MaM
Messaggio del 12 marzo 2010:Cari figli, anche oggi in questo tempo di grazia desidero invitarvi, desidero invitare voi e le vostre famiglie ad inginocchiarvi nelle vostre famiglie davanti alla Croce, davanti a mio Figlio Gesù. Leggete la Sacra Scrittura, meditate particolarmente sui versetti della Sacra Scrittura che parlano della Passione di Gesù. Cari figli, la Madre prega per tutti voi, intercede presso Suo Figlio per tutti voi. Grazie, cari figli, perché anche oggi mi avete accolto e che avete accolto i miei messaggi e vivete i miei messaggi.

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Nostra Signora del Laus

Il mariologo, padre Stefano De Fiores: le apparizioni al Santuario francese di Laus, segno della continua predilezione di Cristo per gli umili

“Un messaggio di grande attualità centrato sulla riconciliazione”. E’ quanto ha detto ieri mons. Jean-Michel di Falco-Leandri, vescovo di Gap et d’Embrum, in occasione del riconoscimento ufficiale delle apparizioni mariane nel Santuario di Notre-Dame du Laus, sulle Alpi francesi. Visioni che si verificarono a partire dal 1664 per ben 54 anni ad una pastorella di 16 anni chiamata Benedetta Rencurel. Ma qual è il significato di questo riconoscimento? Ascoltiamo il mariologo padre Stefano De Fiores al microfono di Benedetta Capelli.

La veggente del Laus

Nel piccolo paese di Saint Etienne, situato nella valle dell'Avance (Delfinato - Francia), è nata nel 1647, Benedetta Rencurel, la veggente del Laus. Insieme ai suoi genitori, viveva in uno stato prossimo all'indigenza. Per vivere non avevano che un piccolo pezzo di terra e il lavoro delle proprie mani. Ma erano cristiani ferventi e la fede era per loro la più grande ricchezza, consolandoli nella loro povertà. Benedetta passò la sua infanzia nella sua povera capanna e ricevette sulle ginocchia della mamma tutta la sua educazione che fu di una estrema semplicità. Star buona e pregar bene il Signore era tutto quello che la buona donna poteva raccomandare alla sua Benedetta. Per pregare non ebbe che il Padre Nostro, l'Ave Maria e il Credo da insegnarle. Fu la Santa Vergine che, poi, le insegnò le Litanie e una preghiera al SS.mo Sacramento.