MaM
Messaggio del 18 marzo 2021:Cari figli! Maternamente vi invito a ritornare alla gioia e alla verità del Vangelo. A ritornare all'amore di mio Figlio, poiché Lui vi attende a braccia aperte. Affinché tutto ciò che fate nella vita lo facciate con mio Figlio, con amore. Affinché siate benedetti. Affinché la vostra spiritualità sia interiore, e non solo esteriore. Solo in questo modo sarete umili, generosi, colmi di amore e gioiosi. E il mio cuore materno gioirà con voi. Vi ringrazio.

Articoli

Padre Renè Laurentin

Intervista a padre René Laurentin

Medjugorje è la prima apparizione che è potuta durare sotto e durante la cortina di ferro, perché tutte le altre di cui si ha qualche notizia, che si sono verificate prima, sono state messe pesantemente sotto silenzio, e, qualche volta, anche dagli stessi vescovi costretti a farlo sotto la minaccia dei regimi comunisti. È davvero singolare che il governo jugoslavo in questo caso non abbia potuto nulla per reprimere le apparizioni, per soffocarne la notizia che si sparse veloce in tutto il mondo. E ciò in considerazione anche della persecuzione a cui sono stati sottoposti i veggenti, il parroco e molti altri tra fedeli, parrocchiani e credenti. Io stesso sono stato colpito: la milizia mi ha fermato in seguito a un mio articolo per France catholique, dove davo ampio risalto ai fatti di Medjugorje. Eravamo alla fine del 1983 o all’inizio dell’ 84, in un momento in cui si erano un po assopiti i clamori di quel paesino sperduto tra le colline: ed ecco che il mio testo ridestò nuovi entusiasmi, e gli uomini del regime, che forse ancora meditavano la repressione, ne furono non poco disturbati.

Il mariologo Padre Renè Laurentin difende Medjugorje: “Ma quale inganno satanico! Lì appare davvero la Madonna”.

CITTA’ DEL VATICANO - Opinioni a confronto: il bello della dialettica. Sulle colonne del nostro giornale, l’autorevole Vescovo ed esorcista, Monsignor Andrea Gemma, ha severamente fustigato il fenomeno di Medjugorje definendolo ‘un grande inganno’. Par condicio impone di sentire un parere favorevole sulle apparizioni in quella terra. Abbiamo così intervistato uno tra i più autorevoli mariologi viventi, Padre Renè Laurentin.

Padre René Laurentin: Quali rischi per i veggenti!

Molte persone spirituali e ben informate, specialmente italiane, sono preoccupate per il rischio di protagonismo che corrono i veggenti. Questo rischio non è immaginario, perchè tutti vedono le sollecitazioni e le tentazioni a cui sono sottoposti. La folla che li assale, li tortura, li abbraccia, li fotografa, domanda loro autografi, è per loro fattore di stress e di squilibrio. Alcuni se la cavano bene svignandosela, altri accettano la prova della testimonianza, come fu per Bernardetta negli Otto anni di sua vita dopo le apparizioni. Solo che Bernardetta dal luglio del ‘60 fu protetta da una guardia di suore che filtravano i visitatori e mettevano duramente alla prova la sua umiltà. I veggenti, dopo 10 anni, sono ben più esposti alle insidie da cui fu rozzamente preservata Bernardetta. Il loro comportamento è semplice: si difendono bene da quelli che li trattano da santi e da idoli. Ma quando sono considerati come oracoli comincia il rischio del protagonismo. Due di loro hanno acquistato una sicurezza forse superiore alla loro cultura nel rispondere a quesiti teologici. Essi hanno una risposta per tutto, con un po' di approssimazione per Vicka e di rozzezza psicologica per Ivan.

Padre René Laurentin: Perchè meravigliarsi che i figli, resi orfani della Madre, accorrano a Maria quando lei viene loro incontro?

Come piccolo promemoria per coloro che stentano a capire perché milioni di persone si siano precipitate nel remoto villaggio jugoslavo e considerino questa loro esperienza importante e magari decisiva, mi permetto di citare qui un brano dell’intervista che mi diede René Laurentin, autore, tra l’altro, di 28 volumi dove ha ricostruito scientificamente, in decenni di lavoro, la verità dei fatti di Lourdes.

Padre René Laurentin: Medjugorje: obiezioni circa l'ecumenismo

La seconda difficoltà contro l'esemplare messaggio di Medjugorje riguarda l'ecumenismo. Per la commissione diocesana oggi disciolta, costituiva una delle obiezioni principali, e Roma l'ha accolta con la massima attenzione.

Padre René Laurentin: perche porre freni a Maria?

Gli anni del post Concilio stanno vivendo un tempo di crescente evoluzione: bene lo esprime la devozione che l’Italia ha mostrato verso la Madonna in questi anni che vanno dal 1968 al 1988.

Padre René Laurentin sulle odierne apparizioni: conformità ai criteri della Chiesa tutti non comuni.

MARIJA come Bernadette,Vjcka come Giovanna d’Arco, Ivan futuro Curato d’Ars!

Padre René Laurentin: A Medjugorje la Madonna l'hanno toccata

Dialoghi su Maria fra un grande teologo e il più noto scrittore cattolico italiano. L'abbé René Laurentìn, francese, 77 anni, è considerato il massimo «mariologo» vivente: ha scritto 140 libri, tra i quali una storia scientifica delle apparizioni di Lourdes in venti volumi. di cui sette solo di documenti. Vittorio Messori, 54 anni, è l'autore dei maggiori best-seller religiosi del dopoguerra: da Ipotesi su Gesù, uscito nel 1976, a Varcare la soglia della speranza con Giovanni Paolo II.

Padre René Laurentin: breve intervista

Renè Laurentin, teologo francese e noto esperto di mariologia, ha presieduto al Congresso mariologico-mariano la tavola rotonda sulla presenza di Maria nelle diverse culture del mondo. Intervistato da un quotidiano italiano sull'importanza della Madonna in questo Giubileo, ne ha sottolineato il valore a partire proprio dal Totus tuus del Papa, esempio eloquente del suo personale abbandono a Maria, la Madre di Dio.

Padre René Laurentin: Bastano le commissioni per definire i fatti soprannaturali?

Il valore della "pietas popolare" E’ stato chiesto a Laurentin: