conoscere mio Figlio e per amarLo. Figli miei, l'amore fa sì che mio Figlio illumini i vostri cuori con la Sua grazia, cresca in voi e vi doni la pace. Figli miei, se vivete l'amore, se vivete mio Figlio, avrete la pace e sarete felici. La vittoria è nell'amore. Vi ringrazio!


Capita a tutti un momento di scoraggiamento, di sfiducia, che vorrebbe convincerci che è meglio mollare tutto: a che serve pregare e di continuare a guardare il cielo che sembra sordo e muto al mio lamento? Vale la pena di perseverare nella preghiera? La vedova molesta del Vangelo, che tutti i giorni veniva a importunare il giudice disonesto chiedendo la giustizia, avrebbe avuto tutti i motivi per lasciar perdere ma proprio per la sua insistenza ha ottenuto la grazia. La vera sconfitta è arrendersi. Il vero fallimento è mollare tutto nella convinzione che non serve a niente. Quando preghi devi sapere che dall'altra parte non c'è un giudice disonesto ma il Padre buono che ti ama e ti ascolta. Un cuore capace di amare riesce anche a sopportare i silenzi e i tempi lunghi. Il proprio dell'amore è attendere! "Ma il Figlio dell'uomo, quando verrà , troverà  la fede sulla terra?" Il problema non è se Gesù verrà , ma se io saprò reggere il Suo ritardo?

Don Nikola Vucic


Sono tutto di ognuno. Ognuno può dire: «Padre Pio è mio». Io amo tanto i miei fratelli di esilio. Amo i miei figli spirituali al pari dell'anima mia e più ancora. Li ho rigenerati a Gesù nel dolore e nell'amore. Posso dimenticare me stesso, ma non i miei figli spirituali, anzi assicuro che quando il Signore mi chiamerà , io gli dirò: «Signore, io resto alla porta del paradiso; vi entro quando ho visto entrare l'ultimo dei miei figli». Soffro tanto per non potere guadagnare tutti i miei fratelli a Dio. In certi momenti sto sul punto di morire di stretta al cuore nel vedere tante anime sofferenti senza poterle sollevare e tanti fratelli alleati con satana.

San Pio da Pietrelcina

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