MaM
Messaggio del 25 settembre 1991:Cari figli, vi invito tutti in modo speciale alla preghiera e alla rinuncia perché, adesso come mai prima, satana desidera sedurre più gente possibile sul cammino della morte e del peccato. Perciò, cari figli, aiutate il mio Cuore Immacolato affinché trionfi in un mondo di peccato. Chiedo a tutti voi di offrire le preghiere e i sacrifici per le mie intenzioni affinché io possa offrirli a Dio per quello che è più necessario. Dimenticate i vostri desideri e pregate, cari figli, per quello che Dio vuole e non per quello che voi desiderate. Grazie per aver risposto alla mia chiamata!

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Medjugorje: gli anni 90

Marzo 1993: UNA DONNA, DUE UOMINI E TANTE SPINE

Sara non ne poteva più quando nel 1991, dopo sedici anni di matrimonio, è arrivata a Medjugorje con suo marito. Precisiamo che Sara amava due uomini contemporaneamente; aveva perso il sonno, e il suo cuore diviso la spossava ancor di più. La passione amorosa che era rinata in lei da due anni per un amico della sua giovinezza non le dava tregua; tuttavia amava profondamente suo marito e non capiva come potesse amare due uomini nello stesso tempo e in modo così diverso. Aveva trovato la fede a diciott'anni e aveva capito che Gesù sarebbe stato tutto per lei, il senso della sua vita e la sorgente della sua gioia. Ma a ventitré anni un amore folle, passionale, le ha infiammato il cuore per un uomo sposato e padre di famiglia: ha ceduto e ha vissuto con lui una relazione importante fino al giorno in cui lui si è disinteressato di lei. Che colpo terribile! Sara si è rimessa e ha sposato Bertrand che condivide la sua fede e vede la vita come lei. Un vero amore li unisce, d'un tipo diverso e molto profondo.

Aprile 1993: RISUSCITERAI I MORTI!

Non è compito mio frugare nei cassonetti di Medjugorje (onnipresenti e sempre piene da scoppiare!) per rivelarne le brutture. Al contrario, come il cercatore di perle desidero metterne in piena luce le meraviglie perché un bel ringraziamento salga a Dio. I racconti scelti non devono farci credere che tutto sia ingenuamente roseo in questo paesino santo! C'è del rosa, certo, del rosso, del blu ma anche del nero. Il cugino di Vicka, Karlo, l'altro giorno mi ha detto: - Quando ero piccolo e camminavo rasente le case alla sera, sentivo che tutte le famiglie recitavano il rosario. Camminavo al ritmo dei Padre Nostro e delle Ave Maria che sfuggivano da ogni finestra.

Maggio 1993: UNA CONQUISTA NORVEGESE

Denis Nolan racconta: - Faceva un freddo spaventoso quella sera nella città universitaria di Notre Dame (USA). La mia trasmissione televisiva mensile su Medjugorje era stata registrata un mese prima in una bella giornata di sole e avevo invitato i telespettatori a venire con me al Centro Fatima la settimana seguente per pregare il rosario. Quella sera però è stato impossibile riunirsi all'interno del Centro. Dovevamo pregare fuori! Tremavo all'idea di eventuali casi di polmonite dovuti a un lungo stare in ginocchio nella neve, davanti alla statua della Gospa. Niente ferma i figli di Medjugorje e, gelo o no, il gruppo di preghiera decide comunque di riunirsi. In quel momento è arrivata una donna in taxi.

Giugno 1993: LE MIE GINOCCHIA SI SONO BLOCCATE

Padre Albert Shamon New York) mi affascina sempre con il suo umorismo monellesco e quando mi cerca... mi trova! Tutta l'America conosce la qualità della sua teologia e il suo profondo attaccamento alla Chiesa! Un giorno ha voluto chiarirsi le idee sulle cosiddette apparizioni di Medjugorje.... e ha optato per la soluzione migliore: andare a vedere.

Luglio 1993: IL BAMBINO CHE ASSOMIGLIAVA A GESU'

Francis nasce nel Dicembre 1980 a Glasgow e ben presto i suoi genitori scoprono che ha un carattere impulsivo, turbolento e collerico. A cinque anni, mentre gioca fuori un camion lo investe e lo schiaccia. Francis è sfigurato a vita e il suo corpo gravemente danneggiato. Comincia allora per lui la terribile Via Crucis d'un ragazzino cieco che sogna di saltare e di correre dietro gli uccelli e soprattutto di rivedere il viso della mamma. In un anno è sottoposto a tredici interventi. Gli tolgono un rene perché ha un cancro. Margaret, la sua madrina, va a trovano tutti i giorni e gli parla di Gesù. Impara a pregare e i suoi genitori qualche volta lo sorprendono a parlare con Gesù in un' intimità amorosa sconvolgente. La salute di Francis peggiora sempre più; il cancro si diffonde e la morte si profila all'orizzonte mal-grado le ripetute chemioterapie. I suoi genitori allora lo portano a Medjugorje.

Agosto 1993: LO STRANO MESSAGGIO ELETTRONICO

Parigi, maggio 1994. La mia amica Bernadette P. mi aveva organizzato una conferenza alla chiesa Saint Léon, nel quartiere in cui avevo abitato prima. Tre minuti prima di prendere la parola avevo le solite preparazioni: dovevo verificare l'altezza e l'intensità del microfono, sistemare il leggio, metterci il libro dei messaggi in modo che non scivolasse, invitare le persone stipate in fondo alla chiesa a venire avanti, ricordare al parroco la pronuncia esatta di "Medjugorje" per la sua breve introduzione, sapere che la signora che doveva occuparsi dei fiori non era arrivata, e consolare l'altra signora alla quale avevo affidato quel compito, mantenere gli "occhi bassi" per non riconoscere nell'assemblea tanti cari amici e non correre a salutarli, preparare nella mia testa l'avvio delle prime parole e nel mio cuore l'unzione di Maria, senza la quale tutte le parole sarebbero inutili... in breve, è proprio quello il momento che Francois ha scelto per comparire, per afferrarmi fortemente per le braccia e dirmi con voce supplichevole: - Suora, suora! Devo parlarle subito, è incredibile, sorella, devo dirle quello che mi sta capitando.

Settembre 1993: UN PROTESTANTE VEDE LA MADONNA

Bisogna ammetterlo, Barry è un duro. Sua moglie Patricia? Un tesoro di delicatezza e io sospetto che preghi senza interruzione, tanta è la luce che emana. Dalla nativa Inghilterra veniva spesso a dissetarsi alla sorgente di Medjugorje e ad affidare alla Gospa il suo marito protestante. Che meraviglia sarebbe se un giorno anche lui potesse scoprire la gioia di camminare con il Dio Vivente! Benché battezzato protestante, Barry non credeva in Dio e con fierezza faceva a meno di lui.

Ottobre 1993: SONO STATO UN BAMBINO ABORTITO

Marcia S. è una donna molto rispettata in tutta la regione di S. Francisco. Guida del primo gruppo di preghiera della città, è conosciuta per la sua grande fede tanto che le autorità ecclesiastiche locali la incaricano volentieri di missioni delicate. La conosco bene e l'ammiro. Medjugorje ha trasformato la sua vita e non può incontrare nessuno senza parlargli del potere straordinario del rosario.

Novembre 1993: IL SEGRETO DI VICKA

Una mattina avevo appuntamento con Vicka per partire con lei e Don Dwello di New York per gli Stati Uniti. All'ultimo momento Don mi ha detto, con la morte nel cuore: - Vicka è malata, non viene. Sua sorella mi ha detto di partire senza di lei... - Cooosa? - Mi sono stupita. - Ma solo ieri stava benissimo! - Ha cominciato ieri sera. Con Ivanka P siamo andati a trovarla; ha dovuto mettersi a letto, il suo braccio era paralizzato, la mano tutta blu e soffriva molto. Mi ha detto che forse questa notte sarebbe passato., ma questa mattina la sua sorellina mi ha riferito che era invece peggiorato... - Nove giorni più tardi torno dal giro negli USA in cui avevo dato testimonianza sulla Gospa.

Dicembre 1993: NEL PAESE DEI BAMBINI RITROVATI

Remi e Claire abitano nei dintorni di Parigi e due croci pesanti opprimono i loro cuori: l° Remi è disoccupato da tre anni il che obbliga sua moglie a lavorare per riempire la pentola. 2° Malgrado tutte le cure mediche possibili, la diagnosi cade come una mannaia: non possono avere il secondo figlio che sognano da sei anni. Per il loro tipo di sterilità, secondo la medicina parigina, l'unica speranza resta la fecondazione in vitro.