MaM
Messaggio del 25 marzo 2001: Cari figli, vi invito anche oggi ad aprirvi alla preghiera. Figlioli, vivete in un tempo nel quale Dio vi dona grandi grazie, ma voi non sapete utilizzarle. Vi preoccupate di tutto il resto, e dell'anima e della vita spirituale il minimo. Svegliatevi dal sonno stanco della vostra anima e dite a Dio con tutta la forza Si. Decidetevi per la conversione e la santità. Sono con voi, figlioli, e vi invito alla perfezione della vostra anima e di tutto quello che fate. Grazie per aver risposto alla mia chiamata.

Articoli

Gli angeli

Un Angelo sotto esame (Santa Gemma Galgani)

Con l'esperienza mistica di Gemma Galgani, «testimone per direttissima del soprannaturale», come afferma Cornelio Fabro, viene ripreso e ribadito un tema sempre presente nella vita spirituale della Chiesa: noi non siamo le sole creature che hanno il privilegio di conoscere, amare, servire e lodare Dio.

Le fonti della pietà angelica (Santa Gemma Galgani)

Non si può certo ricostruire un'angelologia galganiana in base alle cose dette e scritte dalla santa. Gemma Galgani ha accettato il dato rivelato e l'insegnamento del Magistero sugli angeli così come le sono stati presentati soprattutto dalla pietà familiare e dall'ambiente educativo e religioso che frequentava. Alle affermazioni dottrinali che trovava nei catechismi o nei libri di pietà, alle esortazioni che ascoltava dagli ecclesiastici e dalle educatrici non oppone il minimo dubbio né lo scarto di una riflessione critica e tanto meno dubitativa. Crede alla presenza diuturna dell'angelo custode secondo l'insegnamento perenne della Chiesa: perché mai avrebbe dovuto dubitarne?

L'esistenza degli Angeli, una verltà di fede

L’esistenza degli esseri spirituali, incorporei, che la Sacra Scrittura chiama abitualmente angeli, è una verità di fede. La testimonianza della Scrittura è tanto chiara quanto l'unanimità della Tradizione. (n. 328)

Gli angeli nella sacra scrittura e nella vita della chiesa

Non sono essi tutti spiriti incaricati di un ministero, inviati per servire coloro che devono ereditare la salvezza?". (Eb 1,14) "Benedite il Signore voi tutti suoi angeli, potenti esecutori dei suoi comandi, pronti al suono della sua parola. Benedite il Signore voi angeli suoi ministri, che fate il suo volere". (Salmo 102, 20-21)

Padre Pio e l'Angelo Custode (2)

L'esistenza degli esseri spirituali, incorporei, che la Sacra Scrittura chiama abitualmente Angeli, è una verità di fede. La parola angelo, dice S. Agostino, designa l'ufficio, non la natura. Se si chiede il nome di questa natura si risponde che è spirito, se si chiede l'ufficio, si risponde che è angelo: è spirito per quello che è, mentre per quello che compie è angelo. In tutto il loro essere, gli angeli sono servitori e messaggeri di Dio. Per il fatto che «vedono sempre la faccia del Padre... che è nei cieli» (Mt. 18,10) essi sono «potenti esecutori dei suoi comandi, pronti alla voce della sua parola» (salmo 103,20). (…)

Gli angeli nella vita dei santi

"Ogni fedele ha al proprio fianco un angelo come protettore o pastore, per condurlo alla vita". san Basilio di Cesarea "I più grandi santi e gli uomini di Dio hanno vissuto nella familiarità degli angeli, da ant'Agostino a J.K. Newman". card. J. Danielou Nella vita dei mistici e dei santi gli "incontri angelici" sono frequenti. Ecco alcuni esempi significativi ...

Maria Valtorta: La missione dell'Angelo Custode

Dice S. Azaria: «La missione dell’Angelo Custode si crede, da parte della gente, che cessi con la morte del custodito. Non è così sempre. Cessa, è cosa conseguente, alla morte del peccatore impenitente e con sommo dolore dell’angelo custode di colui che non si pentì. Si trasfigura in gloria gioconda ed eterna alla morte di un santo che dalla Terra passa al Paradiso senza soste purgative. Ma continua quale era, come protezione che intercede e ama il suo affidato, per coloro che a Terra passano al Purgatorio per espiare e purificarsi. Allora noi, gli angeli custodi, oriamo con la carità per voi davanti al trono Dio, e uniti alle nostre orazioni d’amore presentiamo i suffragi che sulla Terra vi applicano parenti e amici. ...

Gli angeli nelle catechesi di Giovanni Paolo II

Le nostre catechesi su Dio, creatore del mondo, non possono concludersi senza dedicare adeguata attenzione a un preciso contenuto della Rivelazione divina: la creazione degli esseri puramente spirituali, che la Sacra Scrittura chiama "angeli ". Tale creazione appare chiaramente nei Simboli della fede: "Credo in un solo Dio, Padre onnipotente, Creatore del cielo e della terra, di tutte le cose (cioè: enti o esseri) visibili e invisibili". Sappiamo che l'uomo gode, all 'interno della creazione, di una posizione singolare: grazie al suo corpo appartiene al mondo visibile; mentre, per l’anima spirituale, che vivifica il corpo, egli si trova quasi al confine fra la creazione visibile e quella invisibile. A quest'ultima appartengono altri esseri, puramente spirituali; non dunque propri del mondo visibile, anche se in esso presenti e operanti.

Padre Pio e l'Angelo Custode

All’inizio degli anni Settanta, quando andai la prima volta a Pietrelcina per raccogliere fatti ed episodi sulla vita di Padre Pio, erano ancora in vita persone che avevano conosciuto il Padre da giovane. Ricordavano gli anni in cui egli, appena ordinato sacerdote, poiché era sempre malato, non viveva in convento ma in una casa vicino a quella dei suoi genitori. E mi dicevano che quando usciva non chiudeva mai la porta a chiave. A chi gli faceva notare che potevano esserci dei ladri rispondeva: «C’è l’Angiolino che fa la guardia alla mia casa». Sempre in quel periodo, al termine delle lettere a persone amiche, con le quali aveva molta confidenza, in particolare alcuni sacerdoti che conoscevano bene le sue esperienze mistiche, scriveva infallibilmente: «Salutami l’Angiolino».

Gli Angeli

Stiamo celebrando la Santa Messa in onore degli angeli custodi e ci troviamo in un contesto particolarmente indicato per far festa con questi nostri compagni celesti. (..) È nella luce dell'Amore misericordioso di Dio che comprendiamo anche la creazione angelica. Il termine "custode'; infatti, è l'espressione di quella "custodia" che l'amore di Dio offre a ciascun uomo.