MaM
Messaggio del 2 agosto 2019:Cari figli, grande è l’amore di mio Figlio! Se conosceste la grandezza del suo amore, non smettereste di adorarlo e ringraziarlo. Lui è sempre vivo con voi nell’Eucaristia, poiché l’Eucaristia è il suo Cuore. L’Eucaristia è il cuore della fede. Egli non vi ha mai abbandonato: anche quando voi avete cercato di allontanarvi da lui, egli non si è allontanato da voi. Perciò il mio Cuore materno è felice quando vede che, colmi d’amore, ritornate a lui; quando io vedo che andate a lui sulla via della riconciliazione, dell’amore e della speranza. Il mio Cuore materno sa che, quando vi incamminate sulla via della fede, siete dei virgulti, dei germogli; ma, con la preghiera e il digiuno, sarete dei frutti, il mio fiore, gli apostoli del mio amore. Sarete portatori di luce e, con l’amore e la speranza, illuminerete tutti attorno a voi. Figli miei, come Madre vi prego: pregate, riflettete, meditate. Tutto ciò che vi accade di bello, di doloroso, di lieto e di santo fa sì che cresciate spiritualmente, che mio Figlio cresca in voi. Figli miei, abbandonatevi a lui, credete a lui, confidate nel suo amore: sia lui a guidarvi! L’Eucaristia sia il luogo in cui nutrite le vostre anime, per poi diffondere l’amore e la verità, testimoniare mio Figlio. Vi ringrazio!

Notizie dai giornali cattolici



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In quel tempo, Gesù diceva [alla folla]: «Così è il regno di Dio: come un uomo che getta il seme sul terreno; dorma o vegli, di notte o di giorno, il seme germoglia e cresce. Come, egli stesso non lo sa. Il terreno produce spontaneamente prima lo stelo, poi la spiga, poi il chicco pieno nella spiga; e quando il frutto è maturo, subito egli manda la falce, perché è arrivata la mietitura». Diceva: «A che cosa possiamo paragonare il regno di Dio o con quale parabola possiamo descriverlo? È come un granello di senape che, quando viene seminato sul terreno, è il più piccolo di tutti i semi che sono sul terreno; ma, quando viene seminato, cresce e diventa più grande di tutte le piante dell’orto e fa rami così grandi che gli uccelli del cielo possono fare il nido alla sua ombra». Con molte parabole dello stesso genere annunciava loro la Parola, come potevano intendere. Senza parabole non parlava loro ma, in privato, ai suoi discepoli spiegava ogni cosa.
Sin dall'inizio, ossia nel 1993, gli incontri sui 10 comandamenti hanno avuto il fine primario di introdurre i giovani al discernimento sulla Volontà di Dio, e consentire loro di impare a prendersi 'la parte migliore', intesa come la propria vocazione.
Questo è, appunto, il senso degli incontri sui 10 comandamenti come vengono organizzati a cura dell'Ufficio per il servizio alle vocazioni. Vale a dire che le future esperienze a cura dell'Ufficio riguardano SOLO ED ESCLUSIVAMENTE persone SOTTO I 30 ANNI.

Il prossimo corso a cura dell'Ufficio sarà tenuto nella sala Tiberiade, sotto il Pontificio Seminario Romano presso la Basilica di San Giovanni in Laterano, nella data del 4 febbraio 2013.

Nel frattempo e' opportuno rispondere a domande del tipo: ci sono altri posti a Roma dove puo' esser vissuta l'esperienza dei 10 comandamenti? Ci sono luoghi dove l'esperienza e' accessibili anche agli 'over-30'? La risposta è positiva in entrambi i casi: ci sono varie parrocchie a Roma (e in Italia) che propongono l'esperienza, in tutti i casi e' accessibile agli 'over-30'. Ecco di seguito un elenco parziale; in questo elenco c'è il giorno della settimana e l'orario in cui gli incontri continuano; per informazioni piu' specifiche bisogna chiamare le Parrocchie. Clicca sulla sezione Avvisi di questo sito per scaricare il volantino con la lista delle parrocchie di tutta Italia.
Cresce la presenza degli estremisti islamici in Cirenaica. Suor Celeste Biasolo, ex superiora del Convento della Sacra Famiglia di Spoleto a Derna, parla di un clima di paura diffuso, che colpisce soprattutto la popolazione libica. Il convento è stato chiuso in ottobre per le minacce di un gruppo di estremisti. "Le gente di Derna rimpiange la nostra presenza e spesso ci contatta implorandoci di tornare".
La vera onnipotenza sta nell’avere compassione, così come Dio l’ha per ogni persona: è così che Dio dimostra il suo amore e la sua paternità verso l’uomo. Benedetto XVI l’ha affermato ieri mattina dell’udienza generale in Aula Paolo VI, proseguendo nella sua riflessione sulla preghiera del “Credo”.
Dopo i violenti scontri verificatisi il 25 gennaio scorso nel carcere venezuelano di Uribana, costati la vita a 58 persone, in gran parte detenuti, il Papa invita le autorità del Paese a operare perché questi fatti drammatici non si ripetano mai più.
Comunicato congiunto sull'incontro delle delegazioni della Santa Sede e dello "Stato di Palestina", svoltosi in una "atmosfera aperta e cordiale". Un "gruppo tecnico congiunto" per arrivare alla conclusione della trattativa.
A Mangalore sono attesi 100mila attivisti della Rashtriya Sawayamsevak Sangh (Rss), gruppo autore di violenze anticristiane in tutto il Paese. Il Global Council of Indian Christians chiede allo Stato speciale protezione per i luoghi di culto e la vita della minoranza.
Zhong Nanshan, professore di ingegneria all’Accademia cinese e capo dell’Istituto per le malattie respiratorie di Guangzhou, lancia l’allarme: “Dalla terribile infezione ci potevamo difendere, da questa cappa di smog è impossibile scappare”. Ancora picchi di ricoveri per la “tosse pechinese”, i cittadini si sfogano su internet: “Questo è il prezzo da pagare per la crescita economica”.
I jihadisti hanno imposto per otto mesi la più severa forma di sharia alle popolazioni del centro-nord del Malì, tuareg ma soprattutto neri. Ora che l’offensiva franco-africana ha messo in fuga i miliziani jihadisti la popolazione festeggia la liberazione e si consuma la vendetta degli africani sugli odiati “pelle bianca” arabi e tuareg.
Dal vangelo secondo Marco (Mc 4,21 - 25)
In quel tempo, Gesù diceva [alla folla]: «Viene forse la lampada per essere messa sotto il moggio o sotto il letto? O non invece per essere messa sul candelabro? Non vi è infatti nulla di segreto che non debba essere manifestato e nulla di nascosto che non debba essere messo in luce. Se uno ha orecchi per ascoltare, ascolti!». Diceva loro: «Fate attenzione a quello che ascoltate. Con la misura con la quale misurate sarà misurato a voi; anzi, vi sarà dato di più. Perché a chi ha, sarà dato; ma a chi non ha, sarà tolto anche quello che ha».
I maggiori nemici di Nichi Vendola, non sono i ricchi, che vuole all’inferno, né Monti, al quale indirizza lettere di “apertura”, per poi accusarlo dei peggiori misfatti. I suoi nemici sono gli obiettori di coscienza all’applicazione della legge 194 sull’interruzione volontaria di gravidanza. “Sui consultori dobbiamo portare avanti una battaglia politica e culturale. Dobbiamo lottare perché si possa ripristinare il diritto alla salute della donna. C’è un sistema pubblico militarizzato dagli obiettori – dice - e un sistema privato in cui la legge 194 sull’aborto va a gonfie vele. Questa è di fatto una gigantesca ipocrisia”, dichiara Vendola, che nei giorni scorsi fa rispolverare una delibera che aveva fatto adottare dalla sua giunta nel 2009, che proibisce ai medici obiettori e alle ostetriche obiettrici di coscienza di svolgere la professione all’interno dei consultori, in nome del “potenziamento del percorso di nascita” (!).
Donne che accolgono esultanti con danze, canti e battimani una modesta distribuzione di pacchetti di sapone in polvere e di coperte: succede nel campo profughi Mugunga 3, nel Nord Kivu, una delle province orientali della Repubblica Democratica del Congo che da quasi 20 anni non conosce pace: perenne terreno di scontro tra milizie antigovernative raccolte sotto diverse sigle, gruppi armati Hutu e Tutsi (le etnie antagoniste che popolano i confinanti Rwanda e Burundi), militari governativi e caschi blu Monusco, la più grande e costosa missione di peacekeeping delle Nazioni Unite, forte di oltre 20.000 unità. Prosegue così una guerra, ufficialmente terminata nel 2003, che ha decimato la popolazione congolese: nel 2008 le perdite tra i civili si stimavano in 5,4 milioni, in gran parte per fame, malattia e sevizie. Da allora la strage è continuata e, insieme, l’esodo forzato di centinaia di migliaia di disperati, in fuga dai combattimenti, privi di mezzi di sostentamento, senza più lavoro, casa, bestiame, terra.
Don Bosco, semplicemente don Bosco. Padre dei Salesiani, padre dei ragazzi di un tempo, padre dei ragazzi di oggi, don Bosco non ha età, perché non è figlio di ideologie, ma figlio del Vangelo e della Tradizione, per questo non passa di moda e continua a essere Maestro di tutti, anche della Chiesa.
Intervista con padre Arvedo Godina, nel paese africano dal 1968, in cui racconta che «I cristiani sono circa il 3 per cento, ma la Chiesa ha la stima del popolo e delle autorità»
Eugenia Roccella pone otto domande a chi governerà l’Italia su legge 40, aborto, unioni di fatto, omofobia, fine vita, biobanche e scuole paritarie
L’Osservatore Romano torna a ribadire il ruolo fondamentale che ebbe Pio XII contro il nazismo, smontando in chiave storica il presunto scoop del quotidiano “The Guardian”. La testata londinese, lo ricordiamo, aveva insinuato il sostegno economico della Santa Sede al Terzo Reich e parlato di consistenti investimenti immobiliari seguiti “ai milioni” arrivati nelle casse vaticane da Mussolini. Nella pagina intitolata “I dollari del Papa contro Hitler”, il direttore del quotidiano della Santa Sede, Gian Maria Vian, sottolinea che “la storia non deve essere maltrattata” e ribadisce l’entità dei soldi ricevuti nel 1929 dal Vaticano. La pagina riporta anche una puntuale ricerca, basata su documenti degli archivi segreti britannici, che evidenzia l’azione di Pio XII contro il nazismo anche attraverso investimenti negli Stati Uniti.
I vescovi cattolici del Regno Unito tornano a prendere posizione contro il progetto di legge sul matrimonio omosessuale. La proposta normativa, il cui testo è stato pubblicato il 25 gennaio, verrà sottoposta ad una seconda lettura dal Parlamento il prossimo 5 febbraio e sarà poi esaminata in commissione dai deputati prima di ritornare a Westminster per il voto definitivo, un iter che potrebbe durare dai 2 ai 9 mesi. Ieri, intanto, la Conferenza episcopale di Inghilterra e Galles ha distribuito un memorandum a tutti i membri del Parlamento, invitandoli a respingere il disegno di legge.
Al termine dell’udienza generale il Papa ha lanciato un nuovo tweet: “Ogni essere umano – scrive Benedetto XVI - è amato da Dio Padre. Nessuno si senta dimenticato, perché il nome di ciascuno è scritto nel Cuore del Signore”. Nelle nove lingue dell'account @pontifex, Benedetto XVI ha superato i 2 milioni e 639mila follower. In lingua inglese i follower superano il milione e 472mila, in lingua spagnola i 624mila, in italiano i 292mila. L’account in lingua latina ha superato i 13.370 follower.
All'udienza generale, Benedetto XVI continua a riflettere sul Credo. Oggi, soprattutto in Occidente, non è facile parlare di paternità, ma la Rivelazione e soprattutto il Vangelo "ci mostra cosa significa veramente essere padre", un padre "che ama così tanto da dare il proprio figlio per la salvezza". Diversi teologi dicono che Dio non è onnipotente altrimenti non ci sarebbe tanto male nel mondo. Ma le vie di Dio sono diverse dalle nostre, e anche "la sua onnipotenza è diversa: non si esprime come forza automatica o arbitraria, ma è segnata da una libertà amorosa e paterna".
Sono stato in Mali nel 2006 e ho visto confermata l’opinione comune che il Mali e il Senegal erano i due paesi migliori dell’Africa occidentale. Ne scrivo per far capire come l’arrivo di Al Qaida e la guerra dell’estremismo islamico contro quello moderato sta procurando danni enormi a questo paese di gente pacifica, accogliente, tollerante. E’ vero che il cristianesimo è in crisi nel mondo occidentale, una crisi di fede, di speranza e di carità, che diventa crisi dell’uomo, della famiglia, delle società, delle nazioni. Ma il mondo moderno, o meglio la cultura dominante nel mondo moderno, secolarizzata e materialista, ha messo in crisi l’islam in una misura abnorme, mostruosa, nemmeno paragonabile alla nostra. Basti dire che le guerre e i terrorismi presenti oggi nel mondo sono quasi tutti causati dalla reazione di minoranze islamiche al mondo moderno che, nel tempo della globalizzazione, avanza ovunque e porta gli uomini e i popoli lontani da Dio. Noi cristiani cerchiamo di reagire ritornando a Cristo e al Vangelo. Per i fedeli dell’islam questo è molto più difficile, di qui la reazione delle minoranze fanatiche di usare “la violenza per Dio”, “la guerra santa per Dio”.
Mercoledì 30 gennaio – Santa Giacinta Marescotti, vergine (Terzo Ordine regolare di S. Francesco, Viterbo)

Dal vangelo secondo Marco (Mc 4,1-20)
In quel tempo, Gesù cominciò di nuovo a insegnare lungo il mare. Si riunì attorno a lui una folla enorme, tanto che egli, salito su una barca, si mise a sedere stando in mare, mentre tutta la folla era a terra lungo la riva. Insegnava loro molte cose con parabole e diceva loro nel suo insegnamento: «Ascoltate. Ecco, il seminatore uscì a seminare. Mentre seminava, una parte cadde lungo la strada; vennero gli uccelli e la mangiarono. Un'altra parte cadde sul terreno sassoso, dove non c'era molta terra; e subito germogliò perché il terreno non era profondo, ma quando spuntò il sole, fu bruciata e, non avendo radici, seccò. Un'altra parte cadde tra i rovi, e i rovi crebbero, la soffocarono e non diede frutto. Altre parti caddero sul terreno buono e diedero frutto: spuntarono, crebbero e resero il trenta, il sessanta, il cento per uno». E diceva: «Chi ha orecchi per ascoltare, ascolti!»......
I jihadisti hanno imposto per otto mesi la più severa forma di sharia alle popolazioni del centro-nord del Malì, tuareg ma soprattutto neri. Ora che l’offensiva franco-africana ha messo in fuga i miliziani jihadisti la popolazione festeggia la liberazione e si consuma la vendetta degli africani sugli odiati “pelle bianca” arabi e tuareg.
«E’ vero, di cose buone Mussolini ne ha fatte molte e per questo ha goduto di ampi consensi all’interno e all’estero. Non c’è nulla di scandaloso in questo, ma purtroppo, se a livello di studiosi la strada è già stata aperta da tempo, a livello dell’opinione pubblica un serio discorso sull’Italia degli anni 1925-1943 non si è mai riuscito a fare. Il perché è semplice: avrebbe richiesto un grosso esame di coscienza dei partiti del Comitato di Liberazione Nazionale (CLN), in gran parte eredi di quei partiti dell’Aventino che furono i veri responsabili della catastrofe dell’Italia liberale e che hanno accelerato l’avvento del cosiddetto regime del partito unico». Così lo storico Aldo Mola interviene sulla polemica innescata dalle parole di Silvio Berlusconi nel Giorno della Memoria, il 27 gennaio. Un’uscita «infelice» non tanto per il contenuto quanto per il contesto in cui certe parole sono state pronunciate, e del resto è chiaro che in Italia anche la storia viene ridotta a strumento di battaglia politica.
E’ domenica pomeriggio. E la domenica è giorno dedicato alla famiglia. Cosa ti inventa la Rai? Sul primo canale – quello appunto per le famiglie – durante la trasmissione Domenica In del 27 gennaio scorso la conduttrice Lorella Cuccarini ci introduce in un alternativo focolare domestico. Quello omosessuale.
Illustrati in Vaticano contenuti e programma della prossima Giornata, che quest'anno sarà celebrata al santuario mariano di Altötting, in Germania. In questo Anno della fede, essa è "una occasione propizia perché riscopriamo e viviamo lo spirito e il farsi prossimo a imitazione del Buon Samaritano", nel suo saper "vedere con compassione" e amore chi ha bisogno di aiuto e di cura.
Le cerimonie sono avvenute a Bekasi e Yogyakarta. Fra i neo diaconi vi sono diverse vocazioni adulte, un fenomeno recente e sempre più diffuso. Nel contesto delle cerimonie, l’arcivescovo di Jakarta mons. Ignatius Suharyo ha celebrato i 37 anni di sacerdozio; per il prelato “un vero dono”.
Dopo Rimsha Masih, la comunità festeggia la liberazione di Barkat Masih, da 18 mesi in carcere. Egli era stato incriminato con false accuse, per aver adempiuto al proprio lavoro. La gioia di attivisti e associazioni pro diritti umani: un altro “precedente importante”. Sacerdote pakistano: è ora di rivedere le leggi e prevenire gli abusi.
Sul mercato arrivano le fragranze pensate per i più piccoli. Ma è solo l’ultima mania a uso e consumo di mamme, nonne e zie che trasformano i bambini in adulti
Il quotidiano della Santa Sede replica alla presunta inchiesta del giornale inglese. I documenti storici attestano «esattamente il contrario di quanto è affermato con superficiale leggerezza dal Guardian»
Intervista all’inviata al Cairo Kristen Chick, che racconta a tempi.it cinque giorni di scontri e proteste contro i Fratelli Musulmani in occasione del secondo anniversario della rivoluzione.
Il dolore per la morte diventa una malattia. E subito arriva la pillola. Intervista a Marina Sozzi: «Se diciamo che malessere è malattia diventiamo una società spietata, mentre il limite può diventare risorsa»
Nella marea di notizie negative che ci sommerge ogni giorno, fa bene sentire che nella nostra Italia ci sono parrocchie che per motivi storici e attuali hanno conservato una fede autentica e lo dimostrano in tanti modi. I buoni esempi vanno conosciuti. Domenica 20 gennaio sono stato a Confienza in Lomellina (provincia di Pavia e diocesi di Vercelli), invitato dal parroco don Roberto Tornielli per celebrare l’Anno della Fede. Una domenica di neve e gelo umido, per me molto faticosa, ma sono tornato a Milano alla sera col cuore pieno di gioia e di riconoscenza a Dio e pregando affinchè l’esempio di questo piccola comunità italiana possa essere esemplare per tante altre. Pubblico questo articolo che mi ha mandato un amico padre di due figli, che sta seguendo i corsi per diventare diacono della diocesi di Vercelli ed è venuto a prendermi ed a riportarmi a Milano con la moglie Anna Racca, insegnante nelle scuole di Confienza. Piero Gheddo
“Pensa che le conoscenze scientifiche possano consentire un avanzamento della fede? Penso che la scienza, come ogni attività umana, possa dare un contributo alla fede, arricchirla e in qualche modo completarla. Posso dire che l’attività scientifica mi conferma nell’ipotesi positiva che la fede mi dà: appunto lo slancio verso il Mistero di cui siamo costituiti è valorizzato dalla scienza e dalla sete di rispondere ad alcune domande fondamentali. Tuttavia vorrei rilevare come la scienza in se stessa non dà una risposte: essa può indicare una strada per chi questa strada vuole vederla e non la indica a chi non vuol vederla. Alla fine la fede, e la non-fede, resta un atto di libertà e trovo meraviglioso che la scienza strutturalmente rispetta questa libertà. Altrimenti dove sarebbe la nostra libertà se credere o non credere fosse un atto dovuto costretto dalle equazioni della fisica?”.
Dal vangelo secondo Marco (Mc 3,31-35)
In quel tempo, giunsero la madre di Gesù e i suoi fratelli e, stando fuori, mandarono a chiamarlo. Attorno a lui era seduta una folla, e gli dissero: «Ecco, tua madre, i tuoi fratelli e le tue sorelle stanno fuori e ti cercano». Ma egli rispose loro: «Chi è mia madre e chi sono i miei fratelli?». Girando lo sguardo su quelli che erano seduti attorno a lui, disse: «Ecco mia madre e i miei fratelli! Perché chi fa la volontà di Dio, costui per me è fratello, sorella e madre».
Le Nazioni Unite hanno riferito che 2,5 milioni di persone hanno abbandonato la Siria. Molte sono donne e bambini. L‘International Rescue Committee riferisce però che una volta raggiunti i campi profughi donne e bambini “restano vulnerabili a molteplici forme di violenza a sfondo sessuale, e purtroppo solo alcuni casi sono denunciati a causa del sentimento di vergogna o per timore di ritorsioni”.
Ibrahim Ali, capo del gruppo Perkasa – che lotta per la supremazia del gruppo malay – voleva bruciare il testo sacro perché contiene la parola “Allah”. Contro di lui insorgono diversi leader musulmani: “Volete fomentare l’odio nei confronti dei cristiani”.
Stamane i valori di PM2,5 erano a 495 (il valore normale, per l'Oms è di 20). Cresce il pericolo per malati di cuore e ai polmoni, per anziani e bambini. Gli espatriati cercano di fuggire dalle città inquinate. In 10 anni cresciute del 60% le malattie di cancro al polmone. L'ira della popolazione cinese contro i loro capi, circondati da purificatori dell'aria e prodotti "bio".
La splendida prolusione di Angelo Bagnasco al Consiglio Permanente della Cei iniziato ieri rimarrà, a mio parere, uno degli interventi più significativi della sua Presidenza.
Lettera aperta del cardinale arcivescovo di Bologna alla piccola trovata in un cassonetto a Bologna. «Il tuo vagito entri nella coscienza di ciascuno di noi fino in fondo, e dentro la nostra città»
Alla marcia hanno partecipato politici, cardinali e tanti cittadini comuni. Santorum, candidato alle primarie repubblicane: «Noi sappiamo che la morte non è mai la cosa migliore».
Lo hanno scritto le agenzie la settimana scorsa, rivelando una «notizia coperta dal massimo riserbo» che rimbalza «col contagocce» da Strasburgo.
Calasetta, Sardegna. Nasce morta a 22 settimane, i genitori la vogliono seppellire. In ospedale sparisce il corpo. Un caso emblematico
Il Giappone ha spento 50 su 52 reattori dopo Fukushima e perderà 68 miliardi di dollari l’anno. Ministro delle Finanze: «Il problema non sarà risolto fino a quando le persone anziane non si sbrigheranno a morire».
Ieri in Francia solo 125 mila persone a favore del progetto di legge di Hollande. Due settimane fa, quelli contrari, erano almeno 340 mila. Il Corriere parla di generiche “migliaia”.
Ho incontrato padre Gabriele Amorth, l’esorcista più famoso al mondo. Sto scrivendo un libro sulla guarigione spirituale e un capitolo l’ho dedicato ai giovani che usano Internet per entrare in contatto con le sette sataniche. Molti genitori si sono rivolti alla mia onlus, denunciando che i loro figli trascorrono troppe ore a navigare in Rete, visitando siti in cui incontrano gli adepti delle messe nere, gli adoratori di Satana, gli appassionati di fatture e magia nera. E’ un problema serio. Non si tratta solo del rischio di videodipendenza, ma del pericolo di compromettere il carattere dei ragazzi, che spesso assumono comportamenti aggressivi, violenti, con una forte propensione all’odio verso il sacro.
Parla Issam Bishara, responsabile per la Siria dell'agenzia del Papa per l'aiuto alle Chiese cattoliche e alle genti del Medio Oriente (Cnewa): "La vita dei cristiani è a rischio, e i rifugiati in Libano non hanno diritto agli aiuti dalla comunità internazionale". Cnewa e Chiesa locale aiutano oltre 4mila famiglie vittime di bombardamenti, rapimenti e soprusi da parte degli estremisti islamici.
Nel distretto di Belgaum, dove è avvenuta la scoperta, lo squilibrio tra maschi e femmine sotto i 6 anni è di 931 bambine ogni 1000 maschi. Membro della Pontificia accademia per la vita: aborti selettivi e feticidi femminili sono la peggiore forma di violenza contro le donne.
Vade Retro : Come combattere satana. Preghiere di liberazione, tra inganni e realtà. Puntata del 25 gennaio 2013 Ospite: don Gabiele Nanni, teologo Conduce David Murgia
Un Paese ormai periodicamente soggetto a esplosioni di rabbia, di sommosse, di repressioni brutali dove si deve aggiornare sempre il tragico elenco delle vittime. A due anni dalla cosiddetta “primavera araba”, l'Egitto svela le sue drammatiche ferite, ma lo scenario non è diverso in tanti altri Paesi del Medio Oriente e il contesto che si apre è quello contrassegnato da previsioni fosche, anche quello di un nuovo possibile conflitto mediorientale, dove si vedono le responsabilità di molti, comprese quelle di un Occidente politicamente miope, incapace di guardare alla realtà di quei Paesi, spesso più attento a “interessi di bottega” che a creare una stabilità in quella difficile zona del mondo.
Si sono chiuse le elezioni per il Parlamento in Giordania. I Fratelli Musulmani protestano contro una legge elettorale che li ha sfavoriti e promettono di scendere in piazza contro il re.
Carolina Pellegrini, assessore alla famiglia lombardo, spiega perché il nuovo Isee, privato del Fattore famiglia, sarà meno vantaggioso per famiglie numerose e nuclei con anziani e disabili a carico
Arrestato a settembre, Saeed è nelle mani di un «giudice spietato» accusato di proselitismo. La famiglia non sa più se si trova ancora in prigione, i giudici gli hanno impedito di assistere al processo.
È cominciato ieri l’iter dell’approvazione del “Marriage (Same Sex Couples) Bill”. Anche i cattolici e gli anglicani saranno obbligati a celebrare nozze gay? C’è chi teme di sì
Essere in Dio vuol dire essere uniti con la forza dell’amore, come la Trinità. È il messaggio cristiano centrale da cui tutto il resto deriva.
Durante la presentazione del rapporto sulla dottrina sociale della Chiesa nel mondo, il vescovo di Trieste ha spronato i cattolici a riconoscere l’urgenza di un discorso sulla natura umana, «un discorso laico, nel senso di una ragione restituita a se stessa»
Dal vangelo secondo Marco (Mc 3,22 - 30)
In quel tempo, gli scribi, che erano scesi da Gerusalemme, dicevano: «Costui è posseduto da Beelzebùl e scaccia i demòni per mezzo del capo dei demòni». Ma egli li chiamò e con parabole diceva loro: «Come può Satana scacciare Satana? Se un regno è diviso in se stesso, quel regno non potrà restare in piedi; se una casa è divisa in se stessa, quella casa non potrà restare in piedi. Anche Satana, se si ribella contro se stesso ed è diviso, non può restare in piedi, ma è finito. Nessuno può entrare nella casa di un uomo forte e rapire i suoi beni, se prima non lo lega. Soltanto allora potrà saccheggiargli la casa. In verità io vi dico: tutto sarà perdonato ai figli degli uomini, i peccati e anche tutte le bestemmie che diranno; ma chi avrà bestemmiato contro lo Spirito Santo non sarà perdonato in eterno: è reo di colpa eterna». Poiché dicevano: «È posseduto da uno spirito impuro».
Leandro Aletti, ginecologo che ha lavorato soprattutto in Mangiagalli a Milano, è noto alle cronache per le battaglie contro l’aborto e per le denuncie fatte e ricevute nel corso del suo impegno. Durante l’intervista il rischio di aver in mente un articolo “già fatto” in cui far rientrare le parole dell’intervistato è fortissimo: farsi raccontare tutti i fatti, le ingiustizie e spiegare tutte le sue motivazioni. Ma per fortuna la verità è più forte di tutti i pezzi già scritti in testa e Leandro Aletti racconta solo alcuni fatti che hanno segnato la sua storia, per il resto “lascia la scena” a Cristo, vero fondamento.
Nel mondo circa 700 persone si ammalano di lebbra ogni giorno e si stima che almeno altrettanti siano i casi non identificati. Questi sono i dati diffusi dall’AIFO, Associazione Italiana Amici di Raoul Follereau, in occasione della 60° giornata mondiale dei malati di lebbra, ricorrenza istituita nel 1954 proprio dal giornalista e scrittore francese e che si celebra ogni anno l’ultima domenica di gennaio. Le cifre diffuse evidenziano come il morbo di Hansen, meglio noto come lebbra, sia un problema tutt’altro che risolto, nonostante dal 1980 sia disponibile una cura.
All'Angelus Benedetto XVI parla delle odierne Giornate della memoria, dei malati di lebbra e di intercessione per la pace in Terra santa. Il Vangelo di oggi "ci fa pensare al nostro modo di vivere la domenica: giorno del riposo e della famiglia, ma prima ancora giorno da dedicare al Signore".
Riportiamo di seguito le parole rivolte oggi a mezzogiorno durante la recita della preghiera dell'Angelus da Benedetto XVI ai fedeli e pellegrini convenuti in piazza San Pietro. Al termine dell’Angelus, un bambino ed una bambina di due diverse parrocchie romane hanno letto un messaggio a nome dell’Acr di Roma e hanno liberato dalla finestra dell’appartamento ponteficio due colombe, simbolo di pace.
Il modo con cui i giovani usano la rete per esprimersi è un segno di libertà. Gli stessi giovani dimostrano di saper valutare criticamente le notizie veicolate dalla rete. Compito dell’informazione è cercare il vero oltre il verosimile. E sulle difficoltà ad entrare nel mondo del lavoro per le nuove generazioni un monito a sbarazzarsi dei miti della “Milano da bere” per riscoprire il valore della socialità. È quello che ha detto il cardinale Angelo Scola, dialogando ieri sabato 26 gennaio con il direttore del Tg di La7, Enrico Mentana, davanti ad oltre 300 giornalisti e comunicatori intervenuti stamattina al tradizionale incontro per la celebrazione del santo patrono San Francescodi Sales.
I cimiteri cristiani sono considerati dagli studiosi un vero e proprio archivio della fede. Molte testimonianze cristiane precedenti il 313, anno dell’editto di Milano e della proclamazione dell’esistenza legale della Chiesa come società e del suo diritto ad avere dei beni, sono andate perdute o sono frammentarie. I cimiteri costituiscono, quindi, delle preziose fonti dirette per analizzare e comprendere la vita pubblica e privata dei Cristiani dei primi secoli.
I Martiri rappresentano la più solenne testimonianza della Verità: sacrificando la propria vita, incorrendo in pene e torture diffusero il Credo evangelico sulle orme di Gesù. Tra i più importanti esempi di fede cristiana, San Sebastiano rappresenta certamente una figura simbolica ed esaustiva di questa testimonianza.
Mentre nelle discussioni televisive, giornalisti e politici disquisiscono sullo spread e sui temi economico-finanziari, rischiamo di dimenticare quei valori non negoziabili che dovrebbero essere al centro delle nostre scelte esistenziali. Aborto, eutanasia e soppressione dei disabili nel grembo materno sono solo alcune prove concrete della battaglia oggi in corso sulla dicotomia fra il dare e l’avere.
Dal vangelo secondo Luca (Lc 1,1-4; 4-14-21)
Poiché molti hanno cercato di raccontare con ordine gli avvenimenti che si sono compiuti in mezzo a noi, come ce li hanno trasmessi coloro che ne furono testimoni oculari fin da principio e divennero ministri della Parola, così anch’io ho deciso di fare ricerche accurate su ogni circostanza, fin dagli inizi, e di scriverne un resoconto ordinato per te, illustre Teòfilo, in modo che tu possa renderti conto della solidità degli insegnamenti che hai ricevuto. In quel tempo, Gesù ritornò in Galilea con la potenza dello Spirito e la sua fama si diffuse in tutta la regione. Insegnava nelle loro sinagoghe e gli rendevano lode.
Venne a Nàzaret, dove era cresciuto, e secondo il suo solito, di sabato, entrò nella sinagoga e si alzò a leggere. Gli fu dato il rotolo del profeta Isaìa; aprì il rotolo e trovò il passo dove era scritto:
«Lo Spirito del Signore è sopra di me; per questo mi ha consacrato con l’unzione e mi ha mandato a portare ai poveri il lieto annuncio, a proclamare ai prigionieri la liberazione e ai ciechi la vista; a rimettere in libertà gli oppressi, a proclamare l’anno di grazia del Signore».
Riavvolse il rotolo, lo riconsegnò all’inserviente e sedette. Nella sinagoga, gli occhi di tutti erano fissi su di lui. Allora cominciò a dire loro: «Oggi si è compiuta questa Scrittura che voi avete ascoltato».
Dal vangelo secondo Luca (Lc 10,1-9)
In quel tempo, il Signore designò altri settantadue e li inviò a due avanti a sé in ogni città e luogo dove stava per recarsi. Diceva loro: «La messe è abbondante, ma sono pochi gli operai! Pregate dunque il signore della messe, perché mandi operai nella sua messe! Andate: ecco, vi mando come agnelli in mezzo a lupi; non portate borsa, né sacca, né sandali e non fermatevi a salutare nessuno lungo la strada. In qualunque casa entriate, prima dite: “Pace a questa casa!”. Se vi sarà un figlio della pace, la vostra pace scenderà su di lui, altrimenti ritornerà su di voi. Restate in quella casa, mangiando e bevendo di quello che hanno, perché chi lavora ha diritto alla sua ricompensa. Non passate da una casa all’altra. Quando entrerete in una città e vi accoglieranno, mangiate quello che vi sarà offerto, guarite i malati che vi si trovano, e dite loro: “È vicino a voi il regno di Dio”».
Il numero si riferisce alla disparità di numero tra maschi e femmine segnalata dall'ultimo censimento nazionale (2011). Nelle parrocchie dell'arcidiocesi si accenderanno 37 milioni di lampade e candele. Per il direttore del settimanale cattolico The Examiner serve un'educazione spirituale e sessuale, per portare un cambiamento di mentalità che rispetti la dignità e la sacralità dell'essere umano. Il messaggio della Conferenza episcopale per la Festa della repubblica indiana.
Piazza Tahrir due anni dopo: gli incidenti e gli scontri si ripetono. Non più contro le forze di polizia che difendevano il regime di Mubarak, ma contro il nuovo potere e il nuovo regime, quello dei Fratelli musulmani. In piazza in queste ultime ore i liberali, i cristiani, i moderati che protestano da mesi contro l'islamismo imposto dal presidente Morsi a colpi di modifche alla Costituzione si scontrano con le forze dell'ordine. Si uscirà da questo clima di scontro continuo o sarà destinato a durare? Secondo Souad Sbai, contattata da ilsussidiario.net, "non si uscirà più da questa situazione di scontro.
Centotrentacinque attacchi contro i fedeli cristiani in India nell'anno 2012. É il drammatico rapporto inviato all'agenzia Fides dal "Consiglio globale dei cristiani indiani" (Gcic) rilasciato in occasione della "Giornata dei Martiri". Secondo l'indagine presentata dal vescovo Sampath Kumar della Chiesa Metodista, il Karnataka è lo stato dove le persecuzioni sono più accese con 41 casi segnalati, segueno l'Orissa con 16, il Tamil Nadu con 15 attacchi, il Madhya Pradesh con 14. In Chhattisgarh gli episodi censiti sono 7, ma spiccano, fra gli altri, anche Kashmir e Kerala, rispettivamente con 5 casi.
Ecco il nuovo calendario (aggiornato al 25 gennaio 2013) delle catechesi delle 10 parole o dei 10 comandamenti. Ideate dal biblista don Fabio Rosini, si tengono in alcune parrocchie d’Italia.
Benedetto XVI incontra con i membri della Commissione mista internazionale per il dialogo teologico tra la Chiesa cattolica e le Chiese ortodosse. I progressi raggiunti in 10 anni di lavoro. "Tutti i cristiani hanno bisogno di lavorare insieme nella reciproca accettazione e fiducia a servizio della causa della pace e della giustizia, in fedeltà alla volontà del Signore".
Il movimento pro-life americano premia Reggie Littlejohn per il suo impegno contro la politica del figlio unico in Cina: “Mi chiedo dove sono tutti quelli che parlano di diritto alla scelta. Gli aborti forzati e la sterilizzazioni ordinate dal Partito comunista sono una scelta? Uniti possiamo vincere questa battaglia”.
Il regime torna all’attacco dopo le nuove sanzioni decise dall’Onu. Prima gli attacchi di prammatica al “regime fantoccio” di Seoul, poi uno più serio scontro con la Cina che “ha subito le pressoini americane”. La risposta cinese è durissima: «Pronti a chiudere i programmi di aiuto alla Corea del Nord”.
“Mi unisco a quanti marciano per la vita e prego affinché i leader politici proteggano i bambini non nati e promuovano una cultura della vita”: con questo tweet, Benedetto XVI ha dato oggi il suo sostegno alla Marcia per la vita, in corso a Washington. L'evento avviene nel 40.mo anniversario della sentenza della Corte Suprema “Roe vs Wade” che ha legalizzato l’aborto negli Stati Uniti. Una sentenza a cui il presidente Barack Obama ha ribadito il suo appoggio, in questi giorni. Dal 1973, si calcola che 55 milioni di vite sono state spezzate, un sesto dell'attuale popolazione americana. Alla vigilia della Marcia, si è svolta una celebrazione per la vita nel Santuario nazionale mariano di Washington, a cui hanno preso parte migliaia di fedeli.
Questo pomeriggio, alle 17,30, a conclusione della Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani, Benedetto XVI presiederà la celebrazione dei Secondi Vespri della solennità della Conversione di San Paolo nella Basilica romana di San Paolo fuori le Mura.
L’esempio di San Damiano, della Beata Madre Teresa di Calcutta, di altri santi e persone di buona volontà ci sostenga nel portare aiuto ai malati di lebbra. E’ l’appello rivolto dal presidente del Pontificio Consiglio per gli Operatori Sanitari, l’arcivescovo Zygmunt Zimowski, nel Messaggio per la 60.ma Giornata mondiale di lotta alla lebbra, che ricorre domenica 27 gennaio.
Nell’anno 2012 sono stati censiti ufficialmente 135 attacchi contro fedeli cristiani in India: lo afferma un nuovo Rapporto inviato all’agenzia Fides dal “Consiglio globale dei cristiani indiani” (Gcic), rilasciato ieri, in occasione della “Giornata de Martiri”. La Giornata è stata proclamata da gruppi e comunità cristiane nel Paese, nell’anniversario del massacro del Pastore protestante Graham Staines, arso vivo da estremisti indù, con i suoi due figli, nel 1999. Secondo il Rapporto, presentato dal vescovo Sampath Kumar, della Chiesa Metodista, a guidare la tragica classifica degli Stati indiani dove le persecuzioni sono più accese è il Karnataka (India centrale) con 41 casi di attacchi. Seguono l’Orissa con 16, il Tamil Nadu con 15 casi, il Madhya Pradesh con 14.
Il governo di David Cameron ha pubblicato oggi la tanto attesa legge sui matrimoni gay. Il “bill”, così si chiama in inglese, verrà discusso dal Parlamento martedì 5 febbraio e verrà poi esaminato in commissione dai deputati prima di ritornare a Westminster per il voto definitivo, un processo che potrebbe durare dai 2 ai 9 mesi. Contro la legalizzazione delle unioni omosessuali la Chiesa cattolica, insieme a quella anglicana e ad altre religioni, ha condotto una lunga campagna, della quale l’ultima iniziativa è l’invito rivolto ai cattolici a scrivere ai propri parlamentari perché la legge, così si legge sul sito della Conferenza episcopale di Inghilterra e Galles, “cambierà in modo fondamentale il significato del matrimonio”.
È un giovane uomo il responsabile dell’incendio che ha colpito la chiesa appartenete alla custodia dei Frati minori a Fieri, nella parte meridionale dell’Albania, il 20 gennaio. “L’intera chiesa è annerita dal fumo, coperta di cenere e le sue finestre sono state completamente distrutte”, racconta padre Jaroslav Mária Cár, superiore della missione dei Frati minori dell’Albania. La polizia ha già individuato il colpevole, ma le ragioni del suo gesto rimangono sconosciute.
Giulia ha 14 anni, non ancora una donna, ma neppure una bambina ingenuamente infantile. A 14 anni sei una ragazza, un’adolescente. Una, cioè, il cui umore è un continuo saliscendi, la cui identità fisica e personale è un continuo divenire. A 14 anni sei ancora un cantiere di pensieri e di esuberanza, ma il progetto comincia a prendere corpo. Giulia è una ragazza. Come ce ne sono altre, ma anche no. Giulia è una ragazza felice perché ha vissuto. Non è facile vivere specie se a 12 anni ti diagnosticano un tumore. E a 14 muore. Eppure, Giulia ha vissuto una vita intera. Una vita vera. Una vita eterna.
Dopo le reliquie ora giunge il momento di una veggente in persona. Il culto mariano popolare mette a segno un nuovo colpo a Trieste con l'arrivo di Mirjana Dragicevic, una delle (presunte) testimoni delle apparizioni della Madonna a Medjugorje. La visita di Mirjana è datata per sabato 9 febbraio nella chiesa di Santa Maria Maggiore, l’appuntamento è a cura della stessa parrocchia triestina con sede in via del Collegio.
Il Global Council of Indian Christians ha organizzato l’incontro e ha presentato gli ultimi dati sulle persecuzioni anticristiane: 135 attacchi solo nel 2012. Il missionario australiano è morto bruciato vivo insieme a due figli, per mano di estremisti indù, il 23 gennaio 1999.
Domani si celebra il Giorno della memoria per commemorare le vittime dell'Olocausto. Una pagina nera della storia del Novecento in cui non mancano delle luminose figure di martiri cattolici. Michele Kozal nacque nel 1893 in diocesi di Poznan, in Polonia, da una famiglia povera. Con molti sacrifici riuscì a iscriversi alle superiori nel 1905. Qui divenne presidente di un’associazione clandestina cattolica che si opponeva ai tentativi di germanizzazione delle scuole (l’influenza prussiana era molto forte in quella zona).
i terrà a Sacrofano (Rm), dal 25 al 27 gennaio 2013, la VII AssembleaNazionale del Rinnovamento nello Spirito Santo. L’incontro dal tema “Allora essi partirono e predicarono dappertutto” (Mc 16,20) raccoglie l’invito di Benedetto XVI al RnS in occasione dell’Udienza speciale dello scorso anno in Piazza S. Pietro: “Affrontare senza paura, guidati dallo Spirito Santo, gli impegnativi compiti della Nuova Evangelizzazione”.
Una novena per accostarsi alla preghiera filiale verso la vergine Maria, Nostra Signora delle Vittorie. Una novena per i malati che alla vergine Maria si rivolgono per chiedere ascolto, guarigione, sollievo dal dolore. A parlare è soprattutto santa Teresa di Lisieux con meditazioni e preghiere tratte dai suoi manoscritti e dalle lettere. Un giorno di maggio del 1883, a Lisieux, il beato Luigi Martin – padre di Teresa – chiese che fosse celebrata nella Basilica di Nostra Signora delle Vittorie una novena di messe per la figlia, gravemente malata. Teresa aveva dieci anni e anche lei «si era rivolta alla Madre del Cielo; la pregò con tutto il cuore di avere finalmente pietà di lei...». Dopo essere stata guarita in un istante dal sorriso della Vergine, dirà: «Ci voleva un miracolo e fu Nostra Signora delle Vittorie che lo fece».
Dal Vangelo secondo Marco ( Mc 16,15-18)
In quel tempo, [Gesù apparve agli Undici] e disse loro: «Andate in tutto il mondo e proclamate il Vangelo a ogni creatura. Chi crederà e sarà battezzato sarà salvato, ma chi non crederà sarà condannato. Questi saranno i segni che accompagneranno quelli che credono: nel mio nome scacceranno i demòni, parleranno lingue nuove, prenderanno in mano serpenti e, se berranno qualche veleno, non recherà loro danno; imporranno le mani ai malati e questi guariranno».
Vita, famiglia, libertà di educazione. I princìpi non negoziabili irrompono nella quotidianità di tutti, altro che fissazioni cattoliche. Sono la possibilità stessa dell’esistenza della comunità umana
“Nube nera che porta pioggia”, questo è il significato del nome arabo Wadima. Ebbene, la storia di tragica storia di Wadima, bambina emiratina di otto anni, e di sua sorella Mira, di sei anni, forse porterà un raggio di sole per le nuove generazioni dell’Emirato. Tutto ha inizio nel novembre 2011 quando, a seguito del divorzio dei genitori, Wadima e Mira vengono affidate, come previsto dai dettami del diritto islamico, alla famiglia paterna nella persona della nonna che in seguito consegna le bimbe al padre. Lo scorso giugno il corpo senza vita di Wadima viene ritrovato nel deserto a seguito delle informazioni date dalla sorellina ricoverata in ospedale per percosse. Mira, in stato di choc, narra ai medici che il padre aveva rasato il capo a lei e alla sorella per poi versarvi acqua bollente e come se ciò non bastasse le aveva violentemente percosse.
La Chiesa non ha mai incoraggiato l’uso dell’avorio per gli oggetti devozionali e in Vaticano non vi è alcun negozio che li venda. Lo afferma padre Federico Lombardi in una lettera di risposta alla rivista “National Geographic”, che ha dedicato un’inchiesta sul tema del commercio illegale dell’avorio, chiamando in causa il Vaticano. Al contrario, replica padre Lombardi, tutto il magistero della Chiesa esprime una “condanna morale generale” per chi danneggia l’ambiente, la flora e la fauna.
Nel Messaggio per la 47ma Giornata mondiale delle comunicazioni sociali, Benedetto XVI esprime apprezzamento per i social network , "nuova piazza pubblica", e spinge i cristiani ad essere presenti nella rete perché "l'infinita ricchezza del vangelo" raggiunga "le menti e i cuori di tutti". Fondamentale è l'autenticità nel dialogo. I cristiani devono accogliere con pazienza domande e dubbi sulla fede. I social network sono un sostegno allo sviluppo e per coloro che soffrono isolamento e persecuzione. L'importanza dell'incontro diretto, oltre che sulla rete.
Gruppi armati dei ribelli in Siria hanno distrutto negli ultimi mesi una moschea sciita, nella provincia di Idlib, e due chiese ortodosse nell’area di Latakia. Anche le forze governative di Assad hanno raso al suolo luoghi di culto, come la moschea di Taftanaz, sempre a Idlib. Lo afferma un rapporto di Human Rights Watch: «La Siria perderà la sua ricca diversità religiosa e culturale se i gruppi armati non rispetteranno i luoghi di preghiera». Gli attacchi mirati a obiettivi religiosi avrebbero lo scopo di alimentare tensioni settarie.
I parlamentari, sostenuti da quasi 19 mila sindaci e assessori, davanti all’Eliseo hanno gridato ieri «Referendum». E Parigi ammette: «La manifestazione per tutti è stata storica».
Una ricerca tedesca dimostra che gli utenti che bazzicano più tempo sul social network provano invidia per la vita dei loro amici. Forse farebbero meglio a spegnere il computer e uscire di casa
Il 7 gennaio scorso la Corte Suprema degli Stati Uniti ha detto sì al finanziamento pubblico a favore delle ricerche sulle staminali embrionali. Ricordiamo che le staminali sono quelle cellule dette “primitive” perché non ancora specializzate, cioè cellule che sviluppandosi diventeranno tessuti specifici, come l’epidermide, il tessuto nervoso ecc. Quindi hanno in sé una grande potenzialità essendo in grado di differenziarsi in molti modi e così andare a sostituire tessuti malati o necrotici.
Se a qualche insegnante di religione venisse in mente di dire in classe il pensiero della Chiesa sull’omosessualità, si informi prima sugli orientamenti culturali della propria Curia, per non finire come il povero professor Enrico Pavanello di Venezia che, per aver semplicemente descritto la realtà, è stato sottoposto a un linciaggio mediatico senza precedenti. E questo sarebbe ancora niente, perché è stato anche costretto dal Patriarcato di Venezia a fare un umiliante pubblico mea culpa, infilzato pure da un comunicato del Patriarcato stesso, che il quotidiano Avvenire ha pubblicato integralmente, senza commento. Una resa totale e incondizionata alla dittatura del relativismo e del politicamente corretto.
Grande amico personale di Papa Giovanni Paolo II, è scomparso ieri sera dopo lunga malattia il cardinale Jozef Glemp. Era stato a capo della chissà cattolica polacca dal 1981 al 2009 quando aveva lasciato per raggiunti limiti di età e soprattutto per la malattia che lo aveva colpito. Ancora recentemente era stato sottoposto a uno dei tanti interventi al polmone. In una lettera aveva espresso i dubbi se era il caso di continuare a curare una persona anziana come lui, ma aveva altresì detto come i medici fossero convinti che si dovesse continuare a curarlo.
Da due anni, il Centro per la Nuova Evangelizzazione di via Righi 2, organizza una serie di serate culturali con uno stile innovativo. Si chiamano i "Café teologico", a cui partecipano abitualmente oltre cento persone provenienti da tutta la città e provincia e persino dalle vicine Mantova, Brescia e Padova. Sorseggiando caffè e tisane, gli ospiti si intrattengono sui temi scottanti della ragione e della fede, in un'ottica di verità.
Sarebbe il terzo test dopo quelli del 2006 e del 2009. La bellicosa dichiarazione mira agli Usa, ai sui alleati e al Consiglio di sicurezza Onu, che due giorni fa ha votato nuove sanzioni contro il regime. Per ora i missili di Pyongyang non riuscirebbero a raggiungere la terra americana.
Dal vangelo secondo Marco (Mc 3,7-12)
In quel tempo, Gesù, con i suoi discepoli si ritirò presso il mare e lo seguì molta folla dalla Galilea. Dalla Giudea e da Gerusalemme, dall'Idumea e da oltre il Giordano e dalle parti di Tiro e Sidone una grande folla, sentendo quanto faceva, andò da lui.
Allora egli disse ai suoi discepoli di tenergli pronta una barca, a causa della folla, perché non lo schiacciassero. Infatti aveva guarito molti, cosicché quanti avevano qualche male si gettavano su di lui per toccarlo. Gli spiriti impuri, quando lo vedevano, cadevano ai suoi piedi e gridavano: «Tu sei il Figlio di Dio!». Ma egli imponeva loro severamente di non svelare chi egli fosse.
Il più influente giornale di bioetica al mondo approva ma siccome la pratica è illegale, commenta: dobbiamo impegnarci per trovare una giustificazione etica.
All’Udienza generale di oggi, il Papa ha detto che «credere in Dio ci rende portatori di valori che spesso non coincidono con la moda. Ci chiede di adottare criteri che non appartengono al comune modo di pensare»
Sabato 19 gennaio, il Palasport di Caramagna (Cuneo) ha ospitato per la seconda volta, la festa di compleanno di suor Elvira. A festeggiare la religiosa, Elvira Petrozzi, nata il 21 gennaio del 1937 a Sora (Frosinone), erano presenti oltre 800 persone, giovani e meno giovani, ospiti delle 60 comunità sparse in tutto il mondo. Oltre che nel Nord Italia e in molti Paesi d’Europa, anche negli Usa, Canada, Messico, Brasile.
All'udienza generale Benedetto XVI apre una serie di riflessioni sul "Credo". ""In tante nostre società Dio è diventato il grande assente e al suo posto vi sono molti idoli ... e soprattutto il possesso e l'io autonomo". Appello per l'Indonesia colpita da una grande alluvione.
La Chiesa croata sta affrontando il più massiccio e potente attacco contro la fede cattolica del popolo croato dai tempi dell'invasione dei turchi, un attacco perfino più grave e pericoloso dei quasi cinquant'anni di dittatura comunista jugoslava. Incapace di risolvere la gravissima crisi economica che sta portando il Paese sull'orlo della bancarotta e della povertà di massa, il nuovo governo di sinistra guidato dall'ex (ma non troppo) comunista Milanovic cerca di mantenere unita la propria base elettorale puntando tutte le sue carte su uno scontro diretto contro la Chiesa cattolica e su una radicale rivoluzione di valori che trasformi la cattolica Croazia in un Paese dalla legislazione tra le più liberal del mondo.
Si dice del Mali quel che da 20 anni si dice della Somalia. Soprattutto in questi giorni, dopo l’entrata in guerra della Francia nel nord del paese e dopo l'impegno della nostra Camera di fornire un contributo di vettori aerei per il supporto logistico per un periodo di due mesi. E cioè che bisogna sconfiggere gli integralisti islamici che si sono insediati dei territori su cui il governo non riesce a esercitare il proprio controllo, bisogna impedire che li trasformino in enclave permanenti del terrorismo internazionale e che, consolidatisi in quelle regioni, si impadroniscano del potere imponendo la sharia alla popolazione e facendo del Mali un nuovo nemico dell’Occidente.
Solo tornando al cattolicesimo l’arte può salvarsi, perché l’ateismo e il protestantesimo hanno inaridito gli artisti a livello internazionale, con la tragica conseguenza di far perdere loro il contatto con la gente comune. E questo è causa anche della banale superficialità di tanta arte contemporanea, alla quale purtroppo non è rimasta nessuna grande idea.
A Parigi, domenica 13 gennaio, diverse centinaia di migliaia di persone hanno sfilato per chiedere al governo di non riconoscere alle coppie gay il diritto all’adozione. Alla vigilia dell’evento, Danièle Hervieu-Léger – una delle voci più brillanti della sociologia delle religioni contemporanea – in un articolo su Le Monde ha parlato di “occasione mancata per la Chiesa”, rimproverando a quest’ultima la discesa in campo accanto al fronte proibizionista.
In fuga dalla guerra essi hanno percorso a piedi centinaia di chilometri e ora rischiano di morire di fame, sete e ustioni. I rifugiati sono soprattutto donne incinte e giovani madri. Il racconto di suor Alessandra Fumagalli, comboniana e direttrice dell'Ospedale italiano di Karak. Distante 150 km da Amman la clinica è l'unica in grado di fornire aiuto a queste persone. Suor Alessandra: "Noi vogliamo far sapere al mondo della loro esistenza che rischia di passare inosservata"
In quel tempo, Gesù entrò di nuovo nella sinagoga. Vi era lì un uomo che aveva una mano paralizzata, e stavano a vedere se lo guariva in giorno di sabato, per accusarlo. Egli disse all'uomo che aveva la mano paralizzata: «Àlzati, vieni qui in mezzo!». Poi domandò loro: «È lecito in giorno di sabato fare del bene o fare del male, salvare una vita o ucciderla?». Ma essi tacevano. E guardandoli tutt'intorno con indignazione, rattristato per la durezza dei loro cuori, disse all'uomo: «Tendi la mano!». Egli la tese e la sua mano fu guarita. E i farisei uscirono subito con gli erodiani e tennero consiglio contro di lui per farlo morire.
Diciotto morti a Damboa, nel nordest. Secondo alcune fonti i terroristi di Boko Haram hanno fatto fuoco su alcuni cacciatori che vendevano carne di maiale
Intervista a Peter Jacob, direttore esecutivo Commissione giustizia e pace della Cei pakistana: «L’ambasciatrice negli Usa ha proposto di cambiare la legge sulla blasfemia ma non è blasfema. Per ora è partita l’indagine».
La Corte europea dei diritti dell’uomo ha sancito che per i cristiani non vale lo stesso principio che vale per gli altri. La loro coscienza forse vale di meno?
"Poiché molti hanno cercato di raccontare con ordine gli avvenimenti che si sono compiuti in mezzo a noi, come ce li hanno trasmessi coloro che ne furono testimoni oculari fin da principio e divennero ministri della Parola, così anch’io ho deciso di fare ricerche accurate su ogni circostanza, fin dagli inizi, e di scriverne un resoconto ordinato per te, illustre Teòfilo, in modo che tu possa renderti conto della solidità degli insegnamenti che hai ricevuto. In quel tempo, Gesù ritornò in Galilea con la potenza dello Spirito e la sua fama si diffuse in tutta la regione. Insegnava nelle loro sinagoghe e gli rendevano lode.
Venne a Nàzaret, dove era cresciuto, e secondo il suo solito, di sabato, entrò nella sinagoga e si alzò a leggere. Gli fu dato il rotolo del profeta Isaìa; aprì il rotolo e trovò il passo dove era scritto:
«Lo Spirito del Signore è sopra di me;
per questo mi ha consacrato con l’unzione
e mi ha mandato a portare ai poveri il lieto annuncio,
a proclamare ai prigionieri la liberazione
e ai ciechi la vista;
a rimettere in libertà gli oppressi
e proclamare l’anno di grazia del Signore».
Riavvolse il rotolo, lo riconsegnò all’inserviente e sedette. Nella sinagoga, gli occhi di tutti erano fissi su di lui. Allora cominciò a dire loro: «Oggi si è compiuta questa Scrittura che voi avete ascoltato»."
Si è aperto ieri pomeriggio, alla Domus Mariae a Roma, il Convegno nazionale degli assistenti di Azione Cattolica sul tema "Assistenti adulti per adulti nella fede" per riflettere proprio sulla figura dell’assistente e sulla sua identità. L’evento si chiuderà il 24 gennaio. Nell’occasione, Benedetto XVI ha indirizzato ai partecipanti un messaggio, a firma del cardinale segretario di Stato, Tarcisio Bertone. Il Papa esprime apprezzamento per l’iniziativa “volta ad approfondire, nell’anno della fede, aspetti significativi della missione della Chiesa nel mondo”. Il Pontefice auspica, dunque, che questo Convegno susciti nei partecipanti “rinnovato slancio apostolico per la generosa testimonianza evangelica” e “la saggia guida pastorale nell’associazione e nell’intera comunità”.
Importante udienza quella che si è svolta questa mattina in Vaticano, dove Benedetto XVI ha ricevuto il segretario generale del Comitato Centrale del Partito Comunista del Vietnam, Nguyên Phu Trong, il quale si è poi intrattenuto a colloquio con il cardinale segretario di Stato, Tarcisio Bertone, e l’arcivescovo, Dominique Mamberti, segretario per i Rapporti con gli Stati.
Chiedi a Dio che nella Santa Chiesa, nostra Madre, i cuori di tutti siano, come nella primitiva cristianità, un solo cuore, perché fino alla fine dei secoli si compiano davvero le parole della Scrittura: “Multitudinis autem credentium erat cor unum et anima una” — la moltitudine dei fedeli aveva un cuore solo e un'anima sola. — Ti parlo molto sul serio: che per causa tua non venga lesa questa santa unità. Portalo alla tua orazione!
Venerdì sera 25 gennaio 2013, alle ore 21.00, l'associazione Amici di Lazzaro organizza la veglia di preghiera World’s Prayer. La serata di condivisione e di preghiera per Asia Bibi e per i cristiani perseguitati in Egitto, Nigeria, Iraq, Pakistan, Iran, con canti e preghiere in varie lingue, si terrà a Torino presso l’Istituto Sociale in corso Siracusa 10.
Murat Altun, ormai 29enne, ha detto di essere pentito per aver ucciso il vescovo, e ha aggiunto che "in quel momento non ero padrone di me stesso". Per buona condotta potrebbe essere rilasciato dopo 6 anni.
A Chennai la St. Joseph’s Special Care Home dà cibo, vestiti e un’educazione integrale a giovani tra i 4 e i 18 anni orfane, abbandonate o vittime di lavoro minorile. La storia di Rashmi, venduta come domestica a 6 anni, picchiata e abusata dal suo datore di lavoro. Nell’ostello attività sportive, giochi e gare di canto completano lo sviluppo delle ragazze, per dare loro “il miglior futuro possibile”.
Vi ricordiamo che il gruppo di preghiera della diocesi di Roma “Le Oasi di Maria” si incontra ogni quarto venerdì del mese dalle 18:00 alle 20:00 presso la Basilica di Sant’Anastasia al Palatino, all'angolo tra via dei Cerchi e via di S. Teodoro. Il prossimo incontro sarà venerdì 25 gennaio 2013 dalle 18:00 alle 20:00 circa. Il programma inizia con la celebrazione della Santa Messa da parte di don Gregorio e prosegue con la recita del Rosario davanti al SS Sacramento con la Benedizione Eucaristica.
Domenica 20 gennaio l’omelia del sacerdote alla messa è stata dedicata alla riunificazione dei cristiani, delle confessioni cristiane: protestanti, anglicane, inclusi perfino gli apocalittici testimoni di Geova (che però cristiani non sono).
Dal vangelo secondo Marco (Mc 2, 23-28)
In quel tempo, di sabato Gesù passava fra campi di grano e i suoi discepoli, mentre camminavano, si misero a cogliere le spighe. I farisei gli dicevano: « Guarda! Perché fanno in giorno di sabato quello che non è lecito?». Ed egli rispose loro: «Non avete mai letto quello che fece Davide quando si trovò nel bisogno e lui e i suoi compagni ebbero fame? Sotto il sommo sacerdote Abiatàr, entrò nella casa di Dio e mangiò i pani dell'offerta, che non è lecito mangiare se non ai sacerdoti, e ne diede anche ai suoi compagni?». E diceva loro: «Il sabato è stato fatto per l'uomo e non l'uomo per il sabato! Perciò il Figlio dell'uomo è signore anche del sabato».
Non trattenete il fiato, ma il 14 maggio esce – in contemporanea negli Stati Uniti e da Mondadori in Italia – il nuovo romanzo di Dan Brown, «Inferno», dove il protagonista di «Angeli e demoni», del «Codice da Vinci» e de «Il simbolo perduto», lo studioso di simboli Robert Langdon, sarà impegnato a svelare i segreti nascosti nella «Divina Commedia» di Dante Alighieri (1265-1321). Anche se «Il simbolo perduto» – un’indagine sui misteri della massoneria presentata da un punto di vista dichiaratamente filo-massonico – non è riuscito a ripetere il successo del «Codice da Vinci», Brown riesce di solito a trovare molti lettori riprendendo e pres
Le conseguenze sociali negative del divorzio sono ben note ma una nuova ricerca dimostra che esso porta anche ad un declino della pratica religiosa. Mercoledì scorso l’Institute for American Values ha pubblicato i risultati dell’indagine di un gruppo di suoi allievi in un dossier intitolato Does the Shape of Families Shape Faith?: Challenging the Churches to Confront the Impact of Family Change (La forma della famiglia dà forma alla fede? Una sfida alle chiese per confrontarsi con l’impatto dei cambiamenti della famiglia).
George Church, professore della Harvard Medical School, vuole riportare in vita l’uomo di Neanderthal. Ha il Dna, ha un embrione a disposizione: gli manca solo un utero in affitto.
«Sono ateo, di origini ebraiche, legato a Cristo e di sinistra riformista». Così si descrive Lionel Lumbroso (nella foto), uno dei portavoce della grande Manifestazione per tutti che domenica scorsa ha portato in piazza a Parigi contro il matrimonio omosessuale che il partito socialista di Hollande vuole approvare quasi un milione di persone. «La gente e i giornalisti vogliono le cose semplici, ma la mia realtà è un po’ più ricca e complessa» afferma a tempi.it, spiegando perché ama la diversità, di cui la sua storia è simbolo, e quindi la natura del matrimonio come unione tra uomo e donna che «40 anni di rullo compressore femminista vuole portarci a credere uguale all’unione omosessuale».
È quasi una prima volta per la Cina. Di solito, quando gli ufficiali del partito comunista si presentano davanti alla stampa per presentare nuovi dati economici, tendono a sottolineare i numeri positivi. Invece questa volta Ma Jiantang, presidente del National Bureau of Statistics, ha parlato senza reticenze della forza lavoro cinese, che è calata nel 2012 di 3,45 milioni di persone, attestandosi a 937 milioni. Ma ha anche confermato che si tratta del primo declino nella recente storia del Dragone. Come mai?
Il celebre attore al centro di un’inchiesta giornalistica che smitizza l’hollywoodiano mondo della setta. E ne rivela particolari preoccupanti e grotteschi
Segni e profezie intorno a Wojtyla e alla sua elezione. Da Medjugorje a Civitavecchia, l'importanza di affidare le sorti del Mondo a Maria
La religiosa è rimasta coinvolta nell'attentato dello scorso 15 gennaio all'Università di Aleppo. Finora il suo corpo non è stato ancora ritrovato. Appartenente all'ordine delle suore Maestre di S. Dorotea, suor Rima era nata ad Aleppo e da anni era impegnata nella missione cristiana fra i giovani dell'ateneo e in opere di carità. La mattina della sua scomparsa aveva pregato il Signore di prendere la sua vita per alleviare le sofferenze della popolazione siriana. Mons. Mario Zenari: "La religiosa è una delle tante vite spezzate da questa carneficina".
Stanchi delle promesse dei moisti, sempre più nepalesi scoprono nella Bibbia un messaggio di speranza. Lo annuncia la Bible for the World. Nei negozi il testo cristiano è fra i libri più richiesti.
Vade Retro : Angeli che combattono contro i demoni. Trasmissione di TV 2000.
Sherry Rehman aveva difeso Asia Bibi e presentato una mozione per modificare la legge sulla blasfemia, poi ritirata. È stata denunciata per blasfemia e sarà processata.
Quasi il 10% della capitale colpito dalle inondazioni. Il presidente assicura 200 milioni di dollari nell’opera di prevenzione, ma interi settori del commercio sono in ginocchio. La comunità cristiana si mobilita per assistere i senzatetto, chiese aperte agli sfollati. Cattolica di Jakarta: “è la fede” che spinge ad aiutare gli altri.
Dal 1981 le religiose accolgono e curano malati di lebbra e di Aids nel loro centro: molti erano costretti a mendicare, perché allontanati dalla loro famiglia. Attraverso corsi di cucito, pittura e artigianato, i pazienti scoprono di essere un dono di Dio e di poter essere parte attiva della società.
Dal vangelo secondo Marco (Mc 2,18 - 22)
In quel tempo, i discepoli di Giovanni e i farisei stavano facendo un digiuno. Vennero da Gesù e gli dissero: «Perché i discepoli di Giovanni e i discepoli dei farisei digiunano, mentre i tuoi discepoli non digiunano?». Gesù disse loro: «Possono forse digiunare gli invitati a nozze, quando lo sposo è con loro? Finché hanno lo sposo con loro, non possono digiunare. Ma verranno giorni quando lo sposo sarà loro tolto: allora, in quel giorno, digiuneranno.
Nessuno cuce un pezzo di stoffa grezza su un vestito vecchio; altrimenti il rattoppo nuovo porta via qualcosa alla stoffa vecchia e lo strappo diventa peggiore. E nessuno versa vino nuovo in otri vecchi, altrimenti il vino spaccherà gli otri, e si perdono vino e otri. Ma vino nuovo in otri nuovi!».
Paravati è una cittadina calabrese di circa 3.000 abitanti alla quale non si presterebbe molta attenzione, se non fosse che qui è nata, vissuta e morta Natuzza Evolo, meglio nota come “Mamma Natuzza”.
Martedì 22 gennaio ricorrono i 40 anni esatti dell’aborto legale negli Stati Uniti d’America e il Paese sta ancora facendo faticosamente i conti con l’abisso spalancatosi quel 22 gennaio 1973 in cui la Corte Suprema federale di Washington chiuse il famoso caso “Roe v. Wade” introducendo improvvisamente nell’ordinamento giuridico la libertà di sopprimere la vita umana nel grembo materno. Mancano infatti all’appello circa 56 milioni di vite umane, e da allora alle donne è stata imposta una sudditanza che ha il volte atroce di una nuova schiavitù.
L’altro giorno ho sentito due pensionati milanesi su una panchina discutere delle difficoltà adolescenziali del nipote di uno dei due: «Sai, ha 14 anni, quell’età in cui deve decidere se è uomo o donna».
I rapporti della Santa Sede con la Fraternità Sacerdotale San Pio X rimangono “aperti e pieni di speranza”. Si apre così la lunga lettera che, in occasione dell’Avvento, l’arcivescovo Joseph Augustine Di Noia, vicepresidente della Pontificia Commissione Ecclesia Dei – l’organismo vaticano preposto alla ricomposizione dello scisma lefebvriano – ha indirizzato per iniziativa personale, e dunque non in veste ufficiale, ai membri della Fraternità francese. Il testo della missiva è consultabile in forma integrale sul sito del “Il Sismografo”, in lingua inglese (al link “ilsismografo.blogspot.it/2013/01/vaticano-full-text-of-advent-letter.html#more) e in lingua francese (al link “ilsismografo.blogspot.it/2013/01/vaticano-texte-integral-de-la-lettre-de.html).
La Chiesa ribadisce il suo “grande sì” alla dignità umana e al matrimonio fedele tra uomo e donna, rifiutando la filosofia del gender. Lo ha riaffermato Benedetto XVI al termine dell’udienza concessa ieri mattina ai partecipanti alla plenaria di Cor Unum, il dicastero che amministra la carità del Papa. La testimonianza dell’amore cristiano, ha aggiunto, “può aprire la porta della fede a tante persone”.
All'Angelus Benedetto XVI invita a pregare per l'unità dei cristiani nella Settimana ad essa dedicata (18-25 gennaio). Quest'anno il tema, «Quello che esige il Signore da noi» (cfr Mi 6,6-8), è stato scelto e approfondito da un gruppo ecumenico in India. Il 25 gennaio, i Vespri a san Paolo fuori le mura, insieme ai rappresentanti delle Chiese cristiane. Una preghiera per la pace perché "cessino le stragi di civili inermi, abbia fine ogni violenza, e si trovi il coraggio del dialogo e del negoziato".
Il Movimento dei Focolari sostiene e partecipa attivamente agli eventi che si svolgono in occasione della Settimana di preghiera nelle rispettive diocesi e parrocchie, nei vari Paesi.
E’ accaduto al liceo Marco Foscarini di Venezia. Uno studente chiede informazioni e approfondimenti sul tema dell’omosessualità. Il prof. Enrico Pavanello, docente di religione, traccia delle linee di discussione su un foglio. Gli appunti finiscono su Facebook e sollevano un polverone. Il docente viene indicato come sostenitore di tesi aberranti. Federico Andreolo, vicepreside del liceo, dichiara che "Se la cosa sarà confermata prenderemo i provvedimenti necessari, aspettiamo di avere tutti i dettagli, poi ci muoveremo". Ma si tratta di un abbaglio. Il tema è scottante e si presta a facili equivoci. In una lettera indirizzata a ZENIT il prof. Pavanello ha scritto ...
Dal vangelo secondo Giovanni (Gv 2,1 - 11)
In quel tempo, vi fu una festa di nozze a Cana di Galilea e c’era la madre di Gesù. Fu invitato alle nozze anche Gesù con i suoi discepoli. Venuto a mancare il vino, la madre di Gesù gli disse: ”Non hanno vino”. E Gesù le rispose: “Donna, che vuoi da me? Non è ancora giunta la mia ora”. Sua madre disse ai servitori: “Qualsiasi cosa vi dica, fatela”. Vi erano là sei anfore di pietra per la purificazione rituale dei Giudei, contenenti ciascuna da ottanta a centoventilitri. E Gesù disse loro: “Riempite d’acqua le anfore”; e le riempirono fino all’orlo. Disse loro di nuovo: “Ora prendetene e portatene a colui che dirige il banchetto”. Ed essi gliene portarono. Come ebbe assaggiato l’acqua diventata vino, colui che dirigeva il banchetto – il quale non sapeva da dove venisse, ma lo sapevano i servitori che avevano preso l’acqua – chiamò lo sposo e gli disse: “Tutti mettono in tavola il vino buono all’inizio e , quando si è già bevuto molto, quello meno buono. Tu invece hai tenuto da parte il vino buono finora”. Questo, a Cana di Galilea, fu l’inizio dei segni compiuti da Gesù; egli manifestò la sua gloria e i suoi discepoli credettero in lui.
Il bellissimo documentario-film sulla vita della Beata Chiara "Luce" Badano ....
La situazione in Mali diventa sempre più pesante e dall’esito incerto. Si teme una nuova guerra dell’Afghanistan, che dopo dieci anni tiene ancora impegnati circa 20.000 militari dell’Occidente. L’11 novembre 2012 gli Stati membri della Comunità economica dell’Africa Occidentale (Ecowas) avevano deciso di mandare una missione militare panafricana per liberare le regioni settentrionali del Mali dai gruppi jihadisti.
Il Giappone con un rapporto debito Pil al 236% non è oggetto ad attacchi dalla speculazione finanziaria, e non è costretto ad attuare politiche di austerità come accade in Italia. Perché?
Il presidente del Global Council of Indian Christians (Gcic) denuncia lo sfruttamento delle leggi anti-conversione per perseguitare i non buddisti, in particolare i cristiani. In Bhutan esiste una formale libertà di culto, ma i cristiani non possono costruire chiese, né dire messa in pubblico.
E' il secondo caso in meno di una settimana. L'assalto è avvenuto ieri ad el-Marashda, abitato a maggioranza cristiana della provincia di Quena (Alto Egitto). I radicali islamici hanno dato fuoco ad almeno 6 abitazioni di cristiani copti e tentato di demolire la chiesa locale. A scatenare l'ira dei musulmani il presunto stupro di una bambina da parte di un cristiano. L'imam locale ha invitato i musulmani del villaggio a difendere le abitazioni dei cristiani.
Marie Fleming chiede il suicidio assistito, la Corte respinge: «Il suicidio assistito è nemico dell’interesse pubblico e come provato da altri paesi, una volta legalizzato il rischio di abusi è reale».
Prima di tutto, prima di ogni riflessione, c’è la domanda: “Ma io lo avrei fatto?”. La risposta non è immediata, ma alla fine è un “no, forse no”. La mia debolezza mi scuote e solleva allo stesso tempo. Eppure, di fronte a Walter Bevilacqua, tolgo il cappello, con quel soffio di devozione piccola ma sincera che può sorgere anche tra uomini lontani. Un pastore dei monti della valle Divedro, a pochi passi dal confine svizzero. Aveva vissuto lì, senza sposarsi mai, allevato dal nonno. Una vita per il lavoro, «senza mai un giorno di pausa», tra animali e agricoltura. È morto l’altro ieri, a 68 anni, nell’Ospedale in cui effettuava la dialisi per la sua grave malattia renale. Il cuore ha ceduto. La sua morte diventa notizia e schianto quando don Fausto Frigerio, il parroco del paese, rivela, durante la cerimonia funebre, che mesi prima aveva rinunciato al trapianto di un rene, per il quale era giunto il suo momento in lista d’attesa. Perché? «Sono solo – aveva confidato – non ho famiglia. Lascio il mio posto a chi ha più bisogno di me. A chi ha figli e ha più diritto di vivere».
A novembre Philip Giddings, presidente della Camera dei laici, si è opposto all’ordinazione vescovile delle donne. Per questo oggi hanno cercato di cacciarlo ma la mozione di sfiducia del Sinodo anglicano non è passata.
Il vicario del Papa per la diocesi di Roma: «per un elettore cattolico tali argomenti non possono essere lasciati alla coscienza individuale dei futuri parlamentari, perché hanno valenza pubblica e quindi politica»
Il 21 gennaio inizia il suo processo: l’uomo americano di origini iraniane sarà giudicato da Pir-Abassi, un «giudice spietato», famigerato per le tante violazioni dei diritti umani.
“E' un inferno, un inferno!” Farisa ha ancora negli occhi tutte le sofferenze che ha provato nel suo viaggio disperato dall'Eritrea in Israele. Come lei, sono tanti i profughi africani caduti nelle mani dei beduini del Sinai. Il mercato di uomini che da anni affligge la biblica catena montuosa tra Egitto e Israele riempie spesso le pagine dei giornali. Inascoltate tutte le richieste della Comunità Internazionale, accade spesso che Eritrei ed Etiopi in fuga verso il mondo arabo (o Israele) vengano catturati.
La storia del lucchese Ivano Fanini, Presidente di Amore & Vita, la società ciclistica più longeva al mondo, quanto a bellezza di ideali e audacia nel perseguirli è di quelle da romanzo. Dalle sue battaglie contro il doping costategli minacce ininterrotte, alle 25 udienze private, un record, concesse da Giovanni Paolo II a lui e alla sua squadra; dalle sue ardite collaborazioni con i Nas capaci di rivoluzionare la storia recente del ciclismo, fino a una lotta all’aborto tutta particolare condotta insieme all’amico Roberto Formigoni.
Sono nati insieme e hanno deciso di morire insieme. E’ la storia di due fratelli gemelli di Anversa sordi dalla nascita che a causa di una malattia la quale ha colpito entrambi – molto probabilmente di origine genetica – avrebbero in futuro perso progressivamente anche la vista fino a diventare ciechi in modo totale. E così lo scorso 14 dicembre, a 45 anni, hanno deciso di porre fine alla loro esistenza con una iniezione letale, dopo aver bevuto insieme un ultimo caffè.
Sabato scorso 12 gennaio davanti al Vescovado di Trieste si è tenuta una manifestazione organizzata da Arcigay per dare dell’omofobo e del razzista al Vescovo Mons. Giampaolo Crepaldi. La cronaca diceva che vi aveva partecipato anche un “prete” di Gorizia, ma si trattava di un sacerdote ridotto allo stato laicale che non fa più parte del clero di quella diocesi. E’ fuori dubbio, invece, che tra la folla urlante c’erano anche due assessori della Giunta comunale di Trieste.
Il 16 gennaio la Segreteria di Stato vaticana ha diffuso un comunicato che contiene un’intervista alla Radio Vaticana di mons. Dominique Mamberti, segretario per le relazioni della Santa Sede con gli Stati, e una «Nota sulla libertà e l’autonomia istituzionale della Chiesa Cattolica» preparata dalla Rappresentanza permanente della Santa Sede presso il Consiglio d’Europa. A quest’ultima Rappresentanza fanno capo anche i rapporti con la Corte Europea dei Diritti dell’Uomo, che non è un organo dell’Unione Europea, con cui non ha nulla a che fare, ma del Consiglio d’Europa, una realtà più ampia di cui fanno parte anche i Paesi non comunitari che sono geograficamente almeno parzialmente europei, compresi la Russia e la Turchia.
Saeed Abedini, cittadino statunitense di origini iraniane, è accusato di attentato alla sicurezza nazionale. Il processo inizierà il prossimo 21 gennaio. Il giudice sarà Abbas Pir-Abbassi responsabile di diverse violazioni dei diritti umani.
“Discernimento” e “vigilanza” sono indispensabili nell’opera di carità della Chiesa sempre illuminata dalla fede. Lo ha sottolineato il cardinale Robert Sarah, presidente del Pontificio Consiglio "Cor Unum", in apertura ieri dell’Assemblea plenaria dell’organismo, a Villa Aurelia a Roma, dedicata al tema “Carità, antropologia cristiana e nuova etica globale”.
Benedetto XVI ha ricevuto, ieri in Vaticano, la delegazione ecumenica della Finlandia, in occasione della festa di Sant'Enrico, Patrono del Paese. Alla vigilia dell’inizio della Settimana per l’Unità dei Cristiani, il Papa ha dunque colto l’occasione dell’udienza per mettere l’accento sull’importanza del cammino ecumenico. Un percorso, ha detto, che va intrapreso innanzitutto con umiltà. Il Papa ha poi esortato i cristiani ad essere uniti nel portare la luce del Vangelo sulle grandi questioni morali che le società devono oggi affrontare.
Dal Vangelo secondo Marco ( Mc 2,1-12)
Gesù entrò di nuovo a Càfarnao, dopo alcuni giorni. Si seppe che era in casa e si radunarono tante persone che non vi era più posto neanche davanti alla porta; ed egli annunciava loro la Parola. Si recarono da lui portando un paralitico, sorretto da quattro persone. Non potendo però portaglielo innanzi, a causa della folla, scoperchiarono il tetto nel punto dove egli si trovava e, fatta un'apertura, calarono la barella su cui era adagiato il paralitico. Gesù, vedendo la loro fede, disse al paralitico: «Figlio, ti sono perdonati i peccati». Erano seduti là alcuni scribi e pensavano in cuor loro: «Perché costui parla così? Bestemmia! Chi può perdonare i peccati, se non Dio solo?». E subito Gesù, conoscendo nel suo spirito che così pensavano tra sé, disse loro: «Perché pensate queste cose nel vostro cuore? Che cosa è più facile: dire al paralitico "Ti sono perdonati i peccati", oppure dire "Alzati, prendi la tua barella e cammina"? Ora, perché sappiate che il Figlio dell'uomo ha il potere di perdonare i peccati sulla terra, dico a te - disse al paralitico -: alzati, prendi la tua barella e va' a casa tua». Quello si alzò e subito prese la sua barella, sotto gli occhi di tutti se ne andò, e tutti si meravigliarono e lodavano Dio, dicendo: «Non abbiamo mai visto nulla di simile!».
Rapporto sulle violenze religiose in Pakistan contro i cristiani e le altre minoranze: solo nel 2012 sono state attaccate cinque chiese, tre templi Indù saccheggiati e un minareto di una moschea Ahmadi distrutto.
Ieri il presidente dell’Egitto ha incontrato gli Stati Uniti e li ha rassicurati sulla sua tolleranza per ottenere gli aiuti economici di cui ha disperato bisogno.
Il governo cinese vuole «sradicare la fede dei tibetani e trasformare il Tibet in una regione atea dove il “comune spirito di civilizzazione” venga propagandato tra il popolo tibetano». È questo, in sintesi, il motivo di tutte le azioni repressive del partito comunista in Tibet, che dal 1950 sta attuando un «genocidio culturale» (Dalai Lama dixit) e una delle più grandi azioni di violazione della libertà religiosa e di culto al mondo. È questa la sintesi del “Rapporto sulla repressione religiosa in Tibet 2012? stilato dal Centro tibetano per la democrazia e i diritti umani.
Tempi era a Parigi alla “Manifestazione per tutti” e ve la racconta come nessun altro. Slogan, testimonianze, ironie e pure il più grande “Gangnam Style” che sia mai stato ballato sotto la Tour Eiffel
Soffriva di attacchi di panico quando la carriera andava bene. Una sofferenza che però non gli ha impedito di domandare la guarigione: fisica e spirituale. Poi la telefonata di suo padre e l’invito ad andare a Lourdes con i suoi genitori. Lì accade qualcosa: è il nuovo inizio. Come Giacomo Celentano racconta nel suo libro. Un nuovo inizio che l’ha portato anche a Medjugorje e gli ha fatto scoprire la bellezza dell’amore. E la protezione della Madonna . Giacomo Celentano abita in un quartiere molto tranquillo di Milano; la metropolitana è vicina, il verde non manca. Siamo a circa quattro chilometri da via Gluck, la strada resa famosa da papà Adriano in una delle sue canzoni più popolari. Solo che «là dove c’era l’erba ora c’è una città...», anche se non proprio tutto è «catrame e cemento». Siamo andati a trovare Giacomo prima di Natale. Nel soggiorno contiamo almeno due ritratti di San Pio e un altro è appeso vicino alla porta. Poi un grande crocifisso e, sul tavolino, il libro di Santa Faustina Kowalska, colei che diffuse la devozione a Gesù Misericordioso. Alcune madonne in terracotta e... le statue dei tre Re Magi. Agli artisti si può concedere la licenza di iniziare anche dal fondo a costruire il presepe. Il perché della presenza di tutti questi segni è presto detto: la moglie di Giacomo, Katia, è molto devota a Padre Pio ed è particolarmente legata alla santa polacca canonizzata da Giovanni Paolo II nel 2002. Questo è un momento importante per il giovane cantautore milanese, e non solo per l’imminente Natale. Celentano, infatti, ha da poco scritto un libro in cui racconta pubblicamente l’azione salvifica della fede nella sua vita.
"Il terzo giorno ci fu una festa di nozze a Cana di Galilea e c'era la madre di Gesù. Fu invitato alle nozze anche Gesù con i suoi discepoli. Venuto a mancare il vino, la madre di Gesù gli disse: "Non hanno più vino". E Gesù le rispose: "Donna, che vuoi da me? Non e' ancora giunta la mia ora". Sua madre disse ai servitori: "Qualsiasi cosa vi dica, fatela". Vi erano la' sei anfore di pietra per la purificazione rituale dei Giudei, contenenti ciascuna da ottanta a centoventi litri. E Gesù disse loro: " Riempite d'acqua le anfore"; e le riempirono fino all'orlo. Disse loro di nuovo: " Ora prendetene e portatene a colui che dirige il banchetto". Ed essi gliene portarono. Come ebbe assaggiato l'acqua diventata vino, colui che dirigeva il banchetto - il quale non sapeva da dove venisse, ma lo sapevano i servitori che avevano preso l'acqua - chiamo' lo sposo e gli disse: "Tutti mettono in tavola il vino buono all'inizio, e, quando si e' già bevuto molto, quello meno buono. Tu invece hai tenuto da parte il vino buono finora". Questo, a Cana di Galilea, fu l'inizio dei segni compiuti da Gesù; egli manifesto' la sua gloria e i suoi discepoli credettero in lui.".

1 Cor 12,4-11
"Vi sono poi diversità di carismi, ma uno solo e' lo Spirito; vi sono diversità di ministeri, ma uno solo e' il Signore; vi sono diversità di operazioni, ma uno solo e' Dio, che opera tutto in tutti".
Il sacerdote diocesano don José Francisco Vélez Echeverri, 55 anni, è stato trovato morto ieri, con ferite di arma da taglio, nel cortile della sua casa nel quartiere El Albergue, a sud di Buga, a circa 250 chilometri dalla capitale Bogotà, in Colombia. Secondo la nota inviata all’agenzia Fides, i vicini di casa hanno riferito di aver visto una persona allontanarsi in bicicletta dall'abitazione del sacerdote qualche ora prima del ritrovamento del corpo senza vita. Dalle prime ipotesi formulate dalle autorità sembra si tratti di un furto finito in tragedia.
Benedetto XVI ha ricevuto, stamani in Vaticano, la delegazione ecumenica della Finlandia, in occasione della festa di Sant'Enrico, Patrono del Paese. Alla vigilia dell’inizio della Settimana per l’Unità dei Cristiani, il Papa ha dunque colto l’occasione dell’udienza per mettere l’accento sull’importanza del cammino ecumenico. Un percorso, ha detto, che va intrapreso innanzitutto con umiltà. Il Papa ha poi esortato i cristiani ad essere uniti nel portare la luce del Vangelo sulle grandi questioni morali che le società devono oggi affrontare.
Il prefetto della Congregazione per le Chiese orientali: "Nelle disgrazie, ripartono sempre dai valori cristiani". Un pensiero per l’India - “una comunità forte che non si abbatte per le difficoltà” - e un "grazie" ad AsiaNews.
Per p. Simon Faddoul la situazione dei profughi - oltre 400mila - è drammatica e dolorosa. La neve e le alluvioni hanno distrutto tende e baracche. Migliaia di persone non hanno nemmeno le scarpe per camminare nel fango. Caritas e altre organizzazioni non hanno più risorse per sostenere questa emergenza. L'appello del presidente Caritas: "Il vostro aiuto è necessario. Un piccolo contributo può alleviare le sofferenze di molti profughi".
Dura nota di p. Emmanuel Mani contro Rehman Malik, che aveva equiparato Tahirul Qadri, protagonista della campagna anticorruzione, a Benedetto XVI. Egli chiede scuse ufficiali e invita a “misurare” le parole. Oggi previsto un incontro fra l’imam sunnita e una Commissione governativa.
«Mi hanno detto di abortire mio figlio. Nell’ecografia sorrideva. Non potevo togliergli il piacere della vita, breve o lunga che fosse», così Katyia Rowe, 26 anni, ha raccontato al quotidiano inglese Daily Mail.
Così si è espresso il candidato Monti dopo il ritiro della candidatura di Alessio De Giorgi. L’ex premier tecnico ha aggiunto: «Il Parlamento può trovare altre forme per tutelare forme di convivenze».
Il governo di Hollande si vendica e chiede alla “Manifestazione per tutti” di pagare 100 mila euro per avere rovinato il prato di Champ-de-Mars. Risposta: «Non se ne parla neanche».
I cristiani hanno il diritto di mostrare in pubblico la propria fede e per questo possono indossare simboli religiosi. Ecco perché, come riportato da tempi.it ieri, la Corte europea per i diritti umani ha dato ragione a Nadia Eweida, dipendente della British Airways, licenziata perché non voleva togliere la catenina con il crocifisso, non prevista dal “dress code” dell’azienda.
«La “manifestazione per tutti” è andata benissimo. C’erano tra le 800 mila e 1 milione di persone nelle strade parigine in un’atmosfera molto simpatica, lieta, con tante famiglie, bambini, giovani, anziani anche. Non c’erano solo cattolici ma anche tanti laici e perfino omosessuali contro il matrimonio gay. Tutti determinati ad andare avanti, se necessario». Tra di loro c’era anche Stéphane Buffetaut (nella foto), ex deputato europeo, membro del Comitato economico e sociale europeo dal 2002, appartenente al Partito cristiano democratico, esperto di diritto, che a tempi.it ha raccontato perché così tanti francesi si sono opposti al progetto di legge “Matrimonio per tutti“, che sarà discusso all’Assemblea nazionale a partire dal 29 gennaio, e perché il governo socialista di Francois Hollande non vuole ascoltarli.
Julie Bindel è una giornalista, una femminista e una lesbica. Voce tra le più influenti del mondo omosessuale anglosassone. Non le piace il matrimonio. E non si fa mancare l’occasione, nemmeno su twitter, per biasimarlo: «Che spettacolo deprimente. Trenta donne che congelano davanti a Mirror Mirror per un abito da sposa in saldo». Per Bindel, sarebbe ancora più deprimente se quelle donne fossero omosessuali, stando a quanto scrive in un articolo sulla rivista britannica The Spectator.
Dal vangelo secondo Marco (Mc 1, 40-45)
In quel tempo, venne da Gesù un lebbroso, che lo supplicava in ginocchio e gli diceva: «Se vuoi, puoi purificarmi!». Ne ebbe compassione, tese la mano, lo toccò e gli disse: «Lo voglio, sii purificato!». E subito, la lebbra scomparve da lui ed egli fu purificato. E, ammonendolo severamente, lo cacciò via subito e gli disse: «Guarda di non dire niente a nessuno; va’, invece, a mostrarti al sacerdote e offri per la tua purificazione quello che Mosè ha prescritto, come testimonianza per loro». Ma quello si allontanò e si mise a proclamare e a divulgare il fatto, tanto che Gesù non poteva più entrare pubblicamente in una città, ma rimaneva fuori, in luoghi deserti; e venivano a lui da ogni parte.
I tempi di Erode son tornati. Nel febbraio del 2012 due giovani ricercatori italiani che studiano in Australia – Alberto Giubilini e Francesca Minerva - hanno pubblicato sulla rivista scientifica Journal of Medical Ethics un articolo con il seguente titolo: “Aborto post-natale: perché un neonato dovrebbe vivere?”. Questi gli snodi concettuali principali dell’articolo. Alcune malattie genetiche non possono essere scoperte o non sono semplicemente ricercate nella gravidanza oppure si manifestano dopo questa e quindi i genitori sono costretti a “tenere il bambino, che spesso è proprio la scelta che non avrebbero mai fatto se la malattia fosse stata diagnosticata prima della nascita”.
Una famiglia agli arresti domiciliari, dimenticata dallo Stato e lasciata sola con il proprio problema: quello di avere un figlio disabile che necessita di assistenza ventiquattro ore su ventiquattro. Un semplice dato che fotografa la situazione: negli ultimi cinque anni in Italia la spesa per il sociale (e quindi per le famiglie che vivono questo problema) è passata da 2,5 miliardi a 250 milioni di euro, con un taglio del novanta per cento. Tagli oltretutto destinati ad aumentare, e a dirlo sono le stesse delibere regionali: “Nel ricco Veneto le spese per gli assegni di cura per la domiciliarità con il prossimo bilancio probabilmente spariranno”, ha spiegato Carlo Giacobini, operatore sociale e direttore di handYLex.org, un sito dedicato alle persone disabili e ai loro diritti.
Un altro Caso Dreyfus scuote la Francia. Brigitte Bardot, l’icona nazionale (suo è infatti il profilo della «Marianna» sanculotta delle monete), minaccia di seguire Depardieu e chiedere asilo politico in Russia a Putin. Il presidente Hollande, con le spalle al muro, ha dovuto capitolare. Come se non bastasse il picco nei sondaggi dovuto alle politiche sudore & sangue, come se non bastasse l’oceanica manifestazione popolare bipartisan contro il progetto governativo di introdurre il matrimonio omosessuale, come se non bastassero i problemi che gli creano la ex moglie e l’attuale compagna, un’altra tegola ha rischiato di far tracollare la grandeur francese, già in difficoltà per le fallite operazioni militari in Somalia e quelle periclitanti nel Mali.
La domanda che pongo qui deve essere ben chiara: non chiediamo se gli atei siano razionali, cosa che sarebbe assurda; neanche se gli atei siano inferiori rispetto ai teisti, o se la credenza in Dio “non necessariamente fa che una persona sia migliore”, com’è apparso in un recente sondaggio in Brasile [1]. La domanda ora è se l'ateismo come un sistema di pensiero sia coerente. Più precisamente, ci si chiede se sia possibile affermare contemporaneamente la non-esistenza di Dio e il relativismo. Potrebbe essere vero che non c'è verità e al tempo stesso essere vero che Dio non esista?
L'attacco è avvenuto ieri pomeriggio. Gli assalitori hanno distrutto un locale parrocchiale e il centro eventi della comunità cristiana. Erano in fase di costruzione. Portavoce della Chiesa cattolica: "Oramai gli attacchi sono all'ordine del giorno".
Il massimo organismo giuridico ha respinto il ricorso presentato dagli avvocati dell’accusa. Per i legali della minorenne cristiana è un “segnale positivo” per l’immagine del Pakistan. Paul Bhatti ad AsiaNews: Non siamo fuggiti davanti alla legge, dando fiducia alla giustizia.
LA PRATICA DELLO YOGA E' COMPATIBILE CON IL CRISTIANESIMO? CI POSSONO ESSERE DEI PERICOLI?ESISTE UNO YOGA CRISTIANO? IN STUDIO P. FRANCOIS DERMINE, PRESIDENTE GRIS (GRUPPO DI RICERCA SOCIO-RELIGIOSA - CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA) ED ESORCISTA.
Benedetto XVI, durante l’odierna udienza generale nell’Aula Paolo VI, ha svolto una catechesi sulla rivelazione del volto di Dio. Il Concilio Vaticano II, nella Costituzione dogmatica sulla divina Rivelazione Dei Verbum – ha ricordato – afferma che l’intima verità di tutta la Rivelazione di Dio risplende per noi «in Cristo, che è insieme il mediatore e la pienezza di tutta la Rivelazione» (n. 2). “L’Antico Testamento – ha proseguito - ci narra come Dio, dopo la creazione, nonostante il peccato originale, nonostante l’arroganza dell’uomo di volersi mettere al posto del suo Creatore, offre di nuovo la possibilità della sua amicizia, soprattutto attraverso l’alleanza con Abramo e il cammino di un piccolo popolo, quello di Israele, che Egli sceglie non con criteri di potenza terrena, ma semplicemente per amore. E’ una scelta che rimane un mistero e rivela lo stile di Dio che chiama alcuni non per escludere altri, ma perché facciano da ponte nel condurre a Lui". "Nella storia del popolo di Israele possiamo ripercorrere le tappe di un lungo cammino in cui Dio si fa conoscere, si rivela, entra nella storia con parole e con azioni. Per questa opera Egli si serve di mediatori, come Mosè, i Profeti, i Giudici, che comunicano al popolo la sua volontà, ricordano l’esigenza di fedeltà all’alleanza e tengono desta l’attesa della realizzazione piena e definitiva delle promesse divine”.
Dopo l’offensiva dei gruppi ribelli e l’intervento militare francese, giunto al quinto giorno di raid aerei, si aggrava la situazione umanitaria in Mali, da mesi teatro di violenze diffuse e massicci spostamenti di popolazione. La Caritas del Mali - informa una nota di Caritas italiana - sta monitorando la situazione al fine di far fronte ai nuovi bisogni che stanno emergendo dall’intensificarsi del conflitto. A tal fine ha già predisposto un piano comune con Caritas Niger, Burkina Faso e Senegal per far fronte in modo esteso alla crisi. Le azioni più urgenti e immediate sono la distribuzione di kit igienico-sanitari, coperte, tende e kit di trattamento dell’acqua.
Le autorità minacciano: "Senza corsi di religione musulmana, il 19 gennaio chiudete". Ma per prassi e tradizione gli istituti cristiani non sono obbligati a organizzare seminari e letture del Corano. Bocche cucite fra i dirigenti scolastici, per la “sensibilità” della materia.
Un articolo pubblicato su Le Monde risolleva il dibattito sull’aborto farmacologico, i cui effetti collaterali sono pericolosi quanto o forse di più di quelli dell’aborto chirurgico. Quelli più ampiamente documentati a livello scientifico riguardano la RU486. Secondo Le Monde però anche la pillola del giorno dopo di terza generazione, a sua volta un farmaco abortivo nonostante in molti lo ritengano un semplice anticoncezionale, produce delle conseguenze pericolose per la salute della donna. Ilsussidiario.net ha intervistato Monty Patterson, il padre della prima donna al mondo la cui morte per infezione è stata imputata alla RU486. Le pillole del giorno dopo presenti sul mercato sono di diverso tipo, Patterson ritiene che in particolare da uno di questi emergano evidenze di possibili effetti collaterali gravi.
Dal vangelo secondo Marco (Mc 1, 29-39)
In quel tempo, Gesù, uscito dalla sinagoga, subito andò nella casa di Simone e Andrea, in compagnia di Giacomo e Giovanni. La suocera di Simone era a letto con la febbre e subito gli parlarono di lei. Egli si avvicinò e la fece alzare prendendola per mano; la febbre la lasciò ed ella li serviva. Venuta la sera, dopo il tramonto del sole, gli portavano tutti i malati e gli indemoniati. Tutta la città era riunita davanti alla porta. Guarì molti che erano affetti da varie malattie e scacciò molti demòni; ma non permetteva ai demòni di parlare, perché lo conoscevano. Al mattino presto si alzò quando ancora era buio e, uscito, si ritirò in un luogo deserto, e là pregava. Ma Simone e quelli che erano con lui, si misero sulle sue tracce. Lo trovarono e gli dissero: «Tutti ti cercano!». Egli disse loro: «Andiamocene altrove, nei villaggi vicini, perché io predichi anche là; per questo infatti sono venuto!». E andò per tutta la Galilea, predicando nelle loro sinagoghe e scacciando i demòni.
Nel mondo cattolico italiano serpeggia un falso ragionamento che consiste in questo: votare un programma ottimo, come quello di “Io Amo l’Italia” di Magdi Cristiano Allam, non serve a niente, perché tale partito non supererà la soglia di sbarramento del 4% e pertanto il voto equivarrà a un’astensione. A tutti coloro che fanno questi calcoli politici da novelli Talleyrand, compreso il mio amico, intelligentissimo e validissimo filosofo, Giacomo Samek Ludovici, rispondo che al loro ragionamento manca un pezzo e, se considerassero meglio la parte mancante, probabilmente cambierebbero idea. Oltre al fatto, ovvio, che partendo da simili pregiudizi si assicura la sconfitta di quello che, a loro stessa detta, è un ottimo partito, vorrei rispondere con un’altra domanda: “ma allora cosa voterete?” Se partiamo dalla richiesta del Papa di ciò che dovrebbe contraddistinguere i movimenti cristiani, ovvero la difesa dei valori non negoziabili, non mi risulta che esistano partiti che se ne facciano carico tra quelli che possono aspirare alla maggioranza.
In quel tempo, vi fu una festa di nozze a Cana di Galilea e c’era la madre di Gesù. Fu invitato alle nozze anche Gesù con i suoi discepoli. Venuto a mancare il vino, la madre di Gesù gli disse: «Non hanno vino». E Gesù le rispose: «Donna, che vuoi da me? Non è ancora giunta la mia ora». Sua madre disse ai servitori: «Qualsiasi cosa vi dica, fatela». Vi erano là sei anfore di pietra per la purificazione rituale dei Giudei, contenenti ciascuna da ottanta a centoventi litri. E Gesù disse loro: «Riempite d’acqua le anfore»; e le riempirono fino all’orlo. Disse loro di nuovo: «Ora prendetene e portatene a colui che dirige il banchetto». Ed essi gliene portarono. Come ebbe assaggiato l’acqua diventata vino, colui che dirigeva il banchetto – il quale non sapeva da dove venisse, ma lo sapevano i servitori che avevano preso l’acqua – chiamò lo sposo e gli disse: «Tutti mettono in tavola il vino buono all’inizio e, quando si è già bevuto molto, quello meno buono. Tu invece hai tenuto da parte il vino buono finora». Questo, a Cana di Galilea, fu l’inizio dei segni compiuti da Gesù; egli manifestò la sua gloria e i suoi discepoli credettero in lui.
Il 15 gennaio di 80 anni fa, la Vergine appariva alla piccola Mariette nel paesino belga di Banneux. Un evento straordinario che si ripeterà altre sette volte. Significativamente la Madonna si presenta alla bambina come la “Vergine dei Poveri” e proprio così viene venerata ancora oggi in tutto il mondo. Nel 1985 anche Giovanni Paolo II si recò come pellegrino a Banneux. Tante le celebrazioni previste oggi, in particolare nel Santuario mariano, dove stamani è stata celebrata una Messa, presieduta dal nunzio in Belgio, mons. Giacinto Berloco. In Italia, la devozione è particolarmente forte a Milano dove, nella parrocchia a Lei dedicata, ha sede il “Movimento Madonna dei Poveri”.
Prosegue la visita “ad Limina” dei vescovi italiani. Dopo i presuli della sua Diocesi di Roma, ieri mattina Benedetto XVI ha iniziato ad incontrare i membri della Conferenza episcopale di Abruzzo e Molise. Tra di essi, c’era anche mons. Giancarlo Maria Bregantini, arcivescovo di Campobasso-Boiano, che ha presentato al Papa le luci e le ombre della sua regione.
Giovedì prossimo il Papa incontrerà il secondo gruppo di presuli della Ceam, la Conferenza episcopale di Abruzzo e Molise. A colloquio con Benedetto XVI sarà anche mons. Tommaso Valentinetti, arcivescovo di Pescara-Penne e presidente della Ceam.
I giudici della Corte europea per i diritti dell’uomo hanno emesso stamattina una sentenza storica: hanno riconosciuto che nel Regno Unito Nadia Eweida è stata discriminata solo perché cristiana. La donna era ricorsa alla Corte europea dopo essere stata licenziata dalla British Airways solo perché portava visibilmente al collo una catenina con il crocifisso.
Arrestato e portato via da poliziotti in borghese in mezzo alla strada, sotto gli occhi di tutti, solo perché ha espresso la sua opinione. Tutto questo può succedere in Cina, se quell’opinione non coincide con quella del partito comunista cinese. La mancanza in Cina della libertà di espressione non è certo una novità, ma questa volta tutto è documentato dalle immagini della tv tedesca Zdf (Zweites Deutsches Fernsehen).
Diffusa un’intervista di tre anni fa al presidente dell’Egitto Mohamed Morsi: «Non dobbiamo mai dimenticare, fratelli, di nutrire i nostri figli e nipoti con l’odio per i sionisti e gli ebrei».
Ospitiamo l’intervento del Sindacato delle Famiglie: «La sentenza della Cassazione è, infatti, una vera e propria Rivoluzione Antropologica»
Il deputato dell’Ump Hervé Mariton spiega che cosa farà l’opposizione per fermare il matrimonio gay: «Abbiamo 800 emendamenti, chiederemo il referendum o l’evoluzione della legge: dal matrimonio alle unioni civili».
Si moltiplicano le proposte di legge in Inghilterra e negli Stati Uniti e la Chiesa cattolica (ma non solo) si oppone all’introduzione delle nozze omosessuali
Martedì 15 gennaio - S. Romedio, anacoreta Dal vangelo secondo Marco (Mc 1, 21-28) In quel tempo, Gesù, entrato di sabato nella sinagoga, [a Cafarnao,] insegnava. Ed erano stupìti del suo insegnamento: egli infatti insegnava loro come uno che ha autorità, e non come gli scribi. Ed ecco, nella loro sinagoga vi era un uomo posseduto da uno spirito impuro e cominciò a gridare, dicendo: «Che vuoi da noi, Gesù Nazareno? Sei venuto a rovinarci? Io so chi tu sei: il santo di Dio!». E Gesù gli ordinò severamente: «Taci! Esci da lui!». E lo spirito impuro, straziandolo e gridando forte, uscì da lui. Tutti furono presi da timore, tanto che si chiedevano a vicenda: «Che è mai questo? Un insegnamento nuovo, dato con autorità. Comanda persino agli spiriti impuri e gli obbediscono!». La sua fama si diffuse subito dovunque, in tutta la regione della Galilea.
È ormai di dominio pubblico la notizia che la corte di Cassazione ha convalidato la sentenza della Corte di Appello di Brescia che affida (in modo esclusivo!) un bambino alle cure di una madre convivente con un’altra donna togliendolo al padre. Libera la donna di agire come crede all’interno dei suoi diritti individuali. Niente affatto libero il bambino che sarà cresciuto da due donne conviventi, di cui una con figura paterna, in sostituzione del padre naturale.
L’anno appena iniziato vedrà proseguire il dibattito sul matrimonio omosessuale, sempre più presente a livello mediatico. In Inghilterra e in Galles ne è ormai prossima la legalizzazione. Negli Stati Uniti, assieme ai casi dibattuti nei tribunali, la battaglia continua nei parlamenti. Ai primi di gennaio, nel parlamento dello stato dell’Illinois, ha avuto luogo un tentativo di presentazione di una proposta di legge per la legalizzazione del matrimonio omosessuale. Sebbene la proposta iniziale sia in fase di stallo, i proponenti hanno promesso di proseguire nei loro sforzi.
In collaborazione con Aiuto alla Chiesa che Soffre, Maria Lozano ha intervistato, per il programma Where God Weeps (Dove Dio piange), l’arcivescovo di Ozamis (Mindanao, Filippine), monsignor Jesús Dosado. L’isola di Mindanao, più grande del Regno Unito per estensione, ha 18 milioni di abitanti ed è ricca di risorse e materie prime, ma è anche duramente colpita dalla povertà e dallo sottosviluppo. Le Filippine sono il più grande Paese cattolico dell’Asia e il terzo al mondo dopo il Brasile e il Messico.
L’affermazione che, nel caso dell’adozione di un bambino da parte di coppie omosessuali, non vi sarebbero problemi per lo sviluppo della personalità, la maturazione affettiva, la costruzione delle relazioni sociali e altri aspetti connessi alla crescita e all’inserimento del figlio adottivo nel contesto scolastico, nell’ambiente lavorativo e nella comunità adulta sembra essere diventato un dogma scientifico e un assioma culturale dominante negli Usa, in Canada e in alcuni Paesi europei. Chi osa contraddire questa tesi attraverso le proprie ricerche corre il serio rischio di venire bandito dalla comunità scientifica (più precisamente, quella che si autodefinisce tale) degli studiosi del “gender” e delle relazioni omofile con le accuse più infamanti per uno scienziato, quelle di frode scientifica e di condotta contraria alla correttezza accademica. E’ quanto accaduto ad un giovane sociologo negli Stati Uniti.
I doni particolari che deve avere un esorcista; quali mezzi usa per liberare un indemoniato. Trasmissione da Radio Maria.
Le cause alla Bayer contro le pillole anticoncezionali di terza generazione aumentano. Le Monde racconta le vicende di donne francesi decedute dopo averle assunte
L’intervento alla Radio Vaticana di Carlo Cardia, docente di diritto ecclesiastico all’Università Roma Tre, dopo la manifestazione in Francia e la recente sentenza della Cassazione in Italia
Il più importante ateneo sunnita ha prima appoggiato i giovani della rivoluzione; ora sta coi Fratelli musulmani. Sharia e islam rassicurano la popolazione, che si fida solo degli imam, tutti formati da al-Azhar. La futura partita dei Fratelli musulmani e dello stesso islam si giocherà nei prossimi mesi su temi concreti: lavoro, economia, sviluppo.
Secondo l’Organizzazione mondiale della sanità, la concentrazione di particelle inquinanti non dovrebbero superare i 25 microgrammi per metro cubo. Se superano i 100 microgrammi, l’aria viene definita “non salutare”; ieri i dati ufficiali dell’ufficio meteo di Pechino davano oltre 400 microgrammi per metro cubo, mentre i dati dell’ambasciata americana nella capitale cinese segnavano oltre 800. La rabbia monta persino sui media ufficiali.
Nessuna forma di giustizia, né assistenza, alle vittime delle violenze anticristiane del 2007 e del 2008. Centinaia di persone sono ancora senza documenti d’identità e di proprietà. È ancora grave la situazione delle violenze, in particolare contro bambine e ragazze dalit cristiane.
Il caso riguarda Nadia Mohamed Ali, madre di otto figli, nata cristiana, ma convertitasi all'islam per sposare il marito. Dopo la morte dell'uomo la donna decide di ritornare alla vecchia religione insieme ai suoi figli. Le autorità la accusano di aver cambiato i nomi sui documenti saltando l'iter procedurale.
Siamo tutti chiamati per qualcosa di importante. Quando si diventa papà, si vedono la vita e la propria storia in modo diverso. Si guarda l’infanzia con uno sguardo nuovo, si ritorna bambini, con una consapevolezza più profonda, quella dell’adulto. Il noto comico Giacomo Poretti (1956), «il 33,33 per cento del popolare trio di Aldo, Giovanni e Giacomo», noti a tutti per I corti, Tre uomini e una gamba, Chiedimi se sono felice, Tu la conosci Claudia?, è diventato padre qualche anno fa. Forse, proprio per questo, ha sentito l’esigenza di risalire alle proprie origini, alla propria terra, alla sua infanzia. Ha voluto ricostruire la propria storia leggendola attraverso la trama degli incontri e, in particolare, di quell’incontro «che si è fatto famiglia», come scrive l’autore nella dedica del libro alla moglie Daniela e al figlio Emanuele.
Dopo la recente intervista a Don Dariusz Oko e quella pubblicata da La Bussola Quotidiana a Gerard van den Aardweg, La Nuova Bussola Quotidiana continua la sua indagine sul tema della lobby gay all'interno della Chiesa con questa conversazione con don Ariel S. Levi di Gualdo, sacerdote romano che nel 2011 ha pubblicato per l'editore Bonanno il libro E Satana si fece Trino. Relativismo, individualismo, disubbidienza: analisi sulla Chiesa del terzo millennio. Il secondo capitolo di questo lavoro è interamente dedicato alla presenza omosessualista all'interno della Chiesa, e non sarà inutile ricordare che proprio alla vigilia di Natale, parlando alla Curia Romana, il Papa si è a lungo soffermato sulla grave minaccia per la Chiesa rappresentata dall'ideologia del gender.
Intervista al sacerdote di Giordania esperto di Medio Oriente p. Hanna Kildani: «La Primavera araba è diventata un inverno. Qatar e Arabia Saudita non parlino di democrazia, perché sono teocrazie. Solo il Papa ci conforta».
Benedetto XVI ha ricevuto, stamani in udienza, i dirigenti e il personale dell’Ispettorato di Pubblica Sicurezza in Vaticano. Un’occasione tradizionale che ha offerto l’opportunità al Papa di ringraziare quanti sono impegnati nella tutela dell’ordine pubblico in Piazza San Pietro come anche nelle visite pastorali a Roma e in Italia. Il Papa ha, quindi, invitato gli agenti di polizia a testimoniare l’amore di Dio anche nel loro ambiente di lavoro ed ha ribadito che il buon ordine è fondamentale per costruire una vita sociale pacifica.
In una società che considera fuori tempo credere in Gesù, la fede apre all’abbraccio di Dio: così ieri il Papa alla Messa prima di battezzare 20 bambini nella Cappella Sistina. Poi all'Angelus il richiamo alla Giornata del Migrante e del Rifugiato con il pensiero alle migrazioni come a un "pellegrinaggio di fede e di speranza".
Le comunità evangeliche di Hong Kong chiedono che non vi sia una "discriminazione alla rovescia" in cui viene penalizzato chi è contrario all'amore gay. Nel territorio cantanti e parlamentari omosessuali lanciano la campagna per tutti i loro diritti. Alla manifestazione di Parigi partecipano cattolici, ebrei, musulmani, omosessuali contrari al matrimonio gay e all'adozione di bambini per le coppie omosessuali. Il gruppo Femen fa spogliarello in piazza san Pietro.
La decapitazione di una giovane babysitter in Arabia Saudita per la morte di un bambino da lei accudito ha creato forti reazioni in tutto il mondo. L’Unione Europea ha espresso “profondo sgomento”, sottolineando la sua “forte opposizione” alle esecuzioni capitali “in tutti i casi e in tutte le circostanze”. Mentre il Parlamento dello Sri Lanka, lo Stato da cui proveniva la babysitter, ha osservato un minuto di silenzio per commemorarla. Ilsussidiario.net ha intervistato Magdi Cristiano Allam, eurodeputato e presidente del movimento politico nazionale “Io amo l’Italia”, che parteciperà autonomamente alle elezioni politiche nazionali del 24 e 25 febbraio.
Il partito di Magdi Cristiano Allam. Date un'occhiata al suo programma.
Dal vangelo secondo Marco (Mc 1, 14-20)
Dopo che Giovanni fu arrestato, Gesù andò nella Galilea, proclamando il vangelo di Dio, e diceva: «Il tempo è compiuto e il regno di Dio è vicino; convertitevi e credete nel Vangelo». Passando lungo il mare di Galilea, vide Simone e Andrea, fratello di Simone, mentre gettavano le reti in mare; erano infatti pescatori. Gesù disse loro: «Venite dietro a me, vi farò diventare pescatori di uomini». E subito lasciarono le reti e lo seguirono. Andando un poco oltre, vide Giacomo, figlio di Zebedeo, e Giovanni suo fratello, mentre anch’essi nella barca riparavano le reti. Subito li chiamò. Ed essi lasciarono il loro padre Zebedeo nella barca con i garzoni e andarono dietro a lui.
Quella iniziata in Francia da Hollande è una sceneggiata che abbiamo già visto – ed è finita malissimo – con Zapatero in Spagna. E probabilmente sarà il futuro prossimo dell’Italia se vincerà la Sinistra. I leader socialisti si trovano incapaci di far fronte all’enormità dei problemi dell’epoca della globalizzazione e alla crisi economica finanziaria. Così anche Hollande, per dare la sensazione ai propri elettori di fare cose di sinistra, non sapendo che pesci prendere sulla crisi (che si fa sempre più minacciosa per la Francia), si è inventato una rivoluzione antropologica, il “matrimonio gay”, con tanto di diritto all’adozione di bimbi.
Il Santo Padre, Benedetto XVI, in occasione della Santa Messa officiata in chiusura dell'Assemblea sinodale sulla Nuova Evangelizzazione il 28 ottobre 2012, nel corso dell'omelia ha affermato che «la nuova evangelizzazione riguarda tutta la vita della Chiesa. Essa si riferisce, in primo luogo, alla pastorale ordinaria che deve essere maggiormente animata dal fuoco dello Spirito, per incendiare i cuori dei fedeli che regolarmente frequentano la Comunità e che si radunano nel giorno del Signore per nutrirsi della sua Parola e del Pane di vita eterna. […] In secondo luogo, la nuova evangelizzazione è essenzialmente connessa con la missione ad gentes. La Chiesa ha il compito di evangelizzare, di annunciare il Messaggio di salvezza agli uomini che tuttora non conoscono Gesù Cristo. […] Un terzo aspetto riguarda le persone battezzate che però non vivono le esigenze del Battesimo».
Oggi imponente a manifestazione a Parigi delle associazioni familiari contro la decisione del governo francese di riconoscere i matrimoni fra persone dello stesso sesso. Ieri la sentenza choc della Cassazione in Italia che legittima le unioni gay. C'è una spinta ideologica che attraversa tutto l'Occidente che cerca di imporre la legittimazione dei matrimoni gay. Ma una storia che arriva dall'India ci mostra uno degli effetti aberranti di questa corsa all'omosessualismo. E' un testo molto lungo, ma abbiamo preferito lasciarlo integrale perché rappresenta un eccezionale documento.
I partecipanti al raduno parigino hanno chiesto di fermare la legge, ma l’Eliseo andrà avanti. Poupard: “Non è una battaglia solo dei cattolici”
Lo ha detto monsignor Joseph Coutts, arcivescovo di Karachi all’agenzia Fides. Nei primi otto mesi del 2012 sono state uccise 1.725 persone
Il dibattito attuale sulla famiglia come istituzione valida o meno per questo secolo è diffuso e molto acceso. Durante questo mese e nell’ultimo anno, così speciale, dedicato alla famiglia, abbiamo seguito don Julián Carrón e papa Benedetto XVI nei loro straordinari discorsi su questo tema. Da una parte, il dibattito «ha messo in evidenza che tutta la propaganda di una mentalità contraria alla famiglia attraverso i mezzi di comunicazione non è riuscita a impedire che tante persone continuino a fare un’esperienza positiva di questa». Molti, infatti, continuano a considerarla un bene. «Ma dall’altra parte constatiamo che questo bene sperimentato non è riuscito a frenare socialmente i tentativi di trasformare il matrimonio in altre forme diverse». È necessario aggiungere un dato non meno significativo: «Questo processo è cominciato quando la maggior parte della legislazione sul matrimonio difendeva la concezione tradizionale derivata dal cristianesimo!», cioè: «Tutta questa legislazione non ha impedito il dilagare di una mentalità contraria al matrimonio, non è stata in grado di arrestare il cambiamento».
La ricerca di Regnerus parla chiaro: i figli degli omosessuali pensano al suicidio, al tradimento e contraggono più malattie rispetto a quelli delle coppie normali. E il New York Times è d’accordo
Intervista alla Radio Vaticana dell’arcivescovo Paglia: “Resistono ancora i no alla poligamia e all’incesto: ma ancora per quanto?”
Lo ha detto il ministro della salute, rendendo note le statistiche sul fenomeno. Soprattutto nelle famiglie di immigrati nascono meno bambine
Benedetto XVI battezza 20 bambini. La società del nostro tempo che spesso "considera fuori moda e fuori tempo coloro che vivono della fede in Gesù", "mostra di non avere capito nulla del rapporto con Dio" che conduce alla vita piena. Nella Giornata del migrante paragona le migrazioni ad un "pellegrinaggio di fede e di speranza".
Dal vangelo secondo Luca (3,15-16.21-22)
In quel tempo, poiché il popolo era in attesa e tutti, riguardo a Giovanni, si domandavano in cuor loro se non fosse lui il Cristo, Giovanni rispose a tutti dicendo: «Io vi battezzo con acqua; ma viene colui che è più forte di me, a cui non sono degno di slegare i lacci dei sandali. Egli vi battezzerà in Spirito Santo e fuoco».
Ed ecco, mentre tutto il popolo veniva battezzato e Gesù, ricevuto anche lui il battesimo, stava in preghiera, il cielo si aprì e discese sopra di lui lo Spirito Santo in forma corporea, come una colomba, e venne una voce dal cielo: «Tu sei il Figlio mio, l'amato: in te ho posto il mio compiacimento».
Il 9 gennaio è morto ad Aracajù, capitale dello Stato di Sergipe, in Brasile, padre Michelangelo Serafini da Cingoli (Macerata), cappuccino. Aveva 104 anni ed era, ovviamente, il decano della Provincia cappuccina di Nossa Senhora da Piedade e Sergipe. Dei 77 anni vissuti in Brasile, dove arrivò sul finire del 1935, padre Michelangelo ne ha passati quasi 50 ad Aracaju, dove ha costruito il santuario dell’apostolo S. Giuda Taddeo, veneratissimo in tutto il Brasile. Preoccupato per la condizione dei bambini abbandonati, fondò Gurilandia (Città del bambino), una scuola destinata particolarmente a loro.
In Laos famiglie cristiane, all’improvviso, “scompaiono nel nulla”. Quello che riguarda, fra i vari casi, la famiglia Boontheong, della provincia di Luang Namtha, è un fenomeno grave e preoccupante. Per questo il governo del Laos dovrebbe fasi carico di un’inchiesta e fare chiarezza. E’ quanto chiede l’Ong “Christian Solidarity Worldwide” in una lettera aperta inviata al presidente del Laos, Choummaly Sayasone, ricordando la precarietà in cui vivono le comunità cristiane nel Paese asiatico.
Nel XVIII secolo, nella sua battaglia contro le religioni ufficiali, equiparate senza tanti complimenti ad altrettante superstizioni, l'illuminismo francese, destinato a far scuola in tutta l'Europa continentale, non se la prese certo solo con il cattolicesimo. Anzi. L'ebraismo, per esempio, fu un suo bersaglio forse ancora più consueto: basti pensare alle tante pagine di Voltaire piene zeppe di contumelie contro la religione mosaica. Poi però tra '700 e '800 le cose cambiarono rapidamente. Soprattutto perché cambiò l'ebraismo. Accadde infatti che nell'Europa (soprattutto occidentale) un gran numero di ebrei cominciasse a inoltrarsi su un percorso di radicale emancipazione-secolarizzazione che li portò ad integrarsi in pieno con le élites laico-liberali sulla via di prendere dovunque il potere: della religione dei padri conservando al massimo qualche vestigia rituale. Da allora la critica antireligiosa d'ascendenza illuministica cominciò a prendere di mira, in ambito occidentale, pressoché esclusivamente il cattolicesimo, quasi che esso fosse la sola religione rimasta sulla faccia della terra.
Dal vangelo secondo Giovanni (Gv 3,22-30)
In quel tempo, Gesù andò con i suoi discepoli nella regione della Giudea, e là si tratteneva con loro e battezzava. Anche Giovanni battezzava a Ennòn, vicino a Salìm, perché là c’era molta acqua; e la gente andava a farsi battezzare. Giovanni, infatti, non era ancora stato gettato in prigione. Nacque allora una discussione tra i discepoli di Giovanni e un Giudeo riguardo alla purificazione rituale. Andarono da Giovanni e gli dissero: «Rabbì, colui che era con te dall’altra parte del Giordano, e al quale hai dato testimonianza, ecco, sta battezzando e tutti accorrono a lui». Giovanni rispose: «Nessuno può prendersi qualcosa se non gli è stata data dal cielo. Voi stessi mi siete testimoni che io ho detto: “Non sono io il Cristo”, ma: “Sono stato mandato avanti a lui”. Lo sposo è colui al quale appartiene la sposa; ma l’amico dello sposo, che è presente e l’ascolta, esulta di gioia alla voce dello sposo. Ora questa mia gioia è piena. Lui deve crescere; io, invece, diminuire».
Grazie alla madre si è costruita quelle amicizie che ora non la lasciano sola. Così Simona Atzori scrive al Corriere una lettera sull’handicap e il bisogno di legami.
L’ultimo caso è quello della Cassazione che ha deciso che si può affidare un figlio a due lesbiche. Ma, in Italia, vale su tutto. Ecco perché la riforma della giustizia è la più importante
In ogni pellegrino sappiate riconoscere “il volto di un fratello che Dio pone sulla vostra strada”. E’ l’invito che Benedetto XVI ha rivolto al Corpo della Gendarmeria vaticana e dei Vigili del Fuoco, ricevuti ieri pomeriggio in udienza nella Sala Clementina, in Vaticano. Il Papa, spiega la Sala Stampa della Santa Sede, “ha desiderato concedere questa udienza per manifestare al Corpo il suo incoraggiamento e la sua gratitudine dopo un periodo in cui ha dovuto rispondere a sfide particolarmente impegnative”. Benedetto XVI ha rivolto, fra gli altri, anche un saluto al segretario di Stato, cardinale Tarcisio Bertone, e al comandante della Gendarmeria, Domenico Giani.
Domani, nella Festa del Battesimo del Signore, il Papa presiederà nella Cappella Sistina la Santa Messa e battezzerà 20 bambini. Durante la celebrazione, che inizierà alle 9.45, si pregherà per la famiglia come piccola Chiesa domestica, in particolare con riferimento al dono per i genitori di essere capaci di educare i figli alla fede. Poi un’intenzione particolarissima per tutti i bambini che soffrono maltrattamenti, fame o malattie perché ci siano sempre uomini e donne in grado di chinarsi su di loro con carità instancabile e speranza tenace.
“La ragione è la forma della vita, e la riduzione, come vuole il positivismo, della ragione a mero dominio della natura impoverisce la vita stessa e ci mostra come tale dominio non possa mai essere l’unico e più alto fine dell’uomo”. Così il card. Camillo Ruini, presidente del Comitato Cei per il Progetto culturale, ha sintetizzato il pensiero di Spaemann, così come emerge dal suo libro “Fini naturali”, la cui edizione in italiano (per i tipi di Ares) è stata presentata ieri pomeriggio a Roma.
I giornalisti di Radio “Mir” Medjugorje, incontrando pellegrini nei primi giorni del nuovo anno, hanno registrato varie testimonianze. Ve ne proponiamo alcune. Tacita Ludivine viene dalla Guyana francese. Questa è la sua prima venuta a Medjugorje. “Volevo venire a Medjugorje perché ero lontana da Gesù, e questo è per me un modo di ritrovare la strada di Dio” – ha affermato Tacita, che è venuta con un gruppo di trenta persone.
Il recarsi a Medjugorje è per molti ricerca di un miracolo, di un’apparizione, di un messaggio particolare. Neppure i teologi vengono risparmiati dall’interrogativo della curiosità dei fedeli di sapere se là avvenga qualcosa di particolare. Forse più di altri, i teologi in luoghi del genere “lottano” dentro di loro con la conoscenza, con la disciplina, con l’obbedienza alla Gerarchia, con la loro vita personale e con Dio, che, anche quando tace, dice molto. Molti mi hanno domandato cosa penso delle apparizioni di Medjugorje. Tuttavia, non mi ritengo chiamata a giudicare se esse siano reali ed a stabilire a quale ordine appartengano. In realtà, la mia fede non cresce né crolla con esse. Attendo il pensiero del Santo Padre, che darà l’ultima parola su questo quando verrà il tempo. Qui intendo dare la risposta richiestami su ciò che penso, attraverso una testimonianza per Cristo che, sia a Medjugorje come pure in tutte le Eucaristie del mondo, è uno ed unico, realmente presente, tanto potente da scuotere senza parole l’anima ed i pensieri. Medjugorje mi attirava come luogo della Bosnia Erzegovina a me cara, come una realtà differente dalla rutine di Zagabria. A volte è necessario andare in un'altra terra, allontanarsi dalla quotidianità, perché i pensieri si acquietino e l’anima possa respirare un po’.
It is not for the Vatican Commission on Medjugorje itself to decide if its conlusions should be publicly known, says Cardinal Camillo Ruini, chairman of the Commission. No statement may even be released, says Cardinal Ruini. An Italian expert says the Pope may not get involved.
Vade Retro : Dai tarocchi al Vangelo, ex maga si racconta: "Così Dio mi ha salvato". Vede Retro, Tv 2000.
Queste le parole del predicatore islamico Hesham al-Ashry andate in onda in tutto l’Egitto in prima serata. I giornali protestano: «Questa non è l’Arabia Saudita».
Il Metropolita Hilarion A?fiejew ha inviato all’arcivescovo Waclaw Depo, Metropolita di Czestochowa, una lettera di solidarietà per la Chiesa in Polonia, dopo la profanazione dell’icona della Madonna di Czestochowa.
Intervista a Nathalie de Williencourt, portavoce di Homovox: «Rappresentiamo la maggioranza dei francesi omosessuali ma non ci ascoltano. Non vogliamo il matrimonio, perché non siamo come le coppie eterosessuali, che possono fare figli».
Il Forum delle associazioni cattoliche del mondo del lavoro e dell’impresa (detto Forum di Todi, dal luogo del primo incontro nell'ottobre 2011) ha deciso di far saltare l'atteso incontro previsto per oggi a Roma. La sospensione di Todi 3 è un fatto da interpretare con attenzione. Essa è il segno di un evidente fallimento nell’organizzare la presenza dei cattolici in politica e può preludere ad un loro significativo oscuramento nel prossimo parlamento. Proviamo a capirne la ragioni.
“Non abbandonate mai l’amore alla bellezza, è la ferita che ci spalanca il cuore”. In queste poche parole, scritte alcuni giorni prima di morire (in risposta a uno dei numerosissimi sms ricevuti dai suoi amati alunni e riportate nel retro dell’immaginetta funebre) è forse racchiuso il mistero della vita – e della morte, avvenuta nel giorno della Sacra Famiglia – di Daniela Baraghini.
La vita e la morte sono dei fatti. Ma, si sa, i fatti sono oggetto di interpretazioni delle più varie. Come per un incidente stradale: alcuni testimoni lo raccontano fedelmente, aderendo al fatto vero e proprio, ed altri quasi lo stravolgono tanto lo infarciscono di proprie considerazioni personali, così lontane dal vero. Lo stesso accade per la bioetica, che si occupa del vivere e del morire degli uomini. Molte sono le letture critiche che si danno dell’aborto, dell’eutanasia, della fecondazione artificiale, della contraccezione, ma solo alcune sono aderenti al vero ed altre molto meno.
al vangelo secondo Luca (Lc 5, 12-16)
Un giorno, mentre Gesù si trovava in una città, ecco, un uomo coperto di lebbra lo vide e gli si gettò dinanzi, pregandolo: «Signore, se vuoi, puoi purificarmi». Gesù tese la mano e lo toccò dicendo: «Lo voglio, sii purificato!». E immediatamente la lebbra scomparve da lui. Gli ordinò di non dirlo a nessuno: «Va’ invece a mostrarti al sacerdote e fa’ l’offerta per la tua purificazione, come Mosè ha prescritto, a testimonianza per loro». Di lui si parlava sempre di più, e folle numerose venivano per ascoltarlo e farsi guarire dalle loro malattie. Ma egli si ritirava in luoghi deserti a pregare.
Un gesuita, docente al seminario maggiore di Dhaka, spiega le difficoltà della comunità cristiana e cattolica, spesso afflitta da povertà estrema. Sempre più diffuse le conversioni all’islam per ragioni matrimoniali. Nell’era della comunicazione e della globalizzazione, è urgente l'attenzione ai giovani.
Nota del deputato pidiellino che scrive che «Monti non ha nessuna intenzione di essere alternativo alla sinistra, e prefigura un’alleanza con Bersani, il cui prezzo saranno proprio i principi non negoziabili»
Santuari pieni, chiese vuote. Sembra questo il panorama che emerge da alcune ricerche che, da una parte, mettono in luce il crescente numero di persone che si reca nei Santuari e, dall’altra, parlano di minore partecipazione alla vita parrocchiale. Per riflettere su questo aspetto, Fausta Speranza ha intervistato il teologo mons. Piero Coda, preside dell'Istituto Universitario Sophia di Loppiano.
Benedetto XVI ha ricevuto, stamani, in udienza in Vaticano il cardinale vicario per la diocesi di Roma, Agostino Vallini, con i vescovi ausiliari. Un’udienza che apre le visite ad Limina dei vescovi italiani, che si snoderanno lungo tutto il 2013. All’incontro era anche presente il vescovo ausiliare, mons. Guerino Di Tora, che subito dopo l’udienza con il Papa è stato raggiunto telefonicamente da Alessandro Gisotti.
Queers, intersex, eccetera. Si allungano gli acronimi inventati dalle giovani avanguardie della liberazione sessuale. Ma più di quattro, per un acronimo, sono troppe, anche per una lesbica
A Cuba sono aumentate le violazioni contro la libertà religiosa. Lo afferma un rapporto della Christian Solidarity Worldwide, un’organizzazione per i diritti umani che si batte per la libertà religiosa nel mondo. Nonostante le aperture di Raul Castro, che dal 2008 sostituisce il fratello Fidel al governo di Cuba, i leader religiosi in diverse parte dell’isola hanno denunciato violazioni, le ultime avvenute nelle ultime settimane dell’anno. Il 29 dicembre è stata demolita una chiesa protestante, il giorno seguente sono state arrestate nove donne affiliate a un movimento cristiano.
Sono 10 mila circa le confezioni vendute. Le Regioni in cui è stata maggiormente acquistata sono Piemonte (2.322), Puglia (1.486) e Toscana (1.040)
L’associazione The Coalition for Marriage ha pubblicato una lista di alcune persone punite per aver difeso, in diversi casi e per diversi motivi, la necessità di preservare l’unicità del matrimonio tra uomo e donna. In Gran Bretagna, Adrian Smith, è stato retrocesso e il suo salario decurtato del 40 per cento solo per aver detto che per la Chiesa il matrimonio omosessuale è «un’uguaglianza che si spinge troppo in là». Ha scritto queste parole sulla sua pagina privata di Facebook, visibile solo agli amici, fuori dall’orario di lavoro, ma questo non è servito alla sua difesa. A pagare 3 mila e 600 sterline per aver deciso di affittare le camere matrimoniali del proprio Bed&Breackfas solo a coppie sposate (non le davano neppure a fidanzati o conviventi eterosessuali) sono invece Peter e Hazelmary Bull.
Oggi sul quotidiano Italia Oggi è stato pubblicato un articolo di Giovanni Bucchi intitolato “Inchiesta sul Meeting di Rimini, il sequestro ridotto a un quarto”.
Esce il rapporto sulla persecuzione dei cristiani nel mondo di Open Doors. «I dissidenti che portano con sé una Bibbia di solito vengono giustiziati in Corea del Nord».
Dal vangelo secondo Luca (Lc 4, 14-22)
In quel tempo, Gesù ritornò in Galilea con la potenza dello Spirito e la sua fama si diffuse in tutta la regione. Insegnava nelle loro sinagoghe e gli rendevano lode. Venne a Nàzaret, dove era cresciuto, e secondo il suo solito, di sabato, entrò nella sinagoga e si alzò a leggere. Gli fu dato il rotolo del profeta Isaìa; aprì il rotolo e trovò il passo dove era scritto: «Lo Spirito del Signore è sopra di me; per questo mi ha consacrato con l’unzione e mi ha mandato a portare ai poveri il lieto annuncio, a proclamare ai prigionieri la liberazione e ai ciechi la vista; a rimettere in libertà gli oppressi e proclamare l’anno di grazia del Signore». Riavvolse il rotolo, lo riconsegnò all’inserviente e sedette. Nella sinagoga, gli occhi di tutti erano fissi su di lui. Allora cominciò a dire loro: «Oggi si è compiuta questa Scrittura che voi avete ascoltato». Tutti gli davano testimonianza ed erano meravigliati delle parole di grazia che uscivano dalla sua bocca.
Era il 12 gennaio 2010 quando un devastante terremoto di magnitudo 7 sulla scala Richter colpiva Haiti, procurando 222mila vittime ed 1,3 milioni di sfollati. A tre anni dal sisma, nei giorni scorsi, una delegazione della Conferenza episcopale francese (Cef) – rappresentata da mons. Marc Stenger e padre Luc Lalire, responsabili dell’America Latina nell’ambito della Cef - ha compiuto una visita di solidarietà sull’isola.
La Conferenza episcopale tedesca ha interrotto il suo progetto di ricerca, in materia di abusi sessuali compiuti da esponenti del clero, con l’Istituto di ricerca criminologica della Bassa Sassonia (Kfn) e ora cerca un nuovo partner per affrontare in modo approfondito e trasparente la questione. In un comunicato, i vescovi tedeschi spiegano la decisione con il venir meno del rapporto di fiducia con il prof. Christian Pfeiffer, direttore dell’Istituto. “Deploriamo molto il fatto – afferma la nota - che questo progetto non possa essere portato a termine con il Kfn e di dover trovare un nuovo partner con cui si possa riprendere tale progetto di ricerca. Ci siamo trovati costretti, oggi, a recedere con effetto immediato dall’accordo con il Kfn per gravi motivi, e a chiedere la restituzione di fondi per la ricerca già erogati“.
Tre di loro sono stati condannati a 13 anni di prigione ciascuno; gli altri a pene da 3 a 8 anni. Appello all'Onu contro la detenzione arbitraria. Accademico Usa: La situazione si deteriora per chi è impegnato nella politica non violenta e nell'attivismo sociale.
I told Benedict XVI about Medjugorje from soon after the apparitions began. The Pope is well-informed, but cautious, says Fr. Gabriele Amorth, the Vatican’s chief exorcist for years. He further calls it normal and even necessary that a certain commercialization has sprung up in Medjugorje.
Il cardinale Re conferma: «Ci sono segnalazioni importanti di guarigioni». Ma la Congregazione delle cause dei santi deve ancora ricevere la documentazione
Le persone delle stesso sesso potranno ufficializzare la loro unione sull'altare della National Cathedral di Washington, una delle più grandi al mondo e la stessa che ospiterà il 22 gennaio prossimo la messa (visibile via web) dedicata all'inaugurazione del secondo mandato presidenziale di Barack Obama. Lo scrive il Washington Post, secondo cui l'annuncio dovrebbe arrivare oggi.
Per anni ho nascosto la fede in famiglia come avevo imparato dai miei genitori che finite le preghiere sotterravano la Bibbia in giardino: a Pyongyang non puoi fidarti neppure di tua moglie» raccontava due anni fa Lee Joo-Chan all’aeroporto di Amsterdam, dov’era atterrato dopo una disperata fuga a nuoto attraverso il fiume Tumen, al confine con la Cina. Secondo la World Watch List 2013, appena pubblicata da Porte Aperte, la Corea del Nord è ancora l’inferno descritto da Lee Joo-Chan: il buco nero che da 11 anni resiste in testa alla classifica dei 50 Paesi più feroci nella persecuzione dei cristiani. Nonostante le speranze accese dall’apertura di Kim Jong-un a Seul e la recente visita a Pyongyan del presidente di Google Eric Schmidt, la Corea del Nord continua a detenere in campi di lavoro forzato tra i 50 e i 70 mila cristiani rei di sfidare la Juche, l’ideologia imposta da Kim Il-Sung che dal ’53 educa le coscienze all’individualismo massimalista e al culto del Caro Leader.
Il cardinale Re ha spiegato che per papa Wojtyla i tempi saranno brevi: se non ce la faranno per il 2013, senz’altro Giovanni Paolo II sarà santo nel 2014».
All'udienza generale Benedetto XVI evidenzia come al centro del Natale c'è il "dono di sé" fatto da Dio. "Anche nel nostro donare non è importante che un regalo sia costoso o meno; chi non riesce a donare un po' di se stesso, dona sempre troppo poco".
Dopo aver parlato di valori, di vita, di fede, di donne e madri eroiche nella prima parte dell'intervista per ZENIT, il giornalista, scrittore e critico Renzo Allegri presenta il suo nuovo libro "Le due madri di papa Wojtyla". In esso, l'autore mette a confronto la forte testimonianza di fede di Emilia Kaczorowska, la madre del Beato, e di Gianna Beretta Molla, che con il loro sacrificio d'amore hanno influenzato notevolmente la personalità di Karol Wojtyla e, in seguito, il suo Magistero pontificio. Raccontando delle ricerche e dello spirito che ha animato la sua ultima opera, Allegri rivela alcuni dettagli inediti sulla vita di Giovanni Paolo II e della sua famiglia.
Emilia Kaczorowska e Gianna Beretta Molla. Due donne lontane tra loro, nate in epoche e nazioni diverse, accomunate però da una fede così forte e radicata che le ha portate a fare la stessa scelta: anteporre la vita di un'altra persona alla propria. I frutti benèfici di questa decisione li abbiamo vissuti noi tutti. Uno di questi si chiama Giovanni Paolo II, il Papa che ha dato luogo ad uno dei Magisteri più straordinari della storia dell’umanità, grazie ad una spiritualità profonda forgiata dall’insegnamento e dalla testimonianza di queste due “mamme”: una nella carne e una nello spirito. ZENIT ha parlato di tutto questo con il giornalista, scrittore e critico italiano Renzo Allegri, autore di famose opere come “Il Papa di Fatima” e "Padre Pio un santo tra noi" e di “Le due madri di papa Wojtyla” recentemente pubblicato. Presentando il suo nuovo libro, Allegri ha offerto anche un’articolata riflessione sull’importanza del ruolo della donna, della trasmissione della fede e del valore della vita umana. Di seguito la prima parte dell’intervista.
Il 16 dicembre 2012 è deceduto Sua Ecc. Mons. Giovanni Chen Shizhong, Vescovo della diocesi di Yibin (Suifu), nella provincia di Sichuan (Cina Continentale). Il Presule aveva 95 anni. Era nato nel 1917 da una famiglia cattolica. A dieci anni aveva cominciato il suo percorso vocazionale nel seminario minore di Yibin, proseguendolo con la formazione filosofica e teologica presso il seminario dell’Annunciazione. Nel 1947 era stato ordinato sacerdote e aveva lavorato come parroco. Negli anni ’50 e durantela Rivoluzione Culturale era stato dapprima imprigionato e poi condannato ai lavori forzati come contadino. Al riguardo, alcuni mesi fa egli confidava a un fedele che in quella dura esperienza aveva ricevuto il dono di perdonare i propri nemici.
Più di due milioni di fedeli – 2.351.200 per la precisione - hanno assistito alle udienze e alle varie celebrazioni presiedute da papa Benedetto XVI nel corso dell'anno 2012, appena conclusosi. Lo rivelano i dati pubblicati all’inizio del nuovo anno dalla Prefettura della Casa Pontificia.
In questi giorni, come ogni anno, le famiglie italiane stanno iscrivendo i loro figli nelle scuole di ogni ordine e grado. Nel modulo di iscrizione compare anche un foglio dove viene chiesto se si intende avvalersi o meno dell’Insegnamento della Religione Cattolica. Perché questa scelta avvenga in modo consapevole e informato, può essere utile ricordare il perché della presenza di questa materia accanto alle altre. Probabilmente ad ognuno di noi non sfugge il fatto che una tela di Caravaggio non sia solo un’armonica distesa di colori su una tela, o che un canto della Divina Commedia non sia solo questione di versi in rima, o che l’Ave verum di Mozart non sia solo una piacevole sequenza di note.
Dal vangelo secondo Marco (Mc 6, 45-52)
[Dopo che i cinquemila uomini furono saziati], Gesù subito costrinse i suoi discepoli a salire sulla barca e a precederlo sull’altra riva, a Betsàida, finché non avesse congedato la folla. Quando li ebbe congedati, andò sul monte a pregare. Venuta la sera, la barca era in mezzo al mare ed egli, da solo, a terra. Vedendoli però affaticati nel remare, perché avevano il vento contrario, sul finire della notte egli andò verso di loro camminando sul mare, e voleva oltrepassarli. Essi, vedendolo camminare sul mare, pensarono: «È un fantasma!», e si misero a gridare, perché tutti lo avevano visto e ne erano rimasti sconvolti. Ma egli subito parlò loro e disse: «Coraggio, sono io, non abbiate paura!». E salì sulla barca con loro e il vento cessò. E dentro di sé erano fortemente meravigliati, perché non avevano compreso il fatto dei pani: il loro cuore era indurito.
In quel tempo, poiché il popolo era in attesa e tutti, riguardo a Giovanni, si domandavano in cuor loro se non fosse lui il Cristo, Giovanni rispose a tutti dicendo: «Io vi battezzo con acqua; ma viene colui che è più forte di me, a cui non sono degno di slegare i lacci dei sandali. Egli vi battezzerà in Spirito Santo e fuoco». Ed ecco, mentre tutto il popolo veniva battezzato e Gesù, ricevuto anche lui il battesimo, stava in preghiera, il cielo si aprì e discese sopra di lui lo Spirito Santo in forma corporea, come una colomba, e venne una voce dal cielo: «Tu sei il Figlio mio, l'amato: in te ho posto il mio compiacimento».
Bobby Schindler a tempi.it: «Sono andato avanti solo grazie alla fede in Gesù. Faccio tutto quello che posso per salvare altre vite che si trovano in pericolo, come mia sorella. Non voglio che nessuno più debba morire come è morta lei».
Il testo dell’appello delle 34 associazioni francesi che il 13 gennaio scenderanno in piazza a Parigi per protestare contro la legge pro matrimoni gay
Repubblica si lamenta che solo 40 aborti su 1400 in Lombardia vengano portati a termine con la pillola. Ce ne vogliono di più. «Sembra quasi che abortire sia ancora una cosa brutta e losca».
Il ministro dell’educazione, Vincent Peillon, chiede agli istituti cattolici di tacere. Quello degli Interni dà ai prefetti il potere di controllare i gruppi sospetti di “patologia religiosa”.
Il Papa per la XXI Giornata Mondiale del Malato. «Non è la fuga dal dolore che guarisce l’uomo, ma la capacità di trovare senso mediante l’unione con Cristo»
È il Monumento del Calvario, pagato da un imprenditore cristiano 10 mila dollari, che ricorda l’assalto islamico del 1997 a Shanti Nagar, Punjab, in cui furono distrutte oltre 800 case e quattro chiese.
Prega e offre la propria agonia al Signore per salvare una persona posseduta da una «malattia spirituale». E ci riesce. La protagonista di questa storia è suor M. Raffaella Strovegli del Monastero di clausura delle Monache benedettine di Fermo (Marche). L’episodio è avvenuto nella primavera del 2009, ma è stato reso noto solo in queste settimane. Lo racconta a Vatican Insider la badessa del Monastero madre Maria Cecilia Borrelli, in un’intervista nella quale si affronta anche il tema della clausura e della vita contemplativa.
Messaggio di Benedetto XVI per la Giornata mondiale del malato. Le parole della parabola del Buon samaritano "Va e anche tu fa' lo steso" valgono "non solo per gli operatori pastorali e sanitari, ma per tutti, anche per lo stesso malato, che può vivere la propria condizione in una prospettiva di fede".
L’ordigno è deflagrato davanti a un supermercato, nei pressi del locale ateneo. Il giovane, all’ultimo anno, era laureando in medicina ed è deceduto sul colpo. Decine di feriti e molti danni materiali. Fonti di AsiaNews: è uno scontro fra poteri che interessa sunniti, sciiti e curdi, nel tentativo di “dividere la nazione in cantoni”.
Il processo doveva essere aperto, ma la sala era piena quasi solo di poliziotti. Gli accusati, insieme a tre protestanti, sono accusati di "sovversione" solo per aver denunciato le malefatte dei membri del Partito. Giustizia e pace condanna il processo-farsa. Il vescovo di Vinh e decine di intellettuali sostengono l'appello per il rispetto dei diritti umani in Vietnam. Il governo sta tradendo la costituzione vietnamita e la Convenzione Onu per i diritti civili e politici. Gli avvocati difensori denunciano torture, privazioni di sonno e false testimonianze.
Medjugorje visionary Vicka Ivankovic-Mijatovic participates in international Holy Land pilgrimage for healing of humanity on August 19-27, and will have three public apparitions in Bethlehem, inside or outside Church of the Nativity. Other apparitions to Vicka will take place at other holy sites.
Pace, crisi economica, rispetto della vita: sono stati questi i tre pilastri del grande discorso che Benedetto XVI ha rivolto ieri mattina, in Vaticano, al Corpo Diplomatico accreditato presso la Santa Sede, in occasione degli auguri di inizio anno. Il Pontefice ha rinnovato un accorato appello per la pace in tutti quegli Stati, dalla Siria al Congo alla Nigeria, dove le popolazioni sono travolte dalla guerra e dalla violenza. Quindi, parlando della crisi economica, ha detto che non bisogna rassegnarsi “allo spread del benessere sociale”, mentre “si combatte quello della finanza”. Attualmente, sono 179 gli Stati che intrattengono relazioni diplomatiche piene con la Santa Sede. A questi vanno aggiunti: l’Unione Europea, il Sovrano Militare Ordine di Malta e una Missione a carattere speciale: l’Ufficio dell’Organizzazione per la Liberazione della Palestina.
La Chiesa cambogiana è dinamica e la testimonianza di fede, oggi come ieri, dei suoi fedeli e dei suoi martiri è fonte di speranza per tutto il Paese. Lo afferma Benedetto XVI in un videomessaggio inviato ai partecipanti al congresso “Il Vaticano II e la Chiesa”, che si è concluso ieri a Phnom Penh, e organizzato in occasione dell’Anno della Fede. Al termine, consegnati ai presenti i testi del Concilio e del Catechismo tradotti in lingua cambogiana.
Una Lettera rivolta a tutte le madri dei sacerdoti e dei seminaristi. L'ha scritta nella solennità della Madre di Dio, celebrata il 1° gennaio, il prefetto della Congregazione per il Clero, il cardinale Mauro Piacenza. Un ringraziamento alle donne che "vivono la maternità anche solo spirituale" nei confronti di coloro che seguono la vocazione sacerdotale.
2000 notti gratuite in vari alberghi della capitale a disposizione delle famiglie dei piccoli ricoverati dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù. Una nuova opportunità di accoglienza per le mamme e i papà che sempre più numerosi si rivolgono al Bambino Gesù da ogni parte d’Italia e dall’estero per la cura dei propri piccoli. È il frutto dell’accordo tra Associazione Bambino Gesù Onlus e Confimprese Turismo Italia. “Un accordo - spiega Giuseppe Profiti, Presidente dell’Ospedale Pediatrico - che fa parte della terapia Bambino Gesù, che non è solo ospedaliera ma si fa carico dei bisogni complessivi dei piccoli e delle loro famiglie. L’intesa siglata oggi consolida la capacità dell’Ospedale di farsi promotore e coordinatore sul territorio di reti di collaborazione e solidarietà”.
La vittima è Shdha Elias, 54 anni, insegnante caldea. Il cadavere è stato rivenuto oggi dalla polizia. Fonte ecclesiale di AsiaNews: si aggiunge “alla lunga lista dei martiri cristiani” della città. Si alza la tensione fra sunniti e sciiti e “non si intravedono soluzioni di pace e una vera riconciliazione nazionale”.
Con almeno 11.228 sparizioni solo nel 2011, il West Bengal è lo Stato con più sparizioni nel Paese. Per la grande povertà, famiglie dei villaggi vendono i propri figli per sperare di dare loro un futuro migliore, ma perdono i contatti. Una prostituta-bambina guadagna circa 80mila rupie al mese (poco più di 1100 euro).
Dal vangelo secondo Marco (Mc 6, 34-44)
In quel tempo, sceso dalla barca, Gesù vide una grande folla, ebbe compassione di loro, perché erano come pecore che non hanno pastore, e si mise a insegnare loro molte cose. Essendosi ormai fatto tardi, gli si avvicinarono i suoi discepoli dicendo: «Il luogo è deserto ed è ormai tardi; congedali, in modo che, andando per le campagne e i villaggi dei dintorni, possano comprarsi da mangiare». Ma egli rispose loro: «Voi stessi date loro da mangiare». Gli dissero: «Dobbiamo andare a comprare duecento denari di pane e dare loro da mangiare?». Ma egli disse loro: «Quanti pani avete? Andate a vedere». Si informarono e dissero: «Cinque, e due pesci». E ordinò loro di farli sedere tutti, a gruppi, sull’erba verde. E sedettero, a gruppi di cento e di cinquanta. Prese i cinque pani e i due pesci, alzò gli occhi al cielo, recitò la benedizione, spezzò i pani e li dava ai suoi discepoli perché li distribuissero a loro; e divise i due pesci fra tutti. Tutti mangiarono a sazietà, e dei pezzi di pane portarono via dodici ceste piene e quanto restava dei pesci.
Quelli che avevano mangiato i pani erano cinquemila uomini.
A molti è noto come Planned Parenthood - potente branca americana dell'International Planned Parenthood Federation, una vera mutinazionale dell'aborto e della contraccezione - mascheri sotto il proprio impegno per la salute riproduttiva un vero e proprio business su scala industriale legato all’aborto. Un altro grande sforzo, forse meno conosciuto ma che si concretizza in forme e contenuti altrettanto meritevoli di attenzione per chi abbia a cuore la dignità integrale della persona umana, è prodotto costantemente in merito all’educazione sessuale.
Dopo l'attore Gerard Depardieu, anche la famosissima attrice, quasi ottantenne, Brigitte Bardot ha minacciato di chiedere la nazionalità russa se le autorità francesi decideranno di praticare l’eutanasia a due elefanti malati di Lione, Baby e Nepal. Lo ha annunciato l’attrice in un comunicato firmato personalmente. Convinta animalista, Brigitte si è schierata in difesa degli animali dopo che la Francia ha varato una legge che prevede l’eutanasia per quelli sofferenti o moribondi. E' da circa un mese che il caso sta causando un vespaio di polemiche in tutta la Francia, e la fondazione di Brigitte Bardot, istituita nel 1986 con 3 milioni di franchi raccolti per il Benessere e la Protezione degli Animali, è stata in prima fila nel difendere la loro causa. Lo scorso 21 dicembre il tribunale di Lione ha dato ragione al prefetto di Rhone che aveva ordinato l'eutanasia per i due elefanti del circo Pinder, malati di tubercolosi e potenzialmente contagiosi anche per gli esseri umani. La richiesta di soppressione dei due pachidermi era stata avanzata l'11 dicembre.
A casa di Carolina Cenzato, la madre di Lorenzo, diciottenne ucciso nel 2011 da un coetaneo. «Il mondo, per conoscere la pace e la giustizia a cui aspira, ha bisogno innanzitutto di misericordia».
Per quante giravolte linguistiche possa proporre l’ospedale di Padova, la realtà continuerà ad imporsi con l’evidenza che le è propria. Si persegue un egualitarismo che toglie diritti a tutti per imporre una propria ideologia.
Una macchina contenente mitragliatrici, granate e lanciarazzi è stata trovata dall’esercito vicino alla chiesa cristiana copta di Rafah. Un’altra è scappata: timore per il Natale copto.
Testo dell’appello dei movimenti in favore della vita all’Unione Europea. Per difendere la dignità dell’essere umano fin dal concepimento
È successo ad Encitas, sobborgo abbiente a Nord di San Diego, California. Un gruppo di genitori agguerriti ha fatto sapere alla direzione della Paul Ecke Central Elementary School – e ai media – che reputavano assolutamente inaccettabile il fatto che i loro figli a scuola dovessero seguire delle lezioni di yoga. A darne notizia, lo scorso 16 dicembre, è stato il New York Times [1] . Improvvisamente, il pedo-yogismo alla ribalta in USA. Ai bambini – fra i 6 e i 7 anni – venivano insegnati vari asana (le posizioni dello yoga) mentre dovevano ripetere particolari mantra di autostima. «Respirate. Espirate. Ora la posizione del Guerriero».
« Un giorno - raccontava fra Daniele - mi sentivo angustiato e depresso a causa della salute. Mentre con altre persone recitavo il Rosario, al quarto mistero, non ricordo bene se gaudioso, doloroso o glorioso, ricordo però benissimo che mi raccomandai alla Ma­donna, dicendole: "Mamma, vienimi in aiuto!" ho sen­tito la sua voce partire dal suo Cuore, arrivare al mio e dirmi: "Figlio mio, pensa a me che a te ci penso io ».
Marja racconta:
"Nel momento dell'apparizione in cui la Madonna è arrivata io ho raccomandato tutti noi, tutte le nostre intenzioni.
La Madonna ha pregato su di noi e poi è rimasta nel silenzio.
Io ho chiesto se ha da dirci qualcosa.
E ad un certo momento la Madonna ha detto:
"Cari figli io conto su di voi, pregate per le mie intenzioni."
Poi la Madonna ha steso le mani su di noi, ha pregato su di noi e ci ha benedetto.
Frammenti di manoscritti ebraici risalenti a un migliaio di anni fa e provenienti dall’Afghanistan sono stati acquisiti dalla Biblioteca nazionale israeliana. La notizia viene riferita sul sito internet della stessa Biblioteca secondo cui si tratta di documenti di significativo valore storico che costituiscono una ulteriore prova della presenza di comunità ebraiche nel nord dell’attuale Afghanistan. I frammenti acquisiti dalla Biblioteca - riferisce l'agenzia Misna - sono 29 e si ritiene facciano parte di un più cospicuo gruppo di alcune centinaia provenienti da una “ghenizah”, quella parte della sinagoga destinata a deposito di documenti.
Violenze e tensioni in Siria, Israele, Palestina, Iraq, Egitto, Nigeria, Mali, Congo, Corno d'Africa nel discorso di Benedetto XVI ai diplomatici. Ma tra i nemici della pace ci sono anche il fondamentalismo, la violazione del diritto alla vita e della libertà religiosa e la assolutizzazione del profitto.
Sacerdote a Lahore: a due anni dalla morte, “vergognoso” che il suo omicida sia celebrato come eroe. L’ex governatore del Punjab ha sacrificato la propria vita per Asia Bibi, le minoranze e la lotta contro la “legge nera”. Ancora mistero sulla sorte del figlio, sequestrato da un commando estremista nell’agosto 2011.
La bambina di Carmen Russo e Enzo Paolo Turchi si chiamerà Maria. Ad annunciarlo è stata la futura madre in un'intervista a "Di Più". La showgirl - che partorirà a metà febbraio con cesareo - ha raccontato di aver scelto questo nome perché rimasta incinta poco tempo dopo aver compiuto "un toccante viaggio a Medjugorje, dove ho pregato la Vergine Maria.
Sono un semplice fratello laico cappuccino. Ho svolto la mia vita facendo il lavoro che mi competeva: portinaio, sacrista, questuante, cuciniere. Spesso mi recavo, bisaccia in spalla, a chiedere l'elemosina di porta in porta. Ogni mattino facevo la spesa per il convento. Mi conoscevano tutti e mi volevano bene. Ogni volta che compravo qualcosa mi facevano degli sconti. Quelle poche lire, anziché consegnarle al superiore, le conservavo per la corrispondenza, per le mie piccole necessità ed anche per aiutare dei militari che bussavano alla porta del convento. Si era nell'immediato dopo guerra. Io ero a San Giovanni Rotondo, mio paese nativo, nel medesimo convento di Padre Pio. Da un po' di tempo avvertivo dei dolori all'apparato digerente. Mi sottoposi a visita medica ed il medico diagnosticò un male incurabile: tumore. Con la morte nel cuore andai a raccontare tutto a Padre Pio, il quale, dopo avermi ascoltato, bruscamente mi disse: «Operati!». Rimasi confuso e reagii. Dissi: Padre, non ne vale la pena! Il medico non mi ha dato nessuna speranza. Ormai so di dover morire. «Non importa ciò che ti ha detto il medico: operati, ma a Roma nella tale clinica e dal tale professore». Il Padre mi disse queste cose con tale forza e con tanta sicurezza che io risposi: «Si, Padre, lo farò». Allora lui mi guardò con dolcezza e, commosso, aggiunse: «Non temere, io sarò sempre con te». ...
Dal vangelo secondo Matteo (Mt 4, 12-17. 23-25 )
In quel tempo, quando Gesù seppe che Giovanni era stato arrestato, si ritirò nella Galilea, lasciò Nàzaret e andò ad abitare a Cafàrnao, sulla riva del mare, nel territorio di Zàbulon e di Nèftali, perché si compisse ciò che era stato detto per mezzo del profeta Isaìa: «Terra di Zàbulon e terra di Nèftali, sulla via del mare, oltre il Giordano, Galilea delle genti! Il popolo che abitava nelle tenebre vide una grande luce, per quelli che abitavano in regione e ombra di morte una luce è sorta». Da allora Gesù cominciò a predicare e a dire: «Convertitevi, perché il Regno dei cieli è vicino».
Gesù percorreva tutta la Galilea, insegnando nelle loro sinagoghe, annunciando il vangelo del Regno e guarendo ogni sorta di malattie e di infermità nel popolo. La sua fama si diffuse per tutta la Siria e conducevano a lui tutti i malati, tormentati da varie malattie e dolori, indemoniati, epilettici e paralitici; ed egli li guarì. Grandi folle cominciarono a seguirlo dalla Galilea, dalla Decàpoli, da Gerusalemme, dalla Giudea e da oltre il Giordano.
Dal vangelo secondo Matteo (Mt 2,1-12)
Nato Gesù a Betlemme di Giudea, al tempo del re Erode, ecco, alcuni Magi vennero da oriente a Gerusalemme e dicevano: «Dov’è colui che è nato, il re dei Giudei? Abbiamo visto spuntare la sua stella e siamo venuti ad adorarlo». All’udire questo, il re Erode restò turbato e con lui tutta Gerusalemme. Riuniti tutti i capi dei sacerdoti e gli scribi del popolo, si informava da loro sul luogo in cui doveva nascere il Cristo. Gli risposero: «A Betlemme di Giudea, perché così è scritto per mezzo del profeta [...] Udito il re, essi partirono. Ed ecco, la stella, che avevano visto spuntare, li precedeva, finché giunse e si fermò sopra il luogo dove si trovava il bambino. Al vedere la stella, provarono una gioia grandissima. Entrati nella casa, videro il bambino con Maria sua madre, si prostrarono e lo adorarono. Poi aprirono i loro scrigni e gli offrirono in dono oro, incenso e mirra. Avvertiti in sogno di non tornare da Erode, per un’altra strada fecero ritorno al loro paese.
Durante il convegno sull’attualità della Chiesa cattolica in America Latina, si torna a discutere dell’immagine della Vergine morena
“Anche una donna può amministrare una città...” Soprattutto se è una cristiana palestinese. E pensare che quando era giovane Vera Baboun si immaginava segretaria. Magari impiegata in qualche piccolo ufficio di paese. Da qualche settimana invece è il nuovo sindaco di Betlemme. Cattolica, vedova con 3 figli, Baboun è la prima donna a governare questa piccola città palestinese ancora profondamente patriarcale. Alle ultime elezioni ha superato gli altri sei candidati (tutti uomini) e oggi Betlemme ha una donna come primo cittadino.
Riportiamo di seguito le parole proferite dal cardinale Angelo Scola, Arcivescovo di Milano, nell'omelia per la Messa della Solennità dell’Epifania del Signore nel Duomo della città.
All'inizio della Santa Messa di questa mattina nel Duomo di Milano per la Solennità dell'Epifania del Signore, il cardinale Angelo Scola, Arcivescovo di Milano, ha letto il testo che riportiamo di seguito per celebrare la Venerabilità di Papa Paolo VI, al secolo Giovanni Battista Montini, che fece il suo ingresso nella diocesi ambrosiana proprio il 6 gennaio del 1955.
“Viva la Befana, per riaffermare e tramandare i valori dell’Epifania”. Giunto alla 28.ma edizione, anche quest’anno si svolge in via della Conciliazione il tradizionale corteo storico-folcloristico promosso da Europae Fami.li.a.,consorzio di associazioni di volontariato. Pace, solidarietà e fratellanza i temi della manifestazione che punta ogni anno a riaffermare l’universalità della nascita di Gesù.
«Lo Stato non ha il potere di creare qualcosa che la natura stessa ci mostra essere impossibile»: è il giudizio espresso dal cardinale arcivescovo di Chicago, Francis Eugene George, in merito alla proposta attualmente in esame all’Assemblea legislativa dello Stato dell’Illinois che prevede di estendere alle unioni fra le persone dello stesso sesso gli stessi diritti che tutelano il matrimonio, inclusi quelli riguardanti la prole. Lo riferisce L’Osservatore Romano. Si tratta in sostanza della legalizzazione come “matrimoni” di tali unioni e che, in caso di definitiva approvazione della legge, farebbero aggiungere l’Illinois ad altri nove Stati, più il District of Columbia, dove le unioni omosessuali godono già di una analoga normativa. Il cardinale ha firmato, assieme ad altri presuli dell’arcidiocesi, una lettera nella quale si esortano i fedeli a opporsi ai tentativi di ridefinire il matrimonio.
Il Papa ha lanciato nella solennità dell’Epifania un nuovo tweet: “Gli uomini sapienti – scrive - seguirono la stella e arrivarono a Gesù, la grande luce che illumina tutta l’umanità”. Si tratta del 17.mo tweet di Benedetto XVI. Nelle 8 lingue dell'account @pontifex, il Papa ha superato i 2 milioni e 400mila follower, ossia persone che lo seguono. In lingua inglese i follower superano il milione e 390mila, in lingua spagnola i 558mila, in italiano i 250mila.
Sono le decisioni politiche a convertire la penuria in carestia, non la scarsità di produzione alimentare. La storia è qui a dimostrarlo
Tony Nicklinson si è lasciato morire l’anno scorso dopo che la Corte suprema gli aveva rifiutato l’eutanasia. Ora la famiglia ricorrerà in appello contro la Corte per continuare «la sua battaglia».
Acquisizioni a due dollari l’ettaro. Così, depauperando intere regioni, i paesi ad alto reddito si sono accaparrati vaste aree subsahriane
All'Angelus, Benedetto XVI spiega la "leggera differenza" fra la festa di Natale (celebrata dagli ortodossi) e l'Epifania (celebrata dalla Chiesa cattolica). Maria e Giuseppe rappresentano il "ceppo" di Israele; i Magi rappresentano i popoli, le civiltà, le culture, le religioni "in cammino verso Dio". Il saluto a familiari e amici dei quattro vescovi ordinati stamattina in san Pietro. L'incoraggiamento ai bambini "per la diffusione del Vangelo e per aiutare concretamente i coetanei che ne hanno più bisogno". I cortei dei Re Magi, occasione di annuncio per quanti si sono "allontanati" dalla Chiesa e per quanti "cercano Dio".
Nella solennità dell'Epifania, Benedetto XVI ordina quattro vescovi e propone un identikit del pastore, prendendo ad esempio i Magi. I Magi erano uomini inquieti alla ricerca di Dio; non si accontentavano delle proprie sicurezze. Il vescovo è un uomo che vive l'inquietudine di Dio verso l'uomo, per questo non si dà pace e non fa le cose per mestiere. Essi con coraggio sfidano l'opinione dominante, l'agnosticismo intollerante, e sono "percossi", partecipando alla passione di Gesù. Divenire testimoni della vita di Gesù, come "astri nel mondo".
Domani, nella festività dell'Epifania, alle ore 16.30, in piazza del Campidoglio, in occasione della solenne celebrazione per l’epifania, torna dopo molti anni il presepe vivente nel cuore di Roma realizzato dall’Unione Nazionale Italiana Trasporto Ammalati a Lourdes e Santuari Internazionali (Unitalsi).
Emergono particolari eloquenti sull'incendio che si è propagato nel pomeriggio di mercoledì nella chiesa cairota di Mar Girgis (San Giorgio), nelle adiacenze della fermata metro di Manshiet Al Sadr. Fonti locali consultate dall'agenzia Fides confermano che a un giovane musulmano ha usato il microfono e gli altoparlanti della vicina moschea per diffondere l'allarme nel quartiere. Sul posto sono accorsi subito sia cristiani che musulmani per dare il proprio contributo alle operazioni di spegnimento delle fiamme.
Nella solennità dell'Epifania, si stagliano i Magi: sull’attualità di queste figure, specie nell’Anno della Fede, ascoltiamo padre Federico Lombardi, nel suo editoriale per Octava Dies, il settimanale informativo del Centro Televisivo Vaticano.
La Chiesa vive oggi la vigilia dell’Epifania, che vedrà Benedetto XVI presiedere domattina alle 9.00, nella Basilica di San Pietro, la Messa della solennità durante la quale ordinerà quattro nuovi vescovi: mons. Georg Ganswein, suo segretario particolare e prefetto della Casa Pontificia; mons. Vincenzo Zani, segretario della Congregazione per l’Educazione Cattolica; e i nunzi apostolici mons. Fortunatus Nwachukwu e mons. Nicolas Thevenin.
Nonostante l’appoggio di Obama alla legge, lo Stato americano frena sulle nozze gay e sulla norma relativa alle armi d’assalto.
Jeanne Bosse, suora canadese cattolica, in Giappone da 66 anni ha scritto un libro sulla sua vita: «Sorprendente che abbia venduto 19 mila copie. Ma si capisce perché», spiega Sara Arienti Kagei, italo giapponese.
Da secoli l’uomo lavora la terra per vivere. Oggi, invece, la si vuole lasciare selvaggia, incontaminata. Ma così il nostro futuro è a rischio
Anche se ai più non è noto, la nostra diocesi può vantare di avere nel suo territorio uno dei più antichi siti francescani della storia. Si tratta della chiesa di San Francesco e dell’annesso convento che si trovano nel comune di Acquaviva. Purtroppo il sito, nonostante la sua importanza, versa in pessime condizioni. Pare, ma non è certo, che questo complesso venne fondato proprio dal Poverello di Assisi che numerose volte visitò la terra marchigiana. Di certo la struttura è annoverata fra i 24 conventi che erano in possesso dell’ordine francescano nel 1228, cioè a due anni dalla morte del Santo L’attuale struttura si innesta su una precedente di epoca bizantina (V-VI sec.). Attraverso una botola posta all’interno della chiesa è ancora possibile vedere le mura di fondazione risalenti a questo periodo
Dal vangelo secondo Giovanni (Gv 1, 43-51)
In quel tempo, Gesù volle partire per la Galilea; trovò Filippo e gli disse: «Seguimi!». Filippo era di Betsàida, la città di Andrea e di Pietro. Filippo trovò Natanaèle e gli disse: «Abbiamo trovato colui del quale hanno scritto Mosè, nella Legge, e i Profeti: Gesù, il figlio di Giuseppe, di Nàzaret». Natanaèle gli disse: «Da Nàzaret può venire qualcosa di buono». Filippo gli rispose: «Vieni e vedi». Gesù intanto, visto Natanaèle che gli veniva incontro, disse di lui: «Ecco davvero un Israelita in cui non c’è falsità». Natanaèle gli domandò: «Come mi conosci?». Gli rispose Gesù: «Prima che Filippo ti chiamasse, io ti ho visto quando eri sotto l’albero di fichi». Gli replicò Natanaèle: «Rabbì, tu sei il Figlio di Dio, tu sei il re d’Israele!». Gli rispose Gesù: «Perché ti ho detto che ti avevo visto sotto l’albero di fichi, tu credi? Vedrai cose più grandi di queste!..».
La Arooj-e-Mariam sorta con contributi congiunti islamo-cristiani. Una messa solenne, le cresime a un gruppo di fedeli e l'inaugurazione di una grotta di Lourdes hanno contraddistinto le celebrazioni per il quarto di secolo. Mons. Rufin Anthony parla di "momento di vera fede" e invita a "costruire più chiese".
Nell’Anno della Fede, I cristiani “possano approfondire la conoscenza del mistero di Cristo e testimoniare con gioia il dono della fede in Lui”. È l’auspicio che Benedetto XVI affida alla preghiera della Chiesa nella sua intenzione generale per il mese di gennaio. In questi ultimi mesi, soprattutto nelle udienze generali, il Papa sta sviluppando una riflessione specifica sull’Anno della Fede e sulle responsabilità che esso comporta per i cristiani.
«Il 4 novembre 1990 la straordinaria e coraggiosa messa celebrata nel cimitero di Scutari da Don Simon Juban ci ha aperto le porte della libertà». Monsignor Angelo Massafra, arcivescovo di Scutari-Pult, racconta ad Aiuto alla Chiesa che Soffre la rinascita della Chiesa cattolica albanese, «dopo quasi 50 anni di persecuzione violenta e spietata». Con il crollo del regime comunista di Enver Hoxha e l’abolizione della legge che dal 1967 vietava l’esercizio di qualsiasi pratica religiosa, la Chiesa cattolica - «sofferente, lacerata e decimata» - riemerge dai lunghi anni di silenzio grazie alla fede «custodita gelosamente nel tempo dalle famiglie albanesi». Nell’area centro-settentrionale a maggioranza cattolica sono presenti oggi cinque diocesi, a cui si aggiunge l’amministrazione apostolica dell’Albania meridionale.
Fortunatamente abbiamo evitato, almeno per il momento - con buona pace degli incolpevoli Maya, ma soprattutto dei soliti catastrofisti nostrani - la immane sciagura, annunziata per il 21 dicembre scorso. Si riprende così la vita, la solita vitaccia, come si suole familiarmente dire, con i suoi ritmi, i suoi impegni, la sua fatica quotidiana, ma anche le sue gioie, piccole o grandi che siano.
Cresce il numero di cattolici nel mondo, soprattutto in Asia e Africa. Impressionanti i numeri in campo educativo e sociale. Sono più di 61 milioni gli studenti formati nelle scuole cattoliche
Drammatica intervista a radio Vaticana del patriarca latino di Gerusalemme Fouad Twal, che ha descritto le difficili situazioni in cui vivono i cristiani, in particolare quelli siriani
Fa il giro del mondo l’immagine di una neonata che dall’utero materno stringe il dito del medico. Una foto analoga a quella scattata dieci anni fa a un feto di sole 21 settimane, e che fece riflettere sull’aborto
«In Inghilterra la religione nazionale è la scienza, gli scienziati sono i nostri nuovi dei. Se si uccidono gli animali, tutti inorridiscono, se distruggono gli embrioni nessuno protesta, se si cambia geneticamente il cibo, la gente è spaventata, se si cambiano geneticamente gli embrioni umani, a nessuno importa. In 20 anni dicono che abbiamo distrutto 2 milioni di embrioni, cioè 2 milioni di persone, ma i numeri sono molto più alti». Parla così a tempi.it Josephine Quintavalle (nella foto), la più nota esponente laica del movimento pro life britannico, fondatrice e direttrice del Comment on Reproductive Ethics, l’osservatorio sulle tecniche riproduttive umane. Pochi giorni fa, il Ministero della Salute inglese ha confermato i dati della fecondazione assistita in Inghilterra, ecco i numeri: 3 milioni e 600 mila embrioni creati, di cui un milione e 700 mila subito distrutti, 850 mila congelati, 6 mila destinati alla ricerca scientifica. E soprattutto: le gravidanze non sono state più di 230 mila, i bambini nati inferiori ai 200 mila.
Dal vangelo secondo Giovanni (Gv 1, 35-42 )
In quel tempo, Giovanni [Battista] stava con due dei suoi discepoli e, fissando lo sguardo su Gesù che passava, disse: «Ecco l’agnello di Dio!». E i suoi due discepoli, sentendolo parlare così, seguirono Gesù. Gesù allora si voltò e, osservando che essi lo seguivano, disse loro: «Che cosa cercate?». Gli risposero: «Rabbì – che, tradotto, significa ‘maestro’ –, dove dimori?». Disse loro: «Venite e vedrete». Andarono dunque e videro dove egli dimorava e quel giorno rimasero con lui: erano circa le quattro del pomeriggio. Uno dei due che avevano udito le parole di Giovanni e lo avevano seguito, era Andrea, fratello di Simon Pietro. Egli incontrò per primo suo fratello Simone e gli disse: «Abbiamo trovato il Messia» – che si traduce Cristo – e lo condusse da Gesù. Fissando lo sguardo su di lui, Gesù disse: «Tu sei Simone, il figlio di Giovanni; sarai chiamato Cefa» – che significa Pietro.
Commento al messaggio di Medjugorje del 02 Gennaio 2013 alla veggente Mirjana di padre Livio da Radio Maria.
La Giornata Mondiale della Gioventù si terrà a Rio de Janeiro la fine di luglio, ma la città di São Paulo è già pronta ad accogliere almeno 40 mila giovani stranieri prima dell’evento. In questa tappa che precederà la GMG, i pellegrini rimarranno nella metropoli brasiliana per almeno cinque giorni, dove parteciperanno alla “Settimana Missionaria”. L’arcidiocesi di São Paulo, che non comprende tutta la città, accoglierà circa 30 mila giovani stranieri.
Una comunità di suore anglicane si è ufficialmente insediata martedì, 1° gennaio, presso l‘Ordinariato Personale di Nostra Signora di Walsingham. In una messa celebrata a Oxford, undici suore della Comunità anglicana della “Saint Mary the Virgin”, con sede a Wantage, nello Oxfordshire, sono state accolte in piena comunione nella Chiesa cattolica. Le Suore - si legge in un comunicato diffuso ieri dall’Ordinariato e ripreso dall'agenzia Sir - costituiranno ora una nuova comunità, continueranno a vivere le tradizioni della loro comunità di orgine ma adotteranno ufficialmente la Regola di San Benedetto.
Il lungo applauso di più di 4mila persone ha accolto ieri pomeriggio, al Cimitero Monumentale di Torino, il feretro di Rita Levi Montalcini per un ultimo saluto. Le ceneri, dopo la cremazione, chiuse in un’urna, verranno interrate accanto a quelle della sorella gemella Paola. “Non mi aspettavo una partecipazione così grande”, ha detto commossa la nipote della senatrice, Piera Levi Montalcini. Alla cerimonia erano presenti anche i ministri Francesco Profumo ed Elsa Fornero, il governatore del Piemonte Roberto Cota e la Comunità ebraica della Città di Torino. La Montalcini faceva parte anche della Pontificia Accademia delle Scienze. Al microfono di Debora Donnini, sentiamo il ricordo tracciato dal cancelliere della stessa Accademia, mons. Marcelo Sánchez Sorondo che ha conosciuto personalmente la grande scienziata.
La questione sull’origine di Gesù è stata al centro della catechesi di Benedetto XVI durante l’udienza generale in Aula Paolo VI. Gesù è originario di Nazareth, è nato a Betlemme, ma la sua vera origine – ha affermato il Papa – è il Padre: “è il Figlio Unigenito del Padre, viene da Dio”. “Il Natale del Signore – ha aggiunto – illumina ancora una volta con la sua luce le tenebre che spesso avvolgono il nostro mondo e il nostro cuore, portando speranza e gioia”.
Il tasso di sostituzione scende per la prima volta sotto la soglia minima. La denatalità aumenta negli Stati Uniti. Tra le cause, c’è anche l’aborto.
Il provvedimento sarà introdotto dal sindaco di Lhokseumawe, cittadina di Aceh, dove vige la sharia, teatro di moltissimi casi di violazione della libertà religiosa e di violenze contro i cristiani.
Nel reparto di clinica ostetrica dell’ospedale di Padova è stata cambiata la dicitura che compare sul braccialetto che consente ai padri di accedere alla visita dei figli neonati: partner invece di padre. La scelta si giustifica con il voler evitare imbarazzi e offese in casi di fecondazione assistita che coinvolgano coppie di fatto composte da due donne.
Secondo il ministro Hunt le death list sono un «fantastico passo in avanti per il sistema sanitario nazionale». Eliminando i pazienti anzitempo, lo Stato inglese risparmia sui posti letto. I medici cristiani si infuriano.
Tommaso Giartosio, omosessuale e Proboviro di Famiglie Arcobaleno, attacca Galli della Loggia per avere messo in discussione il matrimonio omosessuale. Peccato che non usi «argomenti inerenti alla natura delle cose in questione».
Le donne del New Hampshire sono toste. Le donne del New Hampshire salgono e scendono in politica con una disinvoltura che sta facendo storia: oggi mandano a Washington la prima delegazione elettiva tuttefemmine da uno Stato americano, due senatrici, due deputate, tre democratiche e una junior senator repubblicana mentre a casa c’è una governatora, una speaker della Camera, la presidente della Corte Suprema.
Dal vangelo secondo Giovanni (Gv.1,29 - 34)
In quel tempo, Giovanni [Battista], vedendo Gesù venire verso di lui, disse: «Ecco l’agnello di Dio, colui che toglie il peccato del mondo! Egli è colui del quale ho detto: “Dopo di me viene un uomo che è avanti a me, perché era prima di me”. Io non lo conoscevo, ma sono venuto a battezzare nell’acqua, perché egli fosse manifestato a Israele». Giovanni testimoniò dicendo: «Ho contemplato lo Spirito discendere come una colomba dal cielo e rimanere su di lui. Io non lo conoscevo, ma proprio colui che mi ha inviato a battezzare nell’acqua mi disse: “Colui sul quale vedrai discendere e rimanere lo Spirito, è lui che battezza nello Spirito Santo”. E io ho visto e ho testimoniato che questi è il Figlio di Dio».
Dal vangelo secondo Matteo (Mt 5,13-16)
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Voi siete il sale della terra; ma se il sale perdesse il sapore, con che cosa lo si potrà render salato? A null'altro serve che ad essere gettato via e calpestato dagli uomini. Voi siete la luce del mondo; non può restare nascosta una città collocata sopra un monte, né si accende una lucerna per metterla sotto il moggio, ma sopra il lucerniere perché faccia luce a tutti quelli che sono nella casa. Così risplenda la vostra luce davanti agli uomini, perché vedano le vostre opere buone e rendano gloria al vostro Padre che è nei cieli».
E' il messaggio che viene dal Natale, del quale Benedetto XVI ha parlato nella prima udienza generale dell'anno. La "vera origine" di Gesù è il Padre, con l'incarnazione, "il velo che nascondeva Dio per così dire viene aperto e il suo mistero insondabile e inaccessibile ci tocca: Dio diventa l'Emmanuele, Dio con noi".
Nella prima omelia del 2013, il Papa esorta l’umanità ad aspirare alla pace, sull’esempio della Madre di Dio che anche negli avvenimenti imprevisti “non si agita, ma riflette con calma e serenità”
L’arcivescovo di Ferrara Luigi Negri dichiara alla Stampa: «Matrimonio uomo-donna, libertà di educazione, salvaguardia della sacralità della vita dal concepimento al suo termine naturale, sussidiarietà. È qui che si valutano le forze politiche».
The unexpected Christmas message from the Infant Jesus will help the Vatican Commission on Medjugorje, visionary Marija Pavlovic-Lunetti tells on Croatian tv. The station’s Rome correspondent confirms granting shrine status and upholding status quo on authenticity as most likely outcomes.
Dal vangelo secondo Luca (Lc 2,16-21)
In quel tempo, [i pastori] andarono, senza indugio, e trovarono Maria e Giuseppe e il bambino, adagiato nella mangiatoia. E dopo averlo visto, riferirono ciò che del bambino era stato detto loro. Tutti quelli che udivano si stupirono delle cose dette loro dai pastori. Maria, da parte sua, custodiva tutte queste cose, meditandole nel suo cuore. I pastori se ne tornarono, glorificando e lodando Dio per tutto quello che avevano udito e visto, com’era stato detto loro. Quando furono compiuti gli otto giorni prescritti per la circoncisione, gli fu messo nome Gesù, come era stato chiamato dall’angelo prima che fosse concepito nel grembo.
Nell'omelia in occasione della Giornata mondiale della pace 2013, Benedetto XVI ribadisce che "l'uomo è fatto per la pace che è dono di Dio", nonostante tensioni, disuguaglianze, una crescente mentalità egoistica e individualistica espressa "da un capitalismo finanziario sregolato". Guardare alla "pace interiore" di Maria, la madre di Gesù. Contemplare il volto di Dio rivelato in Gesù Cristo è il principio di una "pace profonda" che "niente può togliere..., nemmeno le difficoltà e le sofferenze della vita".
Al primo Angelus del 2013 Benedetto XVI offre a tutti la benedizione di Dio, che è come la luce e il calore del sole per la terra. I cristiani hanno diffuso a tutte le genti il vangelo della pace. Le diverse iniziative per la Giornata mondiale della pace. "Gli operatori di pace sono tanti, ma non fanno rumore. Come il lievito nella pasta, fanno crescere l'umanità secondo il disegno di Dio".
Al Te Deum di fine anno, Benedetto XVI ricorda che, anche se il male "fa più notizia", "c'è del bene nel mondo, e questo bene è destinato a vincere grazie a Dio". La "dimensione missionaria" della pastorale che ha per obiettivo di fare dei cristiani "discepoli e testimoni coerenti di Gesù Cristo".
"La Madonna per il nuovo anno ha invitato a pregare per il suo albero vivo, la famiglia e per le vocazioni sacerdotali e religiose"