MaM
Messaggio del 7 aprile 1984:Voi vi ponete troppe domande. Non fate altro che sovraccaricarvi. Gesù vi offre se stesso e voi lo rifiutate. In lui troverete la risposta a tutte le vostre domande. Accettatelo!

Articoli

L'inferno e satana

Un caso di possessione: Germana Cele, Natal, Sudafrica 1906-1907

La relazione dei fatti riguardanti la possessione diabolica della giovane africana Germana Cele, della missione cattolica di San Michele, Nata!, Sudafrica, è stata stesa dal padre Erasmo Hòrner, della Congregazione missionaria di Mill-Hill, che, come si dirà nelle pagine seguenti, ebbe gran parte nello svolgimento dei fatti tanto da esserne considerato egli stesso uno dei protagonisti principali. La sua relazione e l’autenticità dei fatti narrati è stata confermata da Monsignor Enrico Delalle, Oblato di Maria Immacolata (OMI), vescovo del Natal, che aveva dato al padre Erasmo e al suo confratello padre Mansueto il permesso di fare l’esorcismo, e che poi presiedette personalmente ai secondi esorcismi. La relazione è stata ripresa e pubblicata dal padre Sutter, autore del precedente studio, Satana Wacht und Wirken, nella VII edizione tedesca del 1975, pp. 125-160, corre- data da approvazione ecclesiastica della curia vescovile di Malines, Belgio, in data 6 novembre 1950. Noi seguiremo questo testo nella nostra esposizione. Si direbbe che Dio, permettendo la possessione diabolica di cui stiamo parlando abbia voluto far comprendere sia ai nuovi cristiani della missione del Natal, sia a tutti coloro che ne sarebbero venuti a conoscenza, l’importanza dei sacramenti della penitenza e dell’eucarestia, e le disposizioni con le quali ognuno deve disporsi a riceverli per evitare la profanazione e il sacrilegio e per riceverne il maggior profitto e beneficio spirituale, e nello stesso tempo far conoscere il potere che la chiesa cattolica ha ed esercita sugli spiriti del male, in pieno accordo con quello che Gesù diceva agli apostoli: «Nel mio nome essi cacceranno gli spiriti cattivi» (Mc 16,17).

Intervista all’esorcista padre Cesar Truqui: Il diavolo esiste e bisogna parlarne. Oggi si diffonde attraverso ideologie, individualismo e relativismo

Intervista all’esorcista padre Cesar Truqui: «Il diavolo separa sempre e contrappone un Gesù buonista a una Chiesa cattiva, che non lascerebbe all’uomo la libertà di fare ciò che vuole»

Un caso di possessione: I due fratelli Teobaldo e Josef Burner Illfurt, Alsazia, 1864-1869

Le vicende dei due fratelli Burner hanno avuto un’abbondante documentazione contemporanea firmata dalle persone più vicine ai due piccoli pazienti, testimoni oculari e in parte protagonisti delle vicende stesse, che ci hanno lasciato, indipendentemente l’uno dall’altro, una testimonianza dettagliata di quanto avevano veduto e constatato.

Le prove dell'esistenza dell'inferno

Fatima. Nella terza apparizione della Beata Vergine, 13 giugno 1917, a Francesco, Giacinta e Lucia, i tre pastorelli di Cova di Iria, (i primi due fatti santi il 13 ottobre 2000 da Papa Giovanni Paolo II) sono stati testimoni della reale esistenza dell’inferno… Racconta la veggente Lucia e tutt’ora vivente… “Dicendo queste ultime parole, la Signora aprì le mani, come aveva fatto durante i due mesi precedenti. La luce proveniente da esse sembrava penetrare la terra e vedemmo un mare di fuoco. Immersi in questo fuoco c’erano demoni e anime che sembravano tizzoni trasparenti, alcuni neri o bronzei, in forme umane, portate intorno dalle fiamme che uscivano da essi assieme a nuvole di fumo. Essi cadevano da tutte le parti, proprio come le scintille cadono dai grandi fuochi, leggere, oscillanti, tra grida di dolore e di disperazione, che ci atterrirono fino a farci tremare di paura. (Deve essere stata questa vista che mi fece gridare; la gente infatti dice di avermi sentita dare un grido). I demoni potevano essere distinti dalla loro somiglianza a orribili ripugnanti e sconosciuti animali, incandescenti come carboni accesi. Atterriti e come per supplicare aiuto, alzammo gli occhi verso Nostra Signora, la quale ci disse con gentilezza, ma anche con tristezza: “Avete visto l’inferno, dove vanno le anime dei poveri peccatori. Al fine di salvarli Dio desidera di stabilire nel mondo la devozione al mio Cuore Immacolato””…

Visione dell’inferno della mistica serva di Dio suor Josefa Menendez

In un attimo mi trovai all'inferno, ma senza esservi trascinata come le altre volte, e proprio come vi devono cadere i dannati. L'anima vi si precipita da se stessa, vi si getta come se desiderasse sparire alla vista di Dio, per poterlo odiare e maledire.

Messaggi e apparizioni dubbie servono al diavolo per screditare quelle vere

Non passa giorno senza che arrivino sul tavolo notizie di apparizioni o plichi di messaggi che in generale si equivalgono nel tono e nel contenuto: molti chiedono il nostro parere. Ringraziamo della fiducia immeritata, me confessiamo di non aver particolari carismi di discernimento, tranne forse quel buon senso comune che ci impedisce di accettare tutto indifferentemente. Questo non vuol essere un giudizio negativo, ma per poter avvallare qualcuno dei tanti fenomeni non basta solo la bontà intrinseca del contenuto; bisognerebbe avere una conoscenza reale ed approfondita dei soggetti e delle cose, che non sia solo “la voce che circola” e poterne provare i frutti, ferma restando l’attesa del giudizio ultimo della Chiesa, quando non sia già intervenuta.

Halloween Capodanno Celtico

I bambini adorano halloween perchè è sia divertente che pauroso, ma non hanno idea di che cosa ci sia dietro a questa celebrazione. Le streghette, i fantasmini, i draculini e gli scheletrini...tutto così INO E CARINO E INNOCENTINO!! Per i satanisti e le "streghe" halloween però non è uno scherzo. Il 31 Ottobre è il giorno più importante dell'anno satanico- è conosciuto per essere il giorno del compleanno di lucifero - e segna anche il capodanno celtico.

Quando l’inimicizia tra la donna e il serpente giungera’ all’estremo...

I tempi che avanzano saranno tempi di guerra non solo materiale, ma soprattutto di guerra tra materialità e spirito. L’Anticristo cercherà di trascinare le creature razionali verso il pantano di una vita bestiale. Il Cristo cercherà di impedire questo rinnegamento, non solo della religione ma persino della ragione, aprendo orizzonti nuovi e vie illuminate di luci spirituali, suscitando, in chiunque apertamente non lo respinga, un risveglio potente dello spirito, risveglio aiutato da questi nuovi evangelizzatori non soltanto del Cristo ma della Madre di Dio. Alzeranno lo stendardo di Maria. Porteranno a Maria. E Maria, che già una volta fu causa e fonte, indiretta ma sempre potente, della redenzione dell’uomo, lo sarà ancora. Perché Ella è la santa Avversaria del perfido Avversario, e il suo calcagno è destinato a schiacciare in perpetuo l'infernale dragone, come la Sapienza, che ha fatto in Lei sede, è destinata a vincere le eresie che corrompono anime ed intelletti.

Esorcismo contro satana e gli angeli ribelli

L'esorcismo liturgico fa parte del rituale della Chiesa ed è preceduto da norme di saggezza e prudenza umana vecchie di secoli, ma tutt'altro che superate. È una preghiera molto lunga, che può essere sia abbreviata, sia ripetuta; è previsto dalla liturgia che possa, all'occorrenza, durare anche parecchie ore. A Salmi, brani di Vangelo e stupende preghiere, sono inframmezzati gli esorcismi veri e propri. Attualmente occorre una autorizzazione del Vescovo perché un Sacerdote possa compiere questo rito liturgico.

Una parola amica agli ossessi o maleficiati

La carità sacerdotale di chi li vorrebbe comprendere, incoraggiare e aiutare a guarire, suggerisce questi consigli, in base anche ad esperienze compiute ...

Esorcismi e preghiere

L'esorcismo liturgico fa parte del rituale della Chiesa ed è preceduto da norme di saggezza e prudenza umana vecchie di secoli, ma tutt'altro che superate. È una preghiera molto lunga, che può essere sia abbreviata, sia ripetuta; è previsto dalla liturgia che possa, all'occorrenza, durare anche parecchie ore.

Come combattere il demonio

In questa battaglia lunga e infida, che raramente dà soddisfazioni evidenti, i mezzi abituali di cui disponiamo sono ...