MaM
Messaggio del 25 ottobre 1993: Cari figli, in questi anni vi ho invitato a pregare e a vivere quello che vi dico, ma voi vivete poco i miei messaggi. Voi parlate ma non vivete: è per quello, figliuoli, che questa guerra dura così a lungo. Vi invito ad aprirvi a Dio e a vivere con Dio nel vostro cuore, praticando il bene e testimoniando i miei messaggi. Io vi amo e desidero proteggervi da ogni male, ma voi non volete! Cari figli, non posso aiutarvi se non vivete i comandamenti di Dio, se non vivete la messa, se non rigettate il peccato. Vi invito a diventare apostoli dell'amore e della bontà. In questo mondo senza pace, testimoniate Dio e il suo amore; e Dio vi benedirà e vi darà quello che gli chiedete. Grazie per aver risposto alla mia chiamata!

Articoli

Vicka Ivankovic

Intervista del 4 maggio 1995 a Vicka di Medjugorje

In confidenza con Vicka La Madonna è spesso triste, ma nella speranza se vuoi vedere Vicka, recati al Campo della vita, dove sembra che lei abbia stabile dimora nella comunità. La trovi facilmente in cucina ad aiutare i giovani con la sua esperienza di cuoca, o nella sala d’accoglienza, che è anche refettorio, sempre prorompente in schiette risate e sorrisi che contagiano l’ambiente. Tutto qui parla della Regina della Pace: se cerchi le sue sembianze vieni qui. I giovani della comunità mi hanno invitato a pranzo, riservandomi con sorpresa il posto vicino a Vicka. Sedendo a gomito a gomito con lei, si è sviluppata tra noi una conversazione spontanea, che cerco di riassumere come meglio ricordo, naturalmente senza la revisione dell’interessata.

Vicka di Medjugorje - Cosa raccomanda la Madonna a tutti noi

VICKA intrattenendosi con i pellegrini a Medjugorje il 18 marzo, ha detto: i messaggi principali che la Madonna dice per noi sono: PREGHIERA, PACE, CONVERSIONE, CONFESSIONE, DIGIUNO. La Madonna raccomanda che noi digiuniamo due volte la settimana: mercoledì e venerdì, a pane e acqua. Poi desidera che noi preghiamo ogni giorno le tre parti del Rosario. Una cosa più bella che la Madonna raccomanda è pregare per la nostra forte fede. Quando la Madonna raccomanda di pregare non intende solo dire parole con la bocca, ma che ogni giorno, piano piano, apriamo il nostro cuore alla preghiera e così noi preghiamo "col cuore".

Il matrimonio di Vicka di Medjugorje

Vicka e Marijo fanno i preparativi per il loro matrimonio: molti parlano dell’avvenimento perché Vicka rappresenta per essi una persona che incarna felicemente “la scuola di Maria” a Medjugorje, che rende il Cielo vicino, accessibile, in una parola, una persona che consente loro di toccare concretamente il Cuore della Vergine Maria. Le benedizioni, le conversioni e perfino le guarigioni legate alla preghiera o alla testimonianza di Vicka, non si contano più.

E' in questa vita che si fa già la scelta del paradiso o dell'inferno

In occasione della Festa di Ognissanti, ha dichiarato ...

L'intervista di Padre Livio a Vicka di Medjugorje (2006)

Diretta da Medjugorje, 30 Dicembre 2006 (h 14:45-15:45)

Vicka: Una pace che disarma

P. Livio di Radio Maria ha interrogato Vicka il 2 settembre, al termine della novena di rinuncia che la Madonna aveva chiesto il 25 agosto. Ecco alcune risposte, con adattamenti liguistici e necessariamente abbreviate per ragioni di spazio. La Pace è un dona per chi prega e ha il cuore pulito. Così pure la gioia vera che è anticipo del Paradiso. "Madonna ripete tante volte che dobbiamo pregare pace per il mondo, ma se non c'è pace dentro il nostro cuore, questa preghiera non può essere ascoltata..."

Vicka di Medjugorje: Come amare i propri nemici?

Vicka insegna con atti e parole e...con il suo sorriso. L’orrore e l’odio divampano, talvolta anche tra i più buoni. E questo si comprende, perché l’orrore induce alla ribellione. Vicka invece, va fino in fondo nel proclamare il messaggio evangelico dell’amore ai nemici. Che ella l’abbia nel suo cuore è già una gran cosa. Lech Walesa in prigione non riuscì a perdonare e se la cavò in modo meraviglioso affidando il suo perdono a Maria a cui si era totalmente donato. Egli concluse la preghiera dicendo: “Perdona Tu quelli che ci offendono quando noi non lo possiamo.” Ad amare i propri nemici vi si giunge con la grazia di Dio. Ma in una situazione di violenza e di odio come si può osare proclamare concretamente questo amore ad orecchie che non saprebbero intenderlo? Come fare senza suscitare collera e ritorsione?