MaM
Messaggio del 22 maggio 2015:Cari Figli, oggi vi vedo anche felici, desidero che siate felici perché io vi porto la gioia. Portate questa gioia agli altri, io vi porto anche la pace, siate apostoli miei della pace, in questo mondo inquieto. Vivete voi stessi questa pace per poter testimoniare ed essere un riflesso della Pace agli altri. Cari figli desidero che ognuno di voi sia un mio segno, il segno della mia presenza; perciò vi invito siate perseveranti, siate pazienti, pregate, pregate intensamente. La Madre prega insieme a voi e intercede presso suo figlio per ciascuno di voi. Grazie cari figli, perché anche oggi avete risposto alla mia chiamata.

Sabato, 27 aprile 2024 - Santa Zita - Benvenuto nel sito Maria a Medjugorje


Cari figli! Sono con voi per dirvi che vi amo e vi esorto alla preghiera perché satana è forte e ogni giorno la sua forza è sempre più forte attraverso coloro che hanno scelto la morte e l’odio. Voi, figlioli, siate preghiera e le mie mani d’amore tese per tutti coloro che sono nelle tenebre e cercano la luce del nostro Dio. Grazie per aver risposto alla mia chiamata.


Cari figli, io sono con voi grazie all’amore misericordioso di Dio. Ed è per questo che, come madre, vi invito a credere nell'amore. L'amore che è comunione con mio Figlio. Con amore aiutate gli altri ad aprire i loro cuori per conoscere mio Figlio e per amarLo. Figli miei, l'amore fa sì che mio Figlio illumini i vostri cuori con la Sua grazia, cresca in voi e vi doni la pace. Figli miei, se vivete l'amore, se vivete mio Figlio, avrete la pace e sarete felici. La vittoria è nell'amore. Vi ringrazio!


Una volta, un giovane sacerdote mi raccontò di una serena e bella coppia di anziani che ogni giorno veniva in chiesa e, davanti alla statua dell'Immacolata, recitava il rosario. Un giorno il sacerdote si accorse che gli anziani non venivano più e si preoccupo'. Qualche settimana dopo incontrò la signora, ma non era più serena. Anzi, era triste, confusa e spaventa. "Che succede?" - chiese il sacerdote "Mio marito è morto. Ora non so cosa fare. Non so se c'è la posso fare senza di lui?" Il sacerdote si commosse, poi con una voce affettuosa disse: "Perché non torni in chiesa per recitare il rosario? So che ti farà  sentire meglio." "Ma con chi potrei recitarlo?" - chiese la signora con voce tremante. "Lo recitero' io con te. E sarà  un piacere!" - disse il sacerdote E così l'anziana signora tornò in chiesa per recitare il rosario insieme al giovane sacerdote, e ricominciò a sentirsi bene. Fai sentire bene gli altri. Falli sentire meglio, non peggio. Aiuta chi ha bisogno. Tratta tutti con bontà , carità  e gentilezza. Quando incontri qualcuno fai in modo che, dopo il congedo, stia meglio di prima.

Don Nikola Vucic


Impegnatevi a vincere le piccole tentazioni di collera, sospetti, gelosie, invidie, vincoli affettivi non buoni, doppiezze, vanità , leziosità  e pensieri cattivi; perché in questo modo acquisterete forza per vincere le grandi tentazioni.

San Francesco di Sales

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Articoli e Video

Pensando a Maria Assunta in Cielo...

Il giorno di questa Solennità volge ormai al termine. Tra un po’, pian piano, scenderanno le tenebre su questa mia terra. Mi sento circondato dal tempo e dallo spazio, nel giorno e nella notte, ovunque mi trovo, e penso a Maria, che invece è fuori di ogni tempo e di ogni spazio, tutta immersa nell’Immensità e nell’Eternità di Dio.

Ultime notizie

Entrambi ricordati dalla liturgia il 25 aprile, entrambi ressero la Chiesa di Alessandria. Tutto nacque da un incontro casuale tra l'evangelista e l'artigiano che portò l'allievo a seguire il maestro in vita e in morte. Fino a Venezia.
Guccini, Scanzi e Paolo Hendel nel 25 aprile di Loro Ciuffenna. Si canta "Dio è morto" e "Bella ciao". Un comizio contro la destra e contro la Meloni condito da volgarità. Ma il "teatro" è la Pieve di Gropina concessa dalla diocesi al Comune piddino senza riguardi per il culto. Cronache di una "messa civile" chiamata 25 aprile che usa la libertà per calpestare il sacro sotto gli occhi del vescovo.
12 aprile 1947, una grotta presso le Tre Fontane, a Roma: Maria appare all'eretico Bruno Cornacchiola, presentandosi come la Vergine della Rivelazione. È l’inizio di una mariofania straordinaria, non ancora riconosciuta dalla Chiesa, che tuttavia ha permesso il relativo culto.
Cinquant'anni dopo la denuncia dello scrittore russo riecheggia nelle parole del cardinale africano. Un monito contro la tentazione di assecondare l'ateismo "fluido", penetrato nella Chiesa, anche in vista del prossimo Sinodo.
Giovedì 11 aprile al Parlamento europeo è previsto il voto sulla risoluzione che intende includere l’aborto nella Carta dei diritti fondamentali dell’Ue. La cui modifica richiede però l’accordo di tutti gli Stati membri. Una mossa, dunque, per accattivarsi il favore delle lobby abortiste e che giunge al culmine di una lunga serie di risoluzioni per imporre l’aborto in tutta l’Ue.
Oggi inizia la novena alla Divina Misericordia.
Volgendo il pensiero all'eternità il cardinale tedesco morto venerdi scorso ripercorreva gli eventi della sua vita, vedendo nelle persone e nelle circostanze la mano benevola del Padre.
Di san Giuseppe il Vangelo non ci trasmette nessuna parola, ma ci parla dei suoi sogni, delle sue decisioni e azioni, compreso quel «lo chiamò Gesù». Dire quel nome ha significato accogliere il Figlio di Dio, servendo la sua missione di salvezza.
Dopo il voto dell’Assemblea Nazionale, pure il Senato francese dà il via libera all’inserimento del diritto all’aborto nella Costituzione. Esultano Macron e gruppi abortisti. E i vescovi lamentano l’attacco alla vita.
Nel Vangelo di questa domenica c’è il chiaro avvertimento che la verità di Cristo non s’incontra contando sul potere della ragione, ma nel farsi suoi umili discepoli. Seguendolo sulla via della croce, come tanti cristiani nei secoli.