MaM
Messaggio del 25 febbraio 1992:Cari figli, oggi vi invito ad avvicinarvi ancora di più a Dio attraverso la preghiera; solo così potrò aiutarvi e proteggervi da ogni attacco satanico. Io sono con voi e intercedo per voi presso Dio affinché Lui vi protegga; però mi sono necessarie le vostre preghiere e il vostro 'sì'. Voi vi perdete facilmente nelle cose materiali e umane e dimenticate che Dio è il vostro più grande amico. Perciò, cari figlioli, avvicinatevi a Dio affinché Lui vi protegga e vi preservi da ogni male. Grazie per aver risposto alla mia chiamata!

Articoli

Il Purgatorio

Novena per le sante anime del Purgatorio (dal 24 Ottobre all’ 1 Novembre).

San Giovanni, nell'Apocalisse, domanda all'Angelo che gli fa da guida: ",Chi sono queste creature bianco vestite? Da dove arrivano?" (Ap. 7,13). E l'Angelo rispose: “Essi sono coloro che sono passati attraverso la grande tribolazione,, (Ap. 7,14) Che significa: "Vengono dalla terra e sono saliti quassù in cielo, ma hanno dovuto passare prima attraverso la grande tribolazione delle sofferenze della vita". "E hanno lavato le loro vesti rendendole candide con il Sangue dell'Agnello". Valere a dire hanno lavato la loro veste dell'anima da ogni macchia di peccato e l'hanno resa bianchissima mediante il Sangue di Gesù: mediante la Confessione (dolce esperienza di perdono e di gioia, e la Comunione (stupenda esperienza di Cielo).

La gioia dell'anima nell'uscire dal Purgatorio

L’anima, dopo tante pene sopportate con amore, essendo fuori del corpo e fuori del mondo, apprezza immensamente Dio, Sommo Bene, somma santità, somma bontà, ed è accolta da Dio con infinito amore, in un abbraccio di gioia indicibile. L’anima conquista la celeste Patria, il Paradiso, per tutta l’eternità.

Maria Valtorta vede sua madre in Purgatorio

Dopo tanto vedo mia mamma, fra le fiamme del Purgatorio. Non l’ho mai vista nelle fiamme. Grido. Non riesco a reprimere il grido che poi giustifico a Marta con una scusa, per non impressionarla.

Suffragi per le anime del Purgatorio

Tre sono le opere di suffragio che possono dare sollievo alle anime del Purgatorio che hanno un effetto meraviglioso su di loro: • La Santa Messa: la potenza amorosa di Gesù che si offre per sollevare le anime. • Le Indulgenze: la ricchezza della Chiesa, donata alle anime del Purgatorio. • La Preghiera: la nostra potenza.

Le gioie del Purgatorio

Dalle rivelazioni di Santa Caterina da Genova emergono tre diversi motivi di gioia per cui le anime starebbero volentieri nelle pene del Purgatorio ...

Fede, speranza e carità nell'anima purgante

Santa Caterina da Genova ebbe numerose esperienze mistiche che le permisero di conoscere nel più profondo del suo cuore le sofferenze e le gioie delle anime del Purgatorio.

La Beata Vergine Maria e le anime del Purgatorio

La pena è anche straordinariamente temperata nelle anime che furono particolarmente devote di Maria. Questa dolcissima Mamma le va a consolare, ed essendo Essa candore dell’Eterna luce e specchio senza macchia, mostra loro, in Lei, lo splendore riflesso della gloria di Dio.

L'Eucarestia e le anime del Purgatorio

La pena per la privazione della visione di Dio, per tutte le anime, e specialmente per le più vicine alla gloria, è immensamente temperata dall’Eucaristia. Per questo da tante rivelazioni sappiamo che quando si celebra la Messa per un’anima, essa non soffre o per lo meno è grandemente refrigerata, proprio per la presenza di Gesù sull’Altare. Nessuna creatura della terra è adoratrice Eucaristica come un’anima purgante che partecipa ad una Messa celebrata per lei, o che si unisce per il suffragio all’adorazione della Chiesa per Gesù Sacramentato.

Il Purgatorio nel pensiero di altri Santi

Ogni minima pena del Purgatorio è più grave della massima pena del mondo. Tanto differisce la pena del fuoco del Purgatorio dal nostro fuoco, quanto il nostro fuoco differisce da quello dipinto. San Tommaso d’Aquino

Il Purgatorio secondo Sant’Alfonso Maria de Liguori

Un altro episodio si legge nella vita di San Alfonso dei Liguori. Parla di una santa religiosa, di nome Suor Caterina di Sant’Agostino, che aveva la bella abitudine di pregare per le anime del Purgatorio sia che le avesse conosciute sia che le fossero ignote.

Il Purgatorio negli scritti di Santa Faustina Kowalska

Poco tempo dopo mi ammalai. La cara Madre Superiora mi mandò, assieme ad altre due suore, a passare le vacanze a Skolimòw, un po' fuori Varsavia. In quel tempo domandai al Signore Gesù: « Per chi ancora devo pregare? ». Gesù mi rispose che la notte seguente m'avrebbe fatto conoscere per chi dovevo pregare. Vidi l'Angelo Custode, che mi ordinò di seguirlo. In un momento mi trovai in un luogo nebbioso, invaso dal fuoco e, in esso, una folla enorme di anime sofferenti. Queste anime pregano con grande fervore, ma senza efficacia per se stesse: soltanto noi le possiamo aiutare. Le fiamme che bruciavano loro, non mi toccavano. Il mio Angelo Custode non mi abbandonò un solo istante. E chiesi a quelle anime quale fosse il loro maggior tormento. Ed unanimemente mi risposero che il loro maggior tormento è l'ardente desiderio di Dio. Scorsi la Madonna che visitava le anime del purgatorio. Le anime chiamano Maria « Stella del Mare ». Ella reca loro refrigerio. Avrei voluto parlare più a lungo con loro, ma il mio Angelo Custode mi fece cenno d'uscire. Ed uscimmo dalla porta di quella prigione di dolore. Udii nel mio intimo una voce che disse: « La Mia Misericordia non vuole questo, ma lo esige la giustizia ». Da allora sono in rapporti più stretti con le anime sofferenti del purgatorio.