MaM
Messaggio del 14 agosto 1989: Figli cari! desidero dirvi che sono felice perché quest’anno abbiamo fatto qualcosa per i giovani, abbiamo fatto un passo avanti. Io desidero chiedervi che nelle famiglie genitori e figli preghino insieme e operino insieme. Desidero che preghino il più possibile e che di giorno in giorno rafforzino il loro spirito. Io, vostra madre, sono pronta ad aiutare tutti voi. Ringraziate nella preghiera per tutto quello che avete ricevuto quest’anno. Andate nella pace del Signore.

Domenica, 5 maggio 2024 - San Gottardo di Hildesheim - Benvenuto nel sito Maria a Medjugorje


Cari figli! Sono con voi per dirvi che vi amo e vi esorto alla preghiera perché satana è forte e ogni giorno la sua forza è sempre più forte attraverso coloro che hanno scelto la morte e l’odio. Voi, figlioli, siate preghiera e le mie mani d’amore tese per tutti coloro che sono nelle tenebre e cercano la luce del nostro Dio. Grazie per aver risposto alla mia chiamata.


Cari figli, io sono con voi grazie all’amore misericordioso di Dio. Ed è per questo che, come madre, vi invito a credere nell'amore. L'amore che è comunione con mio Figlio. Con amore aiutate gli altri ad aprire i loro cuori per conoscere mio Figlio e per amarLo. Figli miei, l'amore fa sì che mio Figlio illumini i vostri cuori con la Sua grazia, cresca in voi e vi doni la pace. Figli miei, se vivete l'amore, se vivete mio Figlio, avrete la pace e sarete felici. La vittoria è nell'amore. Vi ringrazio!


"Chi sono io per te?" Gesù lo chiede a Pietro, ma lo chiede anche a me e a te. È una domanda, allo stesso tempo, fatale e salutare perché, una volta posta, non è consentito girarsi intorno né tirarsi indietro. È una domanda fatale e salutare perché non si può rispondere nel senso teorico né per sentito dire. È una domanda fatale e salutare perché chiama in causa la mia vita. È una domanda fatale e salutare perché non se ne esce se non a prezzo di una sofferta lotta interiore. È una domanda fatale e salutare perché dalla mia risposta dipende anche la mia felicità .

Don Nikola Vucic


Se lascio il campo di battaglia, non lo faccio per il desiderio egoistico di riposarmi; il pensiero della beatitudine eterna fa appena trasalire il mio cuore. Da tanto tempo ormai la sofferenza è divenuta il mio cielo quaggiù e stento ad immaginare come potrò acclimatarmi in un paese dove la gioia regna senza mescolanza alcuna di tristezza. Bisognerà  che Gesù trasformi la mia anima e le dia la capacità  di godere, altrimenti non saprei sopportare le delizie eterne.

Santa Teresina di Lisieux

Rosario on line Rosario on line

Articoli e Video

La mia vita era ormai arrivata al capolinea

Dopo aver inviato stamane la mail per gli amici di Genova, mi è venuto un senso di colpa per non aver mai scritto nulla per gli amici del terremoto in Emilia.., nelle Marche e Umbria.. in Sicilia.., e ora anche in Molise, ho vissuto sulla mia pelle il terremoto del Fiuli!... persone delle quali ho più che qualche traccia di amicizia, e che so essere ben presenti in Lista... Qualcuno avrebbe potuto pensare di essere stato dimenticato e di essere già passati tutti nel dimenticatoio. Ma non è così, perché tutti sono stati e sono ben presenti nei miei pensieri e nella mia preghiera. Solo che, ve lo confesso: ho avuto paura di scrivere qualcosa, per il pericolo reale di scrivere delle stupidaggini di fronte a delle realtà che sono più grandi di me, che non sono facili da elaborare...

Ultime notizie

La guerra anti-vita dell’amministrazione Biden prosegue trasformando il Pregnant Workers Fairness Act in un senso che obbliga di fatto i datori di lavoro a facilitare l’aborto. Anche contro la loro coscienza.
Entrambi ricordati dalla liturgia il 25 aprile, entrambi ressero la Chiesa di Alessandria. Tutto nacque da un incontro casuale tra l'evangelista e l'artigiano che portò l'allievo a seguire il maestro in vita e in morte. Fino a Venezia.
Guccini, Scanzi e Paolo Hendel nel 25 aprile di Loro Ciuffenna. Si canta "Dio è morto" e "Bella ciao". Un comizio contro la destra e contro la Meloni condito da volgarità. Ma il "teatro" è la Pieve di Gropina concessa dalla diocesi al Comune piddino senza riguardi per il culto. Cronache di una "messa civile" chiamata 25 aprile che usa la libertà per calpestare il sacro sotto gli occhi del vescovo.
12 aprile 1947, una grotta presso le Tre Fontane, a Roma: Maria appare all'eretico Bruno Cornacchiola, presentandosi come la Vergine della Rivelazione. È l’inizio di una mariofania straordinaria, non ancora riconosciuta dalla Chiesa, che tuttavia ha permesso il relativo culto.
Cinquant'anni dopo la denuncia dello scrittore russo riecheggia nelle parole del cardinale africano. Un monito contro la tentazione di assecondare l'ateismo "fluido", penetrato nella Chiesa, anche in vista del prossimo Sinodo.
Giovedì 11 aprile al Parlamento europeo è previsto il voto sulla risoluzione che intende includere l’aborto nella Carta dei diritti fondamentali dell’Ue. La cui modifica richiede però l’accordo di tutti gli Stati membri. Una mossa, dunque, per accattivarsi il favore delle lobby abortiste e che giunge al culmine di una lunga serie di risoluzioni per imporre l’aborto in tutta l’Ue.
Oggi inizia la novena alla Divina Misericordia.
Volgendo il pensiero all'eternità il cardinale tedesco morto venerdi scorso ripercorreva gli eventi della sua vita, vedendo nelle persone e nelle circostanze la mano benevola del Padre.
Di san Giuseppe il Vangelo non ci trasmette nessuna parola, ma ci parla dei suoi sogni, delle sue decisioni e azioni, compreso quel «lo chiamò Gesù». Dire quel nome ha significato accogliere il Figlio di Dio, servendo la sua missione di salvezza.
Dopo il voto dell’Assemblea Nazionale, pure il Senato francese dà il via libera all’inserimento del diritto all’aborto nella Costituzione. Esultano Macron e gruppi abortisti. E i vescovi lamentano l’attacco alla vita.