MaM
Messaggio del 25 maggio 2009:Cari figli, in questo tempo vi invito tutti a pregare per la venuta dello Spirito Santo su ogni creatura battezzata, cosicchè lo Spirito Santo vi rinnovi tutti e conduca sulla via della testimonianza della vostra fede voi e tutti coloro che sono lontani da Dio e dal suo amore. Io sono con voi e intercedo per voi presso l’Altissimo. Grazie per aver risposto alla mia chiamata.

Notizie dai giornali cattolici



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Nel giorno dei Santi Martiri innocenti, potremmo ricordare la malvagità di Erode, che teme un piccolo bambino, avvolto in fasce in una mangiatoia. Potremmo ricordare quanti oggi temono un figlio, perché malato, perché giunto nel momento “sbagliato”, perché costringe alla fatica dell'amore e del servizio. Ma forse questa volta è più opportuno soffermarci su una pianta, sempre più bella, che sta sbocciando lentamente: la pianta del mondo pro life italiano.
L’antichissima città di Sutri, che con questa denominazione è già ricordata nei documenti medievali, è una piccola città in provincia di Viterbo, costruita su di uno sperone di roccia tufacea. Le origini si perdono nella notte dei tempi, ma la città storica è di epoca etrusca, e di quest’epoca resta un’importante necropoli. Al tempo della dominazione romana si arricchisce di un anfiteatro e dopo la caduta dell’impero diventa luogo di scorrerie barbariche e di contesa tra longobardi e bizantini. Da questi ultimi viene ceduta a papa Gregorio II e questo atto segna di fatto l’autentico inizio del potere temporale della chiesa e la nascita del patrimonio di San Pietro.
Ecco una bella storia natalizia, quella di un grande amico, Enrico Brambilla, padre di famiglia con quattro figli (Laura, Sara, Andrea ed Elena) e l’eroica moglie signora Maria. Enrico è morto la notte di Natale di dieci anni fa a soli 58 anni, dopo una vita spesa tutta per gli altri secondo l’esempio di Gesù. Figlio di una famiglia profondamente cattolica con cinque figli, Enrico da giovane lavora da falegname, poi da disegnatore tecnico e nel 1963 entra nel seminario del Pime per le “vocazioni adulte” (aveva 19 anni), fino al 1970 quando, terminati gli studi di liceo e filosofia, capisce che quella non è la sua via. Tornato in famiglia, terminato il servizio militare fra gli Alpini, nel gennaio 1972 viene assunto dalla ditta del cognato Nereo Dall’Armi come impiegato tecnico e lavora fino al 2001, un anno prima della morte prematura, la Notte santa del Natale 2002.
Il ministro della salute inglese ha reso noti ieri i dati relativi alle “death list”, che vengono fatte seguendo il protocollo “Liverpool care pathaway”. I pazienti terminali, ritenuti dai medici con poche prospettive di vita, vengono privati di acqua, cibo e medicine, all’insaputa dei parenti, e entro 29 ore dall’inizio del protocollo si spengono. TROPPO TARDI. Il ministro Jeremy Hunt ha definito questa barbara procedura un “fantastico passo avanti” nel trattamento di tutti quei pazienti che pesano sul servizio sanitario nazionale. I familiari si accorgono che il loro caro è stato inserito nella “death list” sempre troppo tardi, e quando vanno a chiedere la reintroduzione dell’idratazione e dell’alimentazione, ormai lo stato di salute del malato è gravemente compromesso.
Sono nata nel 1972 con la Sindrome di Down; a quel tempo, non vi erano le associazioni che esistono ora: con me, c’erano solo mia madre e mio padre e intorno a noi c’era l’ignoranza umana. Questa, comunque, non ha avuto influenze realmente negative. Ho proceduto nella frequenza delle scuole dalla materna alla superiore. Grazie a mamma e papà che non mi hanno segregato in casa o inviato in un istituto ma, al contrario, mi hanno messo in contatto con la gente, in breve tempo mi sono fatta molti amici e mi sono anche innamorata, imparando cose importanti.
Dal vangelo secondo Giovanni (Gv 1, 1-18)
In principio era il Verbo, e il Verbo era presso Dio e il Verbo era Dio. Egli era, in principio, presso Dio: tutto è stato fatto per mezzo di lui e senza di lui nulla è stato fatto di ciò che esiste. In lui era la vita e la vita era la luce degli uomini; la luce splende nelle tenebre e le tenebre non l’hanno vinta [...] Veniva nel mondo la luce vera, quella che illumina ogni uomo. Era nel mondo e il mondo è stato fatto per mezzo di lui; eppure il mondo non lo ha riconosciuto. Venne fra i suoi, e i suoi non lo hanno accolto. A quanti però lo hanno accolto ha dato potere di diventare figli di Dio: a quelli che credono nel suo nome, i quali, non da sangue né da volere di carne né da volere di uomo, ma da Dio sono stati generati. E il Verbo si fece carne e venne ad abitare in mezzo a noi; e noi abbiamo contemplato la sua gloria, gloria come del Figlio unigenito che viene dal Padre, pieno di grazia e di verità.[…]. Dalla sua pienezza noi tutti abbiamo ricevuto: grazia su grazia. Perché la Legge fu data per mezzo di Mosè, la grazia e la verità vennero per mezzo di Gesù Cristo. Dio, nessuno lo ha mai visto: il Figlio unigenito, che è Dio ed è nel seno del Padre, è lui che lo ha rivelato».
Commento di padre Livio Fanzaga da Radio Maria ai messaggi del 25 Dicembre 2012 ai veggenti Marja e Jakov.
“Oggi ho avuto la possibilità di assistere a una celebrazione dove il messaggio di pace del Natale è diffuso e condiviso”. Muskit è felice all’uscita dalla chiesa cattolica di San Francesco Saverio di Semarang, nel Java Centrale, Indonesia. Assieme ad altri undici giovani musulmani, incuranti delle minacce dei leader radicali islamici, hanno partecipato alla Messa di Natale presieduta da padre Aloysius Budi Purnomo, che ha detto di non essersi sorpreso alla vista dei giovani musulmani, in quanto molti fedeli islamici partecipano alle funzioni cattoliche per garantire la sicurezza e senza nessun particolare interesse per la celebrazione.
In Nigeria, il 2012 si è concluso con l’ennesima strage di cristiani per mano degli islamisti. Quindici persone sono state sgozzate nel villaggio di Musari, nel nordest del Paese, dove la setta islamista “Boko Haram” ha perpetrato numerosi attentati e attacchi, in prevalenza contro cristiani. Nonostante questa vera e propria persecuzione, però, la fede dei cristiani di Nigeria resta solida, anzi appare diventare più forte.
Oggi, nella notte di Capodanno, si svolgerà in Piazza San Pietro la tradizionale veglia di preghiera per la pace nelle famiglie e tra le nazioni. L’evento è organizzato dal Movimento dell’Amore Familiare. L'appuntamento è alle 23.15 in Piazza San Pietro davanti al Presepe.
Mercoledì 2 gennaio alle ore 11 nell’area parrocchiale della Chiesa di San Sebastiano a Renazzo (FE) si darà ufficialmente avvio al cantiere per l’edificazione della chiesa provvisoria. Il parroco Don Ivo Cevenini impartirà la benedizione sul cantiere e sull’opera, alla presenza del Sindaco di Cento, dei progettisti, delle imprese che sono state selezionate per la realizzazione, dei parrocchiani e della cittadinanza.
Essi sono accusati di "sovversione" perché denunciano la corruzione del partito e del governo su blog. Il processo avviene in questo periodo in cui l'attenzione dei media è ridotta, per evitare le critiche della comunità internazionale. La campagna contro attivisti e blogger è stata lanciata dal premier Nguyen Tan Dung lo scorso settembre e ribadita lo scorso 17 dicembre. In pericolo di vita la cattolica Maria Ta Phong Tan. Nel 2012 condannati almeno 40 attivisti e blogger.
Dio ha avuto realmente fiducia nelle sue creature, tanto da mandare nel mondo il Suo unico Figlio, Gesù di Nazareth, fino a farlo morire in Croce, credendo fermamente nella nostra capacità a rispondere al continuo invito dell’amore. Il nostro personale atto di fiducia, pertanto, deve riflettere la fiducia di Dio verso il mondo. Così l’Arcivescovo di Canterbury, Rowan Williams_ ai pellegrini del 35° pellegrinaggio di fiducia della Comunità di Taizé.
"Che i legami d’amore di Cristo si allarghino e ci uniscano sempre di più". E' questo l'augurio del Patriarcato di Mosca ai giovani pellegrini di Taizé secondo le parole di Hilarion, Metropolita di Volokolamsk, Presidente del dipartimento delle relazioni ecclesiali esterne del Patriarcato di Mosca.
L'unità vera, che porta le Chiese ad "essere un sol corpo" è da anni ormai l'obiettivo portato avanti dalla Comunità ecumenica di Taizé. Allo stesso tempo è la missione più difficile da compiere per la diversità delle tradizioni, delle storie, delle rivendicazioni e delle preferenze. Tuttavia con la piena fiducia in Dio questa diventa una speranza possibile e i numerosi pellegrini a Roma ne sono già un'anticipazione. Questo il cuore del messaggio delle Chiese di Ginevra ai partecipanti del 35° Pellegrinaggio di fiducia sulla Terra, nelle parole di Christine Hauri, Presidente del Sinodo Cantonale della Chiesa Cattolica cristiana e di mons. Pierre Farine, Vescovo ausiliare della Chiesa Cattolica romana Charlotte Kuffer, Presidente della Chiesa Protestante. Riportiamo di seguito il testo integrale del messaggio.
In un messaggio del 23 aprile 2006 Osama Bin Laden attaccava ferocemente gli intellettuali “eretici”, termine con il quale si riferiva ai liberi pensatori, e in modo particolare a quelli residenti nella sua terra natale, l’Arabia Saudita, autorizzandone esplicitamente l’uccisione: «Lo statuto dei liberi pensatori e degli eretici che diffamano la religione, deridono o si prendono gioco del nostro nobile Profeta – su di lui la pace e la benedizione di Dio – è stato ben esposto dall’imam Ibn Qayyim al Jawziyya che ha affermato chiaramente che il reato commesso dal libero pensatore è il peggiore dei reati e che il danno da lui arrecato restando in vita tra i musulmani è un danno gravissimo, quindi deve essere ucciso e il suo pentimento non deve essere accettato».
I genitori sono pieni di amore, fedeltà, dedizione e non sono "i padroni dei loro figli", ma i custodi. L'esempio personale per comunicare la fede. "La preoccupazione di Maria e Giuseppe per Gesù è la stessa di ogni genitore che educa un figlio, lo introduce alla vita e alla comprensione della realtà".
I genitori di Gesù si recavano tutti gli anni a Gerusalemme per la festa di Pasqua. Quando egli ebbe dodici anni, vi salirono di nuovo secondo l’usanza; ma trascorsi i giorni della festa, mentre riprendevano la via del ritorno, il fanciullo Gesù rimase a Gerusalemme, senza che i genitori se ne accorgessero. Credendolo nella carovana, fecero una giornata di viaggio, e poi si misero a cercarlo tra i parenti e i conoscenti; non avendolo trovato, tornarono in cerca di lui a Gerusalemme. Dopo tre giorni lo trovarono nel tempio, seduto in mezzo ai dottori, mentre li ascoltava e li interrogava. E tutti quelli che l’udivano erano pieni di stupore per la sua intelligenza e le sue risposte. Al vederlo restarono stupiti e sua madre gli disse: «Figlio, perché ci hai fatto così? Ecco, tuo padre e io, angosciati, ti cercavamo» . Ed egli rispose: «Perché mi cercavate? Non sapevate che io devo occuparmi delle cose del Padre mio?». Ma essi non compresero le sue parole. Partì dunque con loro e tornò a Nazaret e stava loro sottomesso. Sua madre serbava tutte queste cose nel suo cuore. E Gesù cresceva in sapienza, età e grazia davanti a Dio e agli uomini.
The Vatican Commission is impressed with Medjugorje’s worldwide fruits but its final view cannot be predicted, a Croatian newspaper writes. Recognizing and dismissing the apparitions are both unlikely. Another half year of work is needed before the members vote, probably in secret.
E' stato sospeso dalla sua formazione politica, il Partito Indipendente inglese, Geoffrey Clarck, il candidato che sul suo sito aperto per la campagna elettorale ha suggerito alle madri che portano in grembo un feto affetto dalla sindrome di Down o malato di spina bifida, di abortire “perchè costituiscono un peso per lo Stato e per la famiglia”. A nulla sono valse le “scuse” del candidato che giustificava la sua frase dicendo che “tali madri sarebbero state un peso per il Servizio Sanitario Nazionale”. “In sé, non è una notizia che merita particolare attenzione- dice Francesco D’Agostino, professore di Filosofia del diritto all’Università Tor Vergata di Roma, interpellato da IlSussidiario.net- perchè anche in Italia si praticano comunemente aborti cosiddetti “terapeutici”, quando si viene a scoprire che il feto ha questi tipi di patologie.
Dal vangelo secondo Matteo (Mt 2, 13-18)
I Magi erano appena partiti, quando un angelo del Signore apparve in sogno a Giuseppe e gli disse: «Àlzati, prendi con te il bambino e sua madre, fuggi in Egitto e resta là finché non ti avvertirò: Erode infatti vuole cercare il bambino per ucciderlo». Egli si alzò, nella notte, prese il bambino e sua madre e si rifugiò in Egitto, dove rimase fino alla morte di Erode, perché si compisse ciò che era stato detto dal Signore per mezzo del profeta: «Dall’Egitto ho chiamato mio figlio».
Quando Erode si accorse che i Magi si erano presi gioco di lui, si infuriò e mandò a uccidere tutti i bambini che stavano a Betlemme e in tutto il suo territorio e che avevano da due anni in giù, secondo il tempo che aveva appreso con esattezza dai Magi. Allora si compì ciò che era stato detto per mezzo del profeta Geremia: «Un grido è stato udito in Rama, un pianto e un lamento grande: Rachele piange i suoi figli e non vuole essere consolata, perché non sono più».
Il giovane pastore cristiano imprigionato in Iran per apostasia e rilasciato nel settembre scorso, dopo quasi tre anni in carcere, è stato nuovamente arrestato il giorno di Natale. Nei mesi scorsi, diversi gruppi per i diritti umani avevano fatto pressioni per la sua liberazione. E mercoledì, nella festa di Santo Stefano, primo martire, il Papa ha rivolto un pensiero ai cristiani perseguitati. “L'intercessione di Santo Stefano, fedele fino all'ultimo al Signore – ha detto Benedetto XVI - sostenga i cristiani perseguitati e la nostra preghiera li incoraggi''. Un problema, quello della persecuzione, quanto mai vivo in Pakistan, come testimonia il caso di Adia Bibi.
Non lascia l’abito talare e si è chiuso nel silenzio, Don Piero Corsi parroco di San Terenzio, frazione di Lerici, La Spezia, autore nei giorni scorsi di un volantino in cui richiamava le donne all’autocritica sul femminicidio. La Curia che ieri ha convocato il sacerdote per chiarimenti, ha voluto la rimozione immediata del volantino. “Non si può parlare senza considerare le conseguenze di quanto si afferma e un sacerdote ha una responsabilità in più, come Padre e Pastore”: è quanto afferma mons. Vincenzo Paglia, presidente del Pontificio Consiglio per la Famiglia.
Sono almeno 40mila i giovani che stanno arrivando a Roma per l’inizio, oggi, del 35.mo Incontro europeo della Comunità di Taizé. Fino al 2 gennaio sono in programma incontri di preghiera, riflessione e vita comune nelle parrocchie dove saranno ospitati e nelle famiglie che li accoglieranno. Domani pomeriggio è prevista la preghiera con il Papa in Piazza San Pietro.
Nazionalisti indù del Bajrang Dal hanno ottenuto la rimozione di uno striscione dedicato ai 25 anni di Nostra Signora di Velankanni. Leader cristiano ad AsiaNews: “La polizia tace di fronte alle violenze contro i cristiani”. Nello Stato è il 40mo attacco anticristiano del 2012.
Per un membro della Pontificia accademia per la vita, sia l’aggressione subita dalla giovane che le violente reazioni della società civile sono segno di una “mentalità distorta e patriarcale”. Famiglia, istituzioni e film definiscono l’uomo attraverso la sua aggressività e possessività con le donne. Utili pene più severe, ma necessario promuovere uguaglianza di genere, educazione e indipendenza economica.
Sottomissione alla Merkel e tasse. Per evitare le rivolte dei cittadini, un’agenda progressista con aborto, eutanasia, fecondazione assistita, matrimonio gay.
Per l’amore di Dio e della Chiesa molte famiglie hanno lasciato tutto per andare a predicare il Vangelo nei più remoti angoli del mondo, dalla Siberia alle favelas del Brasile. Dalle grandi città del Nord Europa secolarizzato, alla più profonda Africa. Tutti grati a Cristo che ha cambiato la loro vita. E’ così anche per la famiglia Atienza, di Madrid, inviata da Papa Benedetto XVI nel 2006 in un posto molto difficile da identificare sulla mappa: Una piccola isola in Micronesia. Maruxa e David, con i suoi sette figli ed uno in arrivo, sono uno delle centinaia di “famiglie in missione” inviate da Giovanni Paolo II e Benedetto XVI, che vivono la loro fede all’interno della Chiesa, e hanno trovato la loro vocazione nel Cammino Neocatecumenale , una dei carismi emersi dopo il Concilio Vaticano II.
Ventisette deputati socilaisti protestano contro l’emendamento che inserirà nella legge sul matrimonio gay l’apertura all’inseminazione artificiale.
Nigeria, Somalia, Mali, Pakistan, Corea del Nord. Nel 2012 sono stati uccisi per la loro fede 105 mila cristiani. Parla Introvigne
Il Te deum del cardinale Angelo Scola per Tempi in cui augura a tutti «quell’attitudine che dice la grandezza dell’uomo: la disposizione a lasciarsi cambiare. Il rapporto con il Signore deve diventare il movente dell’agire»
La Chiesa ha festeggiato ieri Santo Stefano, il primo martire, che mentre veniva lapidato chiese al Signore di non imputare questo peccato a coloro che lo stavano uccidendo. Il pensiero va, dunque, ai tanti cristiani che nel mondo soffrono persecuzioni o vengono uccisi per la loro fede in Gesù Cristo. A confermare quanto questo fenomeno sia purtroppo ancora diffuso, è il coordinatore dell’Osservatorio della libertà religiosa in Italia, Massimo Introvigne nell’intervista di Debora Donnini.
Il primo martire mostra che "la novità del Vangelo" si manifesta nella propria vita, così che "Gesù vivo, possa parlare e agire nel suo inviato". I cristiani offrano "testimonianza convinta e coraggiosa del Signore Gesù". I cristiani perseguitati, che vivono "in circostanze difficili e pericolose non saranno abbandonati e indifesi".
Il Santo Natale in Nigeria è stato ancora il tempo del martirio. É una tragedia per tutti. Una condanna per noi. Ma anche qualcosa che siccome somiglia al sacrificio di Gesù, porta benedizioni, non so come, ma è così. I fatti. Nel Nord della Nigeria, nello Stato di Yobe, un gruppo di uomini armati ha attaccato poco dopo la mezzanotte una chiesa uccidendo, durante la Messa della Luce, sei persone tra le quali il sacerdote. Poi i carnefici hanno appiccato il fuoco al tempio. Doveva essere un'altra la Luce, nelle attese di questa povera gente, fratelli nostri. É accaduto al villaggio di Peri, nei pressi di Potiskum, capitale economica dello stato di Yobe, a maggioranza musulmana. Gli autori di questo assassinio? In attesa di rivendicazione, c'è poco da sbagliarsi nell'indovinare che ideatori ed esecutori fanno capo alla banda di Boko Haram, affiliata di Al Qaeda.
Un grande applauso all'indirizzo di Benedetto XVI ha suggellato ieri pomeriggio l'inaugurazione del presepe in Piazza San Pietro, donato quest’anno dalla Basilicata. Momenti di musica si sono alternati a meditazioni, fino alla preghiera conclusiva guidata dal cardinale Angelo Comastri, arciprete Basilica di San Pietro, che ha parlato del Natale come mistero di puro e gratuito amore, lezione di umiltà di Dio per tutti noi. Quindi, come consuetudine, verso le 18 il Papa dalla finestra del suo studio privato ha acceso il "lume della pace" posto sul davanzale, la cui fiammella è stata attinta da una lanterna già accesa con la fiamma della “Luce di Betlemme”, proveniente dalla grotta della Natività e diffusa in tanti Paesi e località d’Europa. Ambientato nel paesaggio dei Sassi di Matera, patrimonio dell’Unesco, il presepe presenta scene di vita quotidiana, animate da oltre 100 statuine di terracotta, alte fra i 28 e i 22 cm. A realizzare l’opera, il maestro Francesco Artese, famoso in tutto il mondo per i suoi presepi.
La nascita di Cristo ha fatto germogliare una “terra buona, libera da ogni egoismo e chiusura”, nonostante i conflitti e le urgenze che ancora la colpiscono. Lo ha affermato questa mattina Benedetto XVI nel suo Messaggio Urbi et Orbi, pronunciato a mezzogiorno – come da tradizione nel giorno di Natale – dalla Loggia centrale della Basilica Vaticana. Il Papa ha levato in particolare appelli alla pace per la Siria, la Terra Santa e l’Africa, terminando con gli auguri natalizi pronunciati in 65 lingue.
I conflitti del mondo nel pensiero di Benedetto XVI nella notte di Natale e nel messaggio Urbi et orbi, in particolare il Medio Oriente. Appello ai "nuovi dirigenti" della Cina a valorizzare l'apporto delle religioni. La cultura contemporanea tende a escludere la "questione di Dio" e ad accusare i monoteismi a essere la causa delle violenze.
Il parto verginale di Maria non è un angolo idilliaco di devozione privata. Non è un pietismo. Non è un “per modo di dire”. E non è un mito. Ecco cos’è il Natale
Ogni anno, nonostante il trascorrere dei secoli e del tempo, tutte le storie dell’Avvento, del presepe, dei canti popolari del Natale, ritornano come una festa, una magia, come un incantesimo: ed è bellissimo scoprire come dobbiamo tutto questo a Maria, la madre di Gesù, perché, come sostengono i biblisti, certamente è stata lei a raccontare all’evangelista Luca la storia della notte santa. L’incantesimo del Natale, il suo fascino straordinario, la magia di quella notte, non sono un’invenzione della Chiesa, di teologi o di grandi catechisti o liturgisti, né sono un ritrovato pastorale di vescovi o di straordinari apostoli o missionari.
Che il progetto “Sardegna Terra di Pace” fosse una cosa straordinaria, era divenuto chiaro a tutti i soggetti coinvolti: il Parroco, il sindaco e gli “Amici di Medjugorje in Sardegna”. Il 28 di agosto 2012 il Consiglio Comunale di San Nicolò d’Arcidano approva all’unanimità l’intitolazione a “Piazza Regina della Pace” dell’area dei giardini di via Lazio. Subito viene fatto l’appalto per la sistemazione della piazza e rapidamente si concludono i lavori. Frutto della generosità dei fedeli, la statua della Madonna, identica a quella che si trova a Medjugorje, è già pronta. In meno di due mesi tutto è completato per procedere all’inaugurazione. I tempi rapidi, considerando il coinvolgimento dell’Amministrazione pubblica, hanno del prodigioso. Era chiaro il segno: la Regina della Pace aveva fretta di prendere il suo posto nella piazza.
La Quarta Domenica di Avvento, il 23 dicembre, oltre al consueto programma liturgico di preghiera e alle Confessioni, si terrà anche un Concerto di Natale presso il Salone del “Villaggio della Madre” alle ore 20:00, organizzato dall’Ufficio Parrocchiale di Medjugorje, dal “Villaggio della Madre” e dalla comunità locale di Bijakovi?i e di Medjugorje.
In questa settimana, ci sarà un rallentamento degli aggiornamenti di questo sito. Auguro un Santo Natale a tutti voi!!!!
Per gli adepti del transumanesimo la cattiva notizia è che per abolire l’uomo e rimpiazzarlo con una sua versione tecnologicamente avanzata serve ancora tempo; la buona notizia è che è soltanto questione di tempo. I futurizzanti sostenitori di un’apoteosi che cambierà qualitativamente l’uomo non concordano sulla data esatta in cui questo nuovo essere partorito dall’unione con la macchina comparirà sulla terra, ma sono sostanzialmente d’accordo sul fatto che avrà accesso a una conoscenza perfetta e sconfiggerà la morte. L’uomo e la tecnologia da lui prodotta non saranno più entità separabili, ma un sinolo che renderà superflue tanto le leggi della robotica fissate da Isaac Asimov, secondo le quali un robot non può mettere a repentaglio la vita di un uomo, quanto le visioni fantascientifiche à la Matrix, in cui le macchine si ribellano ai loro creatori e li asserviscono. La specie umana esisterà ancora, ma sarà radicalmente diversa da come la conosciamo.
Caro padre Aldo, un collega mi ha dato la copia di un suo articolo su Tempi riguardante la capacità di affrontare il cancro da parte di un sacco di persone che «incontrano Cristo, donano il dolore a Cristo, scoprono le bellezze della natura per la prova cui sono sottoposte, eccetera». Bah. Ognuno può trovare consolazione in qualche amico immaginario, e se ciò lo aiuta nel vivere, ben venga. Le volevo dire che esistono persone che, come il sottoscritto, non hanno bisogno di “consolazioni” religiose per vivere l’esistenza con coraggio e dignità. ...
Appello di Ferdinando Camon a Zardari: «Se la donna avesse commesso qualche colpa, sarebbe giusto processarla, ma se si limita a dichiararsi cristiana e ad affermare la propria fede, non è giusto né imprigionarla né condannarla»
La parola d’ordine di questi tempi è attaccare il genio del cristianesimo o riducendolo a etica e discorso (come è accaduto per I promessi sposi) o eliminandolo e censurandolo come sta accadendo per la Commedia. Ma di questo pochi si curano. Ma vediamo i fatti avvenuti.
Si sa, sulle monete ci possono stare comodamente alberi simbolici, idoli paleolitici, divinità greche, la testa di questo e di quello ma cristiani no. Perché?
All'Angelus Benedetto XVI invita a visitare anche i carcerati, gli anziani, i bambini. E pure a cercare e scoprire Dio. Elisabetta rappresenta l'Antico Testamento, che attende il Messia; Maria rappresenta l'adempimento di tale attesa.
Dal vangelo secondo Luca (Lc 1, 39-45)
In quel tempo, In quei giorni Maria si alzò e andò in fretta verso la regione montuosa, in una città di Giuda. Entrata nella casa di Zaccaria, salutò Elisabetta. Appena Elisabetta ebbe udito il saluto di Maria, il bambino sussultò nel suo grembo. Elisabetta fu colmata di Spirito Santo ed esclamò a gran voce: «Benedetta tu fra le donne e benedetto il frutto del tuo grembo! A che cosa devo che la madre del mio Signore venga da me? Ecco, appena il tuo saluto è giunto ai miei orecchi, il bambino ha sussultato di gioia nel mio grembo. E beata colei che ha creduto nell'adempimento di ciò che il Signore le ha detto!».
Amore: una parola che sentiamo ovunque. Ma quale sia l’amore vero è difficile da comprendere in questa società sempre più individualista. Un esempio concreto è stata per me l’unione tra Chiara Corbella ed Enrico Petrillo. Visualizzando su internet i video delle loro testimonianze colpiscono subito lo sguardo dolcissimo di lei, il suo bellissimo sorriso e il fatto che il marito le appoggia una mano sulla schiena, per sostenerla. Insieme amavano ripetere le parole di San Francesco: «il contrario dell’amore non è l’odio, ma il possesso».
Dal vangelo secondo Luca (Lc 1, 46-55)
In quel tempo, Maria disse: «L’anima mia magnifica il Signore e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore, perché ha guardato l’umiltà della sua serva. D’ora in poi tutte le generazioni mi chiameranno beata. Grandi cose ha fatto per me l’Onnipotente e Santo è il suo nome; di generazione in generazione la sua misericordia per quelli che lo temono. Ha spiegato la potenza del suo braccio, ha disperso i superbi nei pensieri del loro cuore; ha rovesciato i potenti dai troni, ha innalzato gli umili; ha ricolmato di beni gli affamati, ha rimandato i ricchi a mani vuote. Ha soccorso Israele, suo servo, ricordandosi della sua misericordia, come aveva detto ai nostri padri, per Abramo e la sua discendenza, per sempre».
La Chiesa irakena si avvicina al Natale fra timori di possibili violenze, ansia per le condizioni di salute del presidente Jalal Talabani e la speranza per un futuro di pace in una nazione ancora oggi sconvolta da tensioni, attentati e guerre di potere. Il capo di Stato - riferisce l'agenzia Asianews - giovedì è stato trasferito in Germania per nuove cure, dopo l'inctus che lo ha colpito il 17 dicembre scorso.
La famiglia e il dialogo: sono stati questi i due temi fondamentali del grande discorso pronunciato ieri dal Papa alla Curia Romana, in occasione degli auguri natalizi. Nel suo articolato intervento, Benedetto XVI ha ricordato i momenti salienti di questo 2012: dai viaggi internazionali in Messico, Cuba e Libano all’Incontro Mondiale delle Famiglie di Milano e, ancora, il Sinodo per la Nuova evangelizzazione e l’Anno della Fede nel 50.mo del Concilio. Cuore del discorso: la vera essenza della libertà umana e la difesa della famiglia in cui si gioca il destino dell’uomo. L’indirizzo d’omaggio al Papa è stato rivolto dal cardinale decano Angelo Sodano.
È accaduto questa mattina nel villaggio di Seeta. L’uomo era sospettato di aver dissacrato alcune pagine del Corano. Oltre 200 persone lo hanno prelevato dalla stazione di polizia, picchiato e infine bruciato. Sospesi 10 agenti e arrestate 20 persone. Sulla folla pendono le accuse di omicidio e resistenza a pubblico ufficiale.
Biancaneve e Cenerentola sono cattivi esempi, Cappuccetto Rosso è una storia violenta e Pippi Calzelunghe non è politicamente corretta. Il ministro Schroder condanna le storie della tradizione
Un’altra pillola anticoncezionale ha messo in pericolo la vita di una donna. Marion Larat aveva 18 anni quando fu colpita da un ictus da cui si è salvata dopo giorni di coma e diverse operazioni. Marion è viva anche se soffre di afasia ed epilessia e non si esprime né muove più come prima. La ragione dell’ictus è rimasta nascosta a parenti e medici. Solo ora, dopo lunghe ricerche, si è trovata un’ipotesi. L’unica possibile parrebbe l’assunzione di una pillola anticoncezionale, la “Meliane” definita di terza generazione e quindi fra le più leggere, che la ragazza assumeva in quel periodo. Così, dopo sette anni, Marion ha deciso di sporgere denuncia contro la Bayer, la casa farmaceutica già nei guai per via delle migliaia di denunce presentate contro un altro suo prodotto anticoncezionale (Yasmin). In America i casi di trombosi per l’utilizzo di questa pillola sono migliaia. E sono 50 le morti attribuite all’assunzione della pillola.
Benedetto XVI ha autorizzato la promulgazione del decreto sul miracolo attribuito agli 800 martiri, uccisi nel 1480 quando Otranto fu presa dai turchi islamici. Presto saranno proclamati santi
Riportiamo di seguito l’Omelia per la messa del 25° anniversario di sacerdozio pronunciata il 20 dicembre 2012 a Santa Maria Maggiore a Roma, da Padre Paolo Scarafoni L.C., rettore dell’Università Europea di Roma.
Con straordinario acume e chiarezza padre Raniero Cantalamessa, O.F.M.Cap, Predicatore della Casa Pontificia, ha spiegato oggi nella Cappella Redemptoris Mater alla presenza di Papa Benedetto XVI, perché il cristianesimo è la religione della gioia. Nella terza predica di Avvento il Predicatore della Casa Pontificia ha ricordato l'invito del Papa a riscoprire “la gioia dell’incontro con Cristo”, per dare alimento alla nuova evangelizzazione in modo che serva anche come preparazione al Santo Natale.
«È un evento importante che riattualizza la visita che il Papa ci ha fatto l’anno scorso» ma è anche «la testimonianza dell’attenzione della Chiesa rispetto ai detenuti e alla situazione difficile della vita in carcere». Così don Pier Sandro Spriano, cappellano della Casa Circondariale Maschile Nuovo Complesso di Rebibbia, presenta l’appuntamento che domenica 23 dicembre, alle 9.30, vedrà il cardinale vicario Agostino Vallini presiedere la Messa per i detenuti nella chiesa centrale del Nuovo Complesso di Rebibbia dedicata al “Padre Nostro”. «La mancanza della famiglia è molto forte - aggiunge don Spriano - e, anche se tra i detenuti c’è molta solidarietà, è importante far sentire loro che siamo fratelli, che la comunità romana “libera” è vicina alla comunità romana che si trova in carcere».
Nell'incontro con la curia romana, Benedetto XVI fa un bilancio della vita della Chiesa nell'anno trascorso. La famiglia di fronte alla cultura della "libertà" e del "gender". Il dialogo con gli Stati e i valori "non negoziabili". Tra religioni "è necessario fare della responsabilità comune per la giustizia e per la pace il criterio di fondo del colloquio".
Dal vangelo secondo Luca (Lc 1, 39-45)
In quei giorni Maria si alzò e andò in fretta verso la regione montuosa, in una città di Giuda. Entrata nella casa di Zaccarìa, salutò Elisabetta. Appena Elisabetta ebbe udito il saluto di Maria, il bambino sussultò nel suo grembo. Elisabetta fu colmata di Spirito Santo ed esclamò a gran voce: «Benedetta tu fra le donne e benedetto il frutto del tuo grembo! A che cosa devo che la madre del mio Signore venga da me? Ecco, appena il tuo saluto è giunto ai miei orecchi, il bambino ha sussultato di gioia nel mio grembo. E beata colei che ha creduto nell’adempimento di ciò che il Signore le ha detto».
Con il proverbiale ottimismo che contraddistingue la gente emiliana il bicchiere è mezzo pieno. Così se gran parte delle parrocchie terremotate saranno costrette a celebrare la Messa di Natale in tendoni o peggio ancora in palloni gonfiabili, sarà come essere ancora più vicini a Gesù che proprio in un luogo di fortuna è venuto al mondo. Ma questa volta è la dura legge della burocrazia che costringerà decine di comunità religiose a passare la Notte Santa al freddo e al gelo, con il solo ausilio di alcune stufe elettriche e senza la poesia del bue e dell'asinello. E´ il Natale triste dei terremotati. Più che il sisma potè la burocratica macchina amministrativa che da queste parti deve gestire la lenta e difficile ricostruzione.
Gli interventi di Palmaro e Samek sulla Legge 40 e sull'atteggiamento da tenere nei suoi confronti, continuano a suscitare un interessante dibattito. Oggi presentiamo altri due autorevoli interventi (linkare il titolo per leggere l'articolo intero)
Bloccate le nomine e i trasferimenti dei parroci. Dimissioni forzate per p. Shen Guoan, amministratore della diocesi. Questi si era rifiutato di farsi ordinare vescovo senza il mandato del papa. Si teme che il governo stia preparando una nuova ordinazione episcopale illecita.
Il tweet inaugurale di Benedetto XVI è stato il più condiviso dell’anno, con più di due milioni di retweet.
Presentata una mozione di sfiducia per il presidente della camera dei laici del sinodo anglicano. La colpa? Si era opposto all’ordinazione vescovile delle donne
Un documento ufficiale del Comitato centrale del Partito comunista cinese datato 15 maggio 2011 diffuso dall’associazione cristiana ChinaAid dimostra che la Cina è ancora terrorizzata dalla religione. Il documento si intitola «Consigli per svolgere un buon lavoro nel resistere all’uso straniero e prevenire l’evangelizzazione nei campus» ed è stato redatto dal ministero dell’Educazione, della Pubblica sicurezza, della Sicurezza dello Stato e degli Esteri, insieme all’ufficio per gli Affari religiosi.
Scrive al Corriere della Sera Eugenia Roccella (Pdl): «Pannella è libero, perfettamente consapevole dei rischi che corre; perché dovremmo sentirci coinvolti?».
La fine del mondo profetizzata dai Maya non spaventa i cristiani: «Ci è stato anche assicurato che abbiamo “un avvocato presso il Padre”, ed è uno bravo».
Ho letto con profonda attenzione la lettera che Asia Bibi ha inviato dal suo carcere a quel qualcuno che forse neanche lei poteva immaginare leggesse mai quelle righe piene non solo di ingiustizia, ma anche di affezione e abbraccio verso i suoi cari. Leggendo e rileggendo quella lettera, io – comodo su un divano occidentale, frutto dell’ingegno occidentale, mentre fumavo una sigaretta impacchettata in Occidente – ho avuto un forte sussulto. Non era una lettera come le altre. Io non sapevo nemmeno che esistesse Asia Bibi. Non lo sapevo. Ed ora le dico che sono felice di sapere che esista. Leggendo quella lettera, e mi scuso per un qualcosa che forse sembrerà egocentrismo ma non lo è, dico che Asia Bibi l’ha scritto a me. Ha scritto anche a me.
Un editto islamico del 1981 vieta ai musulmani dell’Indonesia di augurare “Buon Natale”.
Il sacerdote che tiene tre parrocchie a Serra Riccò, stufo delle voci false sulla Chiesa che non paga l’Imu, pubblica i documenti: «Oggi dare addosso alla Chiesa è diventato uno sport nazionale. Volevo che tutti sapessero la verità».
I cristiani combattono la povertà perché riconoscono la dignità suprema di ogni essere umano, creato a immagine di Dio e destinato alla vita eterna. I cristiani operano per una condivisione equa delle risorse della terra perché sono convinti che, quali amministratori della creazione di Dio, noi abbiamo il dovere di prendersi cura dei più deboli e dei più vulnerabili. I cristiani si oppongono all'avidità e allo sfruttamento nel convincimento che la generosità e un amore dimentico di sé, insegnati e vissuti da Gesù di Nazareth, sono la via che conduce alla pienezza della vita. La fede cristiana nel destino trascendente di ogni essere umano implica l'urgenza del compito di promuovere la pace e la giustizia per tutti.
Dal vangelo secondo Luca (Lc 1, 26-38)
Al sesto mese, l’angelo Gabriele fu mandato da Dio in una città della Galilea, chiamata Nàzaret, a una vergine, promessa sposa di un uomo della casa di Davide, di nome Giuseppe. La vergine si chiamava Maria. Entrando da lei, disse: «Rallegrati, piena di grazia: il Signore è con te».
A queste parole ella fu molto turbata e si domandava che senso avesse un saluto come questo. L’angelo le disse: «Non temere, Maria, perché hai trovato grazia presso Dio. Ed ecco, concepirai un figlio, lo darai alla luce e lo chiamerai Gesù». […] Allora Maria disse all’angelo: «Come avverrà questo, poiché non conosco uomo?». Le rispose l’angelo: «Lo Spirito Santo scenderà su di te e la potenza dell’Altissimo ti coprirà con la sua ombra […] nulla è impossibile a Dio!».
Allora Maria disse: «Ecco la serva del Signore: avvenga per me secondo la tua parola». E l’angelo si allontanò da lei.
La Chiesa è infiltrata pesantemente da una potente lobby gay, che decide nomine e promozioni attraverso un meccanismo di ricatti e omertà. È questa la tesi sostenuta da don Dariusz Oko in un articolo pubblicato originariamente sulla rivista polacca “Fronda” (n. 63, pp. 128-160) e successivamente sulla rivista teologica tedesca “Theologisches”, suscitando molto rumore in tutt'Europa. Roberto Marchesini ha intervistato don Oko in esclusiva per La Nuova Bussola Quotidiana.
Che tra i sacerdoti ci siano alcuni omosessuali non è una novità e non è questo il problema posto da don Dariusz Oko nell’intervista che pubblichiamo in Primo Piano. Nessuno vuole criminalizzare una tendenza sessuale né ergersi a giudice di coloro che – per debolezza o altro – peccano gravemente. Siamo i primi noi a dover chiedere perdono per i nostri peccati. Ma la Chiesa ha sempre distinto tra peccato – da condannare – e peccatore, da salvare.
Confermando l’abituale malvezzo di leggere solo il comunicato stampa e non il rapporto nel suo insieme, molti quotidiani hanno commentato l’uscita dell’«Annuario statistico 2012» dell’ISTAT notando quasi esclusivamente il sorpasso dei matrimoni civili su quelli religiosi nel Nord Italia, dove solo il 48,8% si sposa di fronte al sacerdote o al ministro di culto di altra religione. Questo dato non è sconvolgente. In assoluto, l’Italia rimane tra i Paesi europei con la più alta percentuale di matrimoni religiosi (60,2%). I parroci inoltre sanno bene che – per quanto la Chiesa non incoraggi affatto questa pratica – molte coppie oggi si sposano anzitutto in Comune in modo discreto, rimandando il matrimonio religioso e i festeggiamenti più solenni a «quando se li potranno permettere».
L’esempio si adatta bene alla stagione: se fate rotolare una palla di neve a valle questa diventerà una valanga. E’ quello che sta accadendo in Belgio. Nel 2002 il Parlamento belga confeziona una bella palla di neve sull’eutanasia rendendola legittima, ma solo a “beneficio” dei maggiorenni. Poi negli anni la palla di neve è arrivata sino a valle trasformandosi in slavina: a breve l’eutanasia potrà essere offerta come “servizio” anche ai minori e chi è affetto da Alzheimer. Questa è la proposta di legge presentata di recente dal Partito socialista e che con buona probabilità passerà in Parlamento perché già ora ha ricevuto l’appoggio da diversi partiti di destra e dai verdi. "Si tratta di aggiornare la legge per tener conto in modo migliore di alcune situazioni drammatiche, di storie estremamente dolorose (...) di fronte alle quali non possiamo restare senza risposta", ha spiegato il presidente del Partito socialista Thierry Giet. L’inferno è lastricato da buone intenzioni, tra le quali spiccano quelle pietose.
Mentre l'Occidente diventa sempre più animalista, l'islam torna sempre più al VII secolo. Vediamo perché. Occidente: solo in Italia i quotidiani, alla disperata ricerca di nuovi lettori, riservano pagine intere ai “pets”, gli animali domestici che nella sola Milano hanno superato il numero dei bambini. Anche «Striscia la notizia» si è accorta che, affiancando un cane ai due presentatori tradizionali, l'audience aumentava. E ha inventato un nuovo «amico degli animali» (dopo il defunto Angelo Lombardi) come inviato speciale e vendicatore delle bestiole.
Sedici famiglie numerose italiane su cento stanno valutando seriamente la possibilità di trasferirsi all’estero, nei Paesi dove il fisco è più family-friendly. È quanto emerge da un sondaggio on-line lanciato dall’Associazione nazionale famiglie numerose. IL SONDAGGIO – Alla domanda: «avete mai pensato di trasferirvi in Paesi più sensibili alle famiglie?» il 16,07% dei genitori ha risposto «sì e lo farò», il 15,98% «no, mai», mentre i più (il 68,02%) hanno risposto «sì, ma non lo farò». Al sondaggio, (reperibile sul sito www.famiglienumerose.org), hanno risposto finora 620 nuclei familiari extralarge. «Nel contempo – osserva Regina Maroncelli, curatrice dell’house organ “Test +”, diversi nostri associati hanno inviato alla nostra redazione la loro testimonianza, confidando di essere molto preoccupati per il futuro dei loro figli e di essere tentati di cercare fortuna altrove».
Sono accusati dell’omicidio di Laxamananda Saraswati, che diede inizio ai pogrom anticristiani del 2008. Anche se i maoisti hanno sempre rivendicato l’assassinio, la polizia ha arrestato i cristiani, inventando storie false o prelevandoli nel cuore della notte. Leader cristiano: in Orissa una giustizia mascherata, che minaccia le vittime e scagiona i veri colpevoli.
Ieri davanti alla scuola pubblica dei miei quattro figli, nel quartiere san Giovanni di Roma, c’era un banchetto per raccogliere firme contro la proposta di intitolare l’istituto a Chiara Corbella Petrillo, giovane mamma morta nel giugno scorso. La cosa per me ha dell’incredibile, e vorrei provare a capirci qualcosa, ragionando a voce alta. Dunque, la scuola fino all’anno scorso si chiamava Manzoni. Adesso, dopo essersi unificata con una vicina media, è alla ricerca di una nuova denominazione. Saputo questo, l’assessore alla famiglia e all’educazione del Comune di Roma, Gianluigi De Palo, ha proposto, e sottolineo proposto, il nome di Chiara, che era del quartiere dove sorge la scuola, e che di certo è stata, per dire poco, una persona che ha saputo rispettare i bambini. La preside ha raccolto la proposta, l’ha girata a noi genitori, e i rappresentanti ci hanno chiesto di esprimerci sulle due opzioni: riprendere Manzoni o cambiare in Corbella.
Nella scuola elementare di Nunsthorpe non c’è tempo per organizzare la recita natalizia. Inglese e matematica sono più importanti. I genitori si ribellano e definiscono la scuola “Scrooge academy”.
La giornalista può farti una foto? «Non garantisco per la macchina fotografica» ha risposto la donna affetta da sindrome di locked-in. «Un’opera d’arte», circondata da una famiglia che la ama e cura
«Maria è la creatura che in modo unico ha spalancato la porta al suo Creatore, si è messa nelle sue mani, senza limiti». Ultima udienza generale prima del Natale
Un documento ufficiale del Comitato centrale del Partito comunista cinese datato 15 maggio 2011 diffuso dall’associazione cristiana ChinaAid dimostra che la Cina è ancora terrorizzata dalla religione. Il documento si intitola «Consigli per svolgere un buon lavoro nel resistere all’uso straniero e prevenire l’evangelizzazione nei campus» ed è stato redatto dal ministero dell’Educazione, della Pubblica sicurezza, della Sicurezza dello Stato e degli Esteri, insieme all’ufficio per gli Affari religiosi.
Intervista a Louis Sako, arcivescovo di Kirkuk (Iraq): «Siamo commossi dalla riapertura della chiesa distrutta dai terroristi. Ma la gente è felicissima per la vicinanza del Papa e c’è una grande notizia per tutta la Chiesa caldea».
All'udienza generale, Benedetto XVI parla della fede di Maria. Se si pone totalmente la fiducia in lui, tanto più Dio ci rende capaci di vivere ogni situazione della nostra vita nella pace e nella certezza della fedeltà del suo amore.
Dal vangelo secondo Luca (Lc 1, 5-25)
Al tempo di Erode, re della Giudea, vi era un sacerdote di nome Zaccarìa, della classe di Abìa, che aveva in moglie una discendente di Aronne, di nome Elisabetta. Ambedue erano giusti davanti a Dio e osservavano irreprensibili tutte le leggi e le prescrizioni del Signore. Essi non avevano figli, perché Elisabetta era sterile e tutti e due erano avanti negli anni. Avvenne che, mentre Zaccarìa svolgeva le sue funzioni sacerdotali davanti al Signore durante il turno della sua classe, gli toccò in sorte, secondo l’usanza del servizio sacerdotale, di entrare nel tempio del Signore per fare l’offerta dell’incenso. […] Apparve a lui un angelo del Signore, ritto alla destra dell’altare dell’incenso. Quando lo vide, Zaccarìa si turbò e fu preso da timore. Ma l’angelo gli disse: «Non temere, Zaccarìa, la tua preghiera è stata esaudita e tua moglie Elisabetta ti darà un figlio, e tu lo chiamerai Giovanni […]». Zaccarìa disse all’angelo: «Come potrò mai conoscere questo? Io sono vecchio e mia moglie è avanti negli anni». L’angelo gli rispose: «Io sono Gabriele, che sto dinanzi a Dio e sono stato mandato a parlarti e a portarti questo lieto annuncio. Ed ecco, tu sarai muto e non potrai parlare fino al giorno in cui queste cose avverranno, perché non hai creduto alle mie parole, che si compiranno a loro tempo».
Ogni volta che si pensa che al-Qa’ida, l’organizzazione terroristica fondata da Osama bin Laden (1957-2011), sia finita, si ripresenta più forte di prima. È vero anche oggi, e per comprenderlo dobbiamo distinguere tre diverse fasi. Fino al 2001, «al-Qa'ida I» è un movimento che addestra terroristi, sceglie le missioni e le porta a termine gestendole direttamente. Dopo l'11 settembre e la guerra in Afghanistan «al-Qa’ida II» è un network che opera secondo il principio del franchising. Gruppi autonomi, non creati da al-Qa’ida, progettano gli attentati «ispirati» dai documenti del movimento. Quindi si rivolgono alla «cupola» di al-Qa’ida per suggerimenti, armi, denaro, talora ricevendo addestramento in aree tribali del Pakistan o in Somalia. Infine, eseguono gli attentati autonomamente.
L’unico modo per comprendere fino in fondo Marco Pannella e la ragione delle sue azioni, è ascoltarlo. Questo vale soprattutto per quanto riguarda la sua lotta di queste ore, definita “nonviolenta”, di sciopero della sete e della fame per le condizioni carcerarie, l’amnistia e la giustizia.
Non sperimentare subito il piacere sessuale non penalizza, ma rafforza la coppia. La rende più solida, appagata, comunicativa e quindi in grado di superare meglio le difficoltà di tutti i giorni. Ad affermarlo non è qualche attempato moralista ma l'esito di una recente ricerca pubblicata sul «Journal of Sex Research», condotta su un campione di 10.932 persone e ripresa anche da diversi portali italiani, che ha messo in luce come le coppie che si sono astenute dall'avere rapporti (alcune anche dopo un anno) si siano rivelate più soddisfatte di quelle i cui partner, al contrario, si sono concessi subito o comunque nel corso dei primi appuntamenti.
Dopo l'editoriale di Mario Palmaro che definiva ormai inutile la difesa a oltranza della Legge 40 sulla fecondazione artificiale dopo che le sentenze di vari tribunali l'hanno stravolta, pubblichiamo le osservazioni con cui Giacomo Samek Lodovici propone un giudizio più articolato sulla Legge 40. Quando si parla della legge 40 nel mondo pro life gli animi si surriscaldano. Spero però che mi sia consentito esporre qualche considerazione, senza intenti polemici, bensì perché mi sta a cuore la salvezza di vite umane, cioè per una premura che è condivisa sia dagli estimatori della legge 40, sia da quei suoi detrattori che ci sono tra i pro life.
Chi era Gesù di Nazareth? Era veramente il figlio di Dio? Dove e come viveva? Maria e Giuseppe erano i suoi genitori? Ed è vero che scandalizzò la comunità ebraica? A questo ed altre domande cercherà di rispondere il film documentario, che andrà in onda in prima serata giovedì 20 dicembre su Rai 3. La pagina di Rai Storia spiega che il film documento si articola in tre capitoli: “l’attendibilità delle fonti storiografiche, il carattere ebraico di Gesù e il suo lato più umano”.
E’ tempo di bilanci per la Famiglia Mondiale di Radio Maria, che ha ripercorso il 2012, costellato da eventi di grande interesse. Gli ultimi dodici mesi trascorsi, sono serviti a capire le sfide da affrontare nel prossimo triennio, per l’associazione che ad oggi gestisce e coordina oltre sessanta radio sparse in tutto il mondo. «Il 2012 verrà ricordato come un anno positivo per numerosi eventi importanti – ha dichiarato il Presidente di World Family, Emanuele Ferrario -, primo fra tutti il V° Convegno Mondiale “Cammino di Fede, Missione d’Amore” tenutosi nei primi giorni del mese di ottobre a Collevalenza. Un momento di confronto tra i presidenti e i direttori delle sessantaquattro Radio Maria operative nel mondo. Un’occasione preziosa anche per i rappresentanti delle radio che nei prossimi mesi inizieranno con le trasmissioni. Giovani realtà che necessitano del supporto di tutti per poter iniziare la loro missione, specialmente per quelle che si trovano nel continente africano».
Nell’intento di informare la città sulla situazione detentiva in Roma e in tutta Italia la Caritas diocesana di Roma promuove la campagna di sensibilizzazione a favore dei “Cittadini poveri che sono in carcere: gli unici per i quali funziona la certezza della pena!” La campagna, che prevede manifestazioni di solidarietà e incontri di sensibilizzazione, avrà come prima iniziativa la diffusione del “Libro fotografico in due volumi: Uhuru-Libertà” di Francesco Delogu e Stefano Montesi corredato da scritti dei detenuti di Rebibbia.
Gli assalti di oggi contro i volontari per la vaccinazione anti-polio sono avvenuti a Peshawar, Nowshera e Charsadda. Ieri sono state uccise 5 donne a Karachi e a Peshawar; due giorni fa un uomo a Karachi. Da mesi i Talebani hanno minacciato di fermare le vaccinazioni in segno di protesta contro gli assalti dei droni americani.
Pisapia pensa di introdurre il registro del testamento biologico. Intervista al consigliere comunale del Pdl Matteo Forte: «Si va avanti per battaglie ideologiche che non riguardano i veri bisogni della città. Giunta irresponsabile».
Il Regno Unito porterà in Parlamento la legge che legalizza il matrimonio omosessuale a giugno dell’anno prossimo e, se tutto va secondo i piani del premier conservatore David Cameron, a gennaio 2014 ci saranno i primi matrimoni. Una grande notizia per le lobby gay, che però hanno già iniziato a protestare perché ritengono la legge inglese ancora fortemente discriminatoria.
Un amore straordinario per la Beata Vergine è quello che emerge dalle parole di Mirjana Dragicevic, una delle veggenti di Medjugorje che, ieri nella chiesa di San Francesco, ha raccontato la sua esperienza di apparizioni, preghiera e fede, oltre a rispondere alle loro domande. Promosso dal gruppo di preghiera di Gubbio, con recita del rosario e messa del vescovo Mario Ceccobelli, l’incontro è stato un momento di forte suggestione: la testimonianza ha delineato un’immagine della Madonna che indica la via della salvezza.
Vi informiamo che il gruppo di preghiera della diocesi di Roma “Le Oasi di Maria” riprenderà a riunirsi ogni quarto venerdì del mese dalle 18:00 alle 20:00 presso la Basilica di Sant’Anastasia al Palatino, all'angolo tra via dei Cerchi e via di S. Teodoro. Il prossimo incontro sarà venerdì 28 dicembre dalle 18:00 alle 20:00 circa. Il programma inizia con la celebrazione della Santa Messa da parte di don Gregorio e prosegue con la recita del Rosario davanti al SS Sacramento con la Benedizione Eucaristica.
A sei giorni dal primo tweet di Benedetto XVI, il suo account, in otto lingue, @Pontifex, ha superato i due milioni di follower. In un’intervista al Catholic News Service, mons. Paul Tighe, segretario del Pontificio Consiglio delle Comunicazioni Sociali, ha esortato sacerdoti, religiosi e laici a “dare un’anima ad internet” e a non rinunciare alla sfida presentata da Twitter. Un invito rivolto anche ai movimenti.
Dal vangelo secondo Matteo (Mt 1, 18-24)
Così fu generato Gesù Cristo: sua madre Maria, essendo promessa sposa di Giuseppe, prima che andassero a vivere insieme si trovò incinta per opera dello Spirito Santo. Giuseppe suo sposo, poiché era uomo giusto e non voleva accusarla pubblicamente, pensò di ripudiarla in segreto. Mentre però stava considerando queste cose, ecco, gli apparve in sogno un angelo del Signore e gli disse: «Giuseppe, figlio di Davide, non temere di prendere con te Maria, tua sposa. Infatti il bambino che è generato in lei viene dallo Spirito Santo; ella darà alla luce un figlio e tu lo chiamerai Gesù: egli infatti salverà il suo popolo dai suoi peccati».[…] Quando si destò dal sonno, Giuseppe fece come gli aveva ordinato l’angelo del Signore e prese con sé la sua sposa.
Angela Pellicciari si è resa nota al pubblico, e in particolare a quello cattolico, per le sue pubblicazioni sul Risorgimento nelle quali ha messo in luce gli aspetti meno noti di questo periodo della storia italiana, dando particolare risalto alle contraddizioni di diversi Padri della Patria. L’autrice ha sempre portato avanti le sue tesi storiografiche fondandosi su documenti dell’epoca e, se si può essere in disaccordo col suo pensiero, difficilmente la si può accusare di non sostenere i suoi convincimenti su solide basi.
Due mercoledì fa, l’Ufficio Nazionale di Statistica britannico (ONS) ha pubblicato dettagli sul censimento del 2011 in Inghilterra e in Galles. Le cifre rivelano un sostanziale declino nel numero di coloro che professano il Cristianesimo. Secondo l’ONS nel 2011, il numero di residenti che dichiarano la loro adesione alla religione cristiana, sono stati 4 milioni in meno rispetto al 2001.
“Stanco del solito Natale? … Più Natal!” Suona come uno spot televisivo che si apre con una la classica domanda retorica e si chiude con la proposta di un viaggio in qualche posto esotico. Più Natal invece è la proposta alternativa di Sentinelle del Mattino che da quattro anni organizzano una serata di worship, intima adorazione alternata a canti, Parola di Dio e preghiere per attendere Gesù in modo speciale, con il cuore, da cristiano.
Nell’ostello maschile Shanti Dan, Cristo nasce nei sorrisi, nei tormenti e nel desiderio di vita dei malati di Aids. Grazie alle cure dei fratelli Missionari della Carità, i pazienti migliorano e imparano a loro volta a prendersi cura degli altri.
Le autorità del villaggio di Raikia hanno demolito le case, appartenenti ai tribali cristiani della comunità. Il motivo ufficiale: le abitazioni sorgevano vicino a una strada da ampliare. In realtà, un ricco possidente avrebbe corrotto i funzionari, per appropriarsi dei terreni.
Sesto incontro tra il presidente palestinese e Benedetto XVI. La fine del conflitto "solo riprendendo in buona fede" le trattative. Il contributo che le comunità cristiane offrono al bene comune della società nei Territori Palestinesi e in tutto il Medio Oriente.
Come un paese che abbia rifiutato l’aborto tre volte con referendum, può vedersi imporre la propria legislazione nel nome d’una Convenzione che non contiene il diritto all’aborto.
Alla fine l’ha spuntata la Slovacchia. Dopo una lunga querelle, il paese potrà stampare la moneta da due euro con l’immagine dei santi Cirillo e Metodio (e anche con l’aureola, che – a un certo punto – parevano dover perdere per farsi accettare dall’Europa).
Intervista a Joseph Nadeem, l’uomo che rischia la vita per difendere la famiglia di Asia Bibi, cristiana condannata a morte in Pakistan: «So di essere in pericolo ma lei me l’ha chiesto personalmente. Lei si sacrifica per seguire Gesù».
John Pascoe, primo magistrato della Corte federale australiana, ha proposto di autorizzare in Australia la compravendita degli uteri e di vietare a chiunque di comprare un utero all’estero per ragioni umanitarie.
Pubblichiamo l’omelia d’ingresso in Diocesi del nuovo vescovo di Reggio Emilia–Guastalla, Massimo Camisasca, pronunciata ieri 16 dicembre 2012
Ho 38 anni e abito a Napoli. Fin da quand’ero piccolo sentivo qualcosa in me che non so spiegare, che mi faceva sentire diverso dagli altri. Infatti, non ero come gli altri ragazzi; i miei desideri erano diversi. Ricordo che mi piaceva giocare con le bambole e invece di giocare con gli altri bambini giocavo con le bambine. Mi piaceva stare e giocare con loro. Non sapevo cosa significasse ma sapevo che ero diverso dagli altri miei coetanei. Mia madre si arrabbiava e mi diceva di non comportarmi in quel modo, mi diceva che ero un maschio e non una femmina, e questo mi feriva. A volte avrei anche voluto cambiare, ma avevo un desiderio molto forte di questafemminilità e non sapevo da dove veniva. ...
Le nostre telecamere sono entrate nell’Ashram segreto di Cisternino, in Puglia, che – secondo una leggenda – sarà risparmiato dall’Armageddon. E Gesù era un veggente? Ha mai predetto il giorno esatto della fine del mondo? Ne parliamo a “Vade Retro”, condotto da David Murgia. Ospite don Aldo Buonaiuto della Comunità “Giovanni XXIII”.
Dal vangelo secondo Matteo (Mt 1, 1-17)
Genealogia di Gesù Cristo figlio di Davide, figlio di Abramo.
Abramo generò Isacco, Isacco generò Giacobbe, Giacobbe generò Giuda e i suoi fratelli, Giuda generò Fares e Zara da Tamar, Fares generò Esrom, Esrom generò Aram, Aram generò Aminadàb, Aminadàb generò Naassòn, Naassòn generò Salmon, Salmon generò Booz da Racab, Booz generò Obed da Rut, Obed generò Iesse, Iesse generò il re Davide.
Davide generò Salomone da quella che era stata la moglie di Urìa, … Mattan generò Giacobbe, Giacobbe generò Giuseppe, lo sposo di Maria, dalla quale è nato Gesù, chiamato Cristo...
In una terra dove cambiano continuamente confini, assetti politici e condizioni di vita cosa rimane indelebile? I volti e le storie delle persone. Così accade in Terra Santa, un luogo speciale e conteso. Lo hanno capito Andrea Avveduto, giornalista, e Giovanni Zennaro, fotografo, autori del libro Aggrappati alle radici. Storie e volti dei cristiani in Terra Santa, Marietti 1820.
Padre Piero Belcredi è in Amazzonia dal 1996, nella parrocchia di Barreirinha diocesi di Parintins, fondata dai missionari del Pime nel 1955, estesa come l’Italia settentrionale con circa 250.000 abitanti, in grande maggioranza battezzati ma ancora scarsamente evangelizzati. Parintins ha il quarto vescovo italiano dagli inizi (mons. Giuliano Frigeni, vescovo dal 1999), ma ormai la diocesi ha un buon numero di giovani sacerdoti locali (14 + 14 missionari stranieri). L’immenso territorio è tutto foresta e fiumi, i due terzi sono “riserve” degli indios, dove si può entrare solo con il permesso del governo. In queste sterminate pianure amazzoniche si combatte la “guerra delle terre”, che è stata la prima battaglia di padre Piero Belcredi.
L’otto settembre 1854, Pio IX proclama solennemente il dogma dell’Immacolata Concezione di Maria. La Chiesa l’ha appena celebrato, l’8 dicembre scorso. Come disse una volta Livio Fanzaga, il famoso don direttore di Radio Maria, è il dogma che «in un certo senso rappresenta la vittoria del sensus fidelium, del senso popolare, sulla teologia dotta ». E infatti, si tratta di una delle definizioni di fede più osteggiate. Un dogma, dice ancora padre Livio, che «è stato respinto forse anche dalle personalità più rappresentative, pensiamo perfino a un sant’Agostino, a un san Tommaso, perché non riuscivano a trovare un rapporto, diciamo così, una compatibilità tra il dogma dell’Immacolata Concezione e quello della universalità del peccato originale». Quando venne proclamato da Pio IX si dice che il filosofo e teologo luterano Adolf von Harnach commentò la notizia con sarcasmo. «Immacolata? Ma quando, e perché, e da chi?». Ciò non ha vietato all’ecumenico Giovanni Paolo II di definirlo «una sintesi di tutta la dottrina cristiana». Ricordato con le parole dell’enciclica Fulgens Corona di Pio XII, il dogma consiste in ciò: «È stata rivelata da Dio, ed è quindi da credersi con fede ferma e costante da ogni fedele la dottrina la quale insegna che la beatissima vergine Maria, nel primo istante del suo concepimento, per singolare grazia e privilegio di Dio onnipotente, in previsione dei meriti di Gesù Cristo salvatore del genere umano, fu preservata immune da ogni macchia di peccato originale».
Quello che è successo in Connecticut, ci lascia senza fiato. E non potrebbe essere diverso. Quello che è successo in Connecticut rimette in circolo tutte le grandi perplessità sulla nostra società, sul nostro modo di stare insieme, sul nostro mondo. È successo in America, ma per qualche giorno è come se fosse successo qui. Poi, invece, di fronte a quel dramma senza un senso che possiamo afferrare, che possiamo toccare, che possiamo imbavagliare per darci una spiegazione, quel dramma diventa la solita lotta politica. Quel dramma viene ridotto alla solita lotta intellettuale, alla solita lotta da avvocati, alla solita lotta di chi, da dentro una campana di vetro, osserva il mondo e lo giudica.
«Al Qaeda non è riuscita a sradicare i cristiani dall’Iraq»: riapre la cattedrale siro-cattolica di Nostra Signora del Perpetuo Soccorso di Baghdad, teatro il 31 ottobre 2010 di una strage compiuta da un commando di Al Qaeda.
Sconcerto nelle comunità cristiane srilankesi dopo gli ultimi episodi di violenza perpetrata da monaci e laici buddisti radicali: come riferito dall’agenzia Fides, i cristiani rinnovano al governo l'appello alla difesa della libertà religiosa. La comunità è scossa dopo l'attacco a una chiesa protestante, il 9 dicembre scorso, a Weeraketiya, nel distretto di Hambantota, provincia meridionale dello Sri Lanka. Una folla di circa mille persone in preda a un furore religioso, fra i quali numerosi monaci buddisti, hanno preso d'assalto l'edificio e ferito il pastore Pradeeep. La folla ha devastato la chiesa, distruggendo arredi sacri, attrezzature, auto parcheggiate. Il giorno prima dell'incidente, un gruppo di buddisti e di monaci aveva visitato il pastore, intimandogli che, senza il permesso del clero buddista, non poteva condurre culto cristiano a Weeraketiya, pena la distruzione della chiesa. Dopo il rifiuto del pastore, che ha invocato i diritti costituzionali, è giunto l'attacco.
Occorre cambiare condotta di vita, praticare la solidarietà e la giustizia per prepararsi ad accogliere l’amore di Dio: è l’invito lanciato da Benedetto XVI durante la Messa della terza Domenica d’Avvento presieduta ieri mattina nella parrocchia romana di San Patrizio al Colle Prenestino.
A cinque giorni dal primo tweet di Benedetto XVI, il suo account, in otto lingue, @Pontifex, ha superato i due milioni di follower. Alessandro Filippelli ne ha parlato con mons. Claudio Maria Celli, presidente del Pontificio Consiglio delle Comunicazioni Sociali.
All’Angelus, il Papa ha espresso tutto il suo dolore per le vittime della “violenza insensata” nella scuola di Newtown in Connecticut, nella quale hanno perso la vita 27 persone, di cui 20 bambini. Il Papa ha assicurato le sue preghiere, invocando la benedizione del Signore per quanti sono stati colpiti da questa tragedia. Prima delle parole sulla strage negli Usa, il Papa si era soffermato sulla figura di Giovanni Battista. La conversione, ha detto, “comincia dall’onestà e dal rispetto degli altri”. Ed ha esortato a non contrapporre giustizia e carità, “entrambe necessarie”.
Da quando la Divina Provvidenza ha messo “mano all’opera” in favore dei malati terminali, soli, abbandonati o rifiutati dalle cliniche o i mendicanti della strada, quasi tutti malati di Aids, non mi sono mai stancato di dire ogni giorno: se le opere di carità che la Divina Provvidenza ha costruito, per coloro che secondo il mondo non valgono niente, non ci aiutano a conoscere, amare, servire e annunziare Cristo, preferisco che si concludano. Non sono venuto in Paraguay con un progetto né con l’ipotesi di costruire ciò che ora esiste. Anzi, se avessi saputo ciò che Dio aveva in mente, avrei probabilmente detto di no. Sono venuto in Paraguay per un altro motivo, inviato da don Giussani. Non sapevo cosa mi aspettasse.
Paura, era il primo sentimento che Benedetto XVI, appena eletto, aveva provato. Il suo animo si rivolgeva a Giovanni Paolo II per trarne coraggio ”Mi sembra di sentire la sua mano forte che stringe la mia; mi sembra di vedere i suoi occhi sorridenti e di ascoltare le sue parole, rivolte in questo momento particolarmente a me: Non avere paura!”.
Si era saputo subito, a S. Nicolò d’Arcidano tutti se lo raccontavano a bassa voce, ma solo ora che la notizia è ufficiale si può parlarne apertamente. Infatti, durante la S. Messa di inaugurazione della piazza dedicata alla Regina della Pace, evento di cui abbiamo già scritto, la Madonna ha guarito una persona. A.P., una signora sessantenne di Oristano, ne ha dato pubblica testimonianza sabato scorso nella gremitissima chiesa parrocchiale, in occasione dell’incontro mensile del gruppo di preghiera mariano al quale i devoti arrivano anche dai Paesi limitrofi.
All'Angelus Benedetto XVI mostra l'attualità di alcune frasi del Battista sulla giustizia, superando "lo squilibrio tra chi ha il superfluo e chi manca del necessario"; sulle tasse che vanno esatte con "onestà"; sul potere che va esercitato nel rispetto degli altri. Appello alle famiglie romane per l'accoglienza dei giovani a Roma dal 28 dicembre al 2 gennaio per l'Incontro europeo di Taizé. La benedizione dei Bambinelli e il saluto ai bambini.
Oggi inizia la novena di Natale. Primo giorno ....
Ma dove sono finiti i cosiddetti “marxisti ratzingeriani” che dal manifesto dell’ottobre 2011, al libro “Emergenza antropologica”, alle recentissime interviste, hanno abbracciato i cosiddetti “valori non negoziabili” proclamati dalla Chiesa? Avevano affermato che Pd e sinistra erano i migliori interlocutori per varare un nuovo umanesimo condiviso fra cattolici e laici e invece proprio da quell’area in queste ore arriva il “linciaggio” morale di Benedetto XVI “reo” di aver ribadito quei valori nel suo Messaggio della giornata della pace. A quanto pare nessuno, nella sinistra, ha lo stesso coraggio intellettuale di Alexander Langer, che il 7 maggio 1987, quando era leader carismatico degli ecologisti europei, proprio sui temi di bioetica pubblicò sul “Manifesto” un intervento intitolato “Cara Rossanda, e se Ratzinger avesse qualche ragione?” Riassumo quello che sta accadendo. Nel suo Messaggio il Pontefice ha elencato le situazioni di violazione della pace, di violenza o di tensione sociale e sofferenza umana nel mondo.
La Rete si è riempita di gente convinta che il Papa avesse dichiarato i gay nemici della pace e che avesse "benedetto" la speaker del Parlamento dell'Uganda.
Dal vangelo secondo Luca (Lc 3, 10-18)
In quel tempo, le folle interrogavano Giovanni, dicendo: «Che cosa dobbiamo fare?». Rispondeva loro: «Chi ha due tuniche, ne dia a chi non ne ha, e chi ha da mangiare, faccia altrettanto».
Vennero anche dei pubblicani a farsi battezzare e gli chiesero: «Maestro, che cosa dobbiamo fare?». Ed egli disse loro: «Non esigete nulla di più di quanto vi è stato fissato».
Lo interrogavano anche alcuni soldati: «E noi, che cosa dobbiamo fare?». Rispose loro: «Non maltrattate e non estorcete niente a nessuno; accontentatevi delle vostre paghe». […] Con molte altre esortazioni Giovanni evangelizzava il popolo.
Racconti di un esorcista di don Gabriele Amorth - 12-12-2012 - Quando ricorrere all'esorcista. Trasmissione da Radio Maria.
“Quando arriverà la fine del mondo?”. Offro la mia personale riflessione da laico in cammino. La domanda ha radici nelle conversazioni degli Apostoli con Gesù, per arrivare ai nostri giorni, passando attraverso intere generazioni. Secondo un'interpretazione popolare, l'antica religione dei Maya avrebbe predetto la fine del mondo per il prossimo 21 dicembre.Il tema ci consentirebbe di scrivere fiumi di parole e di azzardare mille teorie, basta navigare sulle centinaia di siti on-line, attrezzati per la bisogna. Mai incontrati tanti profeti di sventura e affezionati alla distruzione della serenità umana. È una gara che dura da secoli e nonostante le mille false previsioni, l’uomo continua a cercare quella giusta. Intanto i predicatori della fine del mondo aumentano e le loro teorie mancate si rivestono di nuovi propositi profetici. Come? Semplice! Si sposta la data della triste divinazione. Noi cristiani, riguardo a questa seria preoccupazione, abbiamo una responsabilità superiore a chi non crede nella Parola di Gesù. Siamo noi che non facciamo nulla per invertire la rotta, nemmeno all’interno della nostra comunità.
La stampa italiana ha trascurato la notizia battuta dall'ANSA il 18 settembre scorso, con la quale lanciava la notizia che la più importante agenzia di stampa del nostro Paese (l'ANSA) aveva firmato un accordo con il Qatar. L'accordo segna una "svolta culturale" per l'Agenzia Nazionale Stampa Associata (ANSA) e per l'Italia. Ricordo che l'Emiro del Qatar, Hamad bin Khalifa Al Thani, è già il principale fornitore di petrolio del nostro Paese, oltre ad essere l'azionista di maggioranza di Al Jazeera, con il 59% delle quote. Inoltre, lo stesso emiro è il maggiore azionista di Unicredit, rappresentato dal Fondo sovrano del Qatar e gestito da Luca Cordero di Montezemolo, e tramite Unicredit si è offerto anche di ripianare il buco della Rai.
Messaggio di Benedetto XVI per la 50ma Giornata mondiale di preghiera per le vocazioni. Le comunità cristiane di tutto il mondo pregano per le vocazioni, forti della speranza fondata sulla "fedeltà di Dio".
Nel messaggio per la Giornata Mondiale della Pace il Papa ribadisce il no della Chiesa ad aborto e unioni omosessuali. E parte il solito attacco
Il rapporto è stato commissionato dalla tv di stato britannica a tre associazioni per i diritti omosessuali. Le conclusioni? Gay sotto-rappresentati. Poco spazio per lesbiche e bisessuali.
"«Chi vuole la pace non può tollerare attentati e delitti contro la vita». Nel suo Messaggio per la Giornata mondiale della pace, Benedetto XVI si scaglia contro la «liberalizzazione dell’aborto» e contro la volontà di «codificare arbitrii» diretti a stabilire «un preteso diritto all’aborto e all’eutanasia». «Operatori di pace sono coloro che amano, difendono e promuovono la vita nella sua integralità», scrive il Papa, secondo cui «via di realizzazione del bene comune e della pace è anzitutto il rispetto per la vita umana, considerata nella molteplicità dei suoi aspetti, a cominciare dal suo concepimento, nel suo svilupparsi, e sino alla sua fine naturale». Per il Pontefice, «la vita in pienezza è il vertice della pace»: e quindi, «chi vuole la pace non può tollerare attentati e delitti contro la vita». "
Il giorno 18 dicembre 2012 alle ore 12.00 a Roma alla Camera dei Deputati, presso la sala Mappamondo si terrà una Conferenza Stampa per annunciare la presentazione del libro “Solo l’Amore Resta. Nuovi Orizzonti nell’inferno della strada” scritto da Chiara Amirante ed edito da Piemme. All'iniziativa aderiscono numerosi parlamentari di vari partiti. Presenteranno l'iniziativa il vice presidente della Camera, Maurizio Lupi, la conduttrice televisiva Lorella Cuccarini e il vice direttore di Rai 2 Roberto Milone. Sarà presente l’autrice Chiara Amirante. Il libro "Solo l'Amore Resta" ha già raggiunto in un mese le 25.000 copie con 5 edizioni pubblicate. Mercoledì 19 alle ore 20.00 in Senato, presso la Sala Nassirya, in Piazza Madama,ci sarà l'incontro animato dalla presenza-testimonianza di Chiara Amirante, con un gruppo di Onorevoli e Senatori.
Approvando la relazione sui diritti fondamentali per il 2010 e il 2011, l’Unione Europea ha invitato gli Stati membri a non limitare l’accesso all’aborto e a riconoscere le unioni omosessuali. Nel testo del Parlamento di Strasburgo si “esprime preoccupazione per le recenti restrizioni all'accesso ai servizi di salute sessuale e riproduttiva in alcuni Stati membri, con particolare riferimento all'aborto sicuro e legale e all'educazione sessuale”. Preoccupazione anche “per i tagli ai finanziamenti per la pianificazione familiare”. Si ritiene inoltre auspicabile che anche i gay abbiano “accesso a istituti giuridici quali coabitazione, unione registrata o matrimonio”. Ilsussidiario.net ha intervistato Francesco D’Agostino, professore di Filosofia del diritto all’Università Tor Vergata di Roma.
Dal vangelo secondo Giovanni (Gv 15, 9-17)
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «… Nessuno ha un amore più grande di questo: dare la vita per i propri amici. ... Non vi chiamo più servi, perché il servo non sa quello che fa il suo padrone; ma vi ho chiamati amici, perché tutto ciò che ho udito dal Padre l'ho fatto conoscere a voi. Non voi avete scelto me, ma io ho scelto voi e vi ho costituiti perché andiate e portiate frutto e il vostro frutto rimanga; perché tutto quello che chiederete al Padre nel mio nome, ve lo conceda. Questo vi comando: amatevi gli uni gli altri».
Sto integrando sempre più questo sito nei vari social network esistenti. Se andate nella pagina dei messaggi, cliccando sul titolo del messaggio potrete condividerlo su Facebook, Twitter, G+ ... e inoltre inviarlo per posta elettronica.
Se meno di tre mesi fa era diventato il quarto Paese latinoamericano a depenalizzare l’aborto, ora l’Uruguay è vicino all’approvazione della legge che lo renderebbe secondo Stato del Sudamerica dopo l’Argentina a legalizzare il matrimonio per gli omosessuali. La norma del cosiddetto “matrimonio egualitario” è stata approvata dalla Camera dei Deputati con 81 voti a favore su 87 e ora passerà all’esame del Senato, in cui Frente Amplio (la coalizione di sinistra del premier Josè Mujica) ha una maggioranza abbastanza forte da rendere probabile la promulgazione della legge agli inizi del 2013.
Tra il 2001 e il 2011 il numero di persone che si definiscono cristiane in Inghilterra e Galles è passato dal 71,7% al 59,3%. Un dato rilevato dall’Ufficio nazionale di statistica che la Conferenza episcopale cattolica d’Inghilterra e Galles ha voluto commentare così: “Una diminuzione nel numero di coloro che si definiscono cristiani che riflette i recenti valori sociali”. I vescovi hanno evidenziato anche l’aumento delle persone che si definiscono senza alcuna fede nel Dio della Bibbia (14,1 milioni nel 2011), definendolo, come citato dall'agenzia Sir, un dato “non scoraggiante” perché dimostra che “il cristianesimo non è più religione di cultura, ma di scelta e di impegno”, e che “le persone fanno una scelta positiva nel definirsi cristiani”. Dalle statistiche è emerso che un quarto della popolazione dichiara di non avere religione (nel 2011 era circa il 15%) e che il cristianesimo è ancora la religione più importante con 33,2 milioni di aderenti (59,3% della popolazione) seguita dall’islam (2,7 milioni di persone, 4,8% del totale).
Giovanni Zenone è un docente di IRC, Insegnamento della religione cattolica, nelle scuole superiori di Verona. La sua religiosità, la sua cultura, la sua forma mentis è quella di un cattolico tradizionalista. Persona preparata sul piano accademico e culturale, è l’inventore delle Edizioni Fede & Cultura. I numerosi titoli del catalogo della Casa editrice, alcuni dei quali firmati anche da teologi e uomini di Chiesa, dicono che Zenone gode di stima presso molti. È sposato ed è lui stesso insieme alla moglie a condurre la casa editrice. La coppia ha sei bambini.
Le leggi, si sa, sono simili ad una selva oscura. E’ il caso anche della cosiddetta Legge di stabilità (ex legge finanziaria), di cui tanto si sta discutendo in questi giorni, che è piena di rinvii ad altre norme, in modo tale che chi la legge non capisca nulla. Dice, ad esempio, il comma 16 dell’art. 8 (Finanziamento di esigenze indifferibili): “Per le finalità di cui all’art. 2, co. 3, del decreto legge 30 dicembre 2009, n.194 convertito con modificazioni dalla legge 26 febbraio 2010 n.25, è autorizza la spesa di 10 milioni di euro per l’anno 2013”.
Domani, venerdì 14 dicembre 2012, nella patria del divo per eccellenza del cinema muto, Rodolfo Valentino, presso il Teatro Valentino di Castellaneta (TA), alle ore 20, si terrà la Serata di Gala, di presentazione del manifesto della XVI.ma edizione del Magna Grecia Awards, che si svolgerà nella città jonica il 22 marzo 2013. Il Magna Grecia Awards, nasce da un’idea di Fabio Salvatore, scrittore e regista, al fine di valorizzare l’operato di uomini e donne nell’ambito delle diverse forme dell’arte, della comunicazione, del sociale, in linea con gli ideali della Magna Grecia.
Riportiamo l’articolo apparso sull’Osservatore Romano di José G. Funes, astronomo e direttore della Specola vaticana, osservatorio astronomico e centro di ricerca scientifica del Vaticano.
È fra i paesi considerati più cattolici, ma dopo 14 anni oggi è stata votata una norma sulla pianificazione familiare che apre a una legislazione sull’aborto.
Il Partito socialista in Francia cerca di approvare anche l’inseminazione artificiale. Hollande pilatesco: «Se fossi stato favorevole, avrei integrato la proposta nel disegno di legge ma se il Parlamento vuole votare a favore, è sovrano»
Ieri, in un denso e profondo discorso ai nuovi ambasciatori di sei diversi Paesi, Benedetto XVI ha svolto una lezione sulla Verità, con riflessi importanti nel campo dell’educazione dei giovani e della politica. Lo riportiamo di seguito.
«Può riaccadere ancora oggi, e lo desideriamo così tanto che sono 29 anni che lo riproponiamo». A parlare del Presepe Vivente di Gudo Gambaredo, frazione di Buccinasco (Mi) è Vanna Muzio, insegnante e ora mamma di due bambini, che quando aveva 22 anni allestì la prima scena della sacra rappresentazione nella cascina del padre. Vanna era una giovane catechista desiderosa di comunicare l’incontro con il cristianesimo. Vicino alla cascina in cui cresce, fra i campi del parco Sud e gli animali delle stalle paterne, Vanna ha degli amici la cui forma di vita è una dedizione a Dio nel mondo in forma laicale. A Gudo ci sono anche i monaci benedettini. C’è una comunità cristiana insomma. «Volevo che i ragazzi capissero che il cristianesimo è una vita». Un giorno, un’amica di Vanda, che sa del suo desiderio, la chiama. «Mi disse: tra poco è Natale, tu hai una cascina con gli animali, vestiamo i ragazzi e facciamo vivere anche a loro quello che accade continuamente da duemila anni». Il primo anno la scena è solo quella della capanna. Poi ogni anno si aggiungono nuove scene. Fino a che il paese viene tutto coinvolto e diventa «qualcosa da vivere insieme, non da guardare».
Shiwa Hasami è morta ieri in un ospedale di Kathmandu per le ustioni riportate. La polizia ha arrestato il fidanzato. Ma il vero responsabile del gesto sarebbe il fratello della ragazza. La famiglia non poteva pagare l'enorme somma di 1800 euro chiesta dal padre dello sposo.
Quest’anno arriva dalla Basilicata il Presepe di Piazza San Pietro, ambientato nel paesaggio dei Sassi di Matera. A presentare stamani questa scena della Natività, in Sala Stampa vaticana, sono stati, con mons. Giuseppe Sciacca, segretario generale del Governatorato dello Stato della Città del Vaticano, Antonio Paolucci, direttore dei Musei Vaticani, e Vito de Filippo, presidente della Regione Basilicata. A realizzare l’opera, il maestro Francesco Artese.
Ricevendo un gruppo di ambasciatori, Benedetto XVI parla della necessità della formazione dei giovani in un mondo che vede "fratture umane, culturali, sociali e spirituali inedite nella storia dell'umanità" e nel quale le reti sociali tendono a divenire "l'unico punto di riferimento dell'informazione e della conoscenza".
Il vescovo di Daejeon e presidente della Commissione episcopale per la cura dei migranti, mons. Lazzaro You Heung-sik, commenta ad AsiaNews l’ultima provocazione del Nord: “Uno spreco terribile di denaro, che doveva essere usato per sfamare i nordcoreani. La Chiesa va avanti nei suoi progetti di sostegno, ma le cose si fanno sempre più difficili”.
P. Giuseppe Faraci, missionario comboniano che segue i due militari sin dall’inizio, racconta ad AsiaNews la loro crescita spirituale e umana. Il 17 dicembre potrebbe arrivare la sentenza della Corte suprema sulla giurisdizione. Il cappellano è “ottimista”, ma “pronto a partire” per celebrare con loro il Natale. Il rispetto e le attenzioni degli indiani nei loro confronti, anche quando erano in carcere.
Quella di Santa Lucia è una festa ricca di significati, che piace ai bambini, ma riempie di speranza anche i grandi. Dalla Sicilia alla Svezia, passando per le valli lombarde e austriache, il 13 dicembre si ricorda la bellezza radiosa di una giovane che ha dato la vita per restare fedele al suo Sposo. Per celebrare la grandezza e la bontà di questa fanciulla, "nella notte più lunga che ci sia" si preparano pani e dolci profumati, mentre i bambini ricevono piccoli regali.
Padre Pietro Belcredi è in Amazzonia brasiliana dal 2006, nella diocesi di Parintins (fondata dai missionari del Pime nel 1955) e parrocchia di Barreirinha, sul Rio delle Amazzoni, a 900 chilometri da Belem e 250 da Manaos, nello Stato brasiliano di Amazonas. Lo intervisto il 26 novembre 2012 a Milano. Sta ripartendo per la sua missione dopo alcuni mesi di cure medico­-chirurgiche e di vacanza. Racconta la sua partecipazione alla “guerra per le terre” nella riserva degli indios Sateré-Mawé, che un italo-brasiliano del Sud Brasile (Manfredini) ha acquistato presso il governo di Brasilia per tagliare la foresta e fare piantagioni di soia! Poi padre Pietro, anzi ormai per tutti padre Pedro parla della sua parrocchia e delle meraviglie che lo Spirito Santo compie anche nel nostro tempo. Racconta:
" Dal vangelo secondo Matteo (Mt 10, 28-33)
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Non abbiate paura di quelli che uccidono il corpo, ma non hanno potere di uccidere l'anima … Due passeri non si vendono forse per un soldo? Eppure neanche uno di essi cadrà a terra senza che il Padre vostro lo voglia. Quanto a voi, perfino i capelli del vostro capo sono tutti contati; non abbiate dunque timore: voi valete più di molti passeri!»."

Spunto di meditazione e di preghiera personale: E’ sorprendente la cura che Dio ha per tutta la sua creazione... pure i due passeri trovano posto nei suoi pensieri! Possibile?!? Eppure valgono così poco, l’equivalente di pochi centesimi… Chi se ne accorge? Questo è il dubbio nascosto nel cuore umano che Gesù vorrebbe svelare e guarire.
E’ vero che spesso noi non cogliamo l’importanza della nostra vita, siamo i primi a sottovalutarci, anche quando assumiamo atteggiamenti che sembrerebbero dire l’opposto.
E magari pensiamo pure che questo modo di guardare a noi stessi, un po’ da “Calimero”, sia genuinamente cristiano! Si conta solo ciò che è pregiato e che vale, e quindi - dice implicitamente Gesù - persino i nostri capelli sono preziosi agli occhi di Dio. Figurati chi ci sta sotto!!
Abbiamo per Lui un valore inestimabile: se lo Spirito Santo sigilla questa verità dentro di noi, nulla ci potrà più intimorire.
Boom di contatti per il Papa sbarcato ieri su Twitter. Il suo account, @Pontifex, in 8 lingue, ha superato questa mattina 1 milione e 600 mila follower. Benedetto XVI ha lanciato ieri il suo primo tweet al termine dell’udienza generale: a significare l’universalità del gesto, accanto a lui vi erano 5 ragazzi in rappresentanza dei 5 Continenti. Nel corso della giornata, ha risposto a tre domande agli amici di Twitter.
“Benvenuto in Germania!” è il grido con cui salesiani e giovani stanno salutando la reliquia di Don Bosco, custodita in una statua, in pellegrinaggio nel loro Paese. Com’è già avvenuto in molte parti del mondo, la peregrinazione è occasione di preghiera e conoscenza della storia e del carisma del santo. La peregrinazione in Germania – riporta l’agenzia salesiana Ans - ha avuto inizio, con una solenne celebrazione eucaristica, lo scorso 1° dicembre a Monaco di Baviera.
Che sia un missile o un satellite per le previsioni meteorologiche, il lancio avvenuto nella notte tra martedì e mercoledì dell'Unha-3 da parte del regime di Pyongyang ha scatenato le ire del mondo intero e ha riportato con prepotenza il rapporto fra le due Coree all'interno del dibattito in vista delle elezioni presidenziali che si terranno nel Sud il prossimo 19 dicembre. Nel frattempo una fonte della Chiesa cattolica locale commenta "con tristezza" un atto "che ricadrà sulla popolazione nordcoreana, sempre più isolata dal resto del mondo".
«Nella sua storia ultra trentennale il Meeting ha sempre operato con la massima trasparenza e non è mai stato riscontrato alcun tipo di irregolarità nella gestione»
Intervista al consigliere regionale parmense dell’Emilia-romagna Luigi Giuseppe Villani (Pdl): «Il Quoziente Parma aiuta le famiglie in crisi, temo che le politiche del Comune saranno amministrate solo da ragionieri e non da politici».
In Italia l’Imu condanna le scuole paritarie a chiudere i battenti a spese della collettività. Intervista a Francesco Macrì, presidente di Fidae
La Chiesa inglese e quella del Galles non potranno celebrare matrimoni omosessuali. Questo parte del governo inglese vuole scrivere nella legge che legalizza i matrimoni omosessuali.
Vogliamo e dobbiamo batterci e parlare nel nome di tutte quelle mamme, come Santa Gian­na Beretta-Molla e Chiara Corbella-Petrillo, che non possono più parlare perché hanno dato la vita per i loro figli, e nel nome dei milioni di bambini che ogni anno vengono uccisi nel grembo delle loro madri». Così si conclude l’editoriale del “numero zero” di una nuova rivista “pro life” italiana, il mensile “Notizie Pro Vita”, il cui secondo numero di novembre è da pochi giorni in distribuzione, e comprende al proprio interno un’intervista all’On. Miklós Soltèsz, Sottosegretario di Stato del Governo ungherese di Viktor Orbán, insieme ad altri articoli su argomenti di carattere giuridico, scientifico, morale, economico e filosofico riguardanti il tema della difesa e promozione della vita umana all’inizio e al termine del suo sorgere.
Ero appena tornato dalla fattoria quando gli infermieri della Clinica San Riccardo Pampuri mi avvisarono che la mattina era stata ricoverata una bimba di 4 anni di nome Laura. Di corsa raggiunsi la stanza della bimba e rimasi paralizzato, mentre gli occhi mi si inumidirono di lacrime. Laura era lì nel gran letto, che sembrava inghiottirla. Non riuscivo a parlare, semplicemente la guardavo. Guardavo il suo bellissimo faccino incorniciato da una folta e lunga capigliatura, raccolta in due treccine che la facevano sembrare una bambola. Occhi chiusi, la maschera di ossigeno per respirare, una sonda che attraverso il naso le penetrava nello stomaco e un’altra per le urine. La guardavo, la guardavo e il mio cuore sembrava spezzarsi. Perché tanto dolore? Perché tanto dolore innocente? Perché una bimba così martirizzata? Che colpa ha? Che colpe sta pagando? Domande inevitabili e drammatiche, che mi tormentavano come un ago pungente.
Da Lunedì 3 Dicembre, a Medjugorje, alle ore 6:00 del mattino, si stanno celebrando le Sante Messe dell’Aurora, con cui i parrocchiani si stanno preparando alla Solennità del Natale, della Nascita di Gesù. La Novena inizierà Sabato 15 dicembre: dal 15 fino al 23 Dicembre, cioè, verrà pregato ogni giorno il Rosario sul Podbrdo alle ore 14:00.
Stephane Galbert viene da Martinique. Questa è per lui la prima venuta a Medjugorje. Dice che a Martinique un numero sufficiente di persone sa di Medjugorje, poiché negli anni passati molte persone sono venute qui in pellegrinaggio da là ed hanno testimoniato quello che avevano vissuto. Il loro messaggio è che ogni cristiano dovrebbe venire in questo luogo. “Io mi sono sempre sentito vicino alla Madonna perché, fin dall’età di otto anni, ho una piccola statua della Madonna e sono in qualche modo legato a Lei. Così, quando mia madre mi ha raccontato di Medjugorje e mi ha invitato a venire qui, ho accettato subito ed ho capito che questa è la casa della Madonna. Di solito vediamo Maria rappresentata a braccia aperte, perché Lei è al lavoro, in missione: ci chiama a sé” – ha detto Stephane.
Vi ricordo che questa sera, ci sarà la terza catechesi di Don Fabio Rosini sul Credo Apostolico. Appuntamento ore 20:15, Basilica di Santa Maria Maggiore a Roma. Ingresso solo per i giovani sotto i 30 anni. Per info, scaricate la locandina da questo sito ...
La storia di Israele insegna che è un “imperativo” per chi crede fare “memoria vivente” degli eventi che costituiscono la storia della salvezza. Lo ha affermato Benedetto XVI nella catechesi svolta questa mattina in Aula Paolo VI. Una memoria, ha proseguito, che per i cristiani ha il suo fulcro iniziale nell’Incarnazione di Gesù.
In un mondo che cera di soffocare la nostalgia e la presenza di Dio, sono uno strumento di missione perché portano in chiesa anche non cristiani. Il "canto" del vescovo ausiliare di Shanghai, agli arresti domiciliari per la sua fedeltà al Papa e della giovane Rimsha Masih, la 14enne cristiana disabile, accusata di blasfemia in Pakistan, e scagionata sono solo alcune delle "melodie" che durante l'anno abbiamo presentato nelle pagine di AsiaNews; le loro testimonianze splendono nel buio come le vetrate di una cattedrale.
Il segretario della Congregazione vaticana per l'evangelizzazione dei popoli commenta ad AsiaNews la notizia "triste" dell'accanimento del Consiglio episcopale cinese contro mons. Taddeo Ma Daqin, esautorato per aver obbedito al papa. L'invito a tutte le Chiese a pregare per la Chiesa perseguitata in Cina, da mons. Ma ai vescovi e sacerdoti in prigione. Una preghiera anche per la nuova leadership cinese, dopo il Congresso del partito comunista, perché non usino più "i metodi del passato".
Cari genitori, se avete avuto modo di vedere i dati dell’inchiesta condotta da Aied su 1000 ragazze genovesi è difficile che i risultati vi abbiano lasciato indifferenti. Leggere che il 94 per cento delle ragazze fra i 14 e i 16 anni ha già avuto un rapporto sessuale può avervi stupito, così come preoccupato il dato che il 18 per cento non abbia usato contraccezione e il 23 per cento lo abbia fatto con sconosciuti o giù di lì. Possiamo sempre pensare che il campione non sia stato scelto bene, che la numerosità sia esigua, che magari la metodologia dell’indagine abbia delle falle, che un conto sono i ragazzi nella loro globalità e un conto il singolo soggetto, che non dobbiamo generalizzare troppo, che esistono anche tanti ragazzi che la pensano diversamente, ma non possiamo mettere la testa sotto la sabbia e negare che l’età del primo rapporto si è significativamente abbassata. Di sicuro per quelle mille ragazze di Genova.
Benedetto XVI approda su Twitter con lo stesso spirito che animò Pio XI nel dar vita alla Radio Vaticana: utilizzare le nuove tecnologie per incontrare gli uomini e annunciare il Vangelo. E’ la continuità che vede padre Antonio Spadaro, direttore de “La Civiltà Cattolica”, in occasione del primo tweet che il Papa lancerà, stamani, nell’udienza generale sul suo account @Pontifex.
Il direttore della Sala Stampa della Santa Sede interviene dopo l’ennesimo atto di violenza contro il vescovo coadiutore di Shanghai, mons. Ma Daqin, privato della sua carica episcopale dall’illecito Consiglio dei vescovi cinesi: “La situazione dei presuli cinesi resta grave, al momento non abbiamo ancora notizie più approfondite”.
Antonio Socci ha ragione. Bisogna fare qualcosa per Asia Bibi, la donna cristiana che è stata condannata nel novembre del 2009 in Pakistan per false accuse di blasfemia.
Intervista al consigliere regionale parmense dell’Emilia-romagna Luigi Giuseppe Villani (Pdl): «Il Quoziente Parma aiuta le famiglie in crisi, temo che le politiche del Comune saranno amministrate solo da ragionieri e non da politici».
Tarquinio: «Anche io non dovevo nascere. Io ora sono qua, e penso che ogni giorno della mia vita sia un giorno guadagnato». Alemanno: «A Roma una strada o una scuola in onore di Chiara»
Il 21 dicembre si avvicina, come sopravvivere? Un trullo in Puglia potrebbe salvarci. Sono tutti occupati? Allora non ci resta che aspettare la fine su Italia Uno.
A un bambino di dieci anni viene vietato di travestirsi con un costume del celebre dolcetto perché di color marrone e quindi “razzista”. Assurdità dal Nord Europa
Iftikhar Khan, professore pakistano musulmano, è stato arrestato a Islamabad. Il nipote lo ha accusato di avere scritto commenti blasfemi su due libri. Dubbi: i due si contendono una proprietà da 400 mila euro.
«Emozionato ho partecipato oggi in Campidoglio al ricordo di Chiara Corbello Petrillo, un’occasione unica per fare memoria di una santità a ‘misura di famiglia’. Ho avuto l’opportunità di essere uno degli amici vicini a Chiara e a suo marito Enrico, un privilegio che ha segnato e segnerà la mia vita nei prossimi anni. Nei giorni della nascita in cielo di Chiara ho ricevuto ringraziamenti – immeritati – per aver fatto conoscere la loro storia. Molto semplicemente sono stato il primo a raccontarla sul mio profilo di Facebook. Una mezza paginetta sintetica e senza fronzoli che raccontava la cronaca degli ultimi quattro anni di vita di Chiara. Non ho alcun merito per questo. L’unico privilegio è stato quello di aver vissuto la loro fede, il loro sorriso e le loro famiglie». Così l’Assessore alla Famiglia, all’Educazione e ai Giovani di Roma Capitale Gianluigi De Palo, intervenendo oggi alla cerimonia in Campidoglio del Premio europeo per la vita “Madre Teresa di Calcutta”, assegnato dal Movimento per la Vita a Chiara Corbello Petrillo, a sei mesi dalla scomparsa.
Ti lamenti sempre di quello che hai, dicendo: “Beati loro”? Sei invidioso dei beni e delle cose altrui? Auguri e godi del male degli altri? Cerchi di imbrogliare o di danneggiare qualcuno? Hai commesso intrallazzi?
In occasione della Giornata mondiale dei diritti umani, al Campidoglio è stato consegnato il Premio europeo per la vita “Madre Teresa di Calcutta” alle madri d’Europa. Tre i riconoscimenti assegnati dal Movimento per la vita. Toccante la testimonianza di Enrico Petrillo, marito di Chiara Corbella, giovane mamma morta sei mesi fa a causa di un tumore, sopraggiunto quando era incinta, e dopo due gravidanze portate avanti nonostante le malformazioni dei suoi figli. Una storia che ha colpito molto l’opinione pubblica: in proposito il sindaco della capitale, Gianni Alemanno, ha deciso che a Chiara Corbella sarà intitolata una strada oppure una scuola.
La Chiesa ha celebrato ieri la Festa della Madonna di Loreto. Nell’occasione, ieri mattina, l’arcivescovo prelato Giovanni Tonucci ha presieduto il Pontificale alla Santa Casa di Loreto. Proprio nel Santuario mariano, il 4 ottobre scorso si è recato come pellegrino Benedetto XVI per affidare alla Vergine Maria l’Anno della Fede, sulle orme di Giovanni XXIII che si era recato a Loreto, 50 anni prima, in occasione dell’apertura del Concilio Vaticano II.
“Pregherò per la pace in Siria, nell’attesa e nella speranza di potervi tornare”. Così padre Paolo Dall’Oglio, iniziatore della comunità monastica di Deir Mar Musa, in Siria, ha commentato il suo trasferimento a Sulaymanya, nel Kurdistan iracheno, dove è stato accolto nella nuova fondazione monastica di Deir Maryam el Adhra, in seguito alla sua espulsione dal Paese.
È tornato a casa sua, ad Aleppo, in Siria, Sam Ghannoum, il giovane cantautore cristiano armeno di soli 28 anni che il 15 ottobre era stato prelevato dalla polizia per aver inneggiato dalla sua pagina Facebook agli ideali originari della rivoluzione siriana: democrazia, libertà e diritti umani. Grande gioia per questa liberazione nella comunità cristiana locale, anche per il rilascio del padre e lo zio del ragazzo, anch’essi portati via dalle forze dell’ordine.
Si aggrava la situazione della sicurezza di mons. Pedro Casaldáliga, vescovo prelato emerito di Sao Felix, in Brasile, da tempo minacciato di morte a causa del suo lavoro in favore degli indiani.
“Bastano solo due metri quadrati di spazio per accogliere un ragazzo”: è questo l’appello che la comunità di Taizé lancia alle parrocchie, agli istituti, ma anche alle famiglie di Roma, in vista del 35.mo incontro internazionale ecumenico che si svolgerà in città dal 28 dicembre al 2 gennaio prossimi.
Si sono conclusi ieri, anniversario della Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo, con un momento di riflessione nel parco intorno al Monumento ai Bambini di Sarajevo, le celebrazioni per il ventennale della Marcia dei 500, l’iniziativa di pace che nel dicembre 1992 si svolse nella città ancora sotto assedio.
Mons. Taddeo Ma Daqin era uscito dall'Associazione patriottica il giorno della sua ordinazione e in obbedienza al papa aveva rifiutato la comunione con un vescovo scomunicato. Il Consiglio dei vescovi cinesi, responsabile della decisione di esautorarlo, non è riconosciuto dalla Santa Sede. Speranze e delusioni per la leadership di Xi Jinping.
C’è chi ha detto che assomiglia a una marca di materassi o di preservativi. @Pontifex, l’account ufficiale del papa su Twitter, ha suscitato un profluvio di battute più o meno ovvie, più o meno ironiche. Non me ne scandalizzo, penso piuttosto che anche dal tipo di spontaneità debordante dell’anonima folla di username dei social network salti fuori una qualche verità sul nostro attuale guazzabuglio umano. Su Twitter non c’è l’ironia sofisticata della satira ufficiale e non c’è neppure l’umorismo sano e sguaiato del comico che si vede alle sagre; in molti casi c’è solo il lasciarsi andare al tripudio chiassoso di ridicoli luoghi comuni. E figuriamoci se il Papa non dà adito a beffe e scherni. È sempre stato così, e – penso e lo ripeto – anche le beffe più triviali ci dicono qualcosa di chi le fa. I soldati romani che sbeffeggiarono Cristo lo cinsero con una corona di spine e gli diedero da bere aceto.
I bambini, sostiene la petizione “Let Toys be Toys”, «devono essere liberi di scegliere con quali giocattoli giocare». Perché Marks & Spencer insiste che una pistola spaziale è “boy stuff”, roba da maschi?
Quest’anno è il decimo anniversario dalla legalizzazione nel 2002 dell’eutanasia in Belgio. Un rapporto dell’Istituto europeo di bioetica mostra come i numeri siano quintuplicati e le regole infrante di continuo.
La Chiesa celebra questo mese il cinquantesimo anniversario del Concilio Vaticano II, un evento che ebbe inizio l’11 ottobre 1962 e che ha avuto e continuerà ad avere un enorme influsso sulla vita della Chiesa. Di tale Concilio ho due indimenticabili ricordi personali. Uno è che nel corso della sua sessione conclusiva, che si protrasse per gran parte dell’autunno 1965, ebbi modo, mentre ero studente a Roma nel Collegio Internazionale dei Fatebenefratelli, di assistere ad una seduta plenaria all’interno della Basilica Vaticana, nella cui navata centrale c’erano migliaia di scranni per i Padri Sinodali.
La nostra società si sta trasformando sempre di più in una società “senza padre”. La conseguenza di questa trasformazione sta provocando una buona parte dei problemi che i giovani stanno attraversando, in piena crisi economica, come risultato della progressiva ma costante delegittimazione dell’istituzione della famiglia e del ruolo della figura paterna al suo interno. Gli stessi studenti che manifestano in piazza in modo violento, i quali strumentalizzando una sacrosanta istanza, come quella di protestare per i tagli alla scuola e all’istruzione, trovano l’occasione per distruggere, in modo organizzato e sistematico, i simboli della vita civile, delle istituzioni e del potere economico, ci stanno rivolgendo indirettamente un grido di aiuto.
Testimonianza in una parrocchia romana: «Mi hanno odiata fin dal concepimento. Ma sono stata amata da molte altre persone e specialmente da Dio. Sono la sua bambina»
Il sito culturacattolica.it ha lanciato la campagna “Chiara Corbella: «Uomo dell’anno 2012»”. Riportiamo di seguito il testo dell’appello.
Le storie agghiaccianti rivelate da un documentario sulle «esportazioni non materiali» che la Germania Est faceva negli anni Ottanta con le aziende occidentali
Padre Gabriele Bragantini, vicario episcopale per la cultura e l’ecumenismo della Chiesa cattolica in Georgia, descrive ad Aiuto alla Chiesa che Soffre i complessi rapporti con la Chiesa ortodossa georgiana.
9. "Non desiderare la donna (o l'uomo) d'al­tri" Hai custodito la modestia e il pudore nella tua vita e nei tuoi pensieri? hai una mente "puli­ta"? Hai guardato donne (o uomini) con concu­piscenza? Hai accettato e goduto di pensieri o desideri impuri? Leggi o vedi giornali, riviste, libri, spettacoli osceni? Segui e gusti racconti, films, romanzi pornografici? Contribuisci allo sviluppo e diffusione della pornografia com­prando materiale osceno? In casa tieni statue oscene, o posters, immagini pornografiche? Pensi o parli della donna (o dell'uomo) come di solo oggetto di piacere? Hai dei flirts? Tu, donna, cerchi con moda sconveniente o con il modo di comportarti di suscitare nell’uomo desideri, eccitamenti cattivi? Capisci che questo è una violazione morale e uno scandalo?
Asia Bibi, una madre di cinque figli, è in carcere da tre anni ed è stata condannata a morte per impiccagione perché cristiana a 1700 anni esatti dall’Editto di Costantino. La libertà di coscienza, cioè il riconoscimento pubblico della dignità umana, cominciò proprio quel giorno di febbraio del 313. Il primo seme (ancora tanta strada c’era da fare) fu proprio quell’Editto di Milano, firmato da Costantino, a cui è dedicata la grande mostra che si è appena aperta a Palazzo Reale del capoluogo lombardo. L’editto concedeva “anche ai cristiani, come a tutti, la libertà di seguire la religione preferita” e decretò quindi “che non si debba vietare a nessuno la libera facoltà di aderire, vuoi alla fede dei cristiani, vuoi a quella religione che ciascuno reputi più adatta a se stesso”. Da lì, pian piano, sarebbero nate tutte le libertà (infatti con quella dichiarazione di fatto iniziava a nascere anche la laicità dello Stato, perché il potere non poteva più essere divinizzato). Eppure oggi, a 1700 anni da quella storica svolta, i cristiani nel mondo continuano ad essere perseguitati e massacrati per la loro fede in Gesù Cristo. Anzi, lo sono oggi più ancora che nell’antica Roma.
Da pregare oggi ...
Ecco perché il terzo volume della trilogia di Joseph Ratzinger-Benedetto XVI è il miglior regalo di Natale 2012
Pubblichiamo la grande testimonianza di Asia Bibi, cattolica condannata a morte in Pakistan per false accuse di blasfemia, che attende da anni in prigione il processo di appello.
Uno squilibrato ha cercato di gettare della vernice contro l’icona del santuario mariano di Jasna Góra a Cz?stochowa. La polizia lo ha fermato
Catechesi con don Fabio Rosini Terzo incontro vocazionale sul SIMBOLO APOSTOLICO per i giovani delle prefetture o delle singole parrocchie che hanno aderito e per tutti i giovani che vorranno partecipare mercoledì 12 DICEMBRE ore 20:15 Basilica di Santa Maria Maggiore: RIGOROSAMENTE SOLO PER UNDER 30.
Era un modello cui tutti gli amministratori locali d’Italia più family friendly guardavano con interesse. Stiamo parlando del Quoziente Parma, grazie al quale le famiglie con figli, specie se numerose, usufruivano, fino ad oggi, di agevolazioni nell’accesso ai servizi erogati dal comune. Una politica tariffaria che, nel 2009, aveva «fruttato» al capoluogo di provincia dell’Emilia Romagna il premio di «città amica delle famiglie».
Gianna Jessen è una figura ormai nota nelle realtà dei movimenti a favore della vita, e all’incontro che l’ha vista protagonista lo scorso 4 dicembre alla parrocchia Gran Madre di Dio a Ponte Milvio, erano presenti oltre mille persone, per la maggioranza giovani, desiderosi di ascoltare la storia di questa donna minuta e dagli occhi illuminati da una gioia fuori dal comune, di come sia riuscita a trasformare la sua vita in un capolavoro. Gianna Jessen è diventata il personaggio simbolo del movimento pro-life negli Stati Uniti. La sua vicenda personale, che ha ispirato il film October Baby, ha sapore di miracolo: 35 anni fa, Gianna nasce viva in una clinica per aborti legata all’associazione Planned Parenthood; sua madre, allora diciassettenne e al settimo mese di gravidanza, era stata consigliata ad abortire tramite l’aborto salino che consiste nell’iniettare nell’utero una soluzione salina che corrode il feto e lo porta alla morte entro 24 ore.
La prima parte dell’intervista a Salvatore Martinez è stata pubblicata venerdì 7 dicembre.
Quest’anno è stato l’ufficiale dei Vigili del Fuoco di Roma, Alberto Siciliano, a deporre la corona di fiori sulla statua della Madonna, situata in piazza di Spagna. Lì, ieri pomeriggio papa Benedetto XVI ha pregato e ha recato il proprio omaggio all’Immacolata, tenendo come consuetudine un discorso in questo luogo speciale, poiché, come lui stesso ebbe a dire in una visita precedente: “In piazza di Spagna, Maria è situata in alto, quasi a proteggere la città di Roma”.
All'Angelus Benedetto XVI presenta la figura del precursore di Gesù. La nascita di Gesù, avvenimento storico che "sfata ogni lettura mitica". I suoi contemporanei non se ne accorsero, ma "per Dio i grandi della storia fanno da cornice ai piccoli!". Nei saluti ai pellegrini di lingua francese, un ricordo del dramma dei migranti, segnati da guerra o povertà. L'invito a una "solidarietà fraterna e gioiosa".
Forse qualcuno ancora non lo sa, ma il vecchio ameno, paffuto e canuto, che scorrazza nel cielo d'inverno su una slitta carica di doni altri non è che san Nicola, vescovo di Myra, venerato a Bari e passato alla storia per la sua straordinaria generosità.
«A mio giudizio, chiunque creda che l'epoca che vide la costruzione della cattedrale di Chartres e l'invenzione del parlamento e dell'università sia stata “buia” deve essere mentalmente ritardato o, nel migliore dei casi, molto, molto ignorante». Edward Gibbon, Voltaire e Bertrand Russell non erano né ignoranti né ritardati, solo prevenuti e/o in malafede, così come quelli che, ancora oggi, insistono sulla manfrina dei secoli «bui» perché cristiani. La citazione di cui sopra è dell'insigne medievista americano Warren Hollister, morto nel 1997, che così si espresse nel suo discorso d'apertura come presidente della Pacific Historical Association.
“Con quale faccia di bronzo un ladro che si è appropriato indebitamente di soldi non suoi e che, abbandonando un Partito, ha anche abbandonato quei principi e valori laici in cui asseriva di credere a prescindere da qualsivoglia tessera (passando nel frattempo nelle file cielline e clericali), dovrebbe essere credibile nel momento in cui si cimenta a delegittimare un personaggio della statura di Marco Pannella?”. Così hanno scritto i fratelli massoni di sinistra del mio libro. Forse sono stati un po' disturbati dal fatto che racconto, in modo documentato, oltre che dei rapporti di Emma Bonino con il Gruppo Bildeberg e con George Soros, che finanzia le campagne radicali e presta denaro alla Lista Pannella, anche quelli di Pannella con Licio Gelli e del Maestro del Grande Oriente che anticipa, con le sue dichiarazioni, i comunicati dei radicali sull'ICI alla Chiesa.
Le diciotto apparizioni della Vergine Maria nella Grotta di Massabielle, presso Lourdes, sono da più di 150 anni motivo di accese polemiche, soprattutto sulla credibilità dell’unica testimone, la quattordicenne Bernadette Soubirous. Lei sola ha visto, ha sentito, ha riferito. Ma davvero questa ragazzina misera e analfabeta, sulle cui fragili spalle grava il peso del maggior santuario del mondo (cinque milioni di pellegrini ogni anno, sempre in aumento), avrebbe colloquiato a tu per tu con Colei che si definì l’Immacolata Concezione? Le sue non sono forse allucinazioni di un’isterica o, peggio, invenzioni suggeritele dalla vanità di adolescente frustrata, da genitori interessati oppure da qualche ambiguo membro del clero? Molti hanno sostenuto e tuttora sostengono simili tesi. Rispondere a queste domande ha un valore religioso decisivo. Oggi, in particolare, per i tanti inquieti che cercano ragioni «per continuare a credere».
Non sono la precarietà e la crisi a rovinare la vita ai giovani italiani, ma il conformismo dei loro padri e l’ideologia dei diritti. Educandoli a pensare che tutto è dovuto, li abbiamo annichiliti
Il sindaco del Movimento 5 Stelle ha deciso di tagliare il Quoziente Parma. Eppure in campagna elettorale aveva promesso di non farlo
Lourdes è una miniserie televisiva con Alessandro Gassman, Stefania Rocca e Angéle Osinski sul miracolo delle apparizioni di Maria di cui fu protagonista Bernadette Soubirous. Lourdes è una miniserie composta da 2 puntate dalla durata di 100 minuti ciascuna (qui riunite in un unico file), prodotta da KirchMedia, Lux Vide e Rai Fiction. Venne trasmessa in prima visione TV il 29 e il 30 maggio 2000. Nel 2009 la fiction è stata proposta in replica da TV2000, il 30 giugno 2010 è stata replicata in una sola sera su Rai Premium. Gli autori del soggetto sono Alessandro Jacchia, Vittorio Messori, Mario Falcone, Alessandra Caneva. Gli autori della sceneggiatura sono Francesco Scardamaglia e Mario Falcone. La regia è di Lodovico Gasparini. Gli attori protagonisti sono: Alessandro Gassman che interpreta i ruoli di Henri Guillaumet e Bernard Guillaumet, Roger Souza nel ruolo di Francois Soubirous, Umberto Orsini nel ruolo di Padre Laurent, Sydne Rome nel ruolo di Suor Marie Thérése, Angéle Osinski nel ruolo di Bernadette Soubirous, Stefania Rocca nel ruolo di Nathalie Guillaumet, Andrea Ferreol nel ruolo della Madre Generale, Maria D'Aires nel ruolo di Louise Soubirous, Paula Sà Nogueira nel ruolo di Bernarde Casterot, Florence Darel nel ruolo di Claire La Fontaine. La storia inizia con l'apparizione della Madonna alla pastorella Bernadette.
All'atto di venerazione dell'Immacolata in piazza di Spagna, Benedetto XVI fa notare che le cose grandi - come l'annunciazione a Maria - accadono nel silenzio e passano quasi inosservate nel "frenetico agitarsi che caratterizza le nostre città". Con la grazia, Maria ricorda che "la potenza d'amore di Dio è più forte del male, può colmare i vuoti che l'egoismo provoca nella storia delle persone", che "possono diventare degli inferni". ""Il Cristianesimo " è un religione della gioia, " una «lieta notizia», mentre alcuni pensano che sia un ostacolo alla gioia, perché vedono in esso un insieme di divieti e di regole". "Gesù è la gioia di Maria ed è la gioia della Chiesa".
Permettere ai dipendenti e ai clienti di non dimenticare la Messa domenicale, durante lo shopping del weekend. È questo lo scopo della diocesi di Roma che ha l’intenzione di allestire cappelle e chiese all’interno dei centri commerciali. L’iniziativa – di cui riferisce Zenit – è stata annunciata da mons. Liberio Andreatta, vicepresidente dell’Opera Romana Pellegrinaggi e direttore dell’Ufficio per l’Edilizia del Culto del Vicariato di Roma, a margine della conferenza stampa di presentazione del progetto "Scrinium". All’interno del centro commerciale Euroma 2 sorgerà una vera e propria chiesa, mentre altri luoghi di culto sono previsti in strutture simili. “Ogni sabato e domenica a Euroma 2 transitano 55 mila persone – ha dichiarato mons. Andreatta – Almeno duemila persone vivono nei grattacieli intorno, in più vi sono tremila dipendenti.
Un testo commovente, una testimonianza straordinaria di fede e amore. Il quotidiano “Avvenire” pubblica oggi, in prima pagina, una lettera di Asia Bibi, in carcere in Pakistan dal giugno del 2009 con l’accusa di blasfemia contro Maometto. Un’accusa per la quale è stata condanna a morte mediante impiccagione. Il quotidiano dei vescovi italiani pubblica anche un’intervista ad Ashiq Masih, marito di Asia Bibi, che afferma: “Non perde la speranza, sa di essere in cella solo per il suo credo”. Il prossimo 15 dicembre, il marito di Asia riceverà a suo nome il premio della Piattaforma civica spagnola “HazteOir”, “Fatti sentire”.
In occasione della tradizionale cerimonia in Piazza di Spagna, dove domani papa Benedetto XVI renderà un omaggio floreale alla statua dell’Immacolata, si svolgerà dopo l’evento un concerto nell’Ambasciata di Spagna presso la Santa Sede. Il programma comprende l’Ave Maria del compositore spagnolo Tomás Luis de Victoria, il Canon di Pachelbel e tre opere di Mozart: Regina Coeli, Tu Virginum Corona e l’Alleluia. Il concerto prosegue con l’Ave Maria del giovane compositore spagnolo Sergio Moreno e si conclude con il brano De Villaviciosa Vienen di un altro compositore spagnolo, Balius y Villa. L’Ave Maria per corale ed orchestra di Sergio Moreno sarà eseguita dalla Schola Cantorum di Santa Maria degli Angeli e dei Martiri, diretto da Osvaldo Guidotti. Per l’occasione, ZENIT ha intervistato Sergio Moreno, 38 anni, una figura imponente, con una folta barba che nasconde la sua naturale affabilità. Sin dall’infanzia si è dedicato alla musica e al conservatorio ha ottenuto ottimi risultati in composizione. Sergio Moreno ha conseguito una laurea in Filologia anglo-germanica presso l’Università di Cadice e sta attualmente concludendo un corso presso la Pontificia Università Gregoriana a Roma. Moreno è diacono e verrà ordinato sacerdote il 22 dicembre prossimo in Spagna.
Salvatore Martinez trae un bilancio a conclusione del quarantennale del Rinnovamento nello Spirito Santo
Alcuni ragazzi si lasciano ingannare da mode pericolose che conducono al nichilismo e alla violenza. Come aiutarli?
Nella prima predica di Avvento, padre Cantalamessa esorta a far risaltare l'annuncio di Cristo morto e risorto per i nostri peccati, quale "momento germinativo della fede"
Sabato 8 dicembre ricorre la Solennità dell’Immacolata Concezione della Beata Vergine Maria. Le Sante Messe in lingua croata nella Chiesa parrocchiale di Medjugorje saranno alle ore 6:00 (Santa Messa dell’Aurora), alle ore 8:00, alle ore 11:00 ed alle ore 18:00. Le Sante Messe nelle altre lingue seguiranno l’orario domenicale. Il programma di preghiera serale inizierà alle ore 17:00 con il Rosario, seguito da una Santa Messa solenne. La benedizione degli oggetti di devozione, la preghiera di guarigione dell’anima e del corpo e la preghiera dei Misteri Gloriosi del Rosario si terranno dopo la Santa Messa. Dalle ore 21:00 alle ore 22:00 ci sarà l’Adorazione a Gesù nel Santissimo Sacramento dell’Altare. Domenica 9 dicembre 2012, nella chiesa parrocchiale di San Giacomo a Medjugorje, si terrà un’incontro dei cori parrocchiali dell’Erzegovina. Tutti i cori canteranno insieme durante la Santa Messa delle ore 18:00. In seguito, essi si esibiranno singolarmente, eseguendo due canti ciascuno. La Santa Messa e le esibizioni dei cori verranno trasmesse in diretta da Radio “Mir” Medjugorje.
Without quoting sources, a French magazine has claimed the Vatican Commission on Medjugorje will publish its findings this year. But neither Medjugorje’s parish office nor the Diocese of Mostar has been informed that a date of publication is near, and the claim seems baseless so far.
Vatican spokesman Fr. Federico Lombardi puts an end to rumors that the Vatican Commission on Medjugorje will release its findings in 2012. “It will be a long time yet” says Fr. Lombardi who tells a discussion at the Congregation for the Doctrine of the Faith is one of more missing factors.
Incontrando la Commissione teologica internazionale, Benedetto XVI torna a negare che le religioni, con l'affermare l'esistenza di una verità universale siano portatrici di violenza. "Senza l'apertura al trascendente, che permette di trovare delle risposte agli interrogativi sul senso della vita e sulla maniera di vivere in modo morale, l'uomo diventa incapace di agire secondo giustizia e di impegnarsi per la pace".
Il ministero guidato dal cattolico bindiano Balduzzi diffonde un video che consiglia l’uso del preservativo per combattere il virus. Una leggenda. Come dicono Edward Green e Rose Busingye
Il Senato francese legalizza la ricerca sugli embrioni, che implica la loro uccisione. Intervista a Jean-Marie Le Mené, presidente della Fondazione Jérôme Lejeune: «Il Senato francese rende un’eccezione la protezione dell’essere umano».
Uno dei più bei cartoni animati sul Natale ....
In quel tempo, Gesù disse: «Io sono il buon pastore. Il buon pastore dà la propria vita per le pecore. Il mercenario – che non è pastore e al quale le pecore non appartengono – vede venire il lupo, abbandona le pecore e fugge, e il lupo le rapisce e le disperde; perché è un mercenario e non gli importa delle pecore. Io sono il buon pastore, conosco le mie pecore e le mie pecore conoscono me, così come il Padre conosce me e io conosco il Padre, e do la mia vita per le pecore. E ho altre pecore che non provengono da questo recinto: anche quelle io devo guidare. Ascolteranno la mia voce e diventeranno un solo gregge, un solo pastore. Per questo il Padre mi ama: perché io do la mia vita, per poi riprenderla di nuovo. Nessuno me la toglie: io la do da me stesso. Ho il potere di darla e il potere di riprenderla di nuovo. Questo è il comando che ho ricevuto dal Padre mio».
Jathish Biswas è stato incarcerato per 23 giorni nelle Maldive perché trovato con dei libri cristiani scritti in lingua locale. È stato espulso dall’arcipelago il 19 ottobre scorso. Dal 2008 nelle Maldive è vietato pregare in pubblico e fare proselitismo.
Dopo aver restaurato la chiesetta di S. Damiano, san Francesco – racconta Bonaventura da Bagnoregio - fissò la sua dimora presso la Porziuncola. Il poverello «amò questo luogo più di tutti gli altri luoghi del mondo. […] Questo luogo, al momento della morte, raccomandò ai frati come il luogo più caro alla Vergine» (LegM II,8). San Bonaventura insistette particolarmente sul fatto che il motivo principale di questa elezione della Porziuncola da parte di Francesco fosse la sua speciale devozione a Maria: «nella chiesa della Vergine, Madre di Dio, dimorava il suo servo Francesco» (LegM III,1).
Nell'Anno della Fede indetto da papa Benedetto XVI, la Chiesa dell'arcidiocesi di Città del Messico risponde con frutti di amore, di solidarietà e di vita, accogliendo nel suo seno come figli di Dio ventuno bambini che hanno rischiato di essere abortiti. Secondo quanto riferito dal sito dell'arcidiocesi, la celebrazione del battesimo collettivo è stata presieduta dal cardinale Norberto Rivera Carrera nella parrocchia di Nostra Signora Regina della Pace, nel quartiere Verónica Anzures, martedì 27 novembre. Alla celebrazione hanno partecipato circa 130 persone, tra familiari e membri del Comitato Nazionale ProVita.
Nella Diocesi di Roma sorgeranno cappelle e chiese all’interno dei centri commerciali. Lo scopo è quello di permettere ai dipendenti e ai clienti di non dimenticare la messa domenicale, durante lo shopping del weekend. Lo ha annunciato monsignor Liberio Andreatta, vicepresidente dell’Opera Romana Pellegrinaggi e direttore dell’Ufficio per l’Edilizia del Culto del Vicariato di Roma, a margine della conferenza stampa di presentazione del progetto Scrinium. All’interno del centro commerciale Euroma 2 sorgerà una vera e propria chiesa, mentre altri luoghi di culto sono previsti in strutture simili.
7. "Non rubare" Sei convinto della parola del Vangelo: É impossibile per chi è attaccato ai soldi entrare nel Regno di Dio? Sai che l'avari­zia per la Bibbia è "idolatria", cioè adorazione del danaro al posto di Dio? Sei usuraio? Hai prestato soldi con eccessivo interesse, rovinando persone bisognose già in difficoltà? Sei onesto nel lavoro, nella professione, in ufficio, nel commercio? Quello che possiedi l'hai guada­gnato onestamente? Credi di lavorare lealmente in modo da meritare lo stipendio mensile? Hai preteso regalie, bustarelle, favori non dovuti? Ti sei lasciato corrompere? Hai corrotto o tentato di corrompere impiegati pubblici o privati? Hai perso tempo sul lavoro? Hai preteso raccoman­dazioni per andare avanti? hai imposto camorristicamente tangenti? Sei convinto che la disonestà degli altri non giustifica mai la tua? Oltre ai tuoi diritti hai mai pensato anche ai tuoi doveri? Rispetti i diritti degli altri? Nelle riven­dicazioni, anche giuste, guardi anche il bene comune? Ti sei assentato dal lavoro senza necessità? Hai fatto scioperi ingiusti? - Paghi le tasse? Tu, datore di lavoro, paghi il giusto sti­pendio ai dipendenti? Sei evasore fiscale? Hai fatto danni all'ambiente, a monumenti o cose pubbliche, a proprietà private sporcando imbrat­tando o scrivendo con robaccia, rifiuti o spray? Hai riparato o risarcito i danni fatti? Hai resti­tuito danaro o altro avuto in prestito? Ti vendi per ottenere favori o vantaggi? Hai frodato le compagnie di assicurazioni dichiarando danni falsi e facendoti pagare ingiustamente? Ti sei sempre assunto le tue responsabilità? Hai sper­perato danaro o sciupato beni? Hai fatto giochi d'azzardo? Sei dedito al gioco, danneggiando la famiglia? Hai falsificato gli assegni? Hai spac­ciato coscientemente danaro falso? Hai acqui­stato merce chiaramente rubata (= ricettazione)? Hai minacciato qualcuno pretendendo del dena­ro (= ricatto)? Hai preso merce di nascosto nei grandi magazzini senza pagare? Hai onorato gli impegni accettati a voce o firmati (= convenzio­ni, contratti, cambiali, accordi, ecc.), anche se legalmente non puoi esservi costretto?
Dal vangelo secondo Matteo (Mt 7,21.24-27)
Chiunque ascolta queste mie parole e le mette in pratica, sarà simile a un uomo saggio, che ha costruito la sua casa sulla roccia. Cadde la pioggia, strariparono i fiumi, soffiarono i venti e si abbatterono su quella casa, ma essa non cadde, perché era fondata sulla roccia. Chiunque ascolta queste mie parole e non le mette in pratica, sarà simile a un uomo stolto, che ha costruito la sua casa sulla sabbia. Cadde la pioggia, strariparono i fiumi, soffiarono i venti e si abbatterono su quella casa, ed essa cadde e la sua rovina fu grande.
E’ arrivato stamani in Piazza San Pietro l’albero di Natale: quest’anno è stato donato al Papa dalla comunità molisana di Pescopennataro in provincia di Isernia. Accanto all’albero sarà installato il Presepe offerto dalla Basilicata che riproduce il paesaggio dei Sassi di Matera. Si tratta di un abete bianco di 24 metri, scelto tra gli alberi da abbattere nella località "Bosco degli Abeti Soprani". Il legno, come ogni anno, verrà devoluto ad associazioni per la lavorazione a scopi di beneficenza che ne faranno giocattoli per bambini. L'accensione dell’albero di Natale è programmata per il pomeriggio del 14 dicembre.
A Vatican commission studying the alleged apparitions at Medjugorje will release its findings by the end of this year, a French magazine has reported.
Uno dei servizi di Guarda Con Me a cui ci tengo particolarmente, è segnalare i vari incontri di preghiera , ma non sempre questo è possibile... In alcuni casi, c’è qualcuno che si prodiga a mantenere segreto un incontro, quasi fosse "cosa per pochi", "per eletti". Almeno queste sono le sensazioni che a distanza trapelano da certi atteggiamenti. Infatti, non sono di nessuna importanza le varie giustificazioni di "ordine pubblico": un incontro con una veggente DEVE essere pubblico. Quando per forza di cose è privato, allora lo deve essere totalmente: le vie di mezzo non sono ammesse. E’ successo che sabato 10 novembre, presso il Santuario di San Girio, vicino a Potenza Picena si è svolto un incontro di preghiera a cui ha partecipato Vicka Ivankovic e come ogni giorno, ha avuto l’ apparizione . Lo stesso Marco Piagentini, che ha dato notizia della cosa, ha esposto chiaramente le sue perplessità nel suo resoconto.
Il presidente della Conferenza episcopale turca Ruggero Franceschini intervistato da Acs: «Ma noi non siamo qui per convertire ma per convertirci».
In Campidoglio a Roma il Movimento per la Vita consegnerà il Premio europeo per la vita a Chiara Corbella, Sabrina Paluzzi e “mamma Irene” di Nomadelfia. Enrico Petrillo farà una testimonianza
Cécile Duflot, ministro dell’Uguaglianza dei territori e della casa, ha imposto alla Chiesa di mettere a disposizione i suoi locali «semi-vuoti» per i clochard: «Spero che non ci sia bisogno di far prova d’autorità».
Lc 3, 1-6: Ogni uomo vedrà la salvezza di Dio!
Nell'anno quindicesimo dell'impero di Tiberio Cesare, mentre Ponzio Pilato era governatore della Giudea. Erode tetràrca della Galilea, e Filippo, suo fratello, tetràrca dell'Iturèa e della Traconìtide, e Lisània tetràrca dell'Abilène, sotto i sommi sacerdoti Anna e Càifa, la parola di Dio venne su Giovanni, figlio di Zaccaria, nel deserto. Egli percorse tutta la regione del Giordano, predicando un battesimo di conversione per il perdono dei peccati, com'è scritto nel libro degli oracoli del profeta Isaia:

«Voce di uno che grida nel deserto:
Preparate la via del Signore,
raddrizzate i suoi sentieri!
Ogni burrone sarà riempito,
ogni monte e ogni colle sarà abbassato;
le vie tortuose diverranno diritte
e quelle impervie, spianate.
Ogni uomo vedrà la salvezza di Dio!».
Prima di entrare nell'argomento, è ne­cessario richiamare i principi fondamen­tali del Sacramento della Confessione. Gesù Cristo disse agli Apostoli ed ai loro successori: « I peccati di coloro ai quali li riterrete, saranno ritenuti, ed i peccati di coloro ai quali li perdonerete, saranno perdonati ». Il ministro di Dio dunque perdona i peccati non a nome proprio, ma a nome del Signore. Gesù Cristo non stabilì il tempo in cui si sarebbe dovuto chiedere l'assolu­zione sacramentale; ma poiché tanti non si davano pensiero di rimettersi nella grazia di Dio dopo la colpa, il Sommo Pontefice, Capo Supremo della Chiesa, stabilì, già da secoli: « Tutti i fedeli devono confessarsi almeno una volta l'an­no ». Chi non soddisfa a questo precetto ecclesiastico, si rende reo di peccato mor­tale.
Sono Chiara Corbella, Sabrina Paluzzi, presidente della Quercia Millenaria, e “mamma Irene” di Nomadelfia, le tre mamme che verranno premiate in Campidoglio, lunedì 10 dicembre, alle ore 10. L’iniziativa è promossa e organizzata dal Movimento per la Vita. Il Premio è assegnato idealmente a tutte le madri d’Europa, perché esse, con il loro amore, la loro accoglienza e il loro coraggio continuano a credere, proteggere e dare continuità alla vita. Il riconoscimento viene attribuito in occasione dell’Anniversario della Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo (10 dicembre 1948), perchè il diritto del concepito a nascere è il primo dei diritti umani. Il Diritto è la forza dei deboli e le civiltà si misurano da come si relazionano con i deboli ed i poveri.
È una condizione genetica caratterizzata dalla presenza nelle cellule di tre copie del cromosoma 21 invece di due. Ne consegue uno sviluppo psicomotorio più lento ed un variabile grado di ritardo mentale, oltre ad una maggiore incidenza di malformazioni, soprattutto cardiache ed intestinali. Nel mondo, circa 10 bambini su 10.000 nascono con la S. di Down (Eur J Pediatrics 2010;169(12):1445-1452). Attualmente, in Italia vivono tra le 30.000 e le 40.000 persone affette (Istituto Superiore di Sanità, LGMR: Linee Guida Multidisciplinari per l'Assistenza Integrata alle Persone con Sindrome di Down e alle loro Famiglie, 2007), con un’aspettativa di vita che, grazie alla cura delle malformazioni e al miglioramento dell’assistenza, è passata da 10 a 60 anni circa in meno di un secolo. Opportuni interventi curativi e riabilitativi consentono agli individui affetti di raggiungere una buona autonomia personale e di migliorare sensibilmente le funzioni cognitive, il livello di comunicazione verbale e lo sviluppo sociale, facilitando integrazione scolastica e lavorativa. Le cause della S. di Down sono ancora sconosciute. L’incidenza aumenta con l’età materna e con la presenza di un precedente figlio affetto. La condizione è ereditaria soltanto nel 2% dei casi.
Si rinnova la certezza che "Dio è presente e nel mondo per portare a pienezza il suo piano di amore", per il quale "esistiamo nella mente di Dio prima ancora della creazione del mondo, per essere suoi figli in Gesù Cristo". Su Twitter nel solo primo giorno di apertura dell'account @pontifex ci sono già oltre 500mila "follower". Appello per il Congo.
La Conferenza episcopale del Nicaragua si reca in pellegrinaggio domani, alla Basilica della Vergine del Nicaragua, che si trova nella città di El Viejo, a Chinandega, dove si celebrerà la Santa Messa per la tradizionale "Lavada de la Plata", festa in cui migliaia di nicaraguensi e pellegrini provenienti anche da altri Paesi vengono a rendere omaggio all'Immacolata Concezione di Maria.
La Chiesa francese risponde con i fatti e con sobrietà a Cecile Duflot, ministro della Casa ed ex segretaria dei Verdi, che ha chiesto alla Diocesi di Parigi di aprire le porte dei suoi edifici ai senzatetto se non vuole che siano requisiti. L’uscita del ministro ha suscitato l’indignazione di tanti esponenti politici e intellettuali, sia di destra che di sinistra, che hanno ricordato come la Chiesa sia da sempre in prima linea nella lotta alla povertà e, in particolare, nel sostegno alle migliaia di senzatetto che popolano la capitale.
All’udienza generale in Aula Paolo VI, prima dell’appello di pace per il Congo, il Papa si è soffermato, nella sua catechesi, sul progetto di amore che Dio ha per tutti gli uomini. Un disegno, ha sottolineato Benedetto XVI, che viene rivelato in pienezza da Cristo e che cambia totalmente la nostra vita. Quindi, ha invitato i fedeli, specie nel periodo di Avvento, a mettere in pratica il piano d’amore di Dio.
Accorato appello del Papa, al termine dell’udienza generale, per la pace nella Repubblica Democratica del Congo, dove si sta combattendo nella regione del Nord Kivu. E' emergenza per migliaia di civili in fuga dalle violenze.
Sul corpo, sull'amore, sulla sessualità, sulla castità hai una concezione cristiana? Hai conservato puro e casto il tuo corpo? Hai commesso atti disone­sti, osceni, immorali? Ti sei abbandonato alla lussuria, all' autoerotismo, a perversioni sessuali, all'omosessualità? Hai frequentato orge? Hai avuto delle "avventure"? Hai dato scandalo con il tuo modo di vestire, di agire, di parlate? Sei stato occasione di peccato a qualcuno? Hai sedotto o rovinato qualche persona innocente? Hai molestato sessualmente colleghe di lavoro? Hai conservata la tua fedeltà alla fidanzata o fidanzato? Hai rapporti prematrimoniali? Nel matrimonio hai il senso cristiano del sacramento ricevuto? Hai usato male o abusato del matri­monio? Ami, rispetti, aiuti con fedeltà e gene­rosità il tuo coniuge? Eviti le occasioni e le compagnie cattive e pericolose? Sei fedele a tua moglie (o a tuo marito)? Convivi con un uomo (o donna) senza essere sposato? Offendi la dignità del matrimonio con l'uso dei preservativi, pillole anticoncezionali e cose simili?
Il giuramento degli scout è discriminazione religiosa. È quanto lamentano alcune associazioni atee inglesi che hanno chiesto ai responsabili della famosa organizzazione giovanile di cambiare il giuramento che, sin dai tempi della fondazione, avvenuta nel 1907, si esprime così: "Sul mio onore prometto di fare del mio meglio per fare il mio dovere verso Dio e verso il re, per aiutare gli altri in ogni momento, per ubbidire alla legge scout". Citando il caso di un ragazzino di 11 anni che si è rifiutato di fare questo giuramento perché ateo, si chiede ora di togliere l'espressione "Dio". La discussione in realtà esiste da tempo, e per i responsabili del movimento scout inglese è impensabile cambiare il giuramento, perché quella degli scout "è una organizzazione religiosa".
Anton Guanaratnam è un pellegrino proveniente dal Canada. Ha sentito parlare di Medjugorje sei anni fa. Ha detto che una sua amica aveva un tumore al cervello, e lui voleva dirle in qualche modo che Dio esisteva.
A volte, tra i numerosi pellegrini che visitano Medjugorje, alcuni di loro suscitano particolare attenzione. E’ stato così anche recentemente, quando Siaosi Talitimu, capo dell’isola di Samoa, situata nel Pacifico, è venuto in pellegrinaggio a Medjugorje. Egli è stato anche ospite di Radio “Mir” Medjugorje: “Riteniamo che il centro dell’essere umano sia il cuore” – ha detto all’inizio Siaosi. “La parola 'Moa' vuol dire 'cuore', mentre 'Sa' significa 'Persone'.
Dal vangelo secondo Matteo (Mt 15, 29-37)
In quel tempo, Gesù giunse presso il mare di Galilea e, salito sul monte, lì si fermò. Attorno a lui si radunò molta folla, recando con sé zoppi, storpi, ciechi, sordi e molti altri malati; li deposero ai suoi piedi, ed egli li guarì […] Gesù chiamò a sé i suoi discepoli e disse: «Sento compassione per la folla. Ormai da tre giorni stanno con me e non hanno da mangiare. … E i discepoli gli dissero: «Come possiamo trovare in un deserto tanti pani da sfamare una folla così grande?». Gesù domandò loro: «Quanti pani avete?». Dissero: «Sette, e pochi pesciolini». Dopo aver ordinato alla folla di sedersi per terra, prese i sette pani e i pesci, rese grazie, li spezzò e li dava ai discepoli, e i discepoli alla folla. Tutti mangiarono a sazietà.
«Solo l’io in relazione ci porterà fuori dalla crisi», ha detto il cardinale Angelo Scola presentando il suo «umile ma concreto tentativo»
Quest’anno Benedetto XVI lo regalerà a Natale e il Gambero Rosso gli ha attribuito il riconoscimento di “Sua Eccellenza Italia” 2012. Impressionante elenco dei premi vinti da un dolce nato dietro le sbarre
Sono state distrutte da ignoti nella tarda serata di ieri (3 dicembre) le due figure in ceramica, che rappresentavano san Francesco e santa Chiara, incastonate sul muro di cinta della chiesa del SS. Nome di Gesù situata a S. Chiara (Venezia), a fianco degli uffici della Caritas diocesana e della Casa “Giovanni XXIII” che accoglie donne in uscita dal carcere. La scoperta dell’atto vandalico è avvenuta questa mattina.
Marina Corradi su Avvenire ha raccontato la storia di Michel-Marie Zanotti-Sorkine. Scrive libri contro la tiepidezza, confessa fino a tardi, veste con la tonaca. E dice: “Il Papa ha ragione: tutto deve ricominciare da Cristo”
Un’altra storia di sopravvissuta al Liverpool Care Pathway. La nonnina 82enne era data per spacciata e solo la caparbietà dei familiari l’ha sottratta alla morte.
Il Motu proprio di Benedetto XVI corregge gli errori di certi enti religiosi. Scongiura l’attivismo e il materialismo e si pone come strumento per rinnovare la fede.
Non importa se l’installazione che il Comune di Bruxelles ha fatto mettere nella Grande-Place al posto del tradizionale albero di Natale sia un attacco ai cristiani o meno. Il punto è che «l’abete è brutto».
Il presidente Aquino preme perché sia approvata una “legge sulla salute riproduttiva”. Dopo due anni di battaglie politiche i vescovi hanno chiesto ai fedeli di usare altre “armi” per contestare il provvedimento
È successo l’1 dicembre scorso quando l’imam di Azad Town ha annunciato in moschea che nella scuola cristiana il personale aveva strappato delle pagine del Corano. Genitori musulmani: «Non ha mai parlato contro l’islam».
Una bella ragazza con un percorso di fede legato a Medjugorje. La malattia, la ricerca di risposte, di speranze. Elena Artioli ci racconta la sua vita e come ha affrontato le difficoltà. La mia storia inizia all’età di 16 anni, quando, per problemi visivi ricorrenti, vengo a conoscenza di possedere una malformazione artero-venosa cerebrale (angioma), in regione frontale posteriore sinistra, della dimensione di circa 3 cm. La mia vita, da quel momento, cambia profondamente. Vivo nella paura, nell’angoscia, nella non conoscenza, nella tristezza e nell’ansia quotidiana… di quel che potrebbe succedere in qualsiasi momento.
Dell’incontro parlerò nel prossimo articolo. Qui riporto il video dell’ apparizione e alcune parole che ha riferito Marija Pavlovic ai numerosi presenti. «Preghiamo per tutti noi» ha introdotto Marija «affinchè possiamo riconoscere ed incoronare Maria Santissima come nostra madre, nostra regina. Affinchè possiamo innamorarci di Lei, consacrarci a Lei. Offrire attraverso di Lei a Gesù, tutta la nostra vita. Tutto il nostro passato e presente e futuro. Affinchè Lei possa disporre della nostra vita e del nostro futuro».
Commento al messaggio di Medjugorje del 02 Dicembre 2012 alla veggente Mirjana da Radio Maria.
Violenza e povertà mettono a rischio la maggior parte delle popolazioni indigene della Colombia, il terzo Stato più popolato dell’America Latina. Un Paese nel quale si assiste a un notevole aumento del fenomeno dei minori in stato di abbandono familiare proprio a causa della povertà.
Una missionaria laica cristiana protestante è stata vittima di un tentato omicidio e si trova in condizioni critiche all’ospedale “Jinnah” di Lahore, capitale della provincia del Punjab. Bargeeta Almby, 72 anni, di nazionalità svedese, si trovava sulla sua auto quando due uomini armati in motocicletta si sono avvicinati sparando ripetutamente e colpendola al petto. L’attentato è avvenuto ieri, 3 dicembre, alle due del pomeriggio, a Lahore. La missionaria opera in Pakistan da oltre 38 anni e, come riferiscono fonti locali dell'agenzia Fides, era pienamente integrata nella comunità.
Tra i sogni di Don Bosco, uno dei più noti è quello conosciuto con il titolo di «Sogno delle due colonne». Lo raccontò la sera del 30 maggio 1862. «Figuratevi — disse — di essere con me sulla spiaggia del mare, o meglio sopra uno scoglio isolato, e di non vedere attorno a voi altro che mare. In tutta quella vasta superficie di acque si vede una moltitudine innumerevole di navi ordinate a battaglia, con le prore terminate a rostro di ferro acuto a mo’ di strale. Queste navi sono armate di cannoni e cariche di fucili, di armi di ogni genere, di materie incendiarie e anche di libri. Esse si avanzano contro una nave molto più grande e alta di tutte, tentando di urtarla con il rostro, di incendiarla e di farle ogni guasto possibile. A quella maestosa nave, arredata di tutto punto, fanno scorta molte navicelle che da lei ricevono ordini ed eseguiscono evoluzioni per difendersi dalla flotta avversaria. Ma il vento è loro contrario e il mare agitato sembra favorire i nemici.
Dal vangelo secondo Luca (Lc 10, 21-24)
In quella stessa ora Gesù esultò di gioia nello Spirito Santo e disse: «Ti rendo lode, o Padre, Signore del cielo e della terra, perché hai nascosto queste cose ai sapienti e ai dotti e le hai rivelate ai piccoli. Sì, o Padre, perché così hai deciso nella tua benevolenza […]». E, rivolto ai discepoli, in disparte, disse: «Beati gli occhi che vedono ciò che voi vedete. Io vi dico che molti profeti e re hanno voluto vedere ciò che voi guardate, ma non lo videro, e ascoltare ciò che voi ascoltate, ma non lo ascoltarono».
5. "Non uccidere". Consideri la tua vita come un dono di Dio, del quale tu non sei padrone assoluto? La rispetti con la moderazione nel cibo, nelle bevande, nel fumo? Ti concedi il giu­sto riposo? Fuggi l'alcolismo, la droga? Hai spacciato droga? Sei prudente nel guidare la macchina? Hai messo mai in pericolo la tua vita o quella degli altri? Hai mai tentato il suicidio? Hai procurato mutilazioni a te o ad altri? Hai dato scandalo? Hai curato opportunamente la salute tua e dei tuoi cari? Ti sforzi di amare gli altri come te stesso? Hai fatto agli altri quello che vuoi venga fatto a te? Coltivi sentimenti di odio, rancore, vendetta? Sei un prepotente nei tuoi modi di parlare o di agire? Hai invidia o gelosia verso gli altri? Rispetti e aiuti chi è più debole nella società: malati, portatori di han­dicap, anziani, bambini, poveri? Hai abusato del potere che la tua posizione sociale ti dà? hai perdonato le offese ricevute? Hai fatto, procu­rato, consigliato l'aborto, uno dei peccati più gravi al cospetto di Dio e della Chiesa? Hai ucciso qualcuno? Hai mai usato violenza? Sei stato complice in sequestri di persona? Hai pla­giato ragazzi o giovani rendendoli schiavi della tua volontà? Hai calunniato? Hai dato percos­se, fatto ferite, prodotto malattie a qualcuno? Hai, conservi, usi armi pericolose o offensive?­ Sei iscritto alla camorra? Da camorrista hai imposto tangenti, ricatti, taglie a persone inno­centi o a commercianti? Hai rispettato l'am­biente? Sei stato crudele con gli animali? Hai imprecato o augurato il male ad altri? Nell'affermare le tue idee religiose, culturali, politiche o sportive ti lasci andare al fanatismo? Se sei medico, per colpevole imperizia, leggerez­za o distrazione hai causato morte o danni ai tuoi pazienti? Hai praticata l'eutanasia? - Pratichi l'aborto?
Benedetto XVI è da ieri su Twitter e il 12 dicembre, durante l’udienza generale, lancerà il suo primo tweet sul tema della fede. I tweet saranno pubblicati in 8 lingue sull’account ufficiale @pontifex. Su questa importante novità e sull’uso dei nuovi media in Vaticano si è tenuta, ieri mattina, una conferenza nella Sala Stampa della Santa Sede, alla presenza tra gli altri di mons. Claudio Maria Celli, presidente del dicastero delle Comunicazioni Sociali, e Greg Burke, consulente della Segreteria di Stato per la comunicazione. Nell’occasione, padre Federico Lombardi ha anche annunciato nuove iniziative per rafforzare la presenza del Papa e della Santa Sede su Internet.
Don Gabriele Mangiarotti, curatore del sito culturacattolica.it, commenta l’esordio di Benedetto XVI su Twitter: «Ben venga. Per fare comunicazione è necessario un soggetto autentico».
Una ricerca dell’associazione inglese Which? mostra che negli ultimi sei mesi più di dieci milioni di famiglie hanno fatto fatica a sbarcare il lunario, oltre due milioni non hanno pagato la rata del mutuo, più di un milione ha fatto pagamenti allo scoperto.
Da oggi questo sito e il sito rosario on line stanno su Twitter. Se usate questo social network, cliccate su questo link.
Puntata del 30 novembre 2012 di Vade Retro. Trasmissione di TV2000 sul mondo dell'occulto.
«@pontifex». È questo l’account ufficiale con cui Benedetto XVI fa oggi il suo debutto su Twitter, uno dei social media più diffusi del pianeta, che conta oggi più di un miliardo e mezzo di iscritti. Il profilo del Santo Padre è destinato a conquistarli tutti, considerando che, lanciato ufficialmente questa mattina, conta già più di 70.000 followers che aumentano ad ogni aggiornamento. «@Pontifex_it non ha ancora inviato un tweet» si legge ora sul sito. Il primo “cinguettìo” del Papa, infatti, verrà pubblicato mercoledì 12 dicembre, festa di Nostra Signora di Guadalupe e giorno dell'Udienza generale, durante la quale, alle 12.00, Benedetto XVI lancerà in diretta il primo messaggio.
La popolarità dello yoga e di altre filosofie orientali e metodi di meditazione è enormemente cresciuta negli ultimi anni. Permane, tuttavia, l’interrogativo su fino a che punto queste pratiche siano compatibili con il cristianesimo. L’ultimo contributo al dibattito su questo tema è un libro pubblicato da un religioso lasalliano australiano, Max Sculley, intitolato Yoga, Tai Chi, Reiki: A Guide for Christians (Connor Court Publishing). Queste tecniche sono ampiamente raccomandate come utili per il fitness e per il relax e, a prima vista, pochi avrebbero elementi per giudicarle male, afferma monsignor Julian Porteous, vescovo ausiliario di Sydney, nella prefazione al saggio.
Circa cinquemila fedeli hanno partecipato alla giornata di preghiera dedicata alla Gospa (Madonna in croato). E il miracolo di Medjugorje si è ripetuto: intorno alle 17.39 la veggente di Medjugorje, Marija Pavlovic, è entrata in uno stato di trance e si è messa in contatto con la Vergine. Muoveva le labbra, manteneva l'espressione del viso, e non emetteva suoni. Pochi minuti, poi la ripresa della preghiera.
Quella di suor Eugenia Giussani è una storia di fede e miracoli. Suor Eugenia ha 45 anni ed è originaria di Galliate Lombardo. All'età di 28 anni ha deciso di prendere i voti e ora fa parte della "Famiglia di Maria" di Roma. Suor Eugenia, prima di decidere di dedicare il suo cuore esclusivamente a Gesù e alla Madonna, era una ragazza piena di spirito: andava in discoteca, partecipava a corse di rally, aveva un fidanzato. Il suo sogno nel cassetto, a 17 anni, era di sposarsi e metter su famiglia. La fede, però, nel 1984 l'ha portata a compiere il suo primo pellegrinaggio a Madjugorje insieme a padre Pablo Martin, suo caro amico. «In quel primo pellegrinaggio - racconta - ho preso la mano della Madonna e ho cercato di non lasciarla più». Ma nel cuore di suor Eugenia, dopo il primo viaggio a Medjugorje, non era ancora chiaro quale strada volesse per lei il Signore. In un successivo pellegrinaggio a Medjugorje, sempre accompagnata da padre Paplo, la suora ha acquistato una statuetta della Vergine. Dopo averla avvolta in una coperta e caricata sul camper, i due hanno fatto ritorno a Civitavecchia dove il padre ha deciso di donare la statuetta alla famiglia Gregori.
Il lavoro per tutti è sempre prioritario, anche nei periodi di recessione economica. Costruire una comunità mondiale, con una corrispondente autorità, muovendo dall'amore per il bene comune della famiglia umana.
I primi tweet il 12 dicembre, saranno pubblicati in occasione dell'udienza generale del mercoledì, ma in seguito potrebbero avere una frequenza maggiore. Le domande possono essere inviate fino al 12 dicembre a #askpontifex, in inglese, spagnolo, italiano, portoghese, tedesco, polacco, arabo e francese. L'account ufficiale di Benedetto XVI è: @pontifex.
Per la polizia egli è deceduto per un malore improvviso, ma sacerdoti e attivisti chiedono indagini e giustizia. Come Rimsha Masih, egli era affetto da problemi di mente ed è finito in cella con accuse non comprovate. A distanza di una settimana gli inquirenti non avevano nemmeno aperto il fascicolo di inchiesta.
Hai amato, rispettato, ubbidito, aiutato i genitori, secondo le tue possibilità? Sei stato gentile e disponibile in famiglia? In casa collabori e condividi la vita con i tuoi? Crei serenità, comunione, conversa­zione con gli altri o li fai vivere in solitudine e nel silenzio? Rispetti gli anziani, le donne, i bambi­ni: i superiori, le autorità? Ubbidisci con lealtà alle leggi dello Stato? Capisci il valore di parte­cipare alle votazioni pubbliche? Hai votato secondo coscienza? Hai mai venduto il tuo voto per interessi privati? Paghi con giustizia le tasse? Ti interessi responsabilmente della vita pubblica della tua comunità civile e religiosa, o hai dato "una delega in bianco" ai tuoi rappre­sentanti? Ti impegni per l'educazione dei figli? Vegli sulle loro amicizie, giochi, divertimenti, letture? Ti senti responsabile della scuola che frequentano? Dai loro esempio di vera vita cri­stiana? Preghi insieme a loro in famiglia?
Oggi inizia la novena alla Nostra Signora di Guadalupe.
I presunti miliziani islamici di Boko Haram sono passati da casa a casa ieri sera, nel quartiere cristiano della cittadina di Chibok, in una zona remota dello stato di Borno nel nord del Paese. Tre chiese bruciate nella mattinata, invece, a Gamboru Ngala.
Non molti hanno il coraggio di cambiare idea, pochissimi hanno il coraggio di cambiare direzione. Oggi è il giorno di Leonardo Vitale, uomo d’onore. Il 2 dicembre 1984 si trova davanti alla Chiesa dei Capuccini a Palermo. Ha appena partecipato alla Santa Messa, come ogni domenica. Lo ammazzano lì, a colpi di pistola, davanti alla sua famiglia. E’ uscito dal carcere da appena due mesi. E’ una vendetta: Leonardo Vitale è stato uomo di mafia per quasi venti anni, poi ha cambiato idea. E direzione.
Circensi, fieranti, burattinai, bande musicali, gruppi folcloristici e madonnari. Ieri mattina il Vaticano si è trasformato in un grande tendone del Circo, aprendo le porte dell’Aula Paolo VI alle circa 8.000 “persone dello spettacolo viaggiante” provenienti da Europa, Russia e Stati Uniti, ricevuti in udienza da Papa Benedetto XVI.
Dal vangelo secondo Matteo (Mt 8, 5-11) In quel tempo, entrato Gesù in Cafarnao, gli venne incontro un centurione che lo scongiurava e diceva: «Signore, il mio servo è in casa, a letto, paralizzato e soffre terribilmente». Gli disse: «Verrò e lo guarirò». Ma il centurione rispose: «Signore, io non sono degno che tu entri sotto il mio tetto, ma di’ soltanto una parola e il mio servo sarà guarito». … Ascoltandolo, Gesù si meravigliò e disse a quelli che lo seguivano: «In verità io vi dico, in Israele non ho trovato nessuno con una fede così grande!».

Spunto di meditazione e di preghiera personale: Il centurione [un uomo espressione del sistema di potere di Roma, un pagano, un ‘lontano’ dalla fede del popolo eletto], l’incaricato di far sentire il peso del potere dell’Imperatore, dimostra sorprendentemente di avere la fede del vero israelita, la fede dei Padri. Credere ad una … Parola! Come Abramo, come Giacobbe, come Mosè… Mi basta appoggiarmi (questo è il significato della radice della parola ‘fede’, in ebraico) ad una semplice parola. Perché viene da Colui che è Parola del Padre. Questo cambia tutto: Dio manifesta la Sua potenza, la vita riprende vigore in me.
Un evento davvero eccezionale per la val di Fassa che ha visto la partecipazione di circa 900 persone di tutte le età e da tutta la valle, ma anche dalla vicina valle di Fiemme, dal resto della Provincia di Trento e anche qualche pullmann dalla Provincia di Belluno e da altre località del Veneto: all’incontro di preghiera con Marija Pavlovic, organizzato ieri pomeriggio presso il Gran Teater dell’Hotel Caminetto a Canazei, c’erano davvero moltissimi fedeli, pronti a immortalare l’evento con macchine fotografiche, telefonini e tablet.
Trasmissione Sulla via di Damasco, con Don Giovanni d'Ercole. Puntata del 22 settembre 2012 con la beata Chiara "Luce" Badano, Giulia Gabrieli e la Serva di Dio Santa Scorese.
Mercoledì prossimo, all’udienza generale del Papa, sarà presente in Aula Paolo VI la comunità del Dispensario pediatrico Santa Marta in Vaticano. Una struttura caritativa, affidata alle Figlie della Carità, che da 90 anni assiste bambini e famiglie disagiate, senza distinzione di credo e nazionalità. Da circa tre mesi, il dispensario ha una nuova responsabile, suor Antonietta Collacchi che, al microfono di Alessandro Gisotti, racconta come i bambini e i volontari del Dispensario si stanno preparando al Natale.
Benedetto XVI saluta i fedeli di Kottam (Tamil Nadu) per il nuovo beato martire, modello di attesa della venuta di Cristo, come si celebra nell'Avvento. Mettere al centro Cristo, nostra speranza e vivere "una linea di condotta" nella sobrietà e nella preghiera. "In mezzo agli sconvolgimenti del mondo, o ai deserti dell'indifferenza e del materialismo, i cristiani accolgono da Dio la salvezza e la testimoniano con un diverso modo di vivere". La Giornata internazionale per i diritti dei disabili.
Pubblichiamo di seguito il discorso rivolto ieri al Santo Padre da Rosa Miscini, studentessa della Facoltà di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Roma Tre, durante il Pellegrinaggio degli Universitari alla tomba di San Pietro.
Storicamente siamo abituati a vivere e governare, recessione economiche. L'attuale per la sua composizione è una recessione di tipo patrimoniale. Per recessione patrimoniale s'intende la svalutazione di tutti i valori patrimoni immobiliari e mobiliari. Gli effetti della recessione patrimoniale, tra gli altri, evidenzia l'elevato numero di disoccupati. Tra i giovani tasso di disoccupazione raggiunge il record storico del 36,5% In Italia ad ottobre l'esercito dei disoccupati ha raggiunto la soglia record di quasi 2,9 milioni di persone (2milioni 870mila). Lo ha comunicato l'Istat spiegando che si tratta del dato più alto dal gennaio 2004 (serie storiche mensili) e dal quarto trimestre del 1992, se si considerano le serie storiche trimestrali.
San Massimiliano Maria Kolbe, come sant’Alfonso Maria de’ Liguori e tanti altri Santi, non esitava ad affermare che Gesù ha riservato a sé la Giustizia ed ha affidato a Maria l’intera economia della Misericordia. Suor Faustina Kowalska, contemporanea di san Massimiliano, con le sublimi rivelazioni dell’amore misericordioso di Cristo, ci aiuta ad interpretare bene tale espressione dei Santi, e a rimuovere definitivamente dal nostro immaginario l’idea distorta di un Gesù “implacabile giustiziere”. In verità, Giustizia e Misericordia sono perfezioni che competono in massimo grado a Cristo Signore, il quale, nella sua infinita sapienza, ha stabilito di esercitare sia la giustizia, sia la misericordia attraverso dei mediatori a lui subordinati. La giustizia è esercitata, sulla terra, tramite il potere delle Chiavi che Cristo ha affidato a san Pietro (Mt 16, 19), ai suoi successori canonicamente eletti ed ai Vescovi in comunione con essi.
La sorella di Karol Wojtyla, Olga Wojty?ówna (Wojty?a), è nata e morta lo stesso giorno: lunedì 7 luglio 1916. La bimba è nata a Bia?a e il secondo suo nome era Maria. Sono questi i nuovi dati scoperti dal giornalista dell’Agenzia Cattolica delle Informazioni in Polonia (KAI), Grzegorz Polak, da sempre propagatore della dottrina e della vita del beato Giovanni Paolo II. Secondo quanto riferito da KAI: “Questi dati sono documentati in due fonti attendibili e fino ad ora non sono stati osservati né trovati da nessun biografo papale”. Nessuno studio sulla vita di Giovanni Paolo II, infatti, ha mai fornito le date di nascita e di morte della sorella di Wojtyla. Come sottolinea Grzegorz Polak: “Questi fatti non li sapeva neanche lo stesso Pontefice, il quale nel suo testamento ricorda che la sorella morì prima che lui nascesse”.
Premio europeo per la vita “Madre Teresa di Calcutta” alle madri d’Europa. (Fonte: www.mpv.org) Il premio verrà consegnato il 10 Dicembre 2012, ore 10 Roma, Campidoglio, Sala della Protomoteca alla Quercia Millenaria, a Chiara Corbella e a Mamma Irene perchè testimoniano e hanno testimoniato in modo eroico il coraggio materno.
Già in molti hanno su scritto su Medjugorje, negli ormai oltre trent’anni da che sono incominciate le apparizioni, dall’autorevolissimo padre Laurentin a padre Livio di Radio Maria ad Antonio Socci, per non citarne che alcuni; ma quest’ultima fatica di Rino Cammilleri (Medjugorje. Il cammino del cuore, Mondadori, pp. 248) è tutt’altro che un doppione inutile. Soprattutto per il fatto che è il resoconto di uno scettico. Uno scettico cattolico, s’intende, sempre pronto perciò a piegare il proprio pregiudizio davanti all’evidenza dei fatti; ma tutt’altro che incline a facili entusiasmi “religiosi”: “essendo stata, la mia, una conversione «di testa» più che «di cuore» (o di pancia)”, dice di sé, “ero (e sono rimasto) refrattario a tutto quel che sfugge al gelido raziocinio e sa di sentimentalismo. Si badi: non nego che la via che la Provvidenza sceglie per entrare nel cuore di alcuni possa passare per l’emozione e il sentimento. In fondo, siamo fatti anche di sensazioni e non poche conversioni celebri sono partire da un caldo sciogliersi in lacrime. Dico solo che con me non funzionava”.
Incontro inedito e festoso, stamani in Aula Paolo VI. Benedetto XVI ha ricevuto in udienza la gente dello spettacolo viaggiante, oltre settemila persone provenienti da tutto il mondo. Un evento, promosso dal dicastero per i Migranti e gli Itineranti, che ha dato la possibilità al Papa di rinnovare la sua vicinanza ai circensi. La Chiesa, ha detto il Papa, è pellegrina come voi e vi invita a collaborare nell’impegno della nuova evangelizzazione. Il discorso del Pontefice è stato preceduto dall’indirizzo d’omaggio del cardinale Antonio Maria Vegliò, da alcune testimonianze e da uno spettacolo di alcuni artisti presenti all’udienza.
Per la Chiesa indiana domani è un grande giorno: il cardinale Angelo Amato, prefetto della Congregazione delle Cause dei Santi, proclama Beato Devasahayam (Lazzaro) Pillai, ucciso nel 1752 per essersi convertito dall’induismo al cattolicesimo. Il porporato presiede il rito di Beatificazione a Kottar, nello Stato indiano del Tamil Nadu, in rappresentanza del Santo Padre. Quella del nuovo Beato è stata una vita breve ma intensa: Devasahayam nasce nel 1712 nel Tamil Nadu, nell'India meridionale, suo padre era un bramino, la madre era di una casta guerriera. Laico, padre di famiglia e ufficiale al palazzo reale, conosce il Vangelo e, affascinato da Gesù, lascia l’induismo per diventare cattolico. Devasahayam inizia una vera e propria evangelizzazione, invitando alla conversione e al battesimo. Arrestato, viene sottoposto per tre anni a varie torture. Infine, viene fucilato il 14 gennaio del 1752: aveva appena 40 anni. I suoi resti mortali sono inumati nella chiesa che è l'odierna cattedrale della diocesi di Kottar.
Per Hanan Ashrawi, la decisione di Israele è "un atto di aggressione". Le nuove costruzioni separano nord e sud della West Bank e rendono difficile la creazione di uno Stato palestinese omogeneo e contiguo. Dall'occupazione del 1967, vi sono almeno 100 insediamenti illegali per 500mila coloni israeliani.